Unione Sportiva Sestri Levante 1919

club calcistico di Sestri Levante (GE)

L'Unione Sportiva Dilettantistica Sestri Levante 1919 (matricola FIGC: 49050) è la principale squadra calcistica di Sestri Levante (GE).

USD Sestri Levante 1919
Calcio
Corsari, Unione
Segni distintivi
Uniformi di gara
Trasferta
Colori sociali Rosso e blu
SimboliCorsaro
Dati societari
CittàSestri Levante (GE)
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSerie D
Fondazione1919
PresidenteItalia (bandiera) Mario Arioni
AllenatoreItalia (bandiera) Fabio Fossati
StadioGiuseppe Sivori
(1.500 posti)
Sito webwww.usdsestrilevante.com
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

Il Sestri Levante è chiamato dai propri tifosi anche "Unione", mentre i giocatori e gli stessi tifosi sono conosciuti generalmente come "Corsari".[1] Si dice che questa definizione nacque a Savona nel campionato di Prima Divisione 1928-1929. Alla tredicesima giornata di quel torneo, la squadra sestrina (sestresi sono quelli di Sestri Ponente) scese in campo appunto a Savona per sfidare la squadra locale, che puntava alla promozione della neonata Serie B. Accadde l'imprevisto: il giocatore rossoblù Aycard (ex Genoa) segnò alla mezz'ora il gol dell'inaspettata vittoria. I cronisti dell'epoca definirono l'impresa, appunto, "corsara".

Attualmente disputa il campionato di Serie D, quinta divisione del campionato italiano. Il massimo livello raggiunto è la Serie C tra il 1945 e il 1949, essendo peraltro già stata nella Prima Divisione 1928-1929 ma nei suoi novantaquattro anni di storia, il Sestri Levante ha partecipato più volte alla Serie D.

Storia

Dalle origini alla Seconda guerra mondiale

L'Unione Sportiva Sestri Levante venne fondata sabato 27 settembre 1919.

Si è soliti narrare che il Sestri Levante venne fondato sulla spiaggia di Portobello da Ernesto Wissiach, Battista Capello, Achille Perazzo, Federico Bacigalupo, Calisto Panero, Edilio Campi, Silvano Lamoretti, Pietro Gandolfo, Primin Spotti, Augusto Marazzini, Andrea Pieri, Nino Lambruschini, Felice Montepagano, Giacomo Tassano, Giacomo Torricelli e Giovanni Descalzo. Si narra inoltre che i colori per la divisa vennero ispirati da una immagine che si andava formando nel cielo: una piccola nuvola blu che vagando nel cielo fu colpita dal rosso fuoco del tramonto. Il rosso e il blu sono appunto i colori della casacca del Sestri.

La prima gara disputata dalla squadra fu contro il Rapallo Ruentes e terminò col punteggio di 1-1, rete di Riva per i rossoblù. Ecco la prima formazione del Sestri Levante: Montepagano; Massucco, Parchi I; Canepa, Cervelli, Cafferata, Capello, Riva, Bo, Ertola, Parchi II.

Nel 1922, quando venne rifondato l'ordinamento federale della FIGC, l'Unione partì dalla Terza Divisione, rimanendovi per quattro anni.

La risalita iniziò nell'annata 1926-1927, quando il club sestrese vinse il campionato ligure partecipando, con successo, agli spareggi per salire di categoria. Al termine di gare con Siena, Empoli e Pontedera, la squadra viene promossa in II Divisione e l'anno dopo sale ancora di categoria essendo promossa in Prima Divisione, torneo che sei anni dopo avrebbe gemmato la Serie C. In un girone con, fra gli altri, Spezia, Pisa, Savona e Lucchese, l'Unione riuscì sovente ad ottenere positivi risultati. Fu tra l'altro un torneo storico: la squadra rossoblù riuscì a sconfiggere lo Spezia in casa per 2-1 e proprio all'ultima giornata sconfisse il Pisa per 5-0 raggiungendo i pisani in classifica a 28 punti.

Seguirono alcuni anni di alti e bassi, finché nel 1939 il Sestri conquistò il più ambito trofeo locale dell'epoca, la Coppa del Levante.

Il dopoguerra e gli anni cinquanta

Passati gli anni della Seconda guerra mondiale, nel 1945 in Liguria venne varato un campionato regionale a cui prese parte anche il Sestri Levante.

