Formula E
La Formula E è una serie automobilistica ideata dalla Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA), e dedicata a veicoli spinti da motori elettrici.[1] La categoria è stata ideata nel 2012, mentre il campionato inaugurale è previsto per il 2014. Eventi dimostrativi erano programmati per la seconda metà del 2013. La categoria si basa su vetture identiche, fornite da un unico costruttore.
| Formula E | |
|---|---|
| Categoria | Monoposto |
| Nazione | Mondiale |
| Prima edizione | 2014 |
| Costruttori | Dallara |
| Motori | McLaren |
| Pneumatici | M |
| Sito web ufficiale | www.fiaformulae.com/ |
Aspetti tecnici
Il telaio sarà fornito dalla Dallara, mentre i propulsori saranno prodotti dalla McLaren, che fornirà anche l'elettronica e il cambio.[2] Anche la Renault sarà tra i partner tecnici della categoria,[3] mentre la Williams fornirà le batteria al litio.[4]
L'ex pilota di Formula 1, il brasiliano Lucas Di Grassi è stato scelto come pilota collaudatore nel settembre 2012.[5] Quarantadue vetture sono state ordinate nel novembre 2012.[6] Lo stesso brasiliano ha, poi, dichiarato di rinunciare al ruolo di collaudatore il 21 dicembre 2013.
Specifiche tecniche
- Dimensioni massime: lunghezza 5.000 mm; larghezza 1.800 mm; altezza 1.250 mm; carreggiata 1.300 mm; altezza da terra 75 mm; peso (compreso il pilota): 800 kg] (batterie 200 kg.)
- Potenza: potenza massima 200 kW; potenza in gara 133 kW; potenza addizionale (Push-to-pass): 67 kW.
La massima potenza potrà essere utilizzata nelle prove libere e nelle qualifiche. Durante la gara la potenza sarà limitata per ridurre il consumo, anche se sarà consentito l'utilizzo di potenza supplementare per un tempo limitato. L'ammontare di potenza extra è fissato in 30 kW e la sua erogazione sarà monitorata dai commissari.
- Prestazioni: accelerazione: 0 – 100 km/h in 3 secondi; velocità massima: 225 km/h. I dati sulle prestazioni vanno ancora verificati.
Aspetti sportivi
Il campionato si compone di 10 team, ognuno dei quali fa competere due piloti, con a disposizione quattro vetture per scuderia. Il format prevede le prove libere al mattino, seguite dalle qualifiche, nella tarda mattinata. Ciascun pilota utilizzerà entrambe le vetture e dovrà segnare un tempo cronometrato.
Dopo due ore di pausa, necessarie a ricaricare le vetture, la gara si terrà nel tardo pomeriggio, e prevede due pit stop obbligatori. In uno dei pit stop il pilota ripartirà con una seconda vettura, con batteria carica. La durata delle gare è fissata attorno ai 45 minuti.
Team ammessi
Dieci team sono stati confermati quali partecipanti al campionato. Altre scuderie, come il Vastha Racing, il Team Rosberg, e la Prodrive,[7] avevano espresso interesse nel partecipare.
| Team |
|---|
| Drayson Racing |
| China Racing |
| Andretti Autosport |
| Dragon Racing |
| e.dams |
| Super Aguri |
| Audi Sport Abt |
| Mahindra Racing |
| Virgin Racing |
| Venturi Grand Prix |
Calendario
Al contrario della maggior parte delle categorie automobilistiche, le gare di Formula E saranno svolte quasi esclusivamente su circuiti urbani, con una lunghezza compresa tra i 2,5 e i 3 km.
Il calendario finale è stato approvato dal Consiglio Automobilistico Mondiale della FIA nel dicembre del 2013. Il progetto prevede un calendario con l'inizio delle competizioni in settembre, e la fine nel giugno dell'anno successivo, a cavallo perciò di due anni, a differenza di ciò che accade per le altre competizioni motoristiche (le cui stagioni restano confinate nell'anno solare).[8] La gara prevista a Berlino è programmata sul tracciato semi-permanente ricavato presso l'aeroporto di Tempelhof,[9] mentre è prevista una gara anche sul Circuito di Montecarlo.
Note
- ^ (EN) FIA Formula E, su fia.com, FIA. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ La McLaren collaborerà allo sviluppo della Formula E, in omnicorse.it, 12 novembre 2012. URL consultato il 6 dicembre 2013.
- ^ Renault diventa partner tecnico della Formula E, in omnicorse.it, 15 maggio 2013. URL consultato il 6 dicembre 2013.
- ^ Anche la Williams entra nella Formula E, in omnicorse.it, 11 giugno 2013. URL consultato il 6 dicembre 2013.
- ^ (EN) Di Grassi revealed as Formula E test driver, in Pitpass.com, 5 settembre 2012.
- ^ Formula E orders 42 cars, in Pitpass.com, 15 novembre 2012.
- ^ (EN) Gary Watkins, Prodrive targets Formula E and Dakar, in racer.com. URL consultato il 24 dicembre 2013.
- ^ Calendario definitivo: fuori Hong Kong, dentro Rio!, su omnicorse.it, 4 dicembre 2013. URL consultato il 6 dicembre 2013.
- ^ Bangkok revealed as candidate city for FIA Formula E Championship (PDF), in formula-e-news.com, 16 maggio 2013. URL consultato il 6 dicembre 2013.
