Campionato mondiale di calcio 2014

20ª edizione del campionato mondiale di calcio FIFA

Il campionato mondiale di calcio 2014 o Coppa del Mondo FIFA del 2014 (in inglese: 2014 FIFA World Cup, in portoghese: Copa do Mundo FIFA de 2014), o Brasile 2014, è la 20ª edizione del campionato mondiale di calcio per squadre nazionali maggiori maschili organizzato dalla FIFA e la cui fase finale è prevista in Brasile dal 12 giugno al 13 luglio 2014.

Coppa del Mondo FIFA del 2014
Copa do Mundo FIFA de 2014
Logo della competizione
Logo della competizione
Competizione Campionato mondiale di calcio
Sport Calcio
Edizione 20ª
Organizzatore FIFA
Date 12 giugno - 13 luglio 2014
Luogo Brasile (bandiera) Brasile
(12 città)
Partecipanti 32
Impianto/i 12 stadi
Statistiche
Gol segnati 4
Cronologia della competizione

La vendita dei biglietti per il campionato mondiale di calcio 2014 ha avuto inizio il 20 agosto 2013 e si è stimato che ne saranno resi disponibili circa 3,3 milioni, acquistabili attraverso il sito web ufficiale della FIFA.[1]

Qualificazioni

  Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2014.

Il sorteggio dei gironi di qualificazione si è svolto il 30 luglio 2011, sei mesi in anticipo rispetto alle edizioni precedenti, a Rio de Janeiro, anticipazione approvata dal Comitato Esecutivo della FIFA.

Il torneo mette a disposizione 32 posti per altrettante compagini nazionali, compresa quella del Paese organizzatore, qualificato di diritto. Le altre 31 squadre che accederanno alla fase finale del torneo sono state selezionate tramite eliminatorie su base confederale e con due spareggi intercontinentali.

I dati relativi a ogni confederazione sono riassunti nella seguente tabella:

Confederazione Zona Membri FIFA Iscritte alle qualificazioni Posti
AFC Asia 46    43[2] 4/5
CAF Africa 53    52[3] 5
CONCACAF America del nord, America del centro e Caraibi 35 35 3/4
CONMEBOL America del sud 10    9[4] 4/5
OFC Oceania 11 11 0/1
UEFA Europa 53 53 13

Fase finale

Candidature

Prima della decisione della FIFA su quale fosse il continente prescelto, le candidature ufficialmente dichiarate furono cinque di cui una congiunta. In ordine alfabetico:

Argentina e Cile

Argentina e Cile avevano manifestato l'intenzione di candidarsi insieme, ma la scelta è stata poco apprezzata in quanto Joseph Blatter, dopo le difficoltà incontrate nei Mondiali nippo-coreani del 2002, ha sempre affermato che la FIFA preferirebbe assegnare la gestione della competizione a una sola nazione invece che a due[5].

Australia

Il premier dell'Australia Meridionale propose l'Australia come paese ospitante. È stato poi sostenuto dal primo ministro John Howard e dal presidente della federazione australiana, Frank Lowy, che ha espresso un forte interesse per la proposta[6].

La candidatura non fu però presa in esame perché la politica della rotazione prevedeva una nazione sudamericana per i mondiali del 2014.

Brasile

Il Brasile era la candidata più forte e, come da previsioni, è stata scelta. Dal 17 marzo 2004 le associazioni della CONMEBOL hanno votato all'unanimità per avere il Brasile come unica candidata[7]. Tuttavia il 13 aprile 2006 Blatter affermò che questo non significava che l'assegnazione fosse già decisa. Il presidente della FIFA disse:

(inglese)
«For the time being, I don't think Brazil has a stadium for the Cup.»
(italiano)
«Al momento attuale, non penso che il Brasile abbia uno stadio per il Mondiale.»

Il 24 agosto 2007 gli ispettori della FIFA si recarono in Brasile per un tour di nove giorni, con il fine di analizzare alcuni dei siti designati dalla federazione brasiliana per ospitare le gare della competizione. Il sopralluogo si svolse nelle città di Rio de Janeiro, San Paolo, Belo Horizonte, Brasilia e Porto Alegre[8].

Colombia

La Colombia propose formalmente la propria candidatura il 18 dicembre 2006 e la ritirò l'11 aprile 2007[9].

Il presidente colombiano Álvaro Uribe Vélez preannunciò il 15 luglio 2006 che il proprio Paese avrebbe avanzato un'offerta durante il suo discorso alla cerimonia di apertura dei XX Giochi centramericani e caraibici del 2006, allorché disse: "Osservando come sono state fatte le cose per organizzare questi Giochi, credo che la Colombia sia in grado di ospitare un campionato del mondo di calcio. Sono certo che ce la faremo e che lo faremo molto bene"[10]. Il vicepresidente Francisco Santos Calderón venne subito incaricato di gestire il progetto. La Colombia era già stata scelta come nazione ospitante per la Coppa del mondo 1986 ma rinunciò in seguito a favore del Messico a causa di problemi economici, disaccordi con la FIFA e preoccupazioni sull'instabile situazione interna di quel tempo. Nel 2001 la Colombia ha anche ospitato la Copa América. Il 27 febbraio 2007 il presidente della FIFA Joseph Blatter sembrò stroncare sul nascere qualsiasi chance colombiana di ospitare l'evento: "Quella della Colombia è più una presentazione di pubbliche relazioni per dire che esistono non solo nelle notizie dei media ma anche nel calcio" disse Blatter, facendo implicito riferimento ai problemi di droga e criminalità del Paese[11].

Stati Uniti

Fin dal 2002 la Federazione Calcistica degli Stati Uniti d'America aveva espresso interesse per ospitare l'edizione della Coppa del mondo del 2014 in seguito al successo dell'edizione del 1994 quando, superando tutte le aspettative e previsioni, negli Stati Uniti nacquero numerosi fan club. Il presidente dell'USSF Robert Contiguglia confidava nel fatto che gli Stati Uniti potessero fare un'offerta molto valida per l'organizzazione[12], tuttavia la candidatura ufficiale non fu presentata.

Scelta della sede

Come per il Mondiale precedente, la FIFA continuò con la politica della rotazione tra le confederazioni internazionali per la selezione del continente al quale deve appartenere il Paese organizzatore della manifestazione, così il 7 marzo 2003 annunciò che la fase finale di questi campionati mondiali si sarebbe giocata in Sud America, evento che accadde l'ultima volta nel 1978 quando il campionato del mondo fu organizzato dall'Argentina.

Il 3 giugno 2003 la CONMEBOL comunicò che Argentina, Brasile e Colombia avevano espresso il desiderio di presentare le loro candidature[13], tuttavia nel 2004 Argentina e Colombia rinunciarono a tale progetto, lasciando così il Brasile come unico candidato.

 
Joseph Blatter annuncia la scelta del Brasile.

