OpenStack
OpenStack è un progetto IaaS cloud computing di Rackspace Cloud e NASA. A oggi oltre 200 società si sono unite al progetto tra cui Arista Networks, AT&T, AMD, Brocade Communications Systems, Canonical, Cisco, Dell, EMC, Ericsson, F5 Networks, Groupe Bull, Hewlett-Packard, IBM, Inktank, Intel, NEC, NetApp, Nexenta, Rackspace Hosting, Red Hat, SUSE Linux, VMware, Oracle e Yahoo!.[1][2][3][4][5] è un software libero open source rilasciato sotto licenza Apache.
OpenStack software | |
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Genere | Cloud computing |
Data prima versione | 21 ottobre 2010 |
Ultima versione | 2013.1.1 ("Grizzly") (9 maggio 2013) |
Sistema operativo | Linux |
Linguaggio | Python |
Licenza | Apache License (licenza libera) |
Sito web | openstack.org |
OpenStack integra del codice dalla piattaforma della NASA Nebula come dalla piattaforma Rackspace.
Componenti
L'architettura di Openstack è suddivisa nei seguenti moduli:
- OpenStack Compute (nome in codice Nova)
- OpenStack Object Storage (nome in codice Swift)
- OpenStack Image Service (nome in codice Glance)
- OpenStack Identity (nome in codice Keystone)
- OpenStack Dashboard (nome in codice Horizon)
- OpenStack Networking (nome in codice Neutron, precedentemente Quantum)
- OpenStack Block Storage (nome in codice Cinder)
Compute (Nova)
OpenStack Compute (Nova) è un controller per il cloud computing (la parte principale di un sistema IaaS). È scritto in Python e usa molte librerie esterne quali Eventlet (per la programmazione concorrente), Kombu (per la comunicazione AMQP), e SQLAlchemy (per l'accesso al database).
L'architettura di Compute è progettata per scalare orizzontalmente su hardware standard senza particolari requisiti software o hardware proprietari e di fornire la capacità di integrarsi con i sistemi legacy e tecnologie di terze parti. È stato progettato per gestire e automatizzare il pool di risorse del computer e può funzionare con tecnologie di virtualizzazione ampiamente utilizzate, come pure in configurazioni bare-metal e high-performance computing (HPC). Ad esempio KVM e XenServer sono scelte disponibili come hypervisor.
Note
- ^ Companies » OpenStack Open Source Cloud Computing Software, su openstack.org. URL consultato il 7 gennaio 2013.
- ^ HP Announces Support for OpenStack, su h30507.www3.hp.com, 27 luglio 2011. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ IBM supports OpenStack (Computerworld), su computerworlduk.com. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Dell OpenStack-Powered Cloud Solution, su content.dell.com. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Oracle Sponsors OpenStack Foundation; Offers Customers Ability to Use OpenStack to Manage Oracle Cloud Products and Services, su news.morningstar.com, morningstar.com, 10 dicembre 2013. URL consultato l'11 dicembre 2013.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su OpenStack
Collegamenti esterni
- (EN) OpenStack