Haunting Ground
Haunting Ground (conosciuto in Giappone come Demento) è un videogioco survival horror sviluppato da Capcom Production Studio 1 e pubblicato da Capcom esclusivamente per la PlayStation 2 nel 2005. È stato originariamente progettato per essere parte della serie Clock Tower, ma il progetto è stato cancellato per lo sviluppo molto precoce. Il videogioco condivide molte somiglianze con Clock Tower 3,[1] e la meccanica di gioco consiste sempre in un survival horror nel quale il giocatore è chiamato a seminare il suo inseguitore e gestire il livello panico del personaggio da esso controllato, con la sola differenza che parte integrante del gioco è l'interazione del personaggio con un cane sotto il suo comando.
| {{{nome gioco}}} videogioco  | |
|---|---|
| Piattaforma | PlayStation 2 | 
| Data di pubblicazione | Sony PlayStation 2: | 
| Genere | Avventura dinamica | 
| Tema | Survival horror | 
| Sviluppo | Capcom Production Studio 1 | 
| Pubblicazione | Capcom | 
| Fascia di età | PEGI: 16+ | 
Trama
Fiona si risveglia seminuda nelle segrete di un castello situato approssimativamente tra l'Italia settentrionale e la Svizzera. Fiona si libera dalla sua gabbia e ad un tratto, da sotto il tavolo sgattaiola fuori un cane, dal quale cade un collare su cui è inciso il nome Hewie. Fiona esce dalle segrete, ritrovandosi all'aperto e prosegue verso una stanza del castello. Ad accoglierla c'è una domestica di nome Daniella, che le porge degli indumenti. Fiona pone alla donna alcune domande, ma questa risponde in modo molto vago, e se ne va.
La ragazza si veste ed esaminando le varie aree del castello e s'imbatte in Debilitas, il tuttofare del castello; essendo questi demente, scambia Fiona per una bambola, e cerca in tutti i modi di catturarla. Debilitas viene però messo in fuga da Riccardo, il custode del castello. Egli la informa dell'incidente stradale del quale Fiona ha una vaga memoria, comunicandole inoltre, che i suoi genitori sono morti in esso, e che Fiona è ora l'unica erede del Castel Belli, il luogo in cui lei si trova. Alla notizia Fiona subisce un forte shock, e sviene.
La ragazza riprende i sensi nella stanza visitata in precedenza, svegliata dai guaiti di un cane. Fiona esce dunque di nuovo verso la stalla, dove, legato grossolanamente ad un grande albero, trova Hewie, il cane incontrato in precedenza, che giace sofferente a causa delle ferite provocate dalla corda che lo lega. Impietosita, Fiona lo libera e ritorna alla sua stanza, dove ad attenderla c'è nuovamente Debilitas, che tenta nuovamente di catturarla. Irrompe in quel momento Hewie, che attacca Debilitas e lo mette in fuga. Dal quel momento in poi, Hewie rimane sempre accanto a Fiona, che sempre più diffidente nei confronti delle persone incontrate al castello cerca di trovare un modo per fuggirne al più presto. Più volte, durante il suo cammino, Fiona è braccata da Debilitas.
La ragazza, svolgendo indagini, apprende inoltre che gli antenati dei suoi presunti familiari erano alchimisti, e che la loro ricerca durata secoli era volta nei confronti di un elemento chiamato Azoth, dotato di particolari proprietà. Continuando le sue ricerche, Fiona si dirige verso un osservatorio astronomico, dove poco prima rinviene alcune lettere indirizzate a lei da parte di un tale Lorenzo, che sembra voler aiutare la ragazza a fuggire. L'osservatorio porta verso una cappella nella quale è custodita la chiave per un'area più antica e vicina all'uscita dai boschi del castello. Tuttavia, la ragazza viene raggiunta da Debilitas, che blocca l'entrata e si precipita verso la ragazza. Lo scontro, nel quale la ragazza usa un espediente per far precipitare un enorme lampadario sull'uomo ha due esiti differenti nei quali si vede, da un lato, la sconfitta di Debilitas, che si rassegna e smette di perseguitare Fiona, e dall'altro, la morte di questi.