Nonostante questo, la FIFA lasciò intendere di tenere in considerazione altre candidature nel caso in cui il Brasile non avesse superato gli standard di qualità richiesti, cosa comunque non verificatasi.

Il 30 ottobre 2007, nella sede principale della FIFA a Zurigo, è stato ufficializzato che l'edizione del 2014 della Coppa del mondo FIFA sarà organizzata in Brasile, in quanto unico candidato rimasto[14].

Esito della votazione:

Il Brasile diventerà così la quinta nazione ad aver ospitato il Campionato mondiale di calcio due volte (l'altra nel 1950), dopo Messico, Italia, Francia e Germania.

Durante l'annuncio erano presenti l'allora CT della Seleção Dunga, l'ex calciatore Romário, il presidente brasiliano Lula e il noto scrittore Paulo Coelho. Per la prima volta il Mondiale di calcio sarà disputato fuori dal continente europeo per due edizioni consecutive: Sudafrica 2010 e Brasile 2014.

Città ospitanti

 
Le cinque regioni del Brasile:
1. Centro-Ovest
2. Nord-Est
3. Nord
4. Sud-Est
5. Sud

Le città scelte per ospitare l'evento sono in totale dodici: Belo Horizonte, Brasilia, Cuiabá, Curitiba, Fortaleza, Manaus, Natal, Porto Alegre, São Lourenço da Mata (Recife), Rio de Janeiro, Salvador e San Paolo. Altre città che avevano mostrato interesse erano state: Belém, Campo Grande, Florianópolis, Goiânia, Maceió e Rio Branco.[15][16]

Anche se, in origine, la FIFA aveva stabilito che il numero di città ospitanti dovesse essere compreso tra otto e dieci, in seguito, su suggerimento della Federazione calcistica del Brasile, ha accettato di aumentare il numero delle sedi a dodici.[16]

A differenza del 1950, quando gli stadi della Coppa del Mondo erano concentrati nel sud-est e sud del paese, nel 2014 le città ospitanti, tutte capitali dei rispettivi stati federali, copriranno tutte le principali regioni del Brasile.[17]

Di seguito una tabella con a confronto le sedi del campionato mondiale di calcio del 1950 e del 2014:

Regione 1950 2014 Città ospitanti nel 1950 Città ospitanti nel 2014
Centro-Ovest 0 2 - Brasilia, Cuiabá
Nord 0 1 - Manaus
Nord-Est 1 4 Recife Recife, Fortaleza, Natal, Salvador
Sud 2 2 Curitiba, Porto Alegre
Sud-Est 3 3 Belo Horizonte, Rio de Janeiro, San Paolo

Infrastrutture

Stadi

Costruzione

Anche se, originariamente, gli organizzatori avevano stimato un costo di circa 1,1 miliardi di dollari per la costruzione e ristrutturazione degli stadi, l'attuale stima si avvicina a 3,6 miliardi di dollari.[18][19][20] Complessivamente cinque stadi sono stati costruiti da zero, uno, l'Estádio Nacional Mané Garrincha, è stato demolito e ricostruito e gli altri sei sono stati pesantemente ristrutturati.[21] Due delegazioni, di Recife e Porto Alegre, hanno, inoltre, visitato l'Amsterdam ArenA, stadio dell'Ajax, al fine di avvicinare gli impianti in costruzione a quello olandese in termini di polifunzionalità e, di conseguenza, di introiti derivanti da attività diverse dal calcio.[22]

 
Dilma Rousseff e Pelé seguono i lavori a Belo Horizonte.

Il Maracanã di Rio de Janeiro, ospiterà la partita finale, come avvenne anche durante il campionato mondiale di calcio del 1950. La partita inaugurale si volgerà, invece, presso l'Arena Corinthians, anche se, originariamente, la Federazione calcistica del Brasile aveva designato come sede l'Estádio do Morumbi; questo progetto venne tuttavia abbandonato nel 2010 quando non furono date garanzie finanziarie per i miglioramenti richiesti.[23]

Completamento

Nel gennaio 2013, lo stadio Castelão di Fortaleza, è diventato il primo impianto operativo.[24] Sei degli stadi sono stati poi utilizzati durante la Confederations Cup del 2013.[25] Gli altri sei, tuttavia, non hanno rispettato il termine originario della FIFA, del 31 dicembre 2013, per completare i lavori.[26] Per esempio, il completamento dell'Arena Corinthians è stato ostacolato dal crollo di una gru avvenuto nel novembre 2013 che ha distrutto una parte dello stadio e ucciso due operai;[27] mentre, nel gennaio 2014, i modesti progressi presso l'Arena da Baixada di Curitiba hanno spinto la FIFA a minacciare di escludere lo stadio dalle sedi se, nel mese successivo, non fossero stati fatti progressi significativi;[28] la FIFA ha poi confermato che Curitiba sarebbe rimasta tra le città ospitanti.[29]

Durante i primi tre mesi del 2014, presso gli stadi di Manaus, Natal e Porto Alegre si sono svolte le prime partite.[30][31][32] In seguito ad un'ispezione di tutti i locali nel maggio 2014, tuttavia, il segretario della FIFA Valcke ha espresso preoccupazioni circa la sedi di Natal, Porto Alegre e San Paolo;[33] il vice ministro dello sport del Brasile, Luis Fernandes, ha poi risposto affermando che non c'era "nessun panico".[34]

Maracanã Estádio Nacional Mané Garrincha Mineirão Castelão
Località: Rio de Janeiro Località: Brasilia Località: Belo Horizonte Località: Fortaleza
Coordinate geografiche:

22°54′43.8″S 43°13′48.59″W

Coordinate geografiche:

15°47′00″S 47°53′57″W

Coordinate geografiche:

19°51′57″S 43°58′15″W

Coordinate geografiche:

3°48′26.16″S 38°31′20.93″W

Capienza: 76 804 Capienza: 70 064 Capienza: 62 547 Capienza: 64 846
    File:Novo mineirão aérea.jpg  
Estádio Beira-Rio Arena Corinthians
Località: Porto Alegre Località: San Paolo
Coordinate geografiche:

30°03′56.21″S 51°14′09.91″W

Coordinate geografiche:

23°32′43.91″S 46°28′24.14″W

Capienza: 48 849 Capienza: 65 807[35]
   
Arena Pantanal Arena da Baixada
Località: Cuiabá Località: Curitiba
Coordinate geografiche:

15°36′11″S 56°07′14″W

Coordinate geografiche:

25°26′54″S 49°16′37″W

Capienza: 42 968 Capienza: 41 456
   
Itaipava Arena Fonte Nova Arena Amazônia Itaipava Arena Pernambuco Arena das Dunas
Località: Salvador Località: Manaus Località: São Lourenço da Mata (Recife) Località: Natal
Coordinate geografiche:

12°58′43″S 38°30′15″W

Coordinate geografiche:

3°04′59″S 60°01′41″W

Coordinate geografiche:

8°02′24″S 35°00′29″W

Coordinate geografiche:

5°49′44.18″S 35°12′49.91″W

Capienza: 48 747 Capienza: 42 374 Capienza: 44 248 Capienza: 42 086
       

Altre infrastrutture

 
L'aeroporto Internazionale di Recife.