Dopo un sesto e un ottavo posto in classifica, nel 1948 la squadra ritornò in Serie C Nazionale sotto la presidenza di Caironi, dopo un testa a testa con la Sestrese di Sestri Ponente. Le due squadre finirono alla pari in classifica, cosicché il 13 giugno 1948 si dovette disputare uno spareggio, allo stadio "Umberto Macera" di Rapallo. La gara venne vinta 2-1 dai levantini.

Il campionato di Serie C iniziò positivamente, ma, alla lunga, i "corsari" scivolarono indietro e retrocessero in Promozione.

Nel 1951 il Sestri ottenne un quinto posto, seguito da un sesto posto nella stagione successiva. Questo fu l'ultimo campionato prima della grande riforma delle categorie fatta dalla FIGC al termine della stagione 1951-1952. Per quel campionato, le prime quattro squadre classificate avrebbero di diritto partecipato alla nuova IV Serie; il Sestri si classificò terzo dietro a Novese e Vogherese e venne promosso.

L'anno dopo in IV Serie la squadra sfiorò il ritorno in Serie C, classificandosi seconda ad un passo dalla Carrarese. Il torneo di IV Serie ebbe un piccolo prosieguo per la disputa della Coppa Meyer tra le formazioni liguri che avevano terminato a pari punti il campionato. Il 10 maggio 1953 a Chiavari il Sestri Levante sconfisse il Rapallo Ruentes 3-1 e nella successiva gara sconfisse la Rivarolese 2-0, laureandosi campione ligure di IV Serie. L'anno dopo retrocedette in Promozione. Ottenne subito un 8º posto, seguito l'anno successivo da un 2º posto.

Due anni dopo, nella stagione 1956-1957, fece il suo ingresso in società il nuovo presidente Signorini, con il quale il club vinse subito il campionato di Promozione. Seguirono poi due buoni campionati in IV Serie dove la squadra levantina si classificò rispettivamente al sesto e al quarto posto.

Gli anni sessanta

Nella stagione 1959-1960 la IV Serie diventò Serie D. Nelle prime tre stagioni del decennio il Sestri, guidato da Alfonso Borra, raggiunse posizioni di metà classifica. Nel 1961-1962 la squadra partì male ma riuscì a risalire nel girone di ritorno.

Dopo un settimo posto nel 1962-1963, la stagione successiva il club (guidato da Aldo Zucchero e poi da Ambroretti) si salvò soltanto grazie ad uno spareggio a tre al termine della stagione. Tuttavia la retrocessione venne rimandata di un solo anno: l'ultimo posto nel 1964-1965 li condannò alla discesa in Promozione.

Guidati da Gianni Odone, ex giocatore del Genoa, vinsero subito con 41 punti il torneo di Promozione, davanti alla Sammargheritese, risalendo in D. Alla guida della squadra arrivò Sergio Curletto e il 1967-1968 vide l'Unione piazzarsi undicesima. Seguì un'altra retrocessione in Promozione, dove la squadra rimase due anni prima del nuovo ritorno in Serie D.

Gli anni settanta

Nel campionato 1971-1972 il Sestri si classificò all'undicesimo posto nel solito girone ligure-piemontese. L'anno successivo vennero trasferiti nel girone ligure-toscano, composto di squadre come Siena, Grosseto e Pistoiese. Con 11 vittorie, 9 pareggi e 14 sconfitte, 34 goal fatti e 37 subiti, i "corsari" riuscirono a conseguire la salvezza.

Nella stagione 1973-1974 la squadra levantina ottenne il quarto posto nel girone dietro a Casale, Albese ed Imperia. Nei campionati 1974-1975 e 1975-1976 il club si piazzò rispettivamente al nono e all'undicesimo posto.

La stagione 1976-1977 fu positiva, con un quinto posto finale. Gli anni seguenti, nonostante la cessione di alcuni giocatori e il ringiovanimento della rosa, i rossoblù ottennero altri piazzamenti di metà classifica, come il settimo posto nel 1977-1978 e il decimo del 1978-1979.

Gli anni ottanta

Nel 1981 la squadra venne inserita nuovamente nel girone ligure-toscano del Campionato interregionale, la ex Serie D. La stagione 1981-1982 si chiuse con un altro piazzamento di metà classifica, nono posto.

