Castelvecchio di Rocca Barbena
Castelvècchio di Ròcca Barbéna (Castrevëgio in ligure[4]) è un comune italiano di 169 abitanti[1] della provincia di Savona in Liguria.
Castelvecchio di Rocca Barbena comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Marino Milani (Lista civica "Uniti per Castelvecchio") dal 7-6-2009 |
Territorio | |
Coordinate | 44°07′49.73″N 8°06′55.85″E |
Altitudine | 420 m s.l.m. |
Superficie | 16,60 km² |
Abitanti | 169[1] (31-12-2011) |
Densità | 10,18 ab./km² |
Frazioni | Vecersio |
Comuni confinanti | Balestrino, Bardineto, Erli, Garessio (CN), Toirano, Zuccarello |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 17034 |
Prefisso | 0182 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 009021 |
Cod. catastale | C276 |
Targa | SV |
Cl. sismica | zona 3A (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 324 GG[3] |
Nome abitanti | castelvecchiesi |
Patrono | santa Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Il comune fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia[5] e insignito nel 2007 della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano[6].
Geografia fisica
Il territorio comunale di Castelvecchio di Rocca Barbena si sviluppa nella media val Neva, alle pendici meridionali della Rocca Barbena (1.142 m). Oltre al borgo medievale del capoluogo, comprende l'unica frazione di Vercesio (situata invece in un'altra valle secondaria) e le località minori di Giro di Loano, Cascina d'Aglio e Scravajon per una superficie territoriale di 16,60 km²[7].
Confina a nord con il comune di Bardineto, a sud con Zuccarello, ad ovest con Erli, ad est con Toirano e Camporosso. Dista circa 55 km a sudovest di Savona e 105 km ad ovest di Genova.
I due valichi del Scravajon (820 m s.l.m.) e di San Bernardo (957 m s.l.m.), quest'ultimo ai confini amministrativi con Erli e Garessio (CN), permettono la comunicazione della valle del torrente Neva, rispettivamente, con la val Bormida e con l'alta val Tanaro.
Storia
Le origini del territorio castelvecchiese risalirebbero ad un periodo intorno al I secolo[8] così come testimonierebbero i ritrovamenti d'epoca romana della cosiddetta "necropoli di Erli"[8], rinvenuti nella località di Cascina d'Aglio.
Il borgo fu anticamente un'importante feudo dei marchesi di Clavesana[8], fondato e sviluppato da essi tra il XII e il XIII secolo[8]. Interessato nel 1287[8] da un assedio imposto dal marchese di Ceva Giorgio, il territorio fu ereditato per via matrimoniale dai marchesi Del Carretto nel corso del 1326[8] che qui vi trasferirono la loro residenza marchionale. A partire dal XIV secolo[8] perse una sostanziosa importanza feudale a causa della fondazione del vicino feudo di Zuccarello che, eretto a sede di marchesato, inglobò tra i suoi territori pure il borgo di Castelvecchio.
Tra il 1623 e il 1624[8] venne acquistato dalla famiglia Savoia che lo assoggettarono nel ducato omonimo fino al 1672[8] quando, dopo un lungo assedio perpetrato dalle truppe genovesi nel paese e presso il locale castello, lo stato piemontese fu costretto a cedere questa parte di territorio della val Neva alla Repubblica di Genova. Le dipendenze del feudo castelvecchiese furono così nuovamente legate alla giurisdizione della vicina Zuccarello[8].
Seguì pertanto le vicissitudini storiche del territorio zuccarellese e, tra gli eventi bellici di rilievo, è documentato nel corso del 1746[8] un assedio delle truppe austro-piemontesi, correlato ai fatti della guerra di successione austriaca, nell'intento di risollevare la popolazione contro la vigente dominazione repubblicana genovese. Quasi cinquant'anni dopo, nel novembre del 1795[8], pure il territorio castelvecchiese fu interessato dai fatti d'armi tra l'esercito francese e ancora le truppe austro-sarde nella battaglia di Loano.
Con la dominazione francese il territorio di Castelvecchio rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Letimbro, con capoluogo Savona, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 fece parte del III cantone, capoluogo Zuccarello, della Giurisdizione di Centa e dal 1803 centro principale del V cantone delle Arene Candide nella Giurisdizione di Colombo. Nel 1804 aggrega la soppressa municipalità di Vercesio, quest'ultima istituita nel 1797. Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito nel Dipartimento di Montenotte.
Nel 1815 Castelvecchio fu inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nel I mandamento di Albenga del Circondario di Albenga facente parte della Provincia di Genova; nel 1927 con la soppressione del circondario ingauno passò, per pochi mesi, nel Circondario di Savona e, infine, sotto la neo costituita Provincia di Savona. Nel 1863 per regio decreto assunse la definitiva denominazione di Castelvecchio di Rocca Barbena.
Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità Montana Ingauna e con le nuove disposizioni della Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008[9], in vigore dal 1º gennaio 2009, ha fatto parte della Comunità Montana Ponente Savonese, quest'ultima soppressa con la Legge Regionale n° 23 del 29 dicembre 2010[10] e in vigore dal 1º maggio 2011[11].
Simboli
Lo stemma ufficiale è stato approvato con l'apposito decreto del Presidente della Repubblica datato al 21 settembre del 2004[12].
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa parrocchiale di Nostra Signora dell'Assunta nel centro storico di Castelvecchio. Il primo impianto dell'edificio risalirebbe al XV secolo così come dalla datazione dell'attiguo campanile e della lunetta affrescata sopra l'ingresso principale. Fu nel corso del XVII secolo che la chiesa subì una rivisitazione in stile barocco.
- Oratorio dei Disciplinanti nel centro storico di Castelvecchio.
