Nautilus (Patek Philippe)

serie di orologi realizzati da Patek Philippe

Nautilus è il nome di una collezione di orologi da uomo e da donna realizzati dalla manifattura svizzera Patek Philippe.

Storia

Presentato nel 1976 e progettato da Gérald Genta, questo orologio sportivo era caratterizzato da una linea moderna, in contrasto con quelle proposte solitamente dalla manifattura.[1] Complice questo contrasto, in un primo momento questa collezione non ebbe molto successo: la grande diffusione del Nautilus iniziò negli anni Ottanta.[1] Fin da subito elementi distintivi furono la cassa composta da un unico blocco, la cerniera consenziente la visione del movimento e l'alternanza di superfici lucide e satinate. La visione del quadrante durante le ore notturne era assicurato dal fatto che le lancette fossero ricoperte di una sostanza luminescente. Nella prima referenza il quadrante, inizialmente nero, poi presentato anche in altre tinte, presenta a ore 3 il datario.[1] La prima complicazione (indicatore della riserva di marcia) risale al 1998.[1] La cassa è stata presentata in differenti dimensioni, per adattarsi al variare del pubblico e delle complicazioni.

Descrizione

Estetica

Referenze

Numero referenza Materiale Bracciale Quadrante Funzionalità Note
5711/1A-010 Acciaio Acciaio Blu Tempo e data digitale [2]
5711/1A-011 Acciaio Acciaio Bianco Tempo e data digitale [3]
5712G-001 Oro bianco Pelle Nero Tempo, fasi lunari, riserva di carica, data analogica, piccoli secondi [4]
5712GR-001 Oro bianco e rosa Pelle Nero Tempo, fasi lunari, riserva di carica, data analogica, piccoli secondi [5]
5712R-001 Oro rosa Pelle Nero Tempo, fasi lunari, riserva di carica, data analogica, piccoli secondi [6]
5712/1 Acciaio Acciaio Blu Tempo, fasi lunari, riserva di carica, data analogica, piccoli secondi [7]
5713/1G-010 Oro bianco Oro bianco Blu Tempo e data digitale [8]
5990/1A-001 Acciaio Acciaio Nero Cronografo con contatore 60 minuti [9]
5719/1G-001 Oro bianco con diamanti Oro bianco con diamanti Oro bianco con diamanti Tempo e data digitale [10]

Meccanica

Note

Bibliografia

  • Paolo De Vecchi e Alberto Uglietti, Orologi da polso, De Agostini.