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fuori corso
Nome localecruzeiro real (PT) (pl. cruzeiros reais)
Moneta da 50 CR$ del 1993 (diritto)
Moneta da 50 CR$ del 1993 (rovescio)
Codice ISO 4217BRR
StatiBrasile (bandiera) Brasile
SimboloCR$
FrazioniCentavo (1/100) (pl. centavos)
Monete5, 10, 50, 100 CR$
Banconote50, 100, 500 CR$ (sovrastampate), 1 000, 5 000, 50 000 CR$
Entità emittenteBanco Central do Brasil
Sito webwww.bc.gov.br
Periodo di circolazione1º agosto 1993 - 30 giugno 1994
Sostituita daReal brasiliano dal 1º luglio 1994
Tasso di cambio2 750 cruzeiro real = 1 real
(1º luglio 1994)
Stampa e conio: Casa da Moeda do Brasil (www.casadamoeda.gov.br)
Lista valute ISO 4217 - Progetto Numismatica

Il cruzeiro real è stato per breve durata la valuta del Brasile, tra il 1º agosto 1993 e il 30 giugno 1994.[1] Era suddiviso in 100 centavo, tuttavia, questa unità è stata usata solo a fini contabili. Il suo codice ISO era BRR e il simbolo era CR$.


Storia

Il cruzeiro real ha sostituito il terzo cruzeiro, con 1 000 cruzeiro = 1 cruzeiro real. Il cruzeiro real è stato sostituito dal real ad un cambio di 1 real per 2 750 cruzeiro real. Prima che ciò avvenisse, nei prezzi veniva utilizzata l'unità reale di valore (agganciata al dollaro USA alla pari), al fine di permettere alla popolazione di abituarsi a una valuta stabile (dopo molti anni di alta inflazione) prima dell'introduzione del real.

Monete

Monete in acciaio inox sono state emesse nel 1993 e 1994 in tagli da 5, 10, 50 e 100 CR$.

Emissioni regolari[2]
Immagine Valore Parametri tecnici Descrizione Periodo di circolazione Data di emissione Tiratura Note
Diritto Rovescio Diametro Spessore Massa Composizione Diritto Rovescio
[[Image:|52px]] [[Image:|52px]] 5 CR$ 21,0 mm 1,20 mm 3,27 g Acciaio inossidabile Due ara Valore, data, BRASIL 20 settembre 1993 - 15 settembre 1994 1993 250 000 000
1994 70 000 000
[[Image:|52px]] [[Image:|52px]] 10 CR$ 22,0 mm 1,20 mm 3,59 g Acciaio inossidabile Tamandua Valore, data, BRASIL 20 settembre 1993 - 15 settembre 1994 1993 300 000 000
1994 150 252 000
    50 CR$ 23,0 mm 1,20 mm 3,92 g Acciaio inossidabile Giaguaro Valore, data, BRASIL 10 dicembre 1993 - 15 settembre 1994 1993 50 000 000
1994 30 000 000
[[Image:|52px]] [[Image:|52px]] 100 CR$ 24,0 mm 1,20 mm 4,27 g Acciaio inossidabile Crisocione Valore, data, BRASIL 10 dicembre 1993 - 15 settembre 1994 1993 50 000 000
1994 40 000 000

Banconote

Nel 1993, le banconote provvisorie sono state introdotte sotto forma di banconote in cruzeiro sovrastampate con la nuova valuta. Questi erano in tagli da 50, 100 e 500 CR$. Banconote regolari furono stampate in tagli da 1 000, 5 000 e 50 000 CR$.

Nel 1994 fu anche progettato il lancio di una banconota da 10 000 cruzeiro real, che però non venne mai emessa.[3]

Serie provvisoria[4]
Immagine Valore Descrizione Periodo di circolazione Note
Fronte Retro Fronte Retro
[[Image:|80px]] [[Image:|80px]] 50 CR$ Luís da Câmara Cascudo Danzatrici con costumi folkloristici 2 agosto 1993 - 15 settembre 1994 Con sovrastampa
[[Image:|80px]] [[Image:|80px]] 100 CR$ Colibrì che nutre i suoi piccoli Cascate dell'Iguazú 2 agosto 1993 - 15 settembre 1994 Con sovrastampa
[[Image:|80px]] [[Image:|80px]] 500 CR$ Mário de Andrade Edificio, de Andrade che insegna 2 agosto 1993 - 15 settembre 1994 Con sovrastampa
Serie regolare[4]
Immagine Valore Descrizione Periodo di circolazione Note
Fronte Retro Fronte Retro
[[Image:|80px]] [[Image:|80px]] 1 000 CR$ Anísio Spínola Teixeira Bambini lavoratori 1º ottobre 1993 - 15 settembre 1994
[[Image:|80px]] [[Image:|80px]] 5 000 CR$ Un gaucho Scena di roping 29 ottobre 1993 - 15 settembre 1994
[[Image:|80px]] [[Image:|80px]] 50 000 CR$ Donna di Bahia Baiana che vende acarajé 30 marzo 1994 - 15 settembre 1994



Note

  1. ^ (PT) Diego Antonelli, Do pau-brasil ao real, su gazetadopovo.com.br, Gazeta do Povo, 20 luglio 2013. URL consultato il 28 febbraio 2014.
  2. ^ (PT) Museo del Banco Central de Valores, su bcb.gov.br, Banco Central do Brasil. URL consultato l'8 marzo 2014.
  3. ^ (PT) Dez Mil Cruzeiros Reais (1993) - A Cédula que Nunca Circulou, su dinheirodemetal.com, 5 settembre 2012. URL consultato l'8 marzo 2014.
  4. ^ a b (PT) Museu de Valores do Banco Central, su bcb.gov.br, Banco Central do Brasil. URL consultato l'8 marzo 2014.

Collegamenti esterni