La Tenkara (giapponese: テンカラ, letteralmente "dal cielo") è un’antica tecnica di pesca con la mosca, praticata in Giappone dall'VIII secolo, che consiste nell’utilizzare solo una canna, una lenza e un'esca. Semplice ed efficace, si presta in particolare alla pesca in piccoli corsi d'acqua. È simile alla tecnica sviluppata in Italia detta "Valsesiana".

Attrezzatura e Tecnica

La canna telescopica, molto leggera (attorno ai 100 grammi) e flessibile, in fibra di vetro o di carbonio (un tempo: bambu), ha una lunghezza variabile, a dipendenza dell'utilizzo, da poco meno di 3 a poco più di 4 metri; una volta richiusa misura circa mezzo metro.

La lenza è un filo di nylon (un tempo: crine di cavallo) dal diametro decrescente e dalla lughezza uguale o inferiore a quella della canna.

L'esca, chiamata "mosca", riproduce artificialmente attorno all'amo insetti che nascono, si sviluppano, si riproducono e muoiono nell'ambiente acquatico in cui si pesca.

La lenza è collegata direttamente all’estremità della canna e prolungata da una punta in nylon alla quale viene attaccata la mosca. A differenza della pesca con la mosca tradizionale non sono presenti mulinello e coda di topo. Lunghezza e flessibilità della canna e leggerezza della lenza permettono un’animazione della mosca molto naturale anche in presenza di forti correnti.

Collegamenti esterni

http://www.tenkarausa.com

http://www.tenkara.fr/italiano/

http://tenkarafriuli.wordpress.com

http://www.youtube.com/watch?v=QeGmETARxek

http://www.patagonia.com/eu/itIT/shop/?k=51

http://www.moscavalsesiana.it