Al termine della stagione 1982-1983, dopo 12 anni in D, arrivò per i rossoblù la prima storica retrocessione in Promozione, il torneo di sesta divisione.

Il 15 maggio 1983, ultima giornata di campionato, la squadra levantina affrontava in casa la già retrocessa Sangiovannese, mentre i diretti concorrenti per la salvezza, il Rapallo San Desiderio, giocavano in trasferta contro il Ponsacco. Al Sestri Levante sarebbe bastato anche un pareggio, invece arrivò la sconfitta per 2-3 (rete decisiva di Bicchioni all'86' per i toscani); contemporaneamente la squadra rapallese andò a vincere a Ponsacco; la classifica finale vide dunque il Rapallo San Desiderio salire a 26 punti, seguito dal Sansovino a 25, dal Sestri Levante a 24 e dalla Sangiovannese a 18 punti. Le ultime due squadre retrocedevano.

Seguirono altre sei stagioni in Promozione, al termine delle quali il Sestri retrocesse ancora, finendo nella settima divisione, la Prima Categoria. Riguadagnò comunque l'accesso alla Promozione già al termine del campionato 1989-1990, dopo solo un anno.

Gli anni novanta

Dopo aver vinto il torneo di Prima Categoria, la squadra, tornata in Promozione, cercò di sfruttare l'occasione di rientrare tra le prime otto classificate di quel torneo, che sarebbero state promosse in seguito alla creazione del nuovo campionato di Eccellenza. Giunsero sesti ed entrarono in Eccellenza.

La neonata Eccellenza 1991-1992 vide il Sestri ottenere un altro buon sesto posto. L'anno dopo raggiunsero il quinto posto. Nella stagione 1993-1994 i rossoblù, dopo un buon campionato, persero terreno proprio nelle ultime giornate, sconfitti dai diretti rivali dell'Imperia e del Finale Ligure, non riuscendo a centrare la promozione in Serie D.

Nel 1994 viene chiamato in panchina Alberto Mariani. Il girone di andata del torneo 1994-1995 venne concluso tra le prime posizioni, però poi un girone di ritorno negativo fece scendere il club in zona retrocessione. Si rese necessario uno spareggio salvezza disputato a Rossiglione contro la Loanesi: la partita venne vinta dagli avversari, cosicché il Sestri dovette retrocedere in Promozione.

L'anno successivo, riconfermato l'allenatore Mariani, il club levantino vinse il suo girone di Promozione risalendo immediatamente in Eccellenza, dove, nel 1996-1997, conseguirà il quarto posto.

Nella campionato 1997-1998 la squadra ottenne un quinto posto finale, sempre sotto la guida di Alberto Mariani. Questa stagione viene ricordata tuttavia per l'incidente che coinvolse il pullman rossoblù. In viaggio alla volta di Ventimiglia per disputare l'incontro di campionato contro la squadra locale, il pullman si ribaltò, fortunatamente senza causare vittime ma solo feriti.

Nel 1998 la società viene ceduta dal presidente Antonio Muzio, e rilevata da Sergio Gaburri. La sua prima stagione alla guida del club, la 1998-1999, andò in archivio con una salvezza raggiunta nelle ultime giornate. Per la stagione successiva i giocatori più rappresentativi vengono ceduti, e la dirigenza sceglie di puntare sui giovani. Nuovo allenatore diventa Giorgio Fossa, ex calciatore "corsaro" degli anni sessanta e settanta.

Dopo un girone di andata abbastanza negativo e un girone di ritorno un po' migliore, reso tuttavia difficoltoso da una penalizzazione di 6 punti, i levantini si trovarono a disputare allo stadio Macera di Rapallo lo spareggio salvezza contro il Baiardo. La partita, chiusasi a reti inviolate sia dopo i 90 minuti regolamentari che dopo i supplementari, dovette essere decisa ai calci di rigore: la serie si concluse 7-6 per il Baiardo, punteggio che condannò il Sestri alla retrocessione in Promozione.

Gli anni duemila

Mario Arioni venne a ricoprire la carica di presidente, subentrando nel corso del campionato di Promozione 2000-2001 a Sergio Gaburri. I primi tre acquisti furono Puppo, Ghiorzo e Giuseppe Carillo.