Al termine dello scontro, Fiona recupera una chiave che si accinge ad utilizzare, ma appare Daniella, che la esorta a recarsi nella sala per l'ora di cena. Al termine del suo pasto, Fiona è colta improvvisamente da vertigini e spossamenti, e quindi, decide di andare riposarsi. Si risveglia poche ore dopo, quando si rende conto che Daniella la sta toccando. La domestica continua ad osservarla attentamente, poi rompe il vetro di una finestra colpendolo ripetutamente con la propria testa, ricavandone un pezzo lungo quanto un sciabola, e si avventa su di Fiona.
Fiona si dirige presso la porta che aveva raggiunto in precedenza, aprendola, e attraversa un lungo corridoio, che la porta in un'area ancora più antica del castello, conosciuta come la Magione. Tale luogo si scopre essere l'area in cui un antenato di Fiona vissuto all'incirca nel XVI secolo, Aureolus Belli, compiva diversi esperimenti alchemici nell'intento di trovare un sistema per ottenere l'immortalità. L'uomo riuscì, in parte, a raggiungere il suo obiettivo, ma sebbene egli continuasse a vivere oltre le comuni aspettative di vita, il suo corpo faticava tuttavia a combattere il naturale invecchiamento e finiva inevitabilmente con il deteriorarsi. Per risolvere tale problema, Aureolus generò, tramite alcuni processi alchemici e botanici una pianta in grado di fornire sangue ed altre materie prime che potessero consentire la preservazione del corpo, la mandragora, ma questa creatura si rivelò poco più che un placebo e l'uomo, ormai quasi ridotto ad una mummia vivente, comprese che soltanto un particolare elemento, l'Azoth, gli avrebbe consentito di vivere in eterno e con un corpo sempre giovane ed efficiente. La ricerca su tale elemento venne poi proseguita dai presunti discendenti dell'uomo, quasi tutti conosciuti con il nome di Aureolus Belli.
Con orrore, Fiona scopre, in seguito all'ennesimo agguato teso da Daniella, che l'Azoth non è altro che un distillato alchemico dell'essenza vitale delle persone, e che Daniella intende recuperarlo dal corpo di Fiona estirpandole il ventre, in modo da poter provare finalmente le stesse emozioni di una persona completa.
Giunta in una stanza dotata di un particolare meccanismo per riflettere la luce lunare, Fiona viene raggiunta da Daniella, che la blocca in quell'area. Aiutata da Hewie, che tiene la donna a distanza, Fiona attiva il suddetto meccanismo riflettente e una forte luce inonda la stanza. Il tremore generato dalla luce spacca la cupola di vetro che compone il soffitto e i detriti piovono su Daniella, trafiggendola a morte. Fiona recupera dal suo cadavere un'altra chiave, che apre la porta di un'area situata ancora più in profondità della magione. Giunge quindi in un vecchio laboratorio, dove incontra nuovamente Riccardo, il custode.
La ragazza supplica invano l'uomo di lasciarla andare, quindi scappa via terrorizzata. Fiona e Hewie si dirigono in un bosco, dove qualcosa attira il cane tra le fronde, e poco dopo si ode l'eco di uno sparo. Fiona si dirige nella direzione del suono, dove trova Hewie accasciato al suolo, con una zampa ferita. La ragazza medica il cane come meglio può, quindi un secondo sparo riecheggia nel luogo e Fiona scappa via, nell'intento di distrarre Riccardo. Giunta sull'orlo di una scarpata, Fiona non può proseguire oltre, e viene raggiunta presto dall'uomo che, rimosso il cappuccio dalla propria testa, mostra di avere lo stesso volto di Ugo, il padre di Fiona.
