Marco Negri (calciatore)

calciatore italiano
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Marco Negri (Milano, 27 ottobre 1970) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Marco Negri
Negri alla Ternana nella stagione 1991-1992
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera2005
Carriera
Squadre di club1
1988-1989Udinese3 (0)
1989-1990Novara27 (0)
1990-1991Udinese5 (0)
1991-1992Ternana32 (5)
1992-1993Cosenza25 (4)
1993-1994Bologna24 (8)
1994-1995Cosenza34 (19)
1995-1997Perugia60 (33)
1997-1999Rangers30 (32)
1999-2000Vicenza9 (1)
2000-2001Rangers1 (0)
2001-2002Bologna3 (0)
2002Cagliari4 (2)
2002-2003Livorno19 (8)
2004-2005Perugia3 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

È stato il terzo calciatore italiano capace di aggiudicarsi il titolo di capocannoniere in un campionato straniero; ci riuscì con la maglia dei Rangers, nella Scottish Premier Division 1997-1998.[1]

Carriera

Negri iniziò la carriera nell'Udinese, per poi giocare alcuni campionati di Serie C2 e C1 con Novara e Ternana; coi rossoverdi nel 1991-1992 vinse il campionato ed ottenne la promozione in Serie B. Con la nuova stagione passò al Cosenza in cadetteria, poi nel 1993 andò al Bologna in C1. Nel 1994 ritornò a Cosenza, giocando un campionato positivo e mettendosi in luce; in maglia rossoblu giocò nel reparto offensivo insieme a Francesco Palmieri e Luigi De Rosa, battendo il suo record personale con 19 reti. Nel 1995-1996 passò poi al Perugia, con cui ottenne subito la promozione in Serie A, a cui l'attaccante contribuì con 18 centri. L'annata successiva, alla sua prima stagione in massima serie, Negri mise a segno 15 gol; la squadra a fine stagione retrocesse in Serie B, ma le buone prestazioni offerte in Umbria gli valsero le attenzioni dei Rangers:[2] desideroso di avere un'esperienza all'estero,[3] venne acquistato dal club scozzese per 3,5 milioni di sterline.[4][5]

In Scozia l'attaccante italiano visse un'immediata esplosione, che lo portò a realizzare 32 gol in 29 partite nella stagione 1997-1998; Negri si presentò oltremanica siglando 23 reti nelle prime 10 partite (miglior media in Europa),[4] ed il 23 agosto 1997 mise a segno una cinquina al Dundee, eguagliando Paul Sturrock e diventando il secondo giocatore nella storia del campionato scozzese a segnare 5 reti in una partita.[6][7][8] Venne eletto più volte Player of the month e si aggiudicò a fine stagione il titolo di capocannoniere del torneo scozzese: Negri entrò così nel ristretto novero dei calciatori italiani capaci di vincere la classifica marcatori in un campionato straniero, e i suoi gol gli valsero a livello mondiale il 5º posto nella graduatoria annuale della Scarpa d'oro e l'inserimento tra i primi 100 (al 91º posto) nel FIFA World Player of the Year 1997.[9]

La stagione 1997-1998 rappresentò il punto più alto nella carriera del calciatore. In quel periodo subì un incidente alla retina dell'occhio avvenuto durante una partita di squash con il compagno di squadra Sergio Porrini, che lo costrinse a fermarsi per più di un mese e mezzo.[2] Dopo l'infortunio tornò a giocare in squadra, ma fu vittima di un'altra serie di problemi fisici: prima una polmonite, poi un infortunio alla schiena e infine un'operazione per curare un'ernia.[7] Per i successivi due anni non riuscì a giocare e ad allenarsi con continuità,[10] e non offrì più le prestazioni del passato; a metà della stagione 1998-1999, l'allenatore lo escluse dalla squadra e il presidente gli congelò lo stipendio.[11]

Chiusa l'esperienza scozzese, nel gennaio del 1999 fu dato in prestito al Vicenza,[11] dove restò un anno; nel 2001, non rientrando nei piani del nuovo manager dei Rangers Dick Advocaat,[7] fu definitivamente ceduto al Bologna, dove aveva già militato a metà anni novanta. La seconda esperienza nella città emiliana non fu positiva, raccogliendo 3 presenze nell'intero campionato di Serie A. Scese poi in Serie B al Livorno. Alla prima da titolare in casa, firmò una tripletta nel 4-2 degli amaranto contro la sua ex squadra del Cosenza; segnò 8 reti in 19 partite. Nel 2004 tornò per la seconda volta a Perugia, dove collezionò 3 presenze. Nel 2005 decise di ritirarsi, per dedicarsi a tempo pieno alla crescita del figlio.[2]

Palmarès

Club

Ternana: 1991-1992

Individuali

1997-1998 (32 gol)

Note

  1. ^ Prima di lui ci riuscirono Roberto Boninsegna con i Chicago Mustangs, nella United Soccer Association 1967, e Giorgio Chinaglia con i New York Cosmos, nella North American Soccer League (1976, 1978, 1980, 1981 e 1982); nella stessa annata di Negri, ottenne egual titolo anche Christian Vieri con l'Atlético Madrid, nella Primera División 1997-1998; in séguito, entrò nel novero anche Luca Toni con il Bayern Monaco, nella Fußball-Bundesliga 2007-2008.
  2. ^ a b c Che fine hanno fatto? Marco Negri, papà a tempo pieno, in sport.sky.it, 8 febbraio 2011.
  3. ^ Marco Rosignoli, Scozia, Marco Negri a Sportiva: "Non perdetevi l´Old Firm", in radiosportiva.com, 27 dicembre 2010.
  4. ^ a b (EN) David Hills, The 10 worst foreign signings of all time, in The Guardian, 6 agosto 2000.
  5. ^ (EN) Douglas Cameron, Miller's exit could cost the title, in blogs.soccernet.com, 20 dicembre 2010.
  6. ^ (EN) Gazza salute to five-goal Negri!; Rangers 5 Dundee Utd 1, in highbeam.com, 25 agosto 1997.
  7. ^ a b c (EN) Graeme MacPherson, The rise and fall of Marco Negri, in heraldscotland.com, 14 novembre 2007.
  8. ^   (EN) Marco Negri Scores Five Rangers 5 Dundee Utd 1 23/8/97, YouTube.
  9. ^ (EN) Rec.sport.soccer Player of the Year 1997, su rsssf.com, rsssf.com, 31 gennaio 2012.
  10. ^ Croce; Piani; Russo, p. 72
  11. ^ a b Alberto Franco, Segnano Negri e Otero, Vicenza torna a sperare, in Corriere della Sera, 12 aprile 1999, p. 36.

Bibliografia

Collegamenti esterni

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