Cain Velasquez

wrestler e artista marziale misto statunitense

Caín Ramírez Velásquez[1] (Salinas, 28 luglio 1982) è un lottatore di arti marziali miste statunitense di origini messicane.

Cain Velasquez
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza185 cm
Peso113 kg
Arti marziali miste
SpecialitàLotta libera, Ju jitsu brasiliano, Muay thai, Pugilato,
CategoriaPesi massimi
SquadraStati Uniti (bandiera) American Kickboxing Academy
Carriera
Combatte daStati Uniti (bandiera) San Jose, Stati Uniti
Vittorie13
per knockout11
Sconfitte1

Combatte nella divisione dei pesi massimi per la promozione UFC, nella quale è l'attuale campione di categoria dal 2012; in precedenza era già stato campione dei pesi massimi UFC tra il 2010 ed il 2011[2]; è nota la sua trilogia di incontri per il titolo contro il brasiliano Junior dos Santos.

Nella lotta a livello scolastico è stato per due volte campione dell'Arizona per le high school, campione NJCAA al college ed ha proseguito anche come studente nell'università statale dell'Arizona[3].

Velasquez, che si allena alla American Kickboxing Academy di San Jose, ha vinto il campionato di jiu jitsu brasiliano no-gi nelle cinture blu solo un anno dopo aver iniziato a praticare submission wrestling[4], e nel 2013 divenne cintura nera.

Attualmente è considerato il lottatore più forte al mondo nei pesi massimi dai siti specializzati Sherdog.com e MMAWeekly.com[5][6], mentre nella speciale classifica pound for pound di Sherdog.com è terzo[7]; per i ranking ufficiali dell'UFC è il numero 4 pound for pound.

Caratteristiche tecniche

Velasquez è riconosciuto come uno dei più forti wrestler della sua categoria di peso, abilissimo nei takedown e nel tenere un ritmo di lotta elevatissimo grazie a delle doti aerobiche eccezionali per un lottatore di tale stazza. Allenandosi costantemente nell'American Kickboxing Academy ha sviluppato anche un veloce e potente striking, in particolare con i pugni, che combinato con la sua abilità nei takedown forma un gameplan volto a portare l'avversario a subire un ground and pound dal quale diviene difficile difendersi.

Biografia

Velasquez è nato il 28 luglio 1982 a Salinas, California da Efrain e Isabel Velasquez. Il padre di Cain, Efrain, entrò negli USA dal Messico illegalmente. Efrain incontrò sua moglie Isabel, la sposò e ottenne la cittadinanza.[8] La coppia ha avuto tre figli: Adela, Efrain Jr e Cain Velasquez.

Cain si è diplomato alla Kofa High School, dove stabilì il record di 110-10 in quattro anni di wrestling, comprese due vittorie nella "5A Arizona Wrestling Championship". Cain ha anche giocato a football per tre anni. L'ultimo anno è stato capitano sia della squadra di wrestling che di quella di football.[1]

Dopo Kofa, Cain frequenta lo Iowa Central Community College, dove pratica wrestling per un anno e vince il Campionato Nazionale NJCAA.

Dopo lo Iowa Central Community College, Cain frequenta e si laurea alla Arizona State University. Qui pratica wrestling per tre anni e stabilisce un record di 86–17, piazzandosi al quinto posto del paese nel 2005 e al quarto nel 2006. In questo periodo Cain si allena insieme ai futuri fighter UFC Ryan Bader e C.B. Dollaway[9].

È molto orgoglioso delle sue origini messicane, come del resto testimoniano il suo tatuaggio sul petto che reca la scritta "Brown Pride", i suoi ingressi nella gabbia con tanto di bandiera messicana e la sua dedica alla comunità latinos dopo la vittoria del titolo dei pesi massimi UFC nel 2010; la stessa UFC sfruttò molto questa caratteristica di Cain per renderlo popolare: dopo la vittoria della cintura nel 2010 Dana White definì Velasquez il primo messicano campione dei pesi massimi UFC, e sul volantino dell'evento UFC 155: Dos Santos vs. Velasquez II è presente con alle spalle la bandiera messicana, mentre l'avversario Junior dos Santos è posto dinanzi a quella del Brasile.

Carriera nelle arti marziali miste

Cain inizia la sua carriera nelle arti marziali miste subito dopo il college, entrando nella American Kickboxing Academy. Velasquez è una cintura marrone nel Guerrilla Jiu-Jitsu e un wrestler della prima divisione NCAA. Ha ottenuto importanti vittorie contro Cheick Kongo, Ben Rothwell, Antônio Rodrigo Nogueira, Brock Lesnar.

