Fratelli d'Italia (partito politico)

partito politico italiano

Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale (fino al 24 febbraio 2014 noto come Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale[4]), noto anche semplicemente come Fratelli d'Italia[5], è un partito politico italiano di destra, nato il 21 dicembre 2012 per iniziativa di alcuni esponenti fuoriusciti dal Popolo della Libertà, quali Guido Crosetto, Ignazio La Russa e Giorgia Meloni.

Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale
PresidenteGiorgia Meloni
CoordinatoreGuido Crosetto
PortavoceGiuseppe Cossiga
StatoItalia (bandiera) Italia
SedeVia di San Teodoro, 20
Roma
Fondazione21 dicembre 2012
IdeologiaConservatorismo nazionale[1], Conservatorismo sociale[2], Euroscetticismo

Liberismo (minoranza)

CollocazioneDestra[3]
CoalizioneCoalizione di centro-destra (2013)
Gruppo parl. europeoGruppo del Partito Popolare Europeo
Seggi CameraTemplate:Partito politico/seggi
Seggi SenatoTemplate:Partito politico/seggi
Seggi EuroparlamentoTemplate:Partito politico/seggi
Seggi Consigli regionaliTemplate:Partito politico/seggi
Iscritti50 000 (2014)
Sito webwww.fratelli-italia.it

Storia

Dalla fondazione al debutto elettorale (2012-2013)

 
Guido Crosetto (in piedi) con Carlo Fidanza (seduto a sinistra) il 9 febbraio 2013 a Sanremo nella campagna elettorale di Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale.

Il 17 novembre 2012 La Russa e Maurizio Gasparri, capogruppo PdL al Senato, lanciano i circoli del Centrodestra Nazionale in appoggio alla candidatura di Angelino Alfano, segretario politico del PdL, alle primarie di partito previste per il successivo mese di dicembre[6].

Il 6 dicembre, tuttavia, Silvio Berlusconi annulla le primarie e afferma di volersi candidare alle politiche 2013: la scelta di annullare le primarie non viene condivisa da Meloni, Fabio Rampelli, Crosetto e Giuseppe Cossiga che il 16 dicembre 2012, giorno in cui si sarebbero dovute celebrare le primarie, organizzano a Roma la convention Primarie delle idee, nelle quali contestano apertamente sia Berlusconi (in qualità di presidente del PdL), sia la possibile alleanza con Mario Monti, a quel tempo ipotizzata da Alfano (in qualità di segretario politico del PdL).[7] Il giorno successivo La Russa annuncia di volere fondare una nuova formazione ideologicamente di destra.

Il 18 dicembre 2012 all'interno del Consiglio Regionale della Lombardia si forma il gruppo consiliare del nuovo partito costituito da Romano La Russa, Roberto Alboni e Carlo Maccari[8].

Il 20 dicembre 2012 al Senato si forma il gruppo parlamentare di Centrodestra Nazionale e vi aderiscono dieci senatori: Maria Alessandra Gallone, divenuta capogruppo; Achille Totaro, divenuto vice capogruppo; Pierfrancesco Gamba, divenuto tesoriere; Alessio Butti; il presidente uscente della Commissione Giustizia Filippo Berselli; Antonino Caruso; Mariano Delogu; Alfredo Mantica; Giuseppe Milone e Antonio Paravia[9].

Il 21 dicembre anche Crosetto e Meloni (già candidati, quindi rivali di Alfano, alle primarie del PdL in seguito annullate) annunciano di voler lasciare il PdL e aderiscono all'iniziativa di La Russa, che muta denominazione, acquisendo quella di Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale[10]; annunciano di voler aderire alla nuova formazione anche i deputati Tommaso Foti, Giuseppe Cossiga, Massimo Corsaro, Viviana Beccalossi, il presidente uscente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati ed ex presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli, il vicepresidente uscente della Commissione Cultura alla Camera Paola Frassinetti, l'ex vicesindaco di Milano Riccardo De Corato, Carlo Ciccioli e Marco Marsilio[11][12] (tutti a quel tempo però formalmente ancora nel gruppo parlamentare del PdL). Entrano in FDI - CN anche gli europarlamentari Carlo Fidanza[13] e Marco Scurria: visto il regolamento del Partito Popolare Europeo (e del relativo gruppo parlamentare a cui Fidanza e Scurria sono iscritti), anche la nuova formazione è nel PPE (salvo espulsione o ritiro) in quanto nato da una scissione del PdL, appunto suo membro.