Gli aeroporti sono stati definiti, dal comitato organizzatore, come "il grande problema".[36] Si stima, infatti, che circa 600 mila persone utilizzeranno l'aereo per arrivare in Brasile, mentre, circa 3 milioni lo utilizzeranno per viaggiare tra le varie città ospitanti.[37]

 
Bus Rapid Transit a Curitiba.

Nonostante l'emanazione di una serie di normative atte ad accelerare i lavori, il governo brasiliano, ha però affermato, nel 2011, che, solo, in tre dei tredici aeroporti i lavori sarebbero stati portati a termine in tempo per il torneo.[38][39] Il presiedente Dilma Rousseff ha anche dichiarato che il governo dovrebbe fare "un forte intervento" al fine di garantire che tutti gli aeroporti siano pronti in tempo, anche aprire agli investimenti privati​​;[39] la gestione di tre aeroporti è stata poi venduta all'asta nel 2013, con un guadagno di 10,8 miliardi dollari.[40]

Altri grandi progetti infrastrutturali sono stati avviati in tutto il paese, essi riguardano il sistema stradale e nuove metropolitane leggere e Bus Rapid Transit che collegheranno gli aeroporti con le città e gli stadi.[41]

La Brazilian Development Bank, inoltre, per permettere di ospitare il maggior numero di turisti, ha fornito circa 2 miliardi di real per modernizzare e aumentare la rete di hotel del paese.[42] A Rio de Janeiro, questi lavori saranno realizzati, anche, in previsione delle future Olimpiadi.[43]

Molte delle opere previste, come le nuove monorotaie a Manaus e San Paolo e l'ampliamento della metropolitana di Belo Horizonte sono state, tuttavia, cancellate, mentre altre non dovrebbero essere pronte prima dell'inizio del torneo. Altre ancora stanno procedendo, ma in una scala ridimensionata.[44][45][46][47] Nel maggio 2014 è stato riferito, infatti, che solo trentasei dei novantatré progetti previsti sono stati completati.[48] Il segretario della FIFA, Jérôme Valcke, ha, però, difeso lo stato di avanzamento, affermando che "era chiaro fin dall'inizio, che non tutti i progetti sarebbero stati pronti... questi progetti sono parte di un piano del governo che va ben oltre la Coppa del Mondo".[49]

La mancata consegna di tutti i progetti, inizialmente previsti, è stata citata come una delle cause delle reazioni critiche da parte di alcuni brasiliani contro gli investimenti del governo nel torneo e la gestione dei progetti. Un sondaggio effettuato da Datafolha, due mesi prima dell'inizio del torneo, ha rilevato, infatti, che, solo, il 48% degli intervistati si è detto favorevole all'evento (nel 2008 il tasso di gradimento era del 79%) e che il 55% crede che l'evento porterà più male che bene ai brasiliani.[50][51]

Costo

 
Grafico sui costi delle ultime Coppe del Mondo (1994-2014).

Il costo del campionato mondiale di calcio del 2014 è stato stimato essere il più alto nella storia del mondiale.[52][53][54][55] Il governo brasiliano stima un costo pari a 14 miliardi di dollari; questa spesa comprende sia i lavori di costruzione o ristrutturazione degli stadi, sia i progetti infrastrutturali.[56]

Di seguito una tabella con a confronto il costo totale (stadi, trasporti, sicurezza..) delle ultime Coppe del Mondo:

# Paese Edizione Costo[52][53][54][55]
  Brasile 2014 $14 miliardi
  Germania 2006 $6 miliardi
  Corea del Sud/  Giappone 2002 $5 miliardi
  Sudafrica 2010 $4 miliardi
  Francia 1998 $340 milioni
  Stati Uniti 1994 $30 milioni

Marketing

Logo e slogan

 
Il logo ufficiale di Brasile 2014.

Il logo, creato dall'agenzia carioca Africa, si chiama "Inspiration" (in italiano "Ispirazione") ed è stato presentato a Johannesburg l'8 luglio 2010.[57] Il logo, che mostra la silhouette della Coppa del Mondo formata da tre mani stilizzate di colore verde e giallo, richiama la bandiera del Brasile e a rappresentare il caloroso benvenuto al mondo da parte del paese ospitante. Secondo gli autori, le mani hanno, anche, un messaggio umanitario di interconnessione culturale tra i popoli.

La giuria designata per la scelta del logo ufficiale era composta dal presidente della Federazione calcistica del Brasile Ricardo Teixeira, dal segretario della FIFA Jérôme Valcke, dalla modella Gisele Bündchen, dall'architetto Oscar Niemeyer, dallo scrittore Paulo Coelho, dalla cantante Ivete Sangalo e dal designer Hans Donner.[58]

Il designer grafico brasiliano Alexandre Wollner ha criticato, tuttavia, sia il progetto, asserendo che esso assomiglia ad una mano che copre il volto per la vergogna, sia il processo attraverso il quale è stato scelto, in quanto nella giuria non vi erano grafici professionisti.[59]

Lo slogan ufficiale è, invece, "All in One Rhythm" (in italiano: "Tutti allo stesso ritmo", in portoghese "Juntos num só ritmo").[60]

Poster

Il manifesto ufficiale della competizione è stato presentato il 30 gennaio 2013 in una cerimonia a Rio de Janeiro.[61][62]

Creato da Karen Haidinger,[63] il manifesto raffigura una mappa della nazione i cui confini sono costituiti delle gambe di due calciatori in tackle sulla palla[64] e disegni stilizzati che riproducono caratteristiche dello stato sudamericano riguardanti la cultura, la flora e la fauna. Tra i numerosi disegni che è possibile riconoscere: un momento della danza capoeira; il carnevale carioca; la vegetazione dell'Amazzonia; i chicchi di caffè; e il tucano.

Il poster rappresenta la bellezza e la diversità del Brasile e, secondo il segretario generale della FIFA Jérôme Valcke, quest'opera d'arte è un grande esempio del fatto che il Brasile è una nazione capace e creativa.[65]

Inno e canzoni

Sono quattro i brani adottati per la 20ª edizione del campionato mondiale di calcio, tutti contenuti, insieme ad altre tredici tracce, nell'album ufficiale della competizione One Love, One Rhythm; essi sono: la canzone ufficiale, l'inno ufficiale, la canzone della mascotte e un brano aggiuntivo, il vincitore di un concorso indetto dalla Sony.