Riccardo spiega che lui e Ugo sono cloni, e rivela inoltre di essere stato lui ad assassinare suo padre durante l'incidente automobilistico. Il suo progetto è di usare Fiona come mezzo per conquistare l'Azoth custodito nel suo utero e così rinascere immortale. In quell'istante, Fiona ricorda ciò che è accaduto nell'incidente: durante il suo tragitto in auto con i genitori, un'altra macchina li affianca e li urta ripetutamente, fino a far perdere a Ugo il controllo della vettura, che va a sbattere contro una pila di tronchi. Ayla, la madre di Fiona, viene proiettata contro il parabrezza, morendo sul colpo, mentre Ugo, che riporta gravi lesioni, viene raggiunto da Riccardo, che lo pugnala a morte sotto lo sguardo di Fiona, che poco dopo perde i sensi. Fiona, nel ricordare, ha un altro capogiro e sviene, quindi Riccardo la trasporta via, rinchiudendola in una torre.
La ragazza viene svegliata da Hewie qualche ora più tardi, rinchiusa in una cella e con addosso un camice chirurgico, e si accorge di avere vicino a se alcune lettere da parte di Lorenzo, che le spiega come fuggire dalla torre. Fiona trova un modo per aprire la cella, ma l'ingresso della torre è sbarrato ed è costretta ad esplorare il luogo in cerca di una via alternativa. Si reca quindi in cima alla struttura, dove viene bloccata da Riccardo che la attacca. Fiona ordina a Hewie di avventarsi sull'uomo, che scivola oltre la balconata fatiscente del faro e precipita nel vuoto.
Attraverso un ponte fatto riemergere dal lago circostante alla torre, Fiona raggiunge una struttura ancora più antica, denominata Casa delle Verità, e raggiunge il fantomatico Lorenzo, un uomo oltremodo attempato e costretto a una carrozzella. Egli si presenta con il nome esteso di Aureolus Lorenzo Belli, e si scusa per il comportamento del figlio Riccardo. Il vecchio aggiunge inoltre di essere profondamente risentito nei confronti di Ayla, che ritiene responsabile dell'allontanamento del figlio Ugo, per poi concludere, in preda ad una isterica euforia, di essere finalmente riuscito a ottenere il suo Azoth, ovvero Fiona. La ragazza comprende dunque che l'apparente solidarietà dell'uomo era in realtà un espediente per attirarla a sé con lo scopo di estrarne l'Azoth, e si dà immediatamente alla fuga. Il vecchio, nonostante le sue condizioni, si precipita giù dalla carrozzella e insegue Fiona, strisciando forsennatamente sulle proprie braccia. Fiona, giunta presso una piccola miniera, attira Lorenzo verso un nastro trasportatore e attiva il meccanismo, facendo sbriciolare vivo il suo inseguitore, dal quale poi recupera una chiave che dovrebbe condurla, in apparenza, verso l'uscita.
La ragazza però finisce dentro un labirinto dove incrocia nuovamente Lorenzo, nelle sembianze di un uomo di mezza età, che grazie all'Azoth del defunto Riccardo ringiovanisce ulteriormente, sino ad assumere l'aspetto di un giovane uomo poco più grande di Fiona. Nel pieno dei suoi poteri, Lorenzo bracca incessantemente Fiona fino a condurla in una sorta di laboratorio alchemico che sovrasta un pozzo di lava. L'area, attraversata da folate di aria calda, è notevolmente instabile, quindi Fiona, cogliendo il momento propizio, sfrutta i getti di aria per far precipitare Lorenzo nel pozzo di lava causando, almeno in apparenza, la sua morte. Poco dopo la struttura viene colpita da una serie di scosse sismiche e Lorenzo riemerge dal pozzo, scarnito e completamente ricoperto dal fuoco. Fiona, inseguita da Lorenzo, scappa verso l'uscita che, purtroppo, è chiusa. Lorenzo alla fine la raggiunge ma, ormai consumato dalle fiamme, cade a terra incenerito, lasciando tra i suoi resti una chiave. Fiona la raccoglie e attraversa l'uscita del castello.
L' epilogo della vicenda, può concludersi in quattro modi differenti:
- Fortes Fortuna Adjuvat
 