Inizi della carriera

Velasquez fa il suo debutto nelle MMA il 7 ottobre 2006 contro Jesse Fujarczyk nell'evento Strikeforce: Tank vs. Buentello della promozione Strikeforce, e vince per TKO al primo round. Successivamente affronta Jeremiah Constant al "BodogFight: St. Petersburg", e vince per TKO al quarto minuto del primo round.[10]

UFC

Velasquez fa il suo debutto nell'UFC contro Brad Morris all UFC 83 e vince per TKO al primo round.[11] Nel suo match successivo Velasquez sconfigge Jake O'Brien al UFC Fight Night 14 per TKO al primo round.[12] Velasquez affronta poi Denis Stojnić al UFC Fight Night 17 e il match viene fermato durante il secondo round e Velasquez ottiene la vittoria per TKO. Velasquez vince anche il premio Knockout of the Night per la sua performance.[13] Il match seguente è al UFC 99 contro l'ex-kickboxer e veterano dei pesi massimi UFC Cheick Kongo. Velasquez si dimostra ancora una volta dominatore mettendo a segno 251 colpi e vincendo per decisione unanime (30–27 da parte di tutti i giudici).[14]

Il nuovo avversario di Velasquez avrebbe dovuto essere Shane Carwin[15] e il vincitore avrebbe combattuto per il titolo dei pesi massimi UFC contro il detentore della cintura Brock Lesnar. Tuttavia il match salta,[16] e Velasquez viene chiamato ad affrontare Ben Rothwell al UFC 104.[17][18] Velasquez sconfigge Rothwell per TKO al secondo round.[19]

Velasquez affronta l'ex-campione dei pesi massimi Pride e UFC Antônio Rodrigo Nogueira il 20 febbraio 2010 al UFC 110.[20] Prima dell'inizio del match, alcuni commentatori prevedono la vittoria di Nogueira a causa di ipotetiche lacune nello stiking di Velasquez,[21] ma vengono totalmente smentiti quando Velasquez vince per TKO al primo round, vincendo anche il premio Knockout of the Night.[21]

Vittoria del titolo dei pesi massimi

Il 23 ottobre 2010, al UFC 121 Velasquez sconfigge Brock Lesnar per il titolo dei pesi massimi UFC, per TKO al primo round, e vince anche il premio Knockout of the Night.[22]

Velasquez si infortuna alla spalla destra durante il match contro Lesnar, e inizialmente si prevede che debba restare fuori per 6-8 mesi.[23] L'operazione alla spalla si conclude con successo e Velasquez è pronto per tornare a combattere per l'autunno 2011.[24]

Velasquez avrebbe dovuto difendere per la prima volta il titolo contro Junior dos Santos, il 19 novembre 2011 al UFC 139,[25] ma successivamente il match è stato anticipato al 12 novembre 2011 ad UFC on FOX per trasmetterlo il giorno del debutto del UFC sul canale televisivo Fox.[26]. Contrariamente alle previsioni della vigilia, il match si rivela a senso unico a favore di dos Santos che dopo 64 secondi mette KO il campione con un potente destro, infliggendo a Cain la prima pesante sconfitta della carriera. Nel post match Velasquez si mostra visibilmente affranto per l'andamento dell'incontro venendo inoltre apertamente criticato dal presidente UFC Dana White per la condotta di gara scelta[27].

Il ritorno nell'ottagono per Velasquez avverrà ad UFC 146 contro Frank Mir, in un incontro che determinerà il primo sfidante al titolo dei pesi massimi, detenuto dal vincitore del match tra Junior dos Santos e Alistair Overeem[28]: a causa però di un controllo antidoping su Overeem risultato positivo, il lottatore olandese venne escluso e rimpiazzato con Frank Mir, e Velasquez venne abbinato con Antonio Silva. L'incontro con Silva è a senso unico, in quanto l'ispanico porta l'avversario a terra subito e lo controlla con un costante ground and pound che porta a far sanguinare Silva al volto: il KO tecnico viene già chiamato nel primo round.

Il 29 dicembre 2012 a Las Vegas con l'evento UFC 155: Dos Santos vs. Velasquez II l'atleta di origini messicane torna campione dei pesi massimi dominando Junior dos Santos nel rematch con una sorprendente boxe e con la sua lotta libera di altissimo livello, vendicando così l'unica sua sconfitta in carriera.