La canzone ufficiale, We Are One (Ole Ola), è stata annunciata via Twitter dalla FIFA il 22 gennaio 2014. Essa è frutto di una collaborazione tra il rapper Pitbull e le cantanti Jennifer Lopez e Claudia Leitte.[66]

Così come per i mondiali del 2010, anche per questa edizione possiede un inno ufficiale distinto dalla canzone ufficiale. Nel marzo 2014 la FIFA ha annunciato che l'inno è Dar um Jeito (We Will Find a Way), scritto da Carlos Santana, Avicii, Wyclef Jean e Alexandre Pires.[67]

La canzone ufficiale della mascotte è, invece, Tatu Bom de Bola, cantata da Arlindo Cruz.[68]

Il 10 settembre 2013 Sony, principale sponsor della Coppa del Mondo 2014, ha indetto, inoltre, un concorso musicale chiamato Supersong dove era possibile inviare la propria composizione via web e la canzone scelta sarebbe stata incisa e cantata da Ricky Martin. Il brano scelto è Vida scritta da Elijah King.[69]

Mascotte

File:Fuleco.2013.jpg
Fuleco, la mascotte di Brasile 2014.

La mascotte ufficiale della Coppa del Modo 2014, un armadillo tatu-bola, è stata annunciata l'11 settembre 2012 durante una cerimonia organizzata dal LOC (Local Organising Committee) e presentata al pubblico durante il telegiornale Fantástico.[70] La caratteristica che lega l'animale al gioco del calcio risiede nel fatto che l'armadillo, quando minacciato dai predatori, si arrotola su se stesso, somigliando ad una palla.[71]

Il nome della mascotte, scelto attraverso una votazione pubblica, che ha coinvolto oltre 3,5 milioni di persone, è Fuleco ed è stato annunciato il 25 novembre 2012.[72] Circa il 48% dei voti (1,7 milioni) sono andati a Fuleco, il 31% a Zuzeco e il 21% a Amijubi.[72]

Il nome "Fuleco" è composto delle parole "futebol" ("calcio") ed ecologia. Gli altri due nomi proposti erano Amijubi (da "amizade", "amicizia", e "jubilo", "gioia"), e Zuzeco (da "azul", "blu", ed "ecologia").[72]

Pallone

File:Adidas Brazuca.jpg
L'Adidas Brazuca

Il pallone ufficiale della Coppa del Mondo 2014 è l'Adidas Brazuca. Il nome, scelto da una votazione pubblica, cui ha partecipato più di 1 milione di persone, ha ricevuto oltre il 70% dei voti.[73] Brazuca, è un termine informale utilizzato per indicare lo stile di vita carioca e significa, per l'appunto Brasiliano.[74] Gli altri possibili nomi proposti dall'Adidas ed esclusi dalla votazione erano Bossa Nova e Carnavalesca.[73]

L'Adidas, fornitore di tutti i palloni per la Coppa del Mondo da Messico 1970, ha preso ispirazione dagli elementi della cultura brasiliana. I colori, che ricordano i tipici braccialetti portafortuna, riflettono l'allegria e il divertimento del calcio brasiliano.[74]

Oltre 600 calciatori e 30 formazioni sparse in 10 nazioni e 3 continenti hanno testato il Brazuca in 2 anni e mezzo rendendolo così il pallone da calcio più testato nella storia dell'azienda tedesca. Campioni del calibro di Daniel Alves, difensore brasiliano, e Iker Casillas, portiere spagnolo, lo hanno definito "fantastico".[74]

Caxirola

Il 27 settembre 2012 il Ministero dello Sport brasiliano ha certificato che lo strumento musicale ufficiale delle fasi finali della 20ª edizione del Campionato mondiale di calcio è la caxirola, creata dal cantante e percussionista Carlinhos Brown.

A seguito dell'esperienza negativa avuta con le vuvuzela nel 2010 in Sudafrica, il nuovo strumento è stato progettato per produrre un suono che non rechi disturbo agli atleti, agli arbitri e all'audio delle telecronache[75], ma curiosamente le caxirola non sono ammesse all'interno degli stadi per motivi di sicurezza, in quanto la loro forma ricorda quella delle bombe a mano e l'impugnatura quella dei tirapugni.[76] Nella prima partita in cui la caxirola è stata data al pubblico, Bahia - Vitoria del 28 aprile 2013 giocata all'Itaipava Arena Fonte Nova, i tifosi della squadra di casa hanno gettato centinaia di strumenti sul campo in segno di protesta per l'1-5 subito dai loro più grandi rivali e concittadini, evento che sottolinea la pericolosità dell'oggetto.

Secondo il suo creatore la caxirola riproduce i suoni della natura e del mare senza superare i limiti sonori del fastidio. Brown ha anche affermato che lo sviluppo è stato seguito da dirigenti FIFA e dal politico Aldo Rebelo e con l'aiuto di ingegneri acustici.

Lo strumento è stato presentato al pubblico all'apertura del festival "O Olhar que Ouve" composto da diciannove opere di Brown.

La presidente brasiliana Dilma Rousseff ha testato lo strumento dichiarando che: "È meglio delle vuvuzela".

Premi

Il totale dei premi elargiti dalla FIFA per la fase finale del Campionato mondiale di calcio ammonta a 425 milioni di euro, 52 dei quali destinati alle squadre di club che hanno inviato al mondiale i proprio tesserati e un milione per ogni federazione nazionale come corrispondenza per la sola partecipazione.

I restanti 341 milioni di euro verranno assegnati in base ai risultati ottenuti dalle squadre. Ogni compagine in grado di superare la fase a gironi riceve 5 milioni di euro, 6 per quelle che superano gli ottavi di finale e 10 i quarti di finale. Le squadre che si affronteranno nella finale per il 3° e 4° posto ricevono rispettivamente 16 e 14 milioni. Infine le nazionali finaliste avranno un ulteriore introito di 25 e 18 milioni di euro in base alla loro posizione finale.[77]

Copertura televisiva

Di seguito sono riportate le emittenti televisive delle nazioni qualificate al campionato mondiale che si sono aggiudicate i diritti a trasmettere le partite dell'avvenimento nel proprio ambito territoriale.[78]

Nazione Emittenti in chiaro Emittenti a pagamento
  Algeria Al Jazeera Sport
  Argentina Torneos y Competencias, Canal 7 DirecTV
  Australia SBS Australia
  Belgio VRT, RTBF
  Bosnia ed Erzegovina BHRT
  Brasile Rede Globo, Rede Bandeirantes SporTV, ESPN Brasil, Fox Sports
  Camerun CRTV
  Cile TVN, Canal 13 DirecTV
  Colombia Caracol TV, RCN TV
  Corea del Sud SBS
  Costa d'Avorio RTI
  Costa Rica Repretel, Teletica
  Croazia HRT
  Ecuador Gama TV, TC Televisión, DirecTV
  Francia TF1 (una partita al giorno) BeIN Sport (totale)
  Germania ARD, ZDF
  Ghana SuperSport
  Giappone Nippon Television, TBS, TV Asahi, TV Tokyo
  Grecia NERIT Nova Sports
  Honduras Vica Televisión, Telesistema, Televisora Hondureña
  Inghilterra BBC, ITV
  Iran IRIB
  Italia Rai (Una partita al giorno[79]) Sky (Totale)
  Messico Televisa, TV Azteca SKY México (Totale)
  Nigeria Broadcasting Organisation of Nigeria, Optima Sports Management International
[[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] Template:Naz/Olanda NOS
  Portogallo RTP
  Russia Pervyj kanal, VGTRK
  Spagna Mediaset España, Gol Televisión
  Stati Uniti ABC, Univision ESPN
  Svizzera SRG SSR
  Uruguay Monte Carlo TV, Sociedad Anonima Emisoras de Television y Anexos, Sociedad Televisora Larrañaga

