Staphylococcus

genere di batterio della famiglia Staphylococcaceae

Gli Stafilococchi (Staphylococcus Pasteur, 1880) sono batteri Gram-positivi appartenenti alla famiglia Staphylococcaceae.

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Stafilococchi

Staphylococcus aureus
Classificazione scientifica
DominioProkaryota
RegnoBacteria
PhylumFirmicutes
ClasseCocchi
OrdineCoccacea
FamigliaStaphylococcaceae
GenereStaphylococcus
Specie
  • vedi testo

Descrizione

Sono batteridi Gram positivi e catalasi positivi di forma sferica (0,5-1 ųm di diametro) immobili (sprovvisti di ciglia e/o flagelli). Aerobi o anaerobi facoltativi, privi di capsula evidente, cocchi disposti in gruppi irregolari (dal Greco: 'Staphyle' = a grappolo, e 'Coccus' = Sfera), ubiquitari (che non prediligono un solo tipo di habitat). Aerobicamente gli stafilococchi producono da glucosio molto acido acetico e anidride carbonica, e poco acido lattico (5 - 10%), mentre anaerobicamente producono essenzialmente acido lattico (73 - 94%) e poco acido acetico (4 - 7%).

Gli stafilococchi non sono batteri esigenti dal punto di vista metabolico infatti crescono nei comuni terreni di coltura e sono capaci di sopravvivere anche in presenza di una percentuale di NaCl pari al 7.5%; sono definiti infatti alofili tolleranti e questa caratteristica viene utilizzata per isolarli a partire da un materiale plurimicrobico (agar sale-mannitolo).

Mesofili (la temperatura ottimale di crescita si aggira attorno ai 25-40 °C con un optimum tra 30 e 37 °C), con pH di crescita ottimale tra 7,0 e 7,5, fortemente alotolleranti (che possono vivere a diverse concentrazioni di soluti fino al 7,5% di NaCl) e lipolitici, con buona attività nitrato reduttasica.

Le popolazioni naturali di tali organismi sono associate soprattutto alla pelle, alle ghiandole della pelle e alle mucose degli animali a sangue caldo e dell’uomo. Possono inoltre essere presenti in una ampia varietà di prodotti animali come carne, latte e formaggio e a fonti ambientali quali suolo, sabbie, polvere, aria e acque naturali. Alcune specie sono saprofite, altre commensali, ed altre ancora opportuniste patogene per l’uomo e per gli animali.

Gli Stafilococchi, ed in particolare Staphylococcus aureus, intervengono in patologia umana, soprattutto come agenti eziologici di numerose infezioni della cute, è infatti responsabile di infezioni suppurative (foruncoli, follicoliti, impetigine), tossinfezioni alimentari e altre patologie causate da tossine prodotte (sindrome della cute ustionata, sindrome da shock tossico) determinando, in alcuni di gravi tossinfezioni alimentari per la capacità di produrre enterotossine termoresistenti e attive per ingestione.

Il genere Staphylococcus comprende attualmente 47 specie, per lo più commensali di cute e superfici mucose dell’uomo ed altri mammiferi. Alcuni stafilococchi, in particolare specie che producono l’enzima coagulasi come Staphylococcus aureus, S. hyicus e S. intermedius, risultano molto spesso patogeni per l’uomo e altri animali, per lo più Mammiferi.

Altre specie

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