L'obiettivo era quello di riportare la società in Serie D: la squadra, guidata in panchina da Luca Bacherotti, perse l'occasione di essere promossa in Eccellenza solo nelle ultime gare in campionato. L'Eccellenza venne raggiunta l'anno dopo sotto la guida del nuovo allenatore Zizzi Stagnaro. A concludere la positiva annata ci fu la conquista della Coppa Italia di Eccellenza-Promozione della Liguria il 21 maggio 2002 allo stadio Luigi Ferraris di Genova, battendo il Finale Ligure 1-0.

L'anno dopo in Eccellenza l'obiettivo di vincere il campionato venne mancato per poco, visto che il club giunse secondo in classifica dopo lo spareggio contro il Pontedecimo, e negli spareggi interregionali venne superato dai friulani del Pozzuolo (1-1 all'andata in Friuli, 1-3 a Sestri Levante).

Il 2003-2004 fu una stagione di transizione, mentre il campionato successivo, il 2004-2005 la squadra puntò alla Serie D. A ricoprire il ruolo di allenatore venne chiamato Claudio Bottaro, ex calciatore del Sestri Levante negli anni settanta-ottanta. L'8 maggio 2005 il club rossoblù vinse 1-0 nell'ultima giornata contro la Golfodianese, guadagnando così l'accesso alla Serie D dopo un duello contro la Sestrese, giunta seconda in classifica.

L'anno dopo, in Serie D, come coach venne ingaggiato Costanzo Celestini, ex giocatore del Napoli negli anni ottanta. L'Unione venne inserita nel girone E con squadre toscane, umbre e liguri.

La squadra si laurea campione d'inverno, ma la risalita in Serie C viene solo sfiorata, visto il negativo andamento nel girone di ritorno. Per la stagione 2006-2007 il presidente Arioni affida il Sestri nelle mani di Salvatore Mango, poi sostituito da Sergio Ghilino, in seguito da Flavio Ferraro e infine da Giovannino Casaretto. Quest'ultimo riesce a evitare la retrocessione della squadra grazie al doppio confronto dei play out contro il Saluzzo: all'andata vittoria dei piemontesi per 2-1, mentre il ritorno al Sivori si conclude con lo stesso risultato dell'andata, ma a favore del Sestri che può così conservare la categoria grazia al miglior piazzamento in campionato rispetto agli avversari.

L'anno dopo il Sestri torna ad essere incluso nel girone A con squadre titolate come Alessandria, Casale e Vado.

Per la stagione 2007-2008 il presidente, confermato in panchina Giovannino Casaretto, decide di affidare il ruolo di direttore sportivo a Eugenio Bersellini, ex tecnico di Inter, Sampdoria e Torino. Il Sestri viene inserito nuovamente nel girone A assieme a undici squadre piemontesi e a sette liguri. Anche in questa stagione la partenza della squadra è negativa: l'allenatore Casaretto viene esonerato e sostituito con Adriano Buffoni; vengono anche acquistati alcuni giocatori ex professionisti come Paolo Annoni e Daniele Bellotto. La salvezza matematica viene raggiunta all'ultima giornata, cosicché la squadra non deve disputare i playout.

Nella stagione 2008-2009 il Sestri Levante conclude al quattordicesimo posto in campionato e viene sconfitta nei play-out dalla Sestrese, così dopo quattro stagioni consecutive in Serie D, la squadra rossoblu retrocede in Eccellenza dove concluderà la sua prima stagione al 3º posto in classifica e raggiungendo la finale di Coppa Italia regionale giocata a Vado Ligure e persa 2-0 contro la Sanremese.

Gli anni duemiladieci

Nella stagione 2011-2012 al termine di una stagione trionfale che lo ha visto in testa alla classifica sin dalla prima giornata, vince il campionato dell'Eccellenza e ritorna per l'ennesima volta in Serie D, con 5 giornate di anticipo. Sulla panchina corsara siede dalla stagione 2010 il tecnico brasiliano Juary.

Cronistoria

Cronistoria dell'USD Sestri Levante 1919
  • 1919: Il 27 settembre nasce l'Unione Sportiva Sestri Levante. Si affilia alla FIGC iscrivendosi in Terza Categoria ligure.
  • 1919-1920: In Terza Categoria ligure.