Fiona si ritrova all'entrata principale del castello, afferra in fretta e furia le chiavi principali poi, osservando Hewie, si calma e fa girare la chiave nella serratura. In quel momento, però, fa il suo ingresso Debilitas, che per un istante osserva Fiona, quindi con un muto cenno cortese la saluta e prende a svolgere le sue mansioni di giardinaggio. Fiona si volta, apre il cancello, ed insieme a Hewie lascia il luogo.
- Igni Aurum Probat
 
Il finale si svolge più o meno come quello precedente, con la sola differenza che Debilitas, essendo morto, non appare, quindi fiona esce dal cancello e fugge via con Hewie.
- Dona nobis Pacem
 
Se poco dopo aver sconfitto Debilitas Fiona si reca nella baracca nella quale vive l'uomo, egli le dona una chiave. Tale chiave apre un ripostiglio nel quale Fiona trova un duplicato delle chiavi del cancello principale. Fiona lo apre e fugge insieme a Hewie, facendo concludere le vicende del gioco anticipatamente. Dall'alto del castello il vecchio Lorenzo osserva la scena e, urlando a squarciagola, supplica la ragazza di ritornare.
- Tu fui, Ego eris
 
Nel caso Fiona dovesse maltrattare Hewie e lasciarlo poi al suo destino nel bosco, verrà catturata da Riccardo che, dopo averla chiusa in una gabbia, prometterà di non farle del male qualora lei acconsenta spontaneamente a farlo rinascere; quindi la ragazza inizia ad urlare disperata. La scena cambia, spostandosi alla stanza dove Fiona alloggiava durante l'avventura, nella quale la ragazza giace assopita su di una poltrona, mentre Riccardo la accarezza dolcemente. A quel punto Fiona si sveglia e prende a ridere sommessamente, lasciando intendere che a seguito della sua cattura sia con il tempo impazzita, mentre la telecamera, a man mano che si allontana, rivela che Fiona è in avanzato stato di gravidanza. Definito tra gli altri finali, quello in assoluto non canonico con la storia.
Personaggi
- Fiona Belli
 
È una ragazza bionda e formosa di appena diciotto anni. Mentre era in viaggio con i suoi genitori per il college, viene coinvolta in un incidente automobilistico del quale ne è l'unica superstite. Dopo aver perso i sensi, si ritrova in una gabbia situata nelle segrete di un castello. Nel corso delle vicende, si accorge di essere circondata da strane persone e, con l'aiuto del suo Hewie, cercherà un modo per mettere fine a questo incubo.
- Hewie
 
È un pastore tedesco albino di circa quattro anni, che viene salvato da Fiona. Dal momento che viene liberato, Hewie protegge sempre Fiona dai suoi persecutori, aiutandola talvolta nella risoluzione di alcuni enigmi. Non è risaputo chi fosse prima il suo padrone.
- Debilitas
 
È il domestico del castello. Essendo affetto da una grave forma di autismo, egli vede Fiona come una gigantesca bambola e comincia ad inseguirla. Comprendendo infine della gentilezza di Fiona, arrivando a comprendere che non è una bambola, smette di seguirla inginocchiandosi chiedendole perdono. Se Fiona va alla sua casa dopo lo scontro, Debilitas per farsi perdonare, donerà una chiave a Fiona che le permetterà di accedere ad una cantina dove si trova la chiave del portone del castello, permettendole di scappare nella notte (finendo il gioco anticipatamente).
- Daniella
 
