Paolo Libero
Paolo Libero è un personaggio principale della serie Distretto di Polizia.
| Paolo Libero | |
|---|---|
| Universo | Distretto di Polizia |
| 1ª app. in | Minuti contati |
| Ultima app. in | Nessuna pietà |
| Interpretato da | Giorgio Pasotti |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Sesso | maschio |
| Luogo di nascita | Bergamo |
| Data di nascita | 25 Marzo 1972 |
| Professione | Ispettore di Polizia |
| Affiliazione | Polizia di Stato (Commissariato X Tuscolano) |
Interpretato da Giorgio Pasotti, Paolo è presente nella terza e nella quarta stagione della fiction. Appare inoltre in alcune sequenze della decima stagione.
Storia
Terza stagione
Paolo è il fidanzato di Giulia Corsi nuovo commissario del X Tuscolano dopo la partenza di Giovanna Scalise. Paolo che lavora presso un altro distretto, cerca di essere d'aiuto nelle indagini collaborando spesso con gli ispettori Roberto Ardenzi e Mauro Belli con cui diventerà in seguito molto amico. Paolo è molto geloso del rapporto che Giulia ha con il procuratore Altieri tant'è che una sera arriva a picchiare l'uomo dopo che Altieri aveva dichiarato i suoi sentimenti alla Corsi. Questo episodio mette in crisi il rapporto tra Paolo e Giulia. In seguito Paolo decide di trasferisi al X Tuscolano per stare più vicino alla sua donna e in questa occasione salva la vita a Giulia facendole da scudo proteggendola da una bomba scoppiata in commissariato. In seguito salverà la vita anche a Sabina, sorella di Giulia a cui è molto affezionato disinnescando in tempo la bomba a cui la ragazza era attaccata.
Quarta stagione
Giulia e Paolo decidono di sposarsi e dopo alcuni tentativi i due riescono a fare la promessa di matrimonio al municipio. Nel frattempo il distretto si trova a dover indagare sull'omicidio dei genitori di Giulia scoprendo grazie alle informazioni fornite da Valerio Mattei (un compagno di corso di Paolo) che gli esecutori dell'agguato sono coinvolti in un giro di pedofilia. Paolo preleva un campione biologico di un indiziato senza autorizzazione e questa azione gli costa una sospensione dal servizio a tempo indeterminato. Tramite una ricerca sul suo computer, Paolo riesce a risalire al casale di Colonna, il luogo dove avvenivano gli stupri dei bambini sequestrati dall'organizzazione pedofila. Giunto sul posto, Paolo viene scoperto e ucciso da uno dei pedofili, Ira Droscorcic, che gli spara al petto. Il cadavere di Paolo viene ritrovato abbandonato in un laghetto di una cava. Sabina deciderà di dare a suo figlio il nome di Paolo.
Serie successive
Paolo LIbero viene spesso ricordato nelle serie successive alla sua morte soprattutto nei pensieri di Giulia. In particolar modo, si parla di lui nella quinta stagione e nella decima stagione.
Quinta stagione
Durante un'indagine sul sequestro di una bambina, Giulia e i suoi colleghi con la collaborazione del capitano dei carabinieri Davide Rea, si imbattono in un tossicodipendente che rivela il nascondiglio dove è nascosta la bambina: il casale di Colonna lo stesso posto dove un anno prima Paolo aveva trovato la morte. Per liberare la bambina rapita, Giulia è quindi costretta ad affrontare le sue paure tornando nel luogo dove la sua vita è stata distrutta.
Decima stagione
Giulia divenuta ormai vicequestore, torna a Roma per indagare sul clan dei Serao. In realtà lo scopo di Giulia è trovare il vero mandante dell'omicidio di Paolo grazie ad una soffiata fatta da un pentito in punto di morte. Durante le sue indagini, Giulia riceverà in alcune occasioni la visita di Paolo apparso sotto forma di spirito. Grazie alle indagini svolte con la collaborazione del vicequestore Luca Benvenuto, Giulia scopre che ad ordinare la morte di Paolo è stato l'avvocato Luigi Balsamo all'epoca legato all'organizzazione pedofila del professore De Santis. Lo stesso Balsamo perderà la vita durante uno scontro con Giulia sul tetto di un edificio.
Curiosità
- La morte di Paolo (avvenuta nella quarta serie) riporta come data il 2004, come si può notare nella quinta e decima stagione, sulla lapide della tomba. Tuttavia la quarta stagione è ambientata nel 2003, come si nota nella lettera in cui viene reintegrato in servizio, letta da Mauro poco prima del funerale.
- Nella quarta stagione, durante un'indagine, Paolo dice a Luca Benvenuto di non avere né fratelli, né sorelle. Tuttavia nella decima stagione Giulia accenna a una sorella durante un colloquio proprio con Luca.