Squadre partecipanti

Con la vittoria dell'Uruguay ai danni della Giordania nello spareggio interzona è stato completato l'elenco delle 31 squadre qualificate alla fase finale del mondiale che si sono aggiunte al Brasile, ammesso di diritto in quanto paese organizzatore della manifestazione. Tutte le otto rappresentative che hanno vinto la Coppa del Mondo (Uruguay, Italia, Germania, Brasile, Inghilterra, Argentina, Francia e Spagna) si sono qualificate per la fase finale per la seconda edizione consecutiva.

La Bosnia ed Erzegovina partecipa per la prima volta ad un torneo internazionale di rilievo. Prima di questa edizione, dalla nascita della federazione avvenuta nel 1992, il suo miglior risultato era stato arrivare fino allo spareggio col Portogallo per la qualificazione a Sudafrica 2010.

La nazionale con il miglior Ranking FIFA al momento dell'inizio della competizione è la Spagna (1485 punti), detentrice dei titoli di Campione del Mondo e Campione d'Europa, seguita dalla Germania (1300) e dal Brasile (1242). Tra le 32 partecipanti è l'Australia ad avere il punteggio più basso (526 punti) ad occupare la 62ª posizione del Ranking.[80] La nazione meglio classificata tra le escluse è l'Ucraina (925 punti) che occupava il 16° posto.

Pr. Squadra Data di qualificazione certa Confed. Motivo Partecipazione Ultima presenza
1   Brasile 0030 ottobre 2007 1CONMEBOL 00Rappresentativa della nazione organizzatrice della fase finale Sudafrica 2010
2   Giappone 014 giugno 2013 1AFC 011ª classificata nel gruppo B della fase finale di qualificazione Sudafrica 2010
3   Australia 0118 giugno 2013 1AFC 012ª classificata nel gruppo B della fase finale di qualificazione Sudafrica 2010
4   Iran 0118 giugno 2013 1AFC 011ª classificata nel gruppo A della fase finale di qualificazione Germania 2006
5   Corea del Sud 0118 giugno 2013 1AFC 012ª classificata nel gruppo A della fase finale di qualificazione Sudafrica 2010
6 [[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]] 0010 settembre 2013 1 UEFA 011ª classificata nel gruppo D di qualificazione Sudafrica 2010
7   Italia 0010 settembre 2013 1 UEFA 011ª classificata nel gruppo B di qualificazione Sudafrica 2010
8   Stati Uniti 0010 settembre 2013 1 CONCACAF 011ª classificata nel gruppo unico della fase finale di qualificazione Sudafrica 2010
9   Costa Rica 0010 settembre 2013 1 CONCACAF 012ª classificata nel gruppo unico della fase finale di qualificazione Germania 2006
10   Argentina 0010 settembre 2013 1 CONMEBOL 011ª classificata nel gruppo unico di qualificazione Sudafrica 2010
11   Belgio 0011 ottobre 2013 1 UEFA 011ª classificata nel gruppo A di qualificazione Corea del Sud-Giappone 2002
12   Svizzera 0011 ottobre 2013 1 UEFA 011ª classificata nel gruppo E di qualificazione Sudafrica 2010
13   Germania 0011 ottobre 2013 1 UEFA 011ª classificata nel gruppo C di qualificazione Sudafrica 2010
14   Colombia 0012 ottobre 2013 1 CONMEBOL 012ª classificata nel gruppo unico di qualificazione Francia 1998
15   Russia 0015 ottobre 2013 1 UEFA 011ª classificata nel gruppo F di qualificazione Corea del Sud-Giappone 2002
16   Bosnia ed Erzegovina 0015 ottobre 2013 00 UEFA 001ª classificata nel gruppo G di qualificazione Esordiente
17   Inghilterra 0015 ottobre 2013 00 UEFA 001ª classificata nel gruppo H di qualificazione Sudafrica 2010
18   Spagna 0015 ottobre 2013 00 UEFA 001ª classificata nel gruppo I di qualificazione Sudafrica 2010
19   Cile 0016 ottobre 2013 1 CONMEBOL 013ª classificata nel gruppo unico di qualificazione Sudafrica 2010
20   Ecuador 0016 ottobre 2013 1 CONMEBOL 014ª classificata nel gruppo unico di qualificazione Germania 2006
21   Honduras 0016 ottobre 2013 1 CONCACAF 013ª classificata nel gruppo unico della fase finale di qualificazione Sudafrica 2010
22   Costa d'Avorio 0016 novembre 2013 1 CAF 01Vincitrice del primo spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
23   Nigeria 0016 novembre 2013 1 CAF 01Vincitrice del secondo spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
24   Camerun 0017 novembre 2013 1 CAF 01Vincitrice del terzo spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
25   Ghana 0019 novembre 2013 1 CAF 01 Vincitrice del quarto spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
26   Algeria 0019 novembre 2013 1CAF 01 Vincitrice del quinto spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
27   Grecia 0019 novembre 2013 1UEFA 01Vincitrice del primo spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
28   Croazia 0019 novembre 2013 1UEFA 01Vincitrice del secondo spareggio di qualificazione Germania 2006
29   Portogallo 0019 novembre 2013 1UEFA 01Vincitrice del terzo spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
30   Francia 0019 novembre 2013 1UEFA 01Vincitrice del quarto spareggio di qualificazione Sudafrica 2010
31   Messico 0020 novembre 2013 1CONCACAF 01Vincitrice dello spareggio CONCACAF-OFC Sudafrica 2010
32   Uruguay 0021 novembre 2013 1 CONMEBOL 00Vincitrice dello spareggio CONMEBOL-AFC Sudafrica 2010

Sorteggio dei gruppi

Definizione fasce

Il 3 dicembre 2013 la FIFA ha ufficializzato le fasce del sorteggio che avrebbe definito la composizione dei gironi. Nella prima fascia è stato inserito il Brasile in qualità di nazione ospitante e le sette migliori nazionali qualificate alla fase finale scelte in base alla classifica mondiale della FIFA aggiornata al 17 ottobre 2013: Spagna, Germania, Argentina, Colombia, Belgio, Uruguay e Svizzera.[81] La seconda fascia conteneva le due sudamericane non teste di serie e le cinque squadre africane: Cile, Ecuador, Algeria, Nigeria, Costa d'Avorio, Ghana, Camerun. In terza fascia sono state inserite le otto nazionali provenienti da Asia e Nord America: Iran, Giappone, Australia, Corea del Sud, Costa Rica, Stati Uniti, Messico, Honduras. La quarta ed ultima urna conteneva le nove squadre europee non teste di serie Italia, Inghilterra, [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]], Francia, Russia, Grecia, Croazia, Portogallo, Bosnia ed Erzegovina.