Aspetto
È una donna molto attraente dalla carnagione bianca, i capelli di un insolito colore violetto metallizzato raccolti in due trecce a boccoli e con un ciuffo che le ricopre l'occhio destro. Indossa un lungo vestito blu-verde da cameriera, con il simbolo di Caduceo sui lati delle braccia, un grembiule bianco macchiato di sangue e delle scarpe e calze nere. Le mani presentano dei tagli profondi e le dita sono sporche di sangue. Nella Modalità Hard il suo vestito è color rosso cardinale.
Biografia
Essa ha il ruolo di domestica del castello. Daniella non è affatto un omuncolo, malgrado le dicerie popolari e i commenti della stessa come "Il mio creatore dice che io sono la donna perfetta...", bensì una vera donna. Probabilmente quando era ancora una bambina è stata rapita da Lorenzo per far sì che si occupasse del castello poiché quest'ultimo è costretto su una sedia a rotelle. Forse, tramite l'assunzione di droghe, Daniella ha perso ogni forma di ricordo legato alla propria infanzia. Inoltre, non può provare emozioni come il piacere, il dolore o la gioia, né sperimentare le sensazioni generate dal contatto fisico. Uno dei suoi passatempi è quello di prendersi cura del proprio giardino di mandragore.
Personalità
All'inizio Daniella appare impassibile e priva di enfasi, ma in seguito si scopre che è vittima di un forte disturbo della personalità. E' una donna mentalmente instabile ed è incline agli sbalzi d'umore alternando il suo violento senso di invidia per Fiona ai suoi doveri di cameriera ignorandola del tutto. Per di più, ella manifesta una violenta forma di Eisoptrofobia, la paura ossessiva degli specchi e, in alcune occasioni, presenta delle stigmate agli occhi. Le sue lievi conoscenze in alchimia la inducono a capire che con l'Azoth di Fiona sarà in grado di provare le emozioni di una donna "completa" e che, per otternerlo, dovrà ucciderla ed estirparlo dal suo utero.
Storia
Pochi sanno che Daniella, sotto la richiesta del suo padrone, sblocca il lucchetto della gabbia di Fiona situata nelle segrete del castello. Nel loro primo incontro, esorta Fiona ad indossare gli abiti che le ha preparato sul letto della suite. La ragazza, confusa e disorientata, le porge alcune domande, ma la domestica risponde in modo vago rivolgendosi al ritratto di Lorenzo. Alla vista di quel quadro, Fiona vede un piccolo flash-back dell'incidente automobilistico nella quale è stata coinvolta e, accasciandosi a terra, si rende conto che Daniella è sparita. Più tardi, Fiona la incontra in cucina mentre è intenta a preparare la cena. In seguito, Fiona scruta dallo spioncino della porta di una delle stanze del castello e osserva che Daniella viene picchiata da Riccardo, ma quest'ultima si accorge della presenza di Fiona dall'altra parte della porta e le porge un sorriso quasi maligno terrorizzando la ragazza.
Dopo la sconfitta di Debilitas, Daniella invita Fiona a partecipare alla cena. Nel corso di questa, essa rivela alla ragazza che non è in grado di sperimentare dolore e piacere. Fiona, imbarazzata, la ringrazia per la cena ed esce dalla sala nauseata e priva di energia a causa della cena che la domestica le ha preparato.
Un attimo dopo, Daniella entra nella suite nella quale Fiona riposa e, osservandola attentamente, le tocca violentemente il grembo svegliandola. Con tono meccanico dice alla ragazza terrorizzata che non è completa e inizia a colpire ripetutamente con la testa una finestra della stanza provocandone la rottura. Dopodiché stacca un frammento di vetro grande quanto una sciabola, bacia il suo riflesso e inizia a perseguitare Fiona per il tutto il castello. Durante la fuga, Fiona inciampa su una scala e mentre Daniella le si avvicina con aria minacciosa, nota uno specchio affisso sulla parete e inizia ad urlare alla vista del suo riflesso. Così Fiona coglie l'occasione per scappare lontano da lei.
A seguito di una lunga fuga, Fiona e Hewie arrivano in un osservatorio di stelle con uno specchio circolare al centro della stanza e sopra di esso una cupola di vetro. Daniella, vedendo lo specchio sotto di lei, inizia ad urlare causando la rottura della cupola. Un enorme frammento di vetro, infine, le trapassa il cuore e, nel suo ultimo istante di vita urla e sorride, felice per aver finalmente sperimentato il dolore, morendo soddisfatta.
Gameplay
Tra tutti gli altri boss, Daniella è la più veloce ed è anche la più crudele; quando non riesce a trovare Fiona, in preda alla rabbia, si avventa su Hewie. Il suo senso dell'ordine da domestica la porta ad essere l'unico boss che chiude le porte dietro di lei. Inoltre è l'unica che può essere distratta momentaneamente dagli specchi sparsi tra le stanze della magione e l'unica a nascondersi nei nascondigli che può utilizzare Fiona, come gli armadi. Hewie è in grado di avvertire la sua presenza in essi e avvertirà il giocatore ringhiando. Se ciò accadrà è consigliabile evitare di interagire con il nascondiglio poiché euesto può provocare uno stato di panico in Fiona.
Nella battaglia finale, Hewie deve distrarre Daniella mentre Fiona deve spostare quattro blocchi sui pannelli colorati per attivare lo specchio lucente circolare.
Armi
Daniella dispone dell'enorme frammento di vetro della finestra o dell'attizzatoio per camino (che potrà utilizzare soltanto se il giocatore interagirà con Daniella mentre controlla il camino della Stanza della Verità rendendola più aggressiva e pericolosa).
Curiosità
- Si può notare che Daniella ha sempre le mani sporche di sangue o piene di tagli. Probabilmente è dovuto al fatto che abbia provato a tagliarsi per sentire dolore. Tuttavia questo dettaglio non viene mai menzionato nel gioco.
 - Fiona non conosce il nome di Daniella. Difatti, quando si rivolge a codesta, usa le parole "lei" o "la cameriera". Il suo nome è elencato solo nel libretto del
 
