Tintarella di luna/Mai
singolo di Mina del 1959
«Tintarella di Luna/Mai» è il 15° singolo di Mina, pubblicato su vinile a 45 giri nel settembre 1959 dalla casa discografica Italdisc.
| Tintarella di Luna / Mai singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Mina |
| Pubblicazione | Settembre 1959 |
| Durata | 4 min : 57 s |
| Genere | Musica leggera Pop |
| Etichetta | Italdisc MH 31 |
| Note | Contenuto nell'LP Tintarella di luna (1960) |
| Mina - cronologia | |
Tracce
Lato A
- Tintarella di Luna - 3:00 - (Franco Migliacci-Bruno De Filippi) Edizioni Acordo
Lato B
- Mai - 1:57 - (Arturo Casadei-Aldo Locatelli-Silvana Simoni-Aldo Valleroni)
Storia
Tintarella di Luna
- è un brano scritto da Franco Migliacci e Bruno De Filippi e arrangiato da Tony De Vita e inciso nel 1959 da I Campioni per la Jolly e da Mina per la Italdisc. Mina lo ha poi inserito nell'album omonimo del 1960.
- De Filippi compone una trascinante melodia a tempo di rock'n'roll, e chiede a Franco Migliacci (che ha appena vinto il Festival di Sanremo come coautore, con Domenico Modugno, del testo di Nel blu dipinto di blu) di scrivergli le parole: il paroliere mantovano ha l'idea di raccontare la storia di una ragazza che invece di abbronzarsi con il sole fa la tintarella di notte con i raggi di luna.
- I Campioni incidono la canzone in un 45 giri nel settembre del 1959; nello stesso periodo viene anche incisa da Mina, che la trasforma in un grande successo.
- Mina ascolta per la prima volta la canzone nell'estate a Ischia: si deve esibire in un locale dell'isola insieme al suo gruppo, I Solitari ed ascolta, prima di cantare, l'esibizione dei Campioni, rimanendo colpita dal brano al punto di chiedere la sera stessa a Roby Matano e agli altri componenti del gruppo l'autorizzazione per poter incidere la canzone.
- Il brano, aperto da una breve introduzione quasi recitata, sullo sfondo di solo piano, si trasforma in uno scatenato rock'n'roll, che tiene alta la tensione durante tutta la strofa e l'assolo di sax tenore. Il ritmo cambia nell'inciso, introducendo il famosissimo "tin tin tin", geniale invenzione onomatopeica del giovane Migliacci, che doveva dare un'idea dei raggi di Luna che colpiscono la pelle.
- "Tintarella di Luna" diede all'esordiente Mina una riconoscibilità immediata tra i numerosi artisti che, alla vigilia del boom economico, si affacciavano alla ribalta di uno show-business ancora ingenuo e provinciale, e le fruttò il primo ingresso nei piani alti della Hit Parade»[1].
- Mina ha inciso anche la versione francese Un petit claire de lune (Notre etoile, 1999)
- Esiste una versione brasiliana "Banho de lua" cantata da Celly Campello.
- Anche il gruppo psichedelico brasiliano degli "Os Mutantes", facente parte del movimento tropicalista, ha inciso la canzone nel suo secondo disco "Mutantes" (1969).
Mai
- È una canzone tratta dal film "Urli d'Amore" del 1959, il brano non è presente in nessun album della discografia ufficiale di Mina, è reperibile nell'album Mina ...Di baci della Raro! Records del 1993.
Note
- ^ Orlando R., Hitparadeitalia. Licenza Creative Commons by-nc-nd 2.5
