La collina della felicità

film del 1951 diretto da Henry King

La collina della felicità (I'd Climb the Highest Mountain) è un film del 1951 diretto da Henry King.

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Paese di produzioneStati Uniti d'America
Durata88 min
Generebiografico
RegiaHenry King
SoggettoCorra Harris
SceneggiaturaLamar Trotti, Henry King
ProduttoreLamar Trotti
FotografiaEdward Cronjager
MontaggioBarbara McLean
MusicheSol Kaplan
ScenografiaMaurice Ransford, Lyle R. Wheeler (art director)
Thomas Little, Al Orenbach (set decorator)
CostumiCharles Le Maire, Edward Stevenson
TruccoBen Nye
Interpreti e personaggi

È un film romantico statunitense a sfondo drammatico con Susan Hayward, William Lundigan e Rory Calhoun. È basato sul romanzo del 1910 A Circuit Rider's Wife di Corra Harris.

Trama


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Produzione

Il film, diretto da Henry King su una sceneggiatura di Lamar Trotti e dello stesso King (quest'ultimo non accreditato come sceneggiatore nei titoli) con il soggetto di Corra Harris (autrice del romanzo semi-autobiografico pubblicato per la prima volta serializzato sul The Saturday Evening Post),[1] fu prodotto da Lamar Trotti per la Twentieth Century Fox[2] e girato a Cleveland e in altre località della Georgia.[3]

Il titolo di lavorazione fu A Circuit Rider's Wife.[4] Inizialmente nella composizione del soggetto doveva entrare a far parte anche il racconto breve del 1941 The Preacher Calls the Dance di John W. Thomason, Jr.. Trotti poi decise di farne a meno.[5]

In una puntata del 1951 della serie radiofonica antologica Lux Radio Theatre, i due attori protagonisti, la Hayward e Lundigan, ripresero i loro ruoli in un episodio che richiama al film. Nel corso dell'anno successivo si parlò di un sequel cinematografico quando la produzione rilevò i diritti del romanzo della Harris intitolato By Book and Heart con l'intenzione di riadattarlo per un seguito che però non fu mai prodotto.[5]

Colonna sonora

Distribuzione

Il film fu distribuito con il titolo I'd Climb the Highest Mountain negli Stati Uniti dal 17 febbraio 1951[4] al cinema dalla Twentieth Century Fox.[2]

Altre distribuzioni:[4]

  • in Danimarca il 19 maggio 1952 (Stormfuld lykke)
  • in Finlandia il 13 giugno 1952 (Hän luopui kaikesta)
  • in Portogallo il 18 agosto 1952 (A História de Uma Alma)
  • in Svezia l'8 giugno 1953 (I nöd och lust)
  • in Venezuela (La colina de la felicidad)
  • in Grecia (Psila vouna)
  • in Brasile (Um Homem e sua Alma)
  • in Italia (La collina della felicità)

Critica

Secondo il Morandini è un "film per famiglie, come se ne facevano a Hollywood", particolarmente adatto ad un pubblico femminile. A tratti melenso e troppo sentimentale, il film si caratterizza, tuttavia, per la cura dei particolari e per l'azione che riuslterebe "vivace".[6]

Note

  1. ^ (EN) La collina della felicità - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 13 aprile 2013.
  2. ^ a b (EN) La collina della felicità - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 13 aprile 2013.
  3. ^ (EN) La collina della felicità - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 13 aprile 2013.
  4. ^ a b c (EN) La collina della felicità - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 13 aprile 2013.
  5. ^ a b (EN) La collina della felicità - American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 13 aprile 2013.
  6. ^ La collina della felicità - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 13 aprile 2013.

Collegamenti esterni

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