1ª urna TESTE DI SERIE 2ª urna CAF CONMEBOL 3ª urna AFC CONCACAF 4ª urna UEFA
  Spagna (1)   Cile (12)   Giappone (44)   Inghilterra (10)
  Germania (2)   Ecuador (22)   Australia (57) [[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]] (8)
  Argentina (3)   Algeria (32)   Iran (49)   Francia (21)
  Colombia (4)   Nigeria (33)   Corea del Sud (56)   Russia (19)
  Belgio (5)   Costa d'Avorio (17)   Costa Rica (31)   Grecia (15)
  Uruguay (6)   Camerun (59)   Stati Uniti (13)   Croazia (18)
  Svizzera (7)   Ghana (23)   Messico (24)   Portogallo (14)
  Brasile (11)   Italia (8)   Honduras (34)   Bosnia ed Erzegovina (16)

Sorteggio

Il sorteggio si è tenuto a Mata de São João, Bahia il 6 dicembre 2013[82] alle 13:00 ora locale (UTC-3).[83] Madrina dell'evento è stata l'attrice Fernanda Lima mentre in sala erano presenti grandi campioni quali: Zinédine Zidane, Cafu, Fabio Cannavaro, Mario Kempes e Lothar Matthäus.[84]

Con lo scopo di evitare un girone con tre nazionali provenienti dalla confederazione europea, è stato adottato un sistema del tutto inedito fino ad allora.[85] Era infatti previsto che la Francia, la quale occupava l'ultima posizione del ranking tra le europee, venisse inserita nella seconda fascia a completare la rispettiva urna, questo invece non è avvenuto. L'organizzazione ha preferito cambiare il regolamento pochi giorni prima del sorteggio[86] decidendo di scegliere casualmente una delle nove nazionali dell'urna 4 che è stata spostata ed accoppiata ad una delle quattro teste di serie sudamericane. La federazione sorteggiata fu quella italiana che venne inserita automaticamente nel girone assegnato all'Uruguay; la Francia venne in seguito inserita nel girone della Svizzera.[87]

In base al principio di separazione geografica, il quale prevedeva che squadre provenienti dalla stessa zona di qualificazione non potessero essere inserite nello stesso girone, eccezion fatta per le squadre UEFA, che potevano avere un massimo di due compagini nello stesso gruppo, Cile ed Ecuador non potevano essere sorteggiate nei gironi assegnati a Brasile, Argentina, Colombia ed Uruguay.[81]

Gli 8 gruppi sorteggiati permettono di assistere a sfide di grande interesse: Spagna e Olanda si scontreranno nel gruppo B rievocando l'ultima finale mondiale; per la prima volte tre nazionali vincitrici della Coppa del Mondo (Uruguay, Inghilterra e Italia) si affronteranno nello stesso gruppo.

Per la seconda edizione consecutiva sono capitate nello stesso girone Spagna - Cile nel gruppo B, Svizzera - Honduras nel gruppo E e Argentina - Nigeria nel gruppo F. Per queste ultime due formazioni è la quarta volta nelle ultime sei edizioni dopo il 1994, il 2002 e il 2010.

Gruppo A Gruppo B Gruppo C Gruppo D
  Brasile   Spagna   Colombia   Uruguay
  Croazia [[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]]   Grecia   Costa Rica
  Messico   Cile   Costa d'Avorio   Inghilterra
  Camerun   Australia   Giappone   Italia
Gruppo E Gruppo F Gruppo G Gruppo H
  Svizzera   Argentina   Germania   Belgio
  Ecuador   Bosnia ed Erzegovina   Portogallo   Algeria
  Francia   Iran   Ghana   Russia
  Honduras   Nigeria   Stati Uniti   Corea del Sud

Arbitri

Al termine di un processo di preselezione partito nel 2011, il 15 gennaio 2014 la FIFA ha reso nota la lista definitiva degli ufficiali di gara. Per ogni confederazione, oltre alle terne titolari, sono presenti ulteriori arbitri con funzioni esclusive di quarto ufficiale e un solo assistente abbinato che prenderà il ruolo di quinto ufficiale nelle gare per le quali saranno designati.[88] Non è prevista invece la figura dell'arbitro di porta, diffusa nelle competizioni UEFA. Il 19 maggio 2014 la FIFA ha sostituito l'assistente figiano Ravenish Kumar, inizialmente selezionato nella terna del neozelandese Peter O'Leary, con la riserva Mark Rule, anch'esso proveniente dalla Nuova Zelanda, a causa di un infortunio che gli ha impedito di partecipare ai test fisici nel raduno premondiale svoltosi svoltosi a Zurigo nell'aprile del 2014.[89] Successivamente, l'11 giugno 2014 si apprende della defezione dell'arbitro sudafricano Daniel Frazer Bennett, selezionato come riserva, a causa di un infortunio patito durante una sessione di allenamento in Brasile il 3 giugno 2014. Bennett non viene sostituito da altri ufficiali di riserva, e l'assistente con lui abbinato rimane comunque a disposizione per tutto il torneo.[90]

AFC

CAF

CONCACAF

CONMEBOL


OFC


UEFA

Tecnologia sulla linea di porta

Questa sarà la prima Coppa del Mondo in cui verrà utilizzata una tecnologia sulla linea di porta, dopo il successo ottenuto nella Coppa del mondo per club FIFA 2012 in Giappone. L'obiettivo è quello di utilizzare questa tecnologia, installando un sistema in tutti gli stadi, con, ogni volta, un test pre-partita, al fine di sostenere gli ufficiali di gara.[91][92][93][94][95]

Verrà utilizzato il sistema GoalRef, creata dall'istituto tedesco di ricerche fisiche Fraunhofer. Quando il pallone varca interamente la linea di porta, interrompe e ripristina le onde magnetiche collocate sulla linea (un meccanismo simile a quello degli antifurto dei caveau) e il microchip all'interno trasmette un segnale sonoro all'arbitro.