videogioco e nei visualizzatori di immagini e di modelli della "Stanza Segreta".
- Daniella possiede una tinta per capelli viola, quasi la stessa tonalità della pelle di Lorenzo nella Modalità Difficile. E' possibile che il colore viola sia collegato ad una sostanza alchemica o all'Azoth stesso.
 - E' probabile che Daniella stesse cucinando dei resti umani nella pentola e, forse, si trattava di Ayla, la madre di Fiona.
 - L'unico finale in cui lei non muore è nel "Dona Nobis Pacem".
 - Dopo la morte di Daniella nella Modalità Difficile, il suo abito non è più rosso, ma è del suo colore originale.
 
- Riccardo
 
È il guardiano di Castel Belli. Fratello di Ugo e pertanto, zio di Fiona, egli è il clone del suo padrone, Lorenzo, che uccide i genitori di Fiona con lo scopo di appropriarsi della ragazza, per potersi reincarnare attraverso l'Azoth, presente nell'utero di Fiona. Lorenzo lo definisce a differenza di Ugo, la "mela marcia".
- Lorenzo
 
È un personaggio estremamente occulto per gran parte della vicenda, e in apparenza, egli è un vecchio semi-paraplegico che vuole aiutare Fiona, nei limiti delle sue possibilità, a fuggire dal castello. Ma egli in realtà è un potente alchimista che vuole impadronirsi dell'Azoth di Fiona per divenire immortale.
- Ugo Belli
 
Il padre di Fiona. Lo si vede nel flash-back di Fiona mentre guida la macchina e viene pugnalato da Riccardo. Col proseguire della storia si scoprirà che egli è un omuncolo ed è il fratello di Riccardo, creati entrambi da Lorenzo.
- Ayla Belli
 
La madre di Fiona, muore in seguito all'incidente automobilistico accaduto poco prima degli eventi nel gioco. Viene mostrata nei flash-back di Fiona in macchina insieme al marito e a quest'ultima. Lorenzo la definisce una sgualdrina poiché aveva portato via Ugo dal Castel Belli, cercando di salvarlo dagli orrori in cui viveva.
Curiosità
- Mentre la modalità di gioco e la trama condividono molte analogie con Clock Tower 3, il sistema di comandi da impartire a Hewie (muovendo la levetta analogica destra) è identico a quello di Resident Evil Outbreak. Diversi suoni, come il puntatore dell'inventario e i colpi delle armi da fuoco, richiamano rispettivamente quelli di Resident Evil (remake del 2006) e Resident Evil 2.
 
- Nei primi concept del gioco, i vestiti di Fiona possedevano la caratteristica di strapparsi sempre più ad ogni danneggiamento subito, tuttavia questa particolarità non è presente nel progetto finale. Il motivo di questa assenza è sconosciuto.
 
- Per un periodo, si è parlato di sviluppare un seguito, tuttavia, il manager Capcom Christian Svensson, ha affermato che tale progetto è stato prontamente cancellato per motivi organizzativi.
 
- Verso il 2006 viene rilasciato per Playstation 2 un altro survival horror, Rule of Rose, che presenta caratteristiche e tematiche molto simili ad Haunting Ground, ovvero una ragazza e un cane che si aiutano a vicenda.
 
- Il personaggio di Daniella è l'unico che non viene mai menzionato durante tutto il gioco. Il suo nome è reso noto soltanto quando Fiona recupera i suoi abiti dopo essere stata reclusa da Riccado nella torre, e nella descrizione dell'abito è scritto ''"L'abito che Daniella ha preparato per Fiona"''.
 
- Nella modalità ''"Stanza Segreta"'', oltre ad essere disponibili diverse gallerie grafiche, musicali e 3D, vi è anche un minigioco nel quale il giocatore controlla Hewie, il cui compito è condurre Fiona presso una meta, evitando che quest'ultima venga attaccata dai suoi stalker.
 
Note
- ^ Aya, "Haunting Ground Review", su Just Adventure, 18 luglio 2005. URL consultato il 25 aprile 2007.
 
Collegamenti esterni
Il portale PlayStation non esiste