  • 1940-1941: In Prima Divisione ligure.
  • 1941-1942: In Prima Divisione ligure.
  • 1942-1943: In Prima Divisione ligure.
  • 1943-1944: Attività sospesa per cause belliche.
  • 1944-1945: Attività sospesa per cause belliche.
  • 1945-1946: 8° nel girone B di Prima Divisione Ligure. Ammesso d'ufficio in Serie C.
  • 1946-1947: 6° nel girone A della Serie C (Lega Interregionale Nord).
  • 1947-1948: 1° nel girone B della Serie C (Lega Interregionale Nord), vincendo lo spareggio con la Sestrese. Ammesso nella nuova Serie C nazionale.
  • 1948-1949: 21° nel girone C della Serie C. Retrocesso in Promozione.
  • 1949-1950: 5° nel girone F della Promozione.

  • 1950-1951: 4° nel girone F della Promozione.
  • 1951-1952: 3° nel girone F della Promozione.
  • 1952-1953: 2° nel girone D della IV Serie.
  • 1953-1954: 15° nel girone A della IV Serie. Retrocesso in Promozione Ligure.
  • 1954-1955: 8° nel girone B di Promozione Ligure.
  • 1955-1956: 2° nel girone B di Promozione Ligure.
  • 1956-1957: 1° nel girone B di Promozione Ligure. Promosso in IV Serie.
  • 1957-1958: 6° nel girone A dell'Interregionale Seconda Categoria.
  • 1958-1959: 4° nel girone A della IV Serie.
  • 1959-1960: 11° nel girone A della Serie D.


  • 1970-1971: 1° nel girone unico della Promozione ligure. Promosso in Serie D.
  • 1971-1972: 11° nel girone A della Serie D.
  • 1972-1973: 13° nel girone E della Serie D.
  • 1973-1974: 4° nel girone A della Serie D.
  • 1974-1975: 9° nel girone A della Serie D.
  • 1975-1976: 11° nel girone A della Serie D.
  • 1976-1977: 5° nel girone A della Serie D.
  • 1977-1978: 7° nel girone A della Serie D.
  • 1978-1979: 10° nel girone A della Serie D.
  • 1979-1980: 11° nel girone A della Serie D.

  • 1980-1981: 17° nel girone A della Serie D.
  • 1981-1982: 9° nel girone E dell'Interregionale.
  • 1982-1983: 15° nel girone E dell'Interregionale. Retrocesso in Promozione.
  • 1983-1984: 3° nel girone B della Promozione ligure.
  • 1984-1985: 3° nel girone B della Promozione ligure.
  • 1985-1986: 6° nel girone B della Promozione ligure.
  • 1986-1987: 7° nel girone B della Promozione ligure.
  • 1987-1988: 8° nel girone B della Promozione ligure.
  • 1988-1989: 15° nel girone B della Promozione ligure. Retrocesso in Prima Categoria.
  • 1989-1990: 1° nel girone ? della Prima Categoria ligure. Promosso in Promozione.

  • 1990-1991: 6° nel girone B della Promozione ligure. Ammesso in Eccellenza Liguria.
  • 1991-1992: 6° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 1992-1993: 6° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 1993-1994: 4° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 1994-1995: 14° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria. Retrocesso in Promozione dopo spareggio con la Loanesi perso 2-1.
  • 1995-1996: 1° inel girone unico dell'Eccellenza Liguria. Promosso in Eccellenza Liguria.
  • 1996-1997: 4° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 1997-1998: 5° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 1998-1999: 11° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 1999-2000: 14° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria. Retrocesso in Promozione dopo spareggio con il Baiardo perso 6-7 ai rigori.

  • 2000-2001: 3° nel girone B della Promozione Liguria.
  • 2001-2002: 1° nel girone B della Promozione Liguria. Promosso in Eccellenza Liguria. Vince la Coppa Italia Eccellenza-Promozione Liguria
  • 2002-2003: 2° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 2003-2004: 5° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 2004-2005: 1° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria. Promosso in Serie D.
  • 2005-2006: 9° nel girone E della Serie D.
  • 2006-2007: 13° nel girone A della Serie D.
  • 2007-2008: 11° nel girone A della Serie D.
  • 2008-2009: 14° nel girone A della Serie D, va ai play-out: retrocesso in Eccellenza dopo spareggio con la Sestrese.
  • 2009-2010: 3° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.