Timeout

Secondo quanto comunicato dal direttore della commissione medica della FIFA Jiří Dvořák in occasione di una conferenza stampa tenutasi a San Paolo il 15 febbraio 2014 potrebbero essere introdotte due pause di tre o quattro minuti al 30º minuto di ogni tempo delle partite che verranno disputate alle ore 13:00 locali per tutelare la salute dei giocatori in campo.[96]

Spray in dotazione agli arbitri

Tutti gli arbitri avranno in dotazione, per la prima volta in assoluto in una fase finale del campionato mondiale di calcio, uno spray evanescente, atto a far rispettare la distanza della barriera durante i calci di punizione. L'arbitro prima di far battere la punizione traccerà con lo spray sull'erba un linea che farà da limite ai difensori schierati in barriera, sarà visibile da tutti, quindi, dove posizionare la barriera, mettendo fine alle polemiche fra calciatori durante le partite quando la barriera avanzava mentre l'arbitro dava le spalle ai giocatori prima di fischiare la battuta. Tale pratica, originariamente diffusa a livello CONMEBOL, fu successivamente sperimentata dalla FIFA in diversi tornei, tra cui i mondiali under 20 del 2013 e la Coppa del mondo per club FIFA 2013. Tali esperimenti sono stati positivamente valutati, e il 19 dicembre 2013 è arrivata la comunicazione ufficiale dell'approvazione per Brasile 2014.[97]

Convocazioni

  Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 2014.

Le federazioni nazionali hanno avuto tempo fino al 13 maggio 2014 per diramare un massimo di trenta nominativi preliminari senza limitazioni di ruoli.[98]

Le liste ufficiali, composte da ventitré giocatori (di cui tre portieri), sono state invece presentate alla FIFA il 2 giugno 2014, anche se, fino a ventiquattro ore prima della partita d'esordio della squadra al campionato mondiale, sarà ancora ammessa la possibilità di sostituire uno o più convocati in caso di loro grave infortunio (tale cioè da impedire la disputa dell'intera fase finale).[99]

Regolamento del torneo

Formula

La formula conferma quella in vigore da quando, in occasione dell'edizione francese del 1998, la fase finale del campionato mondiale di calcio è stata portata a 32 squadre e prevede, dunque, la formazione di otto gironi all'italiana (chiamati "gruppi") con partite di sola andata, ciascuno composto da quattro squadre.

Per determinare la posizione in classifica delle squadre in ogni gruppo saranno presi in considerazione, nell'ordine, i seguenti criteri[100]:

  1. maggiore numero di punti;
  2. migliore differenza reti;
  3. maggiore numero di reti segnate.

Nel caso in cui, dopo aver applicato quanto sopra, due o più nazionali si trovassero ancora in parità, verranno utilizzati, sempre nell'ordine, gli ulteriori parametri qui di seguito:

  1. maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  2. migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  3. maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  4. sorteggio effettuato dal comitato FIFA.

Le prime due nazionali classificate di ogni raggruppamento accedono alla fase a eliminazione diretta che consiste in un tabellone di quattro turni (ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali) ad accoppiamenti interamente prestabiliti e con incontri basati su partite uniche ed eventuali tempi supplementari e tiri di rigore in caso di persistenza della parità tra le due contendenti.

Riassunto del torneo

Fase a gruppi

Gruppo A

Il mondiale si apre con la vittoria per 3 a 1 del Brasile sulla Croazia. Dopo soli 11 minuti la Croazia passa in vantaggio grazie ad un autogol di Marcelo ma il Brasile riesce a pareggiare al 29° con Neymar. Nel secondo tempo i padroni di casa dilagano, al 71° guadagnano un calcio di rigore (dubbio) che il brasiliano Neymar concretizza nonostante la parata del portiere. La Croazia cerca il pareggio e rischia di trovarlo al 75° segnando un gol che viene annullato per carica sul portiere e al 91° Oscar (Brasile) chiude i conti con un tiro dal limite dell'area.

Gruppo B

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Spagna 0 0 0 0 0 0 0 0
2. [[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]] 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Cile 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Australia 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo C

Gruppo D

Gruppo E

Gruppo F

Gruppo G

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Germania 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Portogallo 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Ghana 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Stati Uniti 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo H

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Belgio 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Algeria 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Russia 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Corea del Sud 0 0 0 0 0 0 0 0

Fase a eliminazione diretta

Ottavi di finale

Quarti di finale

Semifinali

Finale per il terzo posto

Finale per il primo posto

Risultati

Il programma di gara ufficiale, che può essere soggetto a cambiamenti, è stato annunciato presso la sede della FIFA a Zurigo, in Svizzera, il 20 ottobre 2011.[101]

Fase a gironi

Gruppo A

Risultati
São Paulo
12 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 1
Brasile  3 – 1
referto
  CroaziaArena Corinthians
Arbitro:   Nishimura

Natal
13 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 2
Messico   – 
referto
  CamerunArena das Dunas
Arbitro:   Roldán

Fortaleza
17 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 17
Brasile   – 
referto
  MessicoCastelão

Manaus
18 giugno 2014, ore 18:00 UTC-4
Incontro 18
Camerun   – 
referto
  CroaziaArena Amazônia

Brasilia
23 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 33
Camerun   – 
referto
  BrasileEstádio Nacional Mané Garrincha

Recife
23 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 34
Croazia   – 
referto
  MessicoItaipava Arena Pernambuco

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Brasile 3 1 1 0 0 3 1 2
2.   Croazia 0 1 0 0 1 1 3 -2
3.   Messico 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Camerun 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo B

Risultati
Salvador
13 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 3
Spagna   – 
referto
[[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]]Itaipava Arena Fonte Nova
Arbitro:   Rizzoli

Cuiabá
13 giugno 2014, ore 18:00 UTC-4
Incontro 4
Cile   – 
referto
  AustraliaArena Pantanal
Arbitro:   Doué

Rio de Janeiro
18 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 19
Spagna   – 
referto
  CileStadio Maracanã

Porto Alegre
18 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 20
Australia   – 
referto
[[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]]Estádio Beira-Rio

Curitiba
23 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 35
Australia   – 
referto
  SpagnaArena da Baixada

São Paulo
23 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 36
[[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]] [[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] – 
referto
  CileArena Corinthians

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Spagna 0 0 0 0 0 0 0 0
2. [[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] [[Selezione di calcio Template:Naz/Olanda|Template:Naz/Olanda]] 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Cile 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Australia 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo C

Risultati
Belo Horizonte
14 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 5
Colombia   – 
referto
  GreciaMineirão
Arbitro:   Geiger

Recife
14 giugno 2014, ore 22:00 UTC-3
Incontro 6
Costa d'Avorio   – 
referto
  GiapponeItaipava Arena Pernambuco
Arbitro:   Osses

Brasilia
19 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 21
Colombia   – 
referto
  Costa d'AvorioEstádio Nacional Mané Garrincha

Natal
19 giugno 2014, ore 19:00 UTC-3
Incontro 22
Giappone   – 
referto
  GreciaArena das Dunas

