Crosses (Crosses)
Crosses (reso graficamente come †††) è il primo album in studio del gruppo musicale statunitense omonimo, pubblicato l'11 febbraio 2014 dalla Sumerian Records.[1]
| Crosses album in studio  | |
|---|---|
| Artista | Crosses | 
| Pubblicazione | 11 febbraio 2014[1] | 
| Durata | 56 min : 14 s | 
| Dischi | 1 | 
| Tracce | 15 | 
| Genere | Rock elettronico | 
| Etichetta | Sumerian | 
| Produttore | Shaun Lopez, Crosses | 
| Registrazione | 2010–2013 ai The Airport Studio di Los Angeles (California) | 
| Formati | CD, 2LP, download digitale | 
| Singoli | |
  | |
Il disco
L'album di debutto dei Crosses contiene 15 tracce, di cui dieci pubblicate in precedenza nei primi due EP realizzati dal gruppo e pubblicati tra il 2011 e il 2012.[1] Tra gli altri cinque brani inediti (inseriti in EP 3)[2] figurano The Epilogue, reso disponibile per l'ascolto a partire dal 5 ottobre sul profilo SoundCloud del gruppo[3] e successivamente pubblicato come singolo l'11 novembre 2013 nei principali negozi digitali di musica,[4] e Bitches Brew, reso disponibile per l'ascolto a partire dal 5 novembre.[1] Di quest'ultimo brano è stato realizzato anche un videoclip, diretto da Raul Gonzo e presentato in anteprima sul sito di Rolling Stone il 25 novembre.[5]
Il 6 febbraio il gruppo ha reso disponibile attraverso il proprio canale YouTube un'anteprima di Nineteen Ninety Four,[6] mentre a partire dal giorno seguente l'album è stato reso disponibile per lo streaming su Pitchfork Media.[7]
Tracce
- This Is a Trick – 3:06
 - Telepathy – 3:35
 - Bitches Brew – 3:28
 - Thholyghst – 4:26
 - Trophy – 3:53
 - The Epilogue – 3:55
 - Bermuda Locket – 3:42
 - Frontiers – 4:01
 - Nineteen Ninety Four – 4:17
 - Option – 4:24
 - Nineteen Eighty Seven – 3:11
 - Blk Stallion – 3:06
 - Cross – 2:52
 - Prurient – 4:06
 - Death Bell – 4:12
 
Formazione
- Crosses
 
- Chino Moreno – voce
 - Shaun Lopez – chitarra, tastiera, ingegneria, missaggio
 - Chuck Doom – basso, tastiera, sintetizzatore, drum machine, sequencer
 
- Altri musicisti
 
- Chris Robyn – batteria
 - Duff McKagan – basso aggiuntivo in This Is a Trick
 - Molly Carson – chiamata telefonica in Frontiers
 - Mackie Jayson – batteria e loop in Nineteen Ninety Four
 
- Produzione
 
- Prodotto da Shaun Lopez e Crosses
 - Ingegnerizzato da Shaun Lopez
 - Missato da Shaun Lopez ai Red Bull Studios di Los Angeles e agli Henson Recording di Los Angeles
 - Masterizzato da Eric Broyhill ai Monster Lab Audio di Stoccolma, Svezia
 - Batteria live tracciata ai Glenwood Studios di Burbank, California
 - Assistente ingegneria ai Glenwood – Brendan Dekora
 - Registrato agli Airport Studios di Los Angeles, California
 - Ingegnere missaggio ai Red Bull Studios – Eric Stenman
 - Ingegnere missaggio agli Henson Recording – Kyle Stevens
 
Classifiche
| Classifica (2014) | Posizione massima  | 
|---|---|
| Australia[8] | 43 | 
| Stati Uniti[9] | 26 | 
| Stati Uniti (alternative albums)[10] | 4 | 
| Stati Uniti (indipendent albums)[11] | 2 | 
| Stati Uniti (rock albums)[12] | 4 | 
Note
- ^ a b c d (EN) Stream Crosses' 'Bitches Brew,' Electronic Doom From Deftones' Chino Moreno, su spin.com, Spin, 5 novembre 2013. URL consultato il 26 novembre 2013.
 - ^ (EN) ††† – EP †††, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 27 febbraio 2014.
 - ^ (EN) †he epilogue, su soundcloud.com, SoundCloud. URL consultato il 26 novembre 2013.
 - ^ (EN) Crosses †††, Digi†al Single 11†11†13, su facebook.com, Facebook, 10 novembre 2013. URL consultato il 26 novembre 2013.
 - ^ (EN) Marissa G. Muller, ††† (Crosses) Conjure Up Ghosts in 'Bi†ches Brew', su rollingstone.com, Rolling Stone, 25 novembre 2013. URL consultato il 26 novembre 2013.
 - ^ Nine†een Nine†y Four, su YouTube, 6 febbraio 2014. URL consultato il 6 febbraio 2014.
 - ^ (EN) †††: †††, su pitchfork.com, Pitchfork Media. URL consultato l'8 febbraio 2014.
 - ^ (EN) Crosses - †††, su australian-charts.com. URL consultato il 20 marzo 2014.
 - ^ (EN) Crosses - Chart history (Billboard 200), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 19 marzo 2014.
 - ^ (EN) Crosses - Chart history (Alternative Albums), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 19 marzo 2014.
 - ^ (EN) Crosses - Chart history (Indipendent Albums), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 19 marzo 2014.
 - ^ (EN) Crosses - Chart history (Top Rock Albums), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 19 marzo 2014.
 
Collegamenti esterni
- (EN) Sumerian Records, ††† (Crosses), su youtube.com, YouTube. URL consultato l'11 febbraio 2014.