  • 2010-2011: 4° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.
  • 2011-2012: 1° nel girone unico dell'Eccellenza Liguria. Promosso in Serie D.
  • 2012-2013: 8° nel girone A della Serie D.

Colori e simboli

Simboli ufficiali

Inno

«Noi siamo tosti, noi siamo il Sestri

tu sei importante
alè Sestri Levante!
Campioni veri, siamo i corsari, il nostro cuore è solo rossoblù!

La squadra dei due mari siamo noi
la maglia dei corsari è rossoblù
Sestri sei tu...

Noi siamo tosti, noi siamo il Sestri
tu sei importante
alè Sestri Levante!
Campioni veri, siamo i corsari, il nostro cuore è solo rossoblù!

La forza della squadra siamo noi
la maglia dei corsari è rossoblù
Sestri sei tu...

Noi siamo tosti, noi siamo il Sestri
tu sei importante
alè Sestri Levante
Campioni veri, siamo i corsari, il nostro cuore è solo rossoblù!
Noi siamo tosti, noi siamo il Sestri
tu sei importante
alè Sestri Levante!
Campioni veri, siamo i corsari,il nostro cuore è solo rossoblù, è rossoblù

Sestri ! Sestri ! Sestri ! Sestri !»

Strutture

Stadio

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Giuseppe Sivori.

Il Sestri Levante disputa le sue partite casalinghe allo Stadio Giuseppe Sivori. È l'unico stadio della Riviera di Levante, da Genova a La Spezia, rimasto ancora con il terreno di gioco in erba naturale.

Società

Cronologia degli sponsor tecnici
Cronologia degli sponsor ufficiali
  • 1983-1984 Bar c'è Ugo
  • 1984-1985 Centro Hi-Fi
  • 1985-1986 MetalGamma
  • 1986-1987 Caffè Incas
  • 1987-1988 Pepsi
  • 1989-1991 Iranian Loom
  • 1992-1995 Concessionaria Olivetti-Ditta Arioni
  • 2000-2001 Tigullio Motor
  • 2008-2010 Pasticceria Rossignotti


Allenatori e presidenti

  Lo stesso argomento in dettaglio: (usare il Template:Vedi categoria).
Allenatori
Presidenti
  • 1919-?   Federico Bacigalupo
  • ?   Guido Capozzi
  • 1945-1946   Giulio Preve
  • 1946-1948   Emilio Parodi
  • 1948-1949   Pietro Caironi
  • 1949-1951   Attilio Corte
  • 1951-1953   Pietro Caironi
  • 1953-1954   Del Felice
  • 1954-1958   Ugo Signorini
  • 1958-1959   Vittorio Firenze
  • 1959-1960   Franco Repetto
  • 1960-1961   COMMISSIONE
  • 1961-1962   Vittoria Giarda
  • 1962-1963   Primo Fava
  • 1963   Vittorio Giarda
  • 1963-1964   Primo Fava
  • 1964-1965   Gian Marco Piaggio
  • 1965-1967   Gino Delucchi
  • 1967-1968   Marcellino Mariano
  • 1968-1969   Franco Muzio
  • 1969-1972   Vittorio Maggi
  • 1972-1977   Giuseppe Pezzi
  • 1977-1978   Franco Dezza
  • 1978-1981   Attilio Garbini
  • 1981-1984   Giuseppe Pezzi
  • 1984-1987   Vittorio Lavaggi
  • 1987-1993   Antonio Muzio
  • 1993-1995   Giorgio Mazzini
  • 1995-1998   Antonio Muzio
  • 1998-2000   Sergio Gaburri
  • 2000-oggi   Mario Arioni


Giocatori

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Statistiche e record

Partecipazione ai campionati

Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione

C

6 1927-1928 1948-1949

D

33 1949-1950 2013-2014

Il Sestri Levante ha disputato 90 tornei su 92 anni di storia (dal 1943 al 1945 attività sospesa per cause belliche), di cui 38 campionati nazionali e 52 campionati regionali.

Tifoseria

Storia

Il tifo organizzato "corsaro" ebbe origine negli anni settanta con un gruppo denominato semplicemente Ultras e successivamente con i Boys S.A.R., mentre da metà anni '90 il testimone fu raccolto dagli Ultras Unione 1995, in occasione dello spareggio salvezza contro la Loanesi disputato a Rossiglione. Il gruppo si sciolse il 1º novembre 2007 dopo il furto dello striscione, da parte degli ultras della Sanremese, avvenuto durante la gara di campionato di serie D giocata eccezionalmente al Riboli di Lavagna.

