Lilia D'Albore

violinista italiana

Lilia d'Albore (Santa Maria Capua Vetere, 4 gennaio 1911Grottaferrata, 21 agosto 1988) è stata una violinista italiana.

Lilia d'Albore
[[File:'I musicisti', i ritratti dal vivo dei grandi maestri della Scala. Lilia d'Albore|frameless|center|260x300px]]Lilia d'Albore (1936)
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereMusica classica
Periodo di attività musicale1931 – 1988 (solista, didatta)
EtichettaDeutsche Grammophon, Arlecchino, Audite, Meloclassic

Biografia

Lilia (Emilia) d’Albore, dopo gli studi in violino con Gioacchino Micheli e in viola con Aldo Perini si diplomò presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma nel 1929; si perfezionò quindi con Carl Flesch a Berlino e a Baden-Baden. Intraprese l’attività solistica nel 1931 collaborando con le più importanti orchestre europee al fianco di direttori quali Hermann Abendroth, Pietro Argento, Alfredo Casella, Oliviero De Fabritiis, Wilhelm Furtwängler, Carlo Maria Giulini, Bruno Maderna, Fernando Previtali e Carl Schuricht. Tra il 1949 e il 1950 realizzò alcune incisioni discografiche con i Berliner Philharmoniker e con la London Symphony Orchestra, entrambe dirette da Sergiu Celibidache. Suonò in duo con i pianisti Giorgio Favaretto, Arnaldo Graziosi, Ornella Puliti Santoliquido e Armando Renzi; incise per la Deutsche Grammophon sia in duo con Hubert Giesen (Sonatina No.1 di Franz Schubert) che con Géza Frid (Canto No.2 di Ildebrando Pizzetti e il finale dalla Sonata Op.108 di Johannes Brahms). Suonò in duo con Ornella Puliti Santoliquido, dal 1960 al ‘66 fece parte del Trio di Roma con Antonio Saldarelli (violoncello) e Germano Arnaldi (pianoforte), poi Piero Guarino, poi Arnaldo Graziosi. Dal 1955 al ‘61 fu primo violino del Complesso di Solisti Antonio Vivaldi e dal 1961 al ‘67 del Complesso Vivaldi di Roma da lei fondati e con i quali tenne tournée in gran parte dell’Europa. Docente di violino nel Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli dal 1941 e nel “Santa Cecilia” di Roma dal 1943; fu nominata Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, ricevette inoltre la Medaglia d’oro ai benemeriti della scuola e dal 1982 fu presidente dell’ESTA-Italia (European String Teachers Association).

Attività

Ha svolto una brillante carriera concertistica, sia come solista sia in formazioni da camera delle quali è stata anche cofondatrice:

Registrazioni

78rpm

  • Johannes Brahms, Sonata No.3 in Re min Op.108, IV. Presto agitato (Géza Frid, piano; Deutsche Grammophon Gesellschaft LVM 72054 A, 1x78rpm shellac, made in Germany)
  • Ildebrando Pizzetti, Canto No.2 (Quasi grave e commosso) (Géza Frid, piano; Deutsche Grammophon Gesellschaft LVM 72054 B, 1x78rpm shellac, made in Germany)
  • Franz Schubert, Sonatina in Re magg Op.137 No.1 (Hubert Giesen, piano; Deutsche Grammophon Gesellschaft LM 67847/48, 2x78rpm shellac, made in Germany, 1941)

CD

  • Giuseppe Baldassare Sammartini, Canto amoroso (Heinrich Graf Wesdehlen, piano - Berlin, 13 febbraio 1942; Meloclassic MC2018 (p)2013)
  • Arcangelo Corelli, Sonata No.12 in Re min La Follia (Heinrich Graf Wesdehlen, piano - Berlin, 13 febbraio 1942; Meloclassic MC2018 (p)2013)
  • Giuseppe Tartini, Sonata in Si min, B.h2 (Hans Priegnitz, piano - Leipzig, 1944; Meloclassic MC2018 (p)2013)
  • Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto No.5 in La magg K 219 (Berliner Philharmoniker, Sergiu Celibidache, 1950 - The Berlin Recordings 1945-1957; Audite!, 13xCDs (p)2013)
  • Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto No.5 in La magg K 219 (London Philharmonic Orchestra, Sergiu Celibidache, 1950 - The Art of Celibidache, Vol.16; Arlecchino, CD)

Onorificenze

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN65166171 · ISNI (EN0000 0000 1972 9759 · SBN VEAV517876 · GND (DE132400863
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