La neonata formazione vede Giorgia Meloni affiancata con convinzione dai dirigenti dell'organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale, la dinamica Azione Giovani.

Elezioni politiche e regionali 2013

 
Distribuzione territoriale del voto per Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale alla Camera dei Deputati nelle elezioni politiche del 2013.

Il 24 e 25 febbraio 2013 si sono tenute le elezioni politiche e FdI - CN, divenuto il terzo partito del centrodestra dopo il PdL e la Lega Nord, ha eletto 9 deputati (tra cui i leader del partito Meloni e La Russa), ma nessun senatore (e quindi Crosetto, deputato uscente in corsa per il Senato, esce dal Parlamento). Va anche sottolineato il fatto che l'entrata dei nove eletti alla Camera dei Deputati è stata possibile solo grazie al sistema della redistribuzione finale dei resti, così che FdI - CN è risultato, in percentuale, il "miglior perdente", ovvero il partito rimasto inizialmente escluso dal Parlamento ma che, avendo superato gli altri in coalizione, ha potuto eleggere suoi rappresentanti: FdI, 1,96%; La Destra, 0,65%; Grande Sud, 0,44%; MIR, 0,23%; Partito dei Pensionati, 0,16%; Altri, 0,09.

Nello stesso giorno si è votato per il rinnovo di tre consigli regionali e il partito ha ottenuto i seguenti risultati:

L'opposizione al Governo Letta (2013-2014)

Presidente pro-tempore in attesa del I Congresso è stato, fin dalla fondazione del partito, Guido Crosetto, in carica dal 21 dicembre 2012 fino alla nomina del presidente effettivo.

Il 14 marzo 2013 si è svolta la prima assemblea nazionale, alla quale hanno preso parte gli eletti, i candidati alle elezioni politiche e regionali, gli amministratori locali e i riferimenti territoriali del Partito.

Il 4 aprile 2013 il Consiglio Direttivo Nazionale ha deliberato la nomina a Presidente del partito di Ignazio La Russa, a Presidente del Gruppo Parlamentare alla Camera dei Deputati di Giorgia Meloni e quindi la conferma a Coordinatore Nazionale del partito per Guido Crosetto.

Nell'elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2013 FdI - CN decide di sostenere Franco Marini, candidato PD sostenuto da PdL e Lega, durante il primo scrutinio: in seguito al fallimento della candidatura di Marini, si sgancia dal PdL votando il "candidato di bandiera" Sergio De Caprio.

Alle elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia[14] del 21 e 22 aprile 2013 FdI - CN non riesce a presentare proprie liste, ma sostiene politicamente la candidatura a presidente di Renzo Tondo (PdL), presidente uscente della Regione. Il 29 aprile 2013 Giorgia Meloni, in qualità di capogruppo di FdI - CN, annuncia alla Camera il voto contrario[15] di FdI - CN alla fiducia richiesta dal Governo Letta (sostenuto dai gruppi parlamentari PD, PdL e Scelta Civica per l'Italia) nell'insediamento.

Alle elezioni amministrative del maggio-giugno 2013 FdI - CN aumenta il suo consenso elettorale specialmente nei comuni del centro e del meridione d'Italia, a fronte dei bassi risultati del PdL e della Lega Nord. Il 15 novembre 2013 il PdL di Berlusconi subisce la scissione di Nuovo Centrodestra guidato da Alfano e il giorno dopo finisce il PdL a causa della fondazione della nuova Forza Italia di Berlusconi: nonostante il fatto che entrambi i partiti citati si riconoscono a livello europeo nel PPE (a cui aderisce anche l'UDC di Casini che sostiene il Governo Letta), la scissione citata si consuma a causa del progressivo dissenso politico di Berlusconi e dei falchi del PdL nei confronti Governo Letta che invece Alfano, leader delle colombe del PdL, vuole continuare a sostenere; questo evento muta il quadro politico ed elettorale del centrodestra italiano.

Officina per l'Italia

Fratelli d'Italia ha ripetutamente affermato di essere l'unica valida alternativa politica a Forza Italia (FI) di Silvio Berlusconi (che il 26 novembre 2013 ritira il suo sostengo al Governo Letta) e a Nuovo Centrodestra (NCD) di Angelino Alfano (che rimane dentro al Governo Letta) nell'ambito di un progetto di riunificazione sotto un'unica bandiera delle variegate anime della destra che si oppongono alla sinistra.

File:Logo FratellidItalia.png
Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale, nome e simbolo del partito fino al 24 febbraio 2014.

