Softair
Il Softair o Soft Air (in inglese: Airsoft o Air Soft), conosciuto anche come Tiro Tattico Sportivo, è uno sport di squadra riconosciuto da enti di promozione sportiva (es.CSEN, AICS, ASI) a loro volta riconosciuti dal CONI. Negli anni novanta si sono creati organismi di coordinamento nazionali o regionali come la Federazione Italiana Soft Air (FISA, ora estinta), l'Associazione Nazionale War Games (ASNWG), il Comitato Regionale Lazio (CRL), il Coordinamento Soft Air Combat (CoSAC), il Coordinamento Soft Air Piemone (CSAP), lo Staff Emilia Ovest (SEO) eccetera, che hanno contribuito a diffondere il gioco su tutto il territorio Nazionale con la costituzione di numerosi Club o Associazioni (ad oggi se ne contano più di 400 su tutto il territorio Nazionale). Esiste anche un mensile specializzato: Soft Air Adventures.
L'attività può essere assimilata ad un gioco di ruolo che simula, tramite attrezzature apposite, azioni tattiche e strategiche di combattimento in ambienti urbani e /o boschivi tra fazioni opposte che devono conquistare obiettivi prefissati realizzando il maggior punteggio possibile. Il lavoro svolto dalle federazioni, dalle associazioni sportive e dalla letteratura spcializzata, ha fatto si che il gioco si sia evoluto a vero e proprio sport con elevata componente dinamica e, in taluni casi, grande spettacolarità.
Attualmente, ogni anno si svolgono importanti tornei e campionati diffusi in tutta italia. Le squadre (costituite in Associazioni Sportive Dilettantistiche) sono generalmente costituite da dieci-trenta giocatori.
Il gioco è assolutamente innocuo e non violento (vietatissimo qualunque contatto fisico con l'avversario) ma dato il particolare realismo delle attrezzature, è fondamentale per lo svolgimento dell'attività che i club comunichino luogo, ora e data dei ritrovi alle autorità competenti in materia di Pubblica Sicurezza (Carabinieri, Vigili, Questura, ecc.) per non incorrere nel "procurato allarme".
I giochi possono avere scopi diversi: si va dal conquistare la bandiera altrui, ad effettuare vere e proprie pattuglie di ricognizione per conquistare obiettivi di diversa natura (bandiere, testimoni, materiali, ecc.)naturalmente "neutralizzando" gli avversari bersagliandoli con le apposite armi giocattolo ed eliminandoli cosi dal gioco. Elemento fondamentale del Softair è l'autodichiarazione del giocatore colpito il quale quando sente il colpo su di se (touch) deve ritirarsi volontariamente dal gioco. Le armi-giocattolo (dette ASG: Air Soft Gun) sono delle riproduzioni molto fedeli e ben fatte di armi vere da combattimento, in grado di sparare proiettili sferici (detti BB) da 0,12-0,25 gr. forgiati con materiali ceramico-plastico ecocompatibili, con energie inferiori al Joule (limite di legge Italiano).
Il gioco
Per motivi di sicurezza è d'obbligo a chi gioca indossare almeno degli occhiali protettivi, o meglio ancora delle maschere integrali per proteggere tutto il viso. Per motivi di ordine pubblico si avvisano le forze dell'ordine sullo svolgersi del gioco.
Ci sono infinite tipologie di gioco, limitate solo dalla fantasia degli organizzatori, queste sono le piu comuni e giocate:
- Cattura la bandiera o postazione avversaria
- Deathmatch a squadre (con o senza rinascita)
- Liberazione di un prigioniero
- Distruzione della squadra avversaria
- Tutti contro tutti
Ci sono anche veri e propri tornei, regolamentati da un'associazione a livello nazionale l'A.S.N.W.G. (associazione sportiva nazionale war game) i quali richiedono una maggiore preparazione sia atletica che tecnica. Giochi che vanno dalle 6 fino alle 36 ore di fila con l'acquisizione degli obiettivi (tramite ricognizione o azione combat diretta) conoscendo soltanto le coordinate GPS, e le informazioni generalmente fornite in un book di gara (OP-Order).
Il maggior divertimento e la particolarità di questo gioco è l'essere basato completamente sulla correttezza del singolo giocatore, e cioè, non esiste nessun modo (per i giocatori veri di Softair) per sapere se l'avversario è stato colpito o meno, tutto sta all'avversario stesso che, quando sente il pallino che lo colpisce, alza la mano, smette di sparare e grida "COLPITO" (autodichiarazione). Chi imbroglia viene chiamato Highlander o Fagiano ed è facile che quando viene individuato, egli venga espulso dal gioco e spesso, se recidivo, dall'Associazione di appartenenza, data l'importanza fondamentale dell'onestà in questo gioco.
Campi da gioco
I campi da gioco possono essere di vari tipi: boschivi, sabbiosi, urbani. La cosa fondamentale da ricordare è che non si può giocare su di un terreno se prima non si è fatta richiesta al proprietario, l'autorizzazione alla pratica sportiva. Il proprietario del campo da gioco può essere:
- un privato
- ente publico
Nel caso del privato, basta una semplice richiesta scritta nella quale autorizza il club ad usufruire dei suoi terreni e va allertata la più vicina caserma dei Carabinieri e della Polizia.
Nel caso in cui il terreno appartenesse ad un ente publico, va fatta richiesta scritta all'ente stesso e va allertata la più vicina caserma dei Carabinieri e della Polizia.
Altra cosa fondamentale è quella di segnalare la zona in cui si svolgeranno i game con dei cartelli che spieghino cosa sta avvenendo in modo da non allertare inutilmente le autorità.
Bibliografia
- Softair Combat, Paolo Spaggiari, ed. Planetario Bologna, 256 pagine
- Soft Air For Dummies, Guida pratica al Soft Air, 12 pagine, formato PDF, liberamente scaricabile dal sito dell'A.S.D. Soft Air Reggio Emilia "Hell Fish"
- Soft Air Adventures Unica rivista del settore
Collegamenti esterni
- Soft Air Mania Portale italiano sul Soft Air