Torino Women
Template:Squadra di calcio femminile L'Associazione Calcio Femminile Torino (già Torino Calcio Femminile), è una società italiana di calcio con sede a Torino. Milita attualmente nel campionato di Serie B.
Storia
Il Torino nasce a Venaria Reale nel settembre del 1981. Denominato inizialmente A.C.F. Virgilio Maroso, con colori sociali bianco, rosso e giallo, la società parte la sua avventura dalla Serie D Piemontese nella stagione 1981-1982. In quattro anni ottiene la promozione in Serie A. Nella massima serie la società cambia denominazione in Torino Calcio Femminile dopo aver richiesto ed ottenuto dal Torino Calcio l'autorizzazione all'uso dello stemma e dei colori sociali. È il 1985 e da allora le Granata sono presenti stabilmente nel campionato di Serie A Nazionale.
Il periodo di maggior grandezza della società lo si ha sotto la presidenza di Cosimo Bersano: nei primi anni del nuovo millennio, quando la squadra viene rinforzata con calciatrici di primo piano come Tatiana Zorri, Patrizia Panico, Raffaella Manieri, Silvia Fuselli e molte altre, lottando per scudetto e coppa nazionale e sfiorando la vittoria tricolore per tre stagioni di fila, perdendo anche una finale di Coppa Italia ed una di Supercoppa Italiana. Il Torino diventa nel frattempo il punto di riferimento per quanto riguarda lo sviluppo del Settore Giovanile in Italia lanciando in serie giovani talenti in prima squadra, tra i quali spiccano i nomi di Barbara Bonansea, Cecilia Salvai, Marta Carissimi e Michela Franco. Il presidente Bersano lascia la guida della società dopo la stagione 2005-2006.
Dopo l'ottimo piazzamento in campionato nella stagione 2011-2012 sotto la guida del tecnico Licio Russo, la società, colpita da una forte crisi economica, decide di ridimensionare i propri obiettivi e si affida alla rosa capace di vincere lo scudetto Primavera nel mese di giugno battendo in finale il Firenze: vengono così cedute sia giocatrici di primo piano come Tatiana Zorri, Simona Sodini, Elisabetta Parodi e Manuela Bosi, sia le giovani già affermate come Barbara Bonansea, Cecilia Salvai e Michela Franco, assieme ad altre calciatrici. In panchina viene chiamato l'esordiente Eraldo Nicco, a cui viene richiesta la salvezza con la squadra più giovane dell'intero campionato di serie A, con un'età media di 16 anni e mezzo. La calciatrice più "vecchia" in rosa è Francesca Coluccio, classe 1990.
A fine stagione, il Toro retrocede in Serie B per la prima volta nella sua storia[1]; era l'unica società a non aver mai subito quest'onta.
Il Torino ha vinto 4 Scudetti Primavera (2005-2006, 2006-2007, 2010-2011 e 2011-2012), categoria di cui detiene il record di titoli a livello nazionale.
Cronistoria
Cronistoria del Torino Calcio Femminile | |
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Colori
Società
Organigramma societario
- Presidente: Roberto Salerno
- Vice Presidente: Gianpiero Attuati
- Direttivo: Osvaldo Prunai, Nino Vitulano, Francesca Prunai
- Responsabile comunicazione e sviluppo immagine: Edoardo Brunetti
- Fotografo ufficiale: Dario Campaci
Staff tecnico
- Allenatore: Eraldo Nicco
- Vice allenatore: Paolo Mazzi
- Collaboratore tecnico: Luca De Falco
- Preparatore atletico: Fabrizio Casetta
- Preparatore dei portieri: Luca Baldino
- Dirigente: Giuseppe Lupo
- Massaggiatore: Diego Serrafero
Rosa
Albo d'oro
Trofei Giovanili
- Campionato Primavera: 4 (record)
Note
- ^ Enrico Calilli, Torino Femminile, la A2 e la fine di un ciclo, in Toro.it, 6 aprile 2013.
- ^ Dal comunicato ufficiale F.I.G.C.F. n. 2 del 18 marzo 1981.
- ^ Organigramma, su torinocf.it. URL consultato il 18-4-2012.
Fonti e bibliografia
- Luca Barboni e Gabriele Cecchi, Annuario del Calcio Femminile 1999-2000, Mariposa Editrice (Fornacette - (PI)) che ha pubblicato anche le classifiche della Serie B dal 1982.