Giorgia Meloni ha quindi promosso il laboratorio Officina per l'Italia, piattaforma culturale e programmatica Esse sono state propedeutiche all'elezione di 3150 delegati che, l’8 e il 9 marzo, hanno dato inizio ad un congresso nazionale (la cui sede è proprio la cittadina della Provincia di Frosinone) al fine di ratificare l’elezione del presidente nazionale ed eleggere gli organi statutari definitivi; i partecipanti hanno scelto il simbolo del nuovo partito e sono stati democraticamente interpellati su dei quesiti di rilevanza nazionale ed internazionale, anche in considerazione delle vicine Elezioni europee.

alla quale hanno partecipato Adriano Teso, Antonio Guidi, Mario Landolfi, Sergio Berlato, Francesco Biava, Umberto Broccoli, Pasquale Viespoli, Giulio Terzi di Sant'Agata, Giulio Tremonti, Maurizio Leo, Luciano Ciocchetti, Marcello Pera, Magdi Cristiano Allam, Giuseppe Cossiga, Giuseppe Basini, Carmelo Briguglio, Salvatore Tatarella, Giuliana De Medici, Gianni Alemanno e Adolfo Urso.[16][17][18] Gli europarlamentari Carlo Fidanza e Marco Scurria, nonostante la momentanea permanenza degli eurodeputati nel gruppo del PPE derivante dal fatto che a suo tempo (nel 2009) erano stati eletti con il PdL, hanno espresso il desiderio di aderire, per una significativa affinità di progetti, al gruppo parlamentare europeo dell'Alleanza dei Conservatori e Riformisti Europei, di cui è membro il Partito Conservatore britannico.[19]

L'assemblea della Fondazione AN

Nella assemblea plenaria della Fondazione AN tenutasi il 14 dicembre 2013 viene approvata con 290 voti favorevoli su 292 aventi diritto[20] la mozione Meloni-La Russa-Alemanno, grazie alla quale Fratelli d'Italia potrà utilizzare in tutto o in parte, unitamente al proprio, il logo di Alleanza Nazionale per le elezioni europee del 2014 (provocando l'ira di Storace[21], leader de La Destra).

Il 9 gennaio 2014 il consiglio di amministrazione della stessa ha deliberato senza voti contrari (8 favorevoli e 2 astenuti) di rendere operativa la decisione presa il 14 dicembre 2013[22].

L'opposizione al Governo Renzi (2014-in corso)

Fratelli d'Italia, durante le consultazioni al Quirinale in seguito alle dimissioni del Governo Letta avvenute il 14 febbraio 2014, chiede le elezioni politiche anticipate, ma Napolitano il 22 febbraio nomina il Segretario del PD Matteo Renzi come nuovo Presidente del Consiglio al posto di Enrico Letta e quindi respinge la richiesta: Meloni, Crosetto e La Russa esibiscono al Quirinale le loro tessere elettorali in segno di protesta contro il nuovo Governo Renzi, rimarcando quindi la distanza da Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano (che fa parte della maggioranza di governo) e da Forza Italia di Silvio Berlusconi (che, seppur all'opposizione, collabora con il PD per scrivere la nuova legge elettorale nota alle cronache come Italicum). Meloni, nelle vesti di capogruppo di Fratelli d'Italia, esprime alla Camera il voto contrario di Fratelli d'Italia al nuovo governo (sostenuto da PD, Scelta Civica, UDC, NCD, Per l'Italia, Centro Democratico e altri gruppi minori) e in seguito Meloni accusa il Presidente del Consiglio Renzi di essere "succube"[23] delle istituzioni europee[23] esattamente come (a suo avviso) lo erano suoi predecessori Mario Monti ed Enrico Letta[23]. Fratelli d'Italia si oppone[24] alla riforma della legge elettorale nota come Italicum sostenuta da Renzi (PD), Alfano e Berlusconi.

Primarie, scelta del simbolo e del nome

Il 23 e il 24 febbraio 2014 225.532 cittadini, negli 801 seggi allestati dai volontari in tutta Italia, scelgono il nuovo simbolo del partito per le elezioni europee, il presidente nazionale nella persona di Giorgia Meloni, i 3.150 delegati per il I° congresso nazionale (per eleggere gli organi statutari definitivi), la modifica del nome del partito in Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale e otto significativi questiti (a risposta binaria SI - NO) programmatici[25][26].

Tale congresso fondativo viene effettivamente celebrato l'8 e 9 Marzo 2014, con la pubblicazione del documento ufficiale[27] con il quale si rende operativo quanto deciso nelle consultazioni primarie.[28][29].