- Santuario di Nostra Signora delle Grazie, a Castelvecchio, lungo la strada per il locale cimitero. Anticamente oratorio intitolato a san Bernardo (XVI secolo), la struttura a forma di cuore è preceduta da un piccolo portico.
- Chiesa parrocchiale di Nostra Signora della Neve nella frazione di Vecersio.
Architetture militari
- Castello dei Clavesana. Eretto su un poggio sovrastante il borgo medievale di Castelvecchio, la primaria struttura quadrangolare con torri fu edificata dai marchesi di Clavesana nel corso dell'XI secolo[8]. Sede marchionale dei Del Carretto dal XIV secolo[8], venne duramente danneggiato dall'assedio dei soldati della Repubblica di Genova nel 1672[8]. Nel 1844[8] la proprietà sul castello passò alla famiglia Del Carretto del ramo di Balestrino, poi ai Malco nel 1879[8] e ai Del Conte dal 1997[8] che ne hanno curato un nuovo restauro. Dal maniero è particolarmente suggestiva la visuale sul borgo e sull'intera vallata.
Aree naturali
Tra i territori comunali di Castelvecchio di Rocca Barbena, Bardineto, Bormida, Boissano, Calizzano, Giustenice, Loano, Magliolo, Osiglia, Pietra Ligure, Rialto e Toirano è presente e preservato un sito di interesse comunitario, proposto dalla rete Natura 2000 della Liguria, per il suo particolare interesse naturale, faunistico e geologico. Il sito è collocato nell'area boschiva tra il monte Carmo di Loano e il monte Settepani in cui insistono foreste, praterie, versanti rupestri, cavità di interesse speleologico e formazioni carsiche; nella stessa area è presente la Foresta regionale della Borbottina. Oltre alle zone boschive comprensivi di faggi, pini silvestri e abeti bianchi, sono segnalate le presenze del rododendro, del ginepro nano del Bric dell'Agnellino, la campanula di Savona (Campanula sabatia), la genziana ligure (Gentiana ligustica), le orchidee, la primula marginata (Primula marginata), lo zafferano ligure (Crocus ligusticus) e l'arnica montana (Arnica montana). Tra le specie animali il pesce sanguinerola (Phoxinus phoxinus) e il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes); tra i mammiferi il gatto selvatico (Felis silvestris) e alcuni rinolofi della specie dei chirotteri (Rhinolophus ferrumequinum, Rhinolophus euryale, Rhinolophus hipposideros)[13].
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[14]

Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2011[15] i cittadini stranieri residenti a Castelvecchio di Rocca Barbena sono 9, pari al 5,33% della popolazione comunale.
Qualità della vita
Vige il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Dati:
2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | |
---|---|---|---|---|---|---|
Castelvecchio[16] | 11.6% | 27.5% | 29.5% | 24.6% | 47.2% | 44.41% |
Cultura
Persone legate a Castelvecchio
Particolare curioso collegato a questo antico borgo è la figura di Bastian Contrario: si racconta che questo mercenario perse la vita in battaglia in questi luoghi anche se non è mai stata trovata una prova.
Letteratura
L'antico borgo è protagonista del romanzo Miracolo a Castelvecchio di Rocca Barbena di Ippolito Edmondo Ferrario. [17]
Economia
Basa principalmente la sua attività economica sull'agricoltura e sul turismo. Nel territorio vengono coltivati olivi, vigneti ed ortaggi. Si pratica inoltre l'allevamento del bestiame e la produzione di legna da ardere.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Castelvecchio di Rocca Barbena è situata lungo la Strada Provinciale 582 del Colle San Bernardo la quale collega Albenga con Garessio. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Albenga sull'Autostrada A10 è l’uscita consigliata per raggiungere la destinazione.
Ferrovie
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Albenga sulla linea ferroviaria Ventimiglia – Genova nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona.
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1985 | 1990 | Ennio Ferrua | Partito Socialista Italiano | Sindaco | |
1990 | 1995 | Gianni Beffa | Lista civica | Sindaco | |
1995 | 1999 | Gianni Beffa | Lista civica | Sindaco | |
1999 | 2004 | Gianni Beffa | Lista civica | Sindaco | |
2004 | 2009 | Maria Balbo | Lista civica | Sindaco | |
2009 | in carica | Marino Milani | Lista civica "Uniti per Castelvecchio" | Sindaco |
Note
- ^ a b Dati Istat al 31-12-2011
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
- ^ Fonte dal sito de I borghi più belli d'Italia
- ^ Fonte dal sito del Touring Club Italiano
- ^ Fonte dallo statuto comunale di Castelvecchio di Rocca Barbena, su comune.castelvecchio.sv.it. URL consultato l'11 febbraio 2014.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r Fonte dal libro di Enzo Bernardini, Borghi nel verde. Viaggio nell'entroterra della Riviera Ligure delle Palme, San Mauro (TO), Tipografia Stige, 2003.
- ^ Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008
- ^ Legge Regionale n° 23 del 29 dicembre 2010
- ^ Fonte sulla soppressione delle comunità montane
- ^ a b c Fonte dal sito Araldica Civica.it, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
- ^ Fonte dal sito Rete Natura 2000 in Liguria, su natura2000liguria.it. URL consultato il 16 novembre 2012.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2011, su demo.istat.it. URL consultato il 15 gennaio 2014.
- ^ Dati Rifiuti Ambienteinliguria.it
- ^ 'Miracolo a Castelvecchio di Rocca Barbena', il romanzo di Ippolito Edmondo Ferrario, su savona.mentelocale.it, mentelocale.it, 17 giugno 2013. URL consultato il 2 luglio 2013.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castelvecchio di Rocca Barbena
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Castelvecchio di Rocca Barbena