Oxford University Press

casa editrice accademica britannica
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La Oxford University Press è una casa editrice inglese di proprietà dell'Università di Oxford. È la più grande casa editrice universitaria al mondo con sedi distaccate in vari paesi tra i quali India, Pakistan, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Malesia e Stati Uniti producendo annualmente circa 6000 tra riviste e libri. La casa editrice è strutturata come un dipartimento dell'Università di Oxford ed è gestita da un gruppo di 15 accademici, chiamati Delegates of the Press, nominati dal vicepreside dell'università. Questi accademici fanno capo alla Segreteria per i Delegati (Secretary to the Delegates). Il sistema di controllo delle pubblicazioni è lo stesso dal XVII secolo[1]

La sede della OUP in Walton Street (Oxford).

Storia

La storia della casa editrice legata alla prestigiosa università affonda le radici molto lontano nei secoli. Le prime pubblicazioni esplicitamente legate all'università risalgono al 1480 ed erano principalmente bibbie, libri di preghiere e saggi accademici.[2] Tuttavia, la nascita della vera e propria casa editrice è legata a quell'ambizioso progetto del XIX secolo che fu l'Oxford English Dictionary. Dall'iniziale coinvolgimento dell'università nacque l'idea di fondare una casa editrice stabile che venisse incontro ai crescenti costi per le pubblicazioni.[3] Da quell'iniziale progetto, l' OUP si è evoluta in maniera impressionante cominciando a pubblicare anche libri per bambini, testi scolastici, spartiti, riviste accademiche e importanti serie di libri come la World's Classics series e l'English Language Teaching. Immettendosi nel mercato librario internazionale ha portato l'OUP all'apertura di filiali anche fuori dal regno unito, iniziando da New York City nel 1896.[4] Più tardi, con l'avvento delle moderne tecnologie informatiche e con le sempre più difficili condizioni del commercio, la sede di Oxford fu chiusa nel 1989 e la sua fabbrica a Wolvercote fu demolita nel 2004. Come parte di un'ente universitario, la OUP dipende economicamente dai finanziamenti della Oxford University e dall'impegno di quest'ultima a favore dell'eccellenza delle sue pubblicazioni.


Pubblicazioni lessicografiche

In campo lessicografico, tra le opere più note pubblicate dall'OUP vi sono l'Oxford English Dictionary (OED), The New Oxford Dictionary of English (NODE) e il New Oxford American Dictionary (NOAD).

Note

  1. ^ Carter, p. 137
  2. ^ Carter, passim
  3. ^ Sutcliffe, pp. 53, 96, 156
  4. ^ Sutcliffe, passim

Bibliografia

  • (EN) Harry Carter, A History of the Oxford University Press, Oxford, 1975.
  • (EN) Peter Sutcliffe, The Oxford University Press: an informal histor, Oxford, 1975.

Collegamenti esterni