Ideologia

Fratelli d'Italia si ispira alla storia e ai valori di Alleanza Nazionale, rivendicandone i riferimenti ideali riconducibili al conservatorismo nazionale e al conservatorismo sociale.

Una porzione del partito guidata Guido Crosetto (in passato membro della storica Forza Italia) esprime anche delle posizioni liberiste.

L'impostazione euroscettica viene espressa sia nella convinzione che gli attuali economici parametri dell'Unione Europea siano eccessivamente restrittivi, sia nella scelta di non aderire al Partito Popolare Europeo.[28][29][30].

Nel corso del I°congresso sono infine emerse dure critiche in merito all'azione europeista degli ultimi tre governi rispettivamente guidati da Mario Monti, Enrico Letta e Matteo Renzi, indicati quali principali responsabili della grave crisi economica del Paese[23].

Struttura

Organi nazionali

Presidente

Presidente del Comitato di Presidenza

Coordinatore nazionale

Portavoce

Tesoriere

Consiglio direttivo

Portavoce regionali

Risultati elettorali

Voti % Seggi
Politiche 2013 Camera 665.830 1,95 9
Senato 590.083 1,92 0

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  1. ^ (EN) Wolfram Nordsieck, Italy, in Parties and Elections in Europe, 2013. URL consultato il 24 gennaio 2014.
  2. ^ (EN) Wolfram Nordsieck, Italy, in Parties and Elections in Europe, 2013. URL consultato il 24 gennaio 2014.
  3. ^ FDI, Villari: «Siamo la nuova destra», su messinaoggi.it, Messinaoggi, 5 maggio 2013. URL consultato l'8 maggio 2013 (archiviato l'8 maggio 2013).
  4. ^ I risultati delle primarie di Fratelli d'Italia Centro Destra Nazionale del 22 e 23 febbraio 2014
  5. ^ fratelliditalia.com
  6. ^ Primarie Pdl: La Russa-Gasparri ufficializzano sostegno Alfano - La Stampa, 17 novembre 2012
  7. ^ Meloni: 'Ne' con Monti ne' con Berlusconi, risposte chiare', ANSA, 16 dicembre 2012
  8. ^ Scissione nel Pdl, nasce il gruppo "Centrodestra Nazionale", MilanoToday, 18 dicembre 2012
  9. ^ La Russa: "Al Senato nasce gruppo Centrodestra Nazionale", L'Occidentale, 20 dicembre 2012
  10. ^ Salva La Russa, l’ex An presenta nuovo partito: ‘Mi salvo da solo e candido i 2 Marò’, Il Fatto Quotidiano, 21 dicembre 2012
  11. ^ Pdl, Fratelli d'Italia: patto ufficiale con La Russa, Lettera43, 22 novembre 2012
  12. ^ Ecco Fratelli d'Italia, Meloni e Crosetto via da Pdl ma non contro Berlusconi, ADN Kronos, 22 novembre 2012
  13. ^ FRATELLI D’ITALIA, FIDANZA: PARLIAMO A ELETTORI DELUSI, [www.carlofidanza.eu], 21 dicembre 2012
  14. ^ Elezioni in FVG 2013
  15. ^ Meloni: Le ragioni di Fratelli d'Italia per non votare la fiducia al governo Letta
  16. ^ Intervento finale di Giorgia Meloni che lancia "Officina per l'Italia" per un nuovo centrodestra.
  17. ^ http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1327897/Alemanno-e-la-Meloni-presentano--Officina-per-l-Italia-.html
  18. ^ http://www.formiche.net/2013/12/01/i-liberali-destra-preferiscono-meloni-ad-alfano-berlusconi/
  19. ^ Presentazione del nuovo fascicolo monografico della rivista trimestrale Charta Minuta dedicata alla rifondazione del centrodestra
  20. ^ [1]
  21. ^ Fratelli d'Italia potrà usare il simbolo di Alleanza nazionale alle Europee. Storace: "Vergogna"
  22. ^ Il simbolo di Alleanza Nazionale a Fratelli d'Italia - "E' tornata Alleanza Nazionale: il simbolo a Fratelli d'Italia"
  23. ^ a b c d [2]
  24. ^ [3]
  25. ^ I risultati delle primarie di Fratelli d'Italia Centro Destra Nazionale del 22 e 23 febbraio 2014
  26. ^ Primarie FdI-An: i risultati presentati in conferenza stampa
  27. ^ [4]
  28. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore riparte
  29. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore noeuro
  30. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore fuorieuro