Cuiabá
24 giugno 2014, ore 17:00 UTC-4
Incontro 37
Giappone   – 
referto
  ColombiaArena Pantanal

Fortaleza
24 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 38
Grecia   – 
referto
  Costa d'AvorioCastelão

Classifica
Pos. Squadra Pt Pt Pt N P GF GS DR
1.   Colombia 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Grecia 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Costa d'Avorio 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Giappone 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo D

Risultati
Fortaleza
14 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 7
Uruguay   – 
referto
  Costa RicaCastelão
Arbitro:   Brych

Manaus
14 giugno 2014, ore 18:00 UTC-4
Incontro 8
Inghilterra   – 
referto
  ItaliaArena Amazônia
Arbitro: [[File:Template:Naz/Olanda|class=noviewer|Template:Naz/Olanda (bandiera)|20x16px]] Kuipers

São Paulo
19 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 23
Uruguay   – 
referto
  InghilterraArena Corinthians

Recife
20 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 24
Italia   – 
referto
  Costa RicaItaipava Arena Pernambuco

Natal
24 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 39
Italia   – 
referto
  UruguayArena das Dunas

Belo Horizonte
24 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 40
Costa Rica   – 
referto
  InghilterraMineirão

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Uruguay 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Costa Rica 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Inghilterra 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Italia 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo E

Risultati
Brasilia
15 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 9
Svizzera   – 
referto
  EcuadorEstádio Nacional Mané Garrincha

Porto Alegre
15 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 10
Francia   – 
referto
  HondurasEstádio Beira-Rio

Salvador
20 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 25
Svizzera   – 
referto
  FranciaItaipava Arena Fonte Nova

Curitiba
20 giugno 2014, ore 19:00 UTC-3
Incontro 26
Honduras   – 
referto
  EcuadorArena da Baixada

Manaus
25 giugno 2014, ore 16:00 UTC-4
Incontro 41
Honduras   – 
referto
  SvizzeraArena Amazônia

Rio de Janeiro
25 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 42
Ecuador   – 
referto
  FranciaStadio Maracanã

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Svizzera 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Ecuador 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Francia 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Honduras 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo F

Risultati
Rio de Janeiro
15 giugno 2014, ore 19:00 UTC-3
Incontro 11
Argentina   – 
referto
  Bosnia ed ErzegovinaStadio Maracanã

Curitiba
16 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 12
Iran   – 
referto
  NigeriaArena da Baixada

Belo Horizonte
21 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 27
Argentina   – 
referto
  IranMineirão

Cuiabá
21 giugno 2014, ore 19:00 UTC-4
Incontro 28
Nigeria   – 
referto
  Bosnia ed ErzegovinaArena Pantanal

Porto Alegre
25 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 43
Nigeria   – 
referto
  ArgentinaEstádio Beira-Rio

Salvador
25 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 44
Bosnia ed Erzegovina   – 
referto
  IranItaipava Arena Fonte Nova

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Argentina 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Bosnia ed Erzegovina 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Iran 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Nigeria 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo G

Risultati
Salvador
16 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 13
Germania   – 
referto
  PortogalloItaipava Arena Fonte Nova

Natal
16 giugno 2014, ore 19:00 UTC-3
Incontro 14
Ghana   – 
referto
  Stati UnitiArena das Dunas

Fortaleza
21 giugno 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 29
Germania   – 
referto
  GhanaCastelão

Manaus
22 giugno 2014, ore 16:00 UTC-4
Incontro 30
Stati Uniti   – 
referto
  PortogalloArena Amazônia

Recife
26 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 45
Stati Uniti   – 
referto
  GermaniaItaipava Arena Pernambuco

Brasilia
26 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 46
Portogallo   – 
referto
  GhanaEstádio Nacional Mané Garrincha

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Germania 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Portogallo 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Ghana 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Stati Uniti 0 0 0 0 0 0 0 0

Gruppo H

Risultati
Belo Horizonte
17 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 15
Belgio   – 
referto
  AlgeriaMineirão

Cuiabá
17 giugno 2014, ore 19:00 UTC-4
Incontro 16
Russia   – 
referto
  Corea del SudArena Pantanal

Rio de Janeiro
22 giugno 2014, ore 19:00 UTC-3
Incontro 31
Belgio   – 
referto
  RussiaStadio Maracanã

Porto Alegre
22 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 32
Corea del Sud   – 
referto
  AlgeriaEstádio Beira-Rio

São Paulo
26 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 47
Corea del Sud   – 
referto
  BelgioArena Corinthians

Curitiba
26 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 48
Algeria   – 
referto
  RussiaArena da Baixada

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Belgio 0 0 0 0 0 0 0 0
2.   Algeria 0 0 0 0 0 0 0 0
3.   Russia 0 0 0 0 0 0 0 0
4.   Corea del Sud 0 0 0 0 0 0 0 0

Fase a eliminazione diretta

Tabellone Qualificazione

Template:Torneo-ottavi-con-terzo

Ottavi di finale

Belo Horizonte
28 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 49
non conosciuta   –   non conosciutaMineirão

Rio de Janeiro
28 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 50
non conosciuta   –   non conosciutaStadio Maracanã

Fortaleza
29 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 51
non conosciuta   –   non conosciutaCastelão

Recife
29 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 52
non conosciuta   –   non conosciutaItaipava Arena Pernambuco

Brasilia
30 giugno 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 53
non conosciuta   –   non conosciutaEstádio Nacional Mané Garrincha

Porto Alegre
30 giugno 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 54
non conosciuta   –   non conosciutaEstádio Beira-Rio

São Paulo
1º luglio 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 55
non conosciuta   –   non conosciutaArena Corinthians

Salvador
1º luglio 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 56
non conosciuta   –   non conosciutaItaipava Arena Fonte Nova

Quarti di finale

Fortaleza
4 luglio 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 57
non conosciuta   –   non conosciutaCastelão

Rio de Janeiro
4 luglio 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 58
non conosciuta   –   non conosciutaStadio Maracanã

Salvador
5 luglio 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 59
non conosciuta   –   non conosciutaItaipava Arena Fonte Nova

Brasilia
5 luglio 2014, ore 13:00 UTC-3
Incontro 60
non conosciuta   –   non conosciutaEstádio Nacional Mané Garrincha

Semifinali

Belo Horizonte
8 luglio 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 61
non conosciuta   –   non conosciutaMineirão

São Paulo
9 luglio 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 62
non conosciuta   –   non conosciutaArena Corinthians

Finale 3º posto

Brasilia
12 luglio 2014, ore 17:00 UTC-3
Incontro 63
non conosciuta   –   non conosciutaEstádio Nacional Mané Garrincha

Finale

Rio de Janeiro
13 luglio 2014, ore 16:00 UTC-3
Incontro 64
non conosciuta   –   non conosciutaStadio Maracanã

Vincitore

Classifica marcatori

2 reti

1 reti

Autoreti

Premi

Curiosità

Note

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