Il gruppo ultras corsaro non molla e ritorna immediatamente col nome di Gradinata Augusto Gori, così ribattezzata in memoria del compianto tifoso corsaro e figura caratteristica della città. Presenti in quel settore dello stadio anche i Fedayn, i Fedelissimi rossoblù 1995, le Girls Sestri , il Gruppo Migliori e il neonato gruppo Sezione 1919 Levante.

Il tifoso più illustre del Sestri Levante è l'attore comico Gene Gnocchi che, oltre ad essere socio onorario della società, trascorre le proprie vacanze estive nella città ligure.[senza fonte]

Gemellaggi e rivalità

Rivalità
Il derby del Tigullio

Il derby del Tigullio, contro i biancocelesti della Virtus Entella, è l'incontro più sentito dai giocatori e dai tifosi del Sestri Levante.

Per importanza in Liguria questo derby è dietro solo al derby di Genova tra Genoa e Sampdoria e a quello tra Sanremese ed Imperia, mentre è il secondo nella Provincia di Genova, preceduto ovviamente dal "derby della Lanterna".

Finora sono stati disputati 82 derby tra Sestri Levante e Virtus Entella, di cui:

Nella tabella seguente sono riportati i risultati dei derby di campionato dal 1947-48 ad oggi:

Squadra G V N P Gf Gs
  Entella 62 20 21 21 60 61
  Sestri Levante 62 21 21 20 61 60

Prima di allora furono disputati altri 20 derby, tra il 1923-24, quando si tenne il primo Derby del Tigullio, e il 1946-47, per un totale di 82 incontri in campionato tra le due squadre.

Nella riviera del Levante ligure è la partita per antonomasia, che rispecchia una rivalità storica e accesissima tra le città di Sestri Levante e Chiavari: la prima è una città operaia politicamente "rossa" e vicina al Partito Comunista Italiano, dove spiccavano le fabbriche della Fincantieri, della FIT e dell'Arinox, la seconda, invece, politicamente "bianca", roccaforte della Democrazia Cristiana, sede vescovile, città dedita al terziario e sede di molte banche, tra cui, ovviamente, il Banco di Chiavari e della Riviera Ligure. Il primo derby disputato tra corsari e biancocelesti fu nella stagione 1923-24, mentre l'ultimo nel 2008-09.

L'incontro è molto sentito dalle due tifoserie, ad esempio il 9 dicembre 1945, al termine del derby contro l'Entella (terminato con la vittoria dei chiavaresi), i tifosi del Sestri assediarono gli spogliatoi, costringendo per più di due ore i giocatori biancocelesti al loro interno; per risolvere l'episodio dovette intervenire la polizia, e servì una lettera di scuse dell'allora presidente dellà società rossoblù, Preve, per placare gli animi.

Gli incontri con Rapallo Ruentes (unica società paragonabile come blasone a quella "corsara" e a quella "biancoceleste"), Sammargheritese e Lavagnese non sono mai stati considerati come tali.

La stracittadina di Sestri Levante

La stracittadina di Sestri Levante è l'incontro che vede contrapposte le due società calcistiche della città, ovvero il Sestri Levante e il Rivasamba, società nata nel 1994 dalla fusione di Riva Trigoso, San Bartolomeo e Pro Sestri. Tuttavia le possibilità di incontro in campionato sono sempre state limitate, trovandosi spesso la compagine "corsara" in categorie superiori di quanto non fossero i rivali rivani.

Note

  1. ^ [www.ussestrilevante.altervista.org Homepage del sito ufficiale], ussestrilevante.altervista.org. URL consultato il 2 ottobre 2008.

Bibliografia

  • Libro «La storia dell'US Sestri Levante - Dal 1919» di Giovanni Bacigalupo (2009)
  • Libro «Entella 50» di Dario Costa (1964)
  • Libro «AC Rapallo Ruentes Anni 50» di Umberto Ricci (1965)
  • Libro «AC Rapallo Ruentes Anni 75» di Umberto Ricci (1990)
  • Libro « L'Unione, che forza! - 90 anni con l'US Lavagnese » di Gianluigi Raffo e Carlo Fontanelli (2009)

Voci correlate

Collegamenti esterni