Nel 2013 riesce anche nella sua prima difesa del titolo nel rematch contro Antonio Silva, incontro vinto agevolmente per KO tecnico nel primo round.

Nell'ottobre dello stesso anno chiude la trilogia di sfide contro Junior dos Santos difendendo nuovamente il titolo in un incontro dominato sin dall'inizio e concluso con la prima sconfitta in carriera del brasiliano per KO tecnico; al termine del match Velasquez riportò un infortunio alla spalla e fu necessario un intervento[29].

Risultati nelle arti marziali miste

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Luogo Note
Vittoria 13-1   Junior dos Santos KO Tecnico (pugni) UFC 166: Velasquez vs. dos Santos 3 19 ottobre 2013 5 3:09   Houston, Stati Uniti Difende il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 12-1   Antonio Silva KO Tecnico (pugni) UFC 160: Velasquez vs. Bigfoot 2 25 maggio 2013 1 1:21   Las Vegas, Stati Uniti Difende il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 11-1   Junior dos Santos Decisione (unanime) UFC 155: Dos Santos vs. Velasquez II 29 dicembre 2012 5 5:00   Las Vegas, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 10-1   Antonio Silva KO Tecnico (pugni) UFC 146: Dos Santos vs. Mir 26 maggio 2012 1 3:36   Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 9-1   Junior dos Santos KO Tecnico (pugni) UFC on Fox: Velasquez vs. Dos Santos 13 novembre 2011 1 1:04   Anaheim, Stati Uniti Perde il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 9-0   Brock Lesnar KO Tecnico (pugni) UFC 121: Lesnar vs. Velasquez 23 ottobre 2010 1 4:12   Anaheim, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 8-0   Antônio Rodrigo Nogueira KO Tecnico (pugni) UFC 110: Nogueira vs. Velasquez 21 febbraio 2010 1 1:20   Sydney, Australia Eliminatoria per il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 7-0   Ben Rothwell KO Tecnico (pugni) UFC 104: Machida vs. Shogun 24 ottobre 2009 2 0:58   Los Angeles, Stati Uniti
Vittoria 6-0   Cheick Kongo Decisione (unanime) UFC 99: The Comeback 13 giugno 2009 3 5:00   Colonia, Germania
Vittoria 5-0   Denis Stojnić KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Lauzon vs Stephens 7 febbraio 2009 2 2:34   Tampa, Stati Uniti
Vittoria 4-0   Jake O'Brien KO Tecnico (pugni) UFC: Silva vs Irvin 19 luglio 2008 1 2:02   Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 3-0   Brad Morris KO Tecnico (pugni) UFC 83: Serra vs St-Pierre 2 19 aprile 2008 1 2:10   Montréal, Canada Debutto in UFC
Vittoria 2-0   Jeremiah Constant KO Tecnico (pugni) Bodog Fight: San Pietroburgo 16 dicembre 2006 1 4:00   San Pietroburgo, Russia
Vittoria 1-0   Jesse Fujarczyk KO Tecnico (pugni) Strikeforce: Tank vs Buentello 7 ottobre 2006 1 1:58   Fresno, Stati Uniti Debutto in Strikeforce

Vita privata

Velasquez e la sua fidanzata hanno avuto una bambina il 6 maggio 2009.[30] La coppia si è sposata il 28 maggio 2011.[31]

Vittorie e riconoscimenti

  • UFC
    • Campione dei pesi massimi (due volte)
    • Premio Knockout of the Night (tre volte)
  • MMAFighting.com
    • 2010 Fighter dell'anno
  • Sherdog
    • 2010 Fighter dell'anno
    • 2010 All-Violence 1st Team
  • USA Wrestling
    • FILA Junior Freestyle World Team Trials Winner (2002)
    • ASICS Tiger High School All-American (2001)
    • Western Junior Freestyle Regional Championship (2001)
    • Western Junior Greco-Roman Regional Championship (2001)

