Akamai Technologies
Akamai Technologies, Inc. è un'azienda che fornisce una piattaforma per la distribuzione di contenuti via Internet (CDN). Situata a Cambridge, Massachusetts, è stata fondata nel 1998 da Daniel Lewin, neo laureato al MIT, insieme ad un professore, Tom Leighton, e ad altri due studenti. La parola akamai in hawaiiano significa intelligente.
| Akamai Technologies, Inc. | |
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| Stato |  Stati Uniti | 
| Borse valori | NASDAQ: AKAM | 
| ISIN | US00971T1016 | 
| Fondazione | |
| Fondata da | 
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| Sede principale | Cambridge, Massachusetts, USA | 
| Prodotti | distribuzione di contenuti | 
| Fatturato |  428,672 milioni $ | 
| Utile netto |  57,401 milioni $ | 
| Dipendenti | 784 | 
| Sito web | www.akamai.com | 
Il 12 aprile 2007 ha assorbito la rete peer-to-peer Red Swoosh.
Distribuzione di contenuti
Akamai effettua un mirror dei contenuti situati sul server del cliente (in genere audio, grafica o video) sui propri server, in maniera del tutto trasparente per l'utente. Sebbene il dominio sia lo stesso, l'indirizzo IP punta a un server Akamai, anziché a quello del cliente. Il server viene scelto automaticamente in base al tipo di file e alla provenienza dell'utente.
Inoltre Akamai fornisce servizi di accelerazione e contenuti personalizzati, applicazioni Java EE e servizi di streaming.
Clienti
Tra i più famosi e importanti clienti di Akamai figurano Adobe, Apple, Audi, Cathay Pacific, CBC, Cognos, Logitech, MTV Networks, MySpace, Sun Microsystems, Verizon Wireless[1], Amazon.com, CBS, eBay, Facebook, FedEx, Microsoft, McAfee, NASA, NBA, NBC, NHL, NFL, Nintendo, IBM, IKEA, Reuters, Sony BMG, Symantec, U.S. Air Force, Yahoo!, la Casa Bianca[2], RSI[3].
L'emittente araba Al-Jazeera usufruì dei servizi di hosting per un breve periodo tra marzo e aprile 2003, quando Akamai decise di interrompere la relazione.[4]. Secondo quanto dichiarato da Al-Jazeera, la decisione venne presa per motivi di carattere politico.[5]
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale