Billa

catena austriaca di supermercati

Billa è una catena di supermercati austriaca operante in 10 paesi europei.

Billa
Logo
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StatoAustria (bandiera) Austria
Fondazione
Fondata daKarl Wlaschek
Sede principaleWiener Neudorf, Austria
GruppoREWE Group
Prodottialimentari e beni di largo consumo
FatturatoAumento 1,35 mld di [1]
Dipendenti16.320
Slogan«Il meglio per me»
Sito webwww.billa.it

È di proprietà della tedesca Rewe Group.

Storia

Fondata nel 1953 dal viennese Karl Wlaschek col nome di WKW (Warenhandel Karl Wlaschek), ha preso il nome di Billa (da Billiger Laden, vale a dire "negozio a basso costo") dal 1960.

La catena è cresciuta velocemente negli anni successivi, giungendo a un fatturato di un miliardo di scellini austriaci nel 1970. Nel 1996 Billa è stata acquisita dalla tedesca Rewe Group e, successivamente, con la scomparsa di gruppi quali Konsum e Meinl, è diventata la più diffusa catena di supermercati austriaca.

Diffusione

Billa deteneva nel 2002 il 35,8% del mercato austriaco di riferimento e, in alcune aree del paese, come ad esempio a Vienna, Billa e gli altri suoi marchi affiliati (Merkur, Mondo/Penny, Emma e Bipa) rappresentano pressoché un monopolio.

In particolare, Merkur sta ulteriormente aumentando il potere di Billa, rappresentando il brand associato agli ipermercati di grande distribuzione.

In Europa, Billa si è diffusa nei paesi dell'est prossimi all'Austria, oltre che nella vicina Italia, dove fino al 2009 resta però fenomeno radicato esclusivamente alle regioni del nord-est (in particolare nel Veneto, dove è sbarcata nei primi anni '90 con l'acquisizione dei supermercati Vivo del gruppo Zanin e dei Supermercati Car del gruppo Caron).

Billa nell'agosto 2009 inizia a convertire la rete ad insegna Standa, sempre di proprietà del gruppo Rewe, arrivando così ad ottenere un supermercato a Roma, ad ottobre a Milano e a dicembre ad Ancona e Terni, quindi è presente in 8 regioni d'Italia (Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Lombardia e Umbria). A marzo 2010 viene completata la conversione di tutti i punti vendita diretti arrivando così a totalizzare 158 supermercati e 19 Billa Superstore presenti in tutte le regioni d'Italia eccetto Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia mentre a maggio dello stesso anno alcuni punti vendita affiliati vengono convertiti al marchio Billa Insieme che raggiunge quindi un totale di 19 punti vendita nelle regioni Piemonte, Lombardia, Marche, Lazio, Puglia, Sardegna e Campania.

Il 19 giugno 2010 viene chiuso il punto vendita di Caserta.[2]

Nel dicembre 2011, 43 punti vendita della catena cambiano nuovamente proprietà e finiscono nel gruppo cooperativo Conad anche se il cambio delle insegne da Billa a Conad sarà effettuato a partire da giugno 2012.[3]

L'azienda in Italia operava anche con una catena di profumerie a marchio Bipa ceduta nel febbraio 2012 al gruppo DMO.[4]

A partire dal 2014, l'azienda austriaca ha annunciato l'intenzione di lasciare l'Italia, a causa del fallimento nell'obiettivo strategico di raggiungere una posizione rilevante nel mercato. Il 1° luglio 2014 Billa ha venduto 53 supermercati in Lombardia, Liguria e Valle d'Aosta a Carrefour; gli altri 83 supermercati verranno venduti entro la metà del 2015. Conad e Uni si sono mostrati interessati all'acquisto di alcuni di essi.[5]

Paese Numero di punti vendita
  Austria 1000
  Rep. Ceca 178
  Italia 136
  Slovacchia 93
  Croazia 52
  Russia 43
  Bulgaria 75
  Romania 30
  Polonia 26
  Ucraina 10

Voci correlate

Note

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Collegamenti esterni

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