Muslim ibn 'Uqba
Template:Avvisounicode Muslim ibn ʿUqba (in arabo ﻣﺴﻠﻢ ﺑﻦ ﻋﻘﺒـة?; ... – Mushallal, 684) è stato un militare arabo.
Musulmano dei Banu Murra, fu un sostenitore particolarmente fedele del primissimo casato omayyade sufyanide, per il quale ricoprì importanti incarichi militari.
Caratterizzato da un'indole burbera (Henri Lammens ricordava come in lui albergasse la tipica "ruvidità, grossolanità", jafāʾ dei B. Murra), di lui non si conosce nulla prima della sua partecipazione alla primissima campagna di conquista arabo-islamica della Siria, nell'ambito della quale dovette certo stringere forti legami col suo comandante in capo e poi primo Wali, Mu'awiya ibn Abi Sufyan, succeduto nella sua carica di amīr al fratello maggiore Yazīd.[1]
Nel conflitto ʿAlī-Muʿāawiya sostenne quindi con decisione le ambizioni del secondo, per conto del quale guidò una parte delle truppe smontate siriane nella battaglia di Ṣiffīn e, più tardi, nella raccolta delle imposte fondiarie in Palestina.
Era tale la fiducia del primo califfo omayyade da essere incaricato sul suo letto di morte da Muʿāwiya, assieme ad al-Dahhak ibn Qays al-Fihri, di assicurare la difficile successione da lui disposta in favore del figlio Yazīd.
Dal nuovo Califfo fu incaricato di convincere senza indugi i suoi contestatori di Medina ma i suoi sforzi furono inutili e certo non agevolati dal suo carattere spiccio e probabilmente intenzionato a non raggiungere pacificamente alcun accordo.[2]
Note
- ^ Morto nel novembre 639 di pestilenza a Amwas.
- ^ La tradizione vuole che Muslim fosse intenzionato a non morire prima di aver vendicato l’uccisione del primo califfo omayyade di fatto, ʿUthmān. Cfr. Weil, 1846, vol. I, cap. 6.
Bibliografia
- Henri Lammens S.J., "Etude sur le regne du calife omaiyade Moʿāwia Ier", in Mélanges de la Faculté Orientale de l'Université St. Joseph de Beyrouth, pp. 9, 45, 269, 373.
- Idem, Le califat de Yazīd Ier, Beirut, Imprimerie catholique, 1921, p. 5.
- Lemma «Muslim ibn ʿUḳba» (H. Lammens), su: The Encyclopaedia of Islam.
- W. Muir, The Caliphate, its Rise Decline and Fall, rivisto da T. H. Weir, Edimburgo, 1846, 1915 e 1924.