Note

  1. ^ a b Cain Velasquez Player Bio, su thesundevils.cstv.com, 6 luglio 2010. URL consultato il 6 luglio 2010.
  2. ^ Jason Hatcher, Mexican American Prospect Cain Velasquez, in Fighters, 5 novembre 2009. URL consultato il 5 luglio 2010.
  3. ^ Cain Velasquez: “I’m going to build my way up to the top”, su fiveouncesofpain.com, 4 febbraio 2009. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  4. ^ Velasquez has chance to show he’s real deal, su sports.yahoo.com, YAHOO! SPORTS, 14 luglio 2010. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  5. ^ Sherdog Official Mixed Martial Arts Rankings: Heavyweight, su sherdog.com.
  6. ^ Heavyweight MMA Top 10 (over 205 pounds), su mmaweekly.com.
  7. ^ Sherdog.com’s Pound-for-Pound Top 10, su sherdog.com.
  8. ^ Cain Velasquez: Like Father, Like Son, su lowkick.com, 3 ottobre 2010. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  9. ^ Cain Velasquez, su wrestlinghalloffame.org, WRESTLINGHALLOFFAME, 3 ottobre 2010. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  10. ^ Bodog Fight - Clash of the Nations, su sherdog.com. URL consultato il 3 ottobre 2011.
  11. ^ Could Cain Velasquez Be the Future of the Heavyweight Division?, su cagepotato.com, 21 aprile 2008. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  12. ^ Cain Velasquez vs. Jake O'Brien, su spike.com, 19 luglio 2008. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  13. ^ UFC Fight Night 17: As expected Cain Velasquez beats Denis Stojnic, su mmacrunch.com, 8 febbraio 2009. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  14. ^ Cheick Kongo got hit in the head 251 times by Cain Velasquez at UFC 99, su urdirt.com, 16 giugno 2009. URL consultato il 3 ottobre 2010.
  15. ^ Greg Savage, Carwin-Velazquez Likely for UFC 104, su sherdog.com, 1º luglio 2009. URL consultato il 2 luglio 2011.
  16. ^ Ariel Helwani, Shane Carwin vs. Cain Velasquez Off; Carwin to Challenge Lesnar for UFC Title, su mmafighting.com, 20 agosto 2009. URL consultato il 2 luglio 2011.
  17. ^ Franklin McNeil, Rothwell fight a blessing for Velasquez, su sports.espn.go.com, ESPN.Go.com, 22 ottobre 2009. URL consultato il 2 luglio 2011.
  18. ^ John Morgan, Cain Velasquez and Ben Rothwell set for heavyweight contest at UFC 104 in Los Angeles, su mmajunkie.com, 20 agosto 2009. URL consultato il 2 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2009).
  19. ^ Brett Okamoto, Cain Velasquez impressive in win, may still have to wait for title shot, su lasvegassun.com, 25 ottobre 2009. URL consultato il 2 luglio 2011.
  20. ^ Brian Knapp, Velasquez Stops Nogueira at UFC 110, su sherdog.com, 20 febbraio 2010. URL consultato il 2 luglio 2011.
  21. ^ a b UFC 110 main card recap: Velasquez stuns Nogueira in first, Silva returns to win column, su mmajunkie.com, 21 febbraio 2010. URL consultato il 3 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2010).
  22. ^ UFC 121 Results & Live Play-by-Play, su cdn.sherdog.com, Sherdog.com, 23 ottobre 2010. URL consultato il 27 ottobre 2010.
  23. ^ Steven Marrocco, Trainer: UFC champ Velasquez out a minimum of 6-8 months with torn rotator cuff, su mmajunkie.com, 29 dicembre 2010. URL consultato il 3 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
  24. ^ Steven Marrocco, Injured UFC champ Cain Velasquez already back in the gym, return date TBD, su mmajunkie.com, 17 gennaio 2011. URL consultato il 3 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2011).
  25. ^ Lance Pugmire, UFC flexes strong fall schedule with Velasquez defense, su latimesblogs.latimes.com, latimes.com, 16 giugno 2011. URL consultato il 3 ottobre 2011.
  26. ^ Cain Velasquez vs. Junior Dos Santos headlines UFC's debut on FOX, in mmajunkie.com, 2 settembre 2011. URL consultato il 2 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2012).
  27. ^ UFC on Fox 1: Dos Santos diviene campione in soli 64 secondi”, su mmamania.it.
  28. ^ UFC 146: Velasquez vs. Mir, “Bigfoot” Silva vs. Nelson, su mmamania.it.
  29. ^ Cain Velasquez fuori fino a fine 2014, su mmaworld.it.
  30. ^ Raising Cain: An MMAmania.com interview exclusive with Cain Velasquez, su mmamania.com, 6 maggio 2009. URL consultato il 10 maggio 2009.
  31. ^ Cain Velasquez got married, su fightlinker.com, 31 maggio 2011. URL consultato il 31 maggio 2011.

Collegamenti esterni