Pascal D'Angelo
Template:D'Angelo Pascal (Introdacqua (AQ) Italia, 19 gennaio 1894 – Brooklyn, New York City, 13 marzo 1932) è stato poeta e scrittore di origini italiane.
Il suo lavoro letterario più noto è "Son of Italy": il racconto autobiografico della sua miserevole vita infantile in Italia, della sua condizione di "pick and shovel men" in America e del suo desiderio di essere poeta.
Biografia
PASCAL D’ANGELO Poeta del piccone e della pala
1894 Nasce ad Introdacqua (AQ), nella frazioncina di Cauze, il 19 gennaio.
1900 Frequenta con discontinuità una scuola elementare di campagna ad Introdacqua. Contemporaneamente aiuta la famiglia nei lavori agricoli.
1910 Insieme al padre emigra negli Stati Uniti d’America. Lavora come manovale nei cantieri degli stati del nord-est statunitense.
1915 Il padre, disilluso dalla realtà americana, ritorna in Italia, ma Pasquale resta: “in questa sconfinata nazione … da qualche parte avrei trovato la luce”.
1918 Si stabilisce a New York e lavora come manovale in uno scalo ferroviario.
1919 Studia l’inglese: Assiste ad una rappresentazione dell’Aida da cui scaturisce l’amore per la musica. Frequenta la Public Library di New York e leggendo la letteratura inglese conosce il romanticismo di Shelley e di Keats.
1920 Si ritira in una stanzetta misera di Brooklyn per scrivere versi.
1921 Si reca in varie redazioni di giornali e case editrici per pubblicare le sue poesie ma riceve solo rifiuti. Partecipa al concorso di poesia indetto dal giornale "The Nation" diretto da Carl Van Doren, uno dei più autorevoli critici letterari statunitensi. Non ricevendo risposta alla sua partecipazione, spedisce una lettera di presentazione all’editore.
1922 A gennaio, Van Doren dopo aver letto la lettera di D’Angelo incontra il giovane poeta abruzzese di cui fa pubblicare le poesie sui maggiori giornali americani. Pascal D’Angelo diviene un caso letterario. Pubblica poesie, in inglese italiano e francese in riviste letterarie statunitensi e giornali italoamericani.
1924 Presso la Casa Editrice MacMillan di New York, Pascal pubblica la sua autobiografia Son of Italy, con prefazione di Carl Van Doren. È il momento più alto della sua carriera di scrittore e di poeta. Il libro è considerato il libro dell’anno, ma l’idealista Pascal, the pick and shovel poet, rimane schivo e anticonformista: Rifiuta gli incontri pubblici e ritiene banale autografare i volumi durante le presentazioni. Vive nella sobrietà e con il suo lavoro manuale.
1925 I giornali americani ed europei si interessano di lui e gli dedicano molti servizi ed interviste. Continua a vivere a Brooklyn dove lavora come laborer e nei momenti liberi frequenta la Public Library.
1926-31 Deluso da varie vicende umane, non pubblica più le sue poesie. Occupa la maggior parte della giornata nelle attività di studio della poesia e delle lingue (italiano, francese, inglese, spagnolo, ma anche cinese e polacco). Frequenta le biblioteche pubbliche, studia con i ragazzi e si dedica con passione al gioco degli scacchi. Partecipa a numerosi tornei di scacchi e dama. Pascal elabora una teoria del tutto personale: lavorare solo un paio di ore al giorno, per ottenere il necessario con cui vivere. In realtà, rifuggendo un impiego fisso, svolge svariate mansioni, tra cui il sondaggista ed il collaboratore di un fruttivendolo, dal quale riceve come compenso prodotti alimentari, anziché denaro verso il quale ha una vera e propria repulsione. Diventa vegetariano. Molto intensa è negli ultimi tempi la sua passione per gli scacchi, maturata nella stesura di un manuale mai pubblicato e andato disperso.
1932 Muore il 13 marzo al "Kings County Hospital" di Brooklyn per una occlusione intestinale, epilogo di una lunga sofferenza. Ma sono soprattutto l’imperizia e l’incuranza di un giovane medico a decidere la fine del pick and shovel poet. Amici ed ammiratori pagano il suo funerale e la sua sepoltura, e fondano la D’Angelo Society, che per vari anni conferisce la Medaglia D’Angelo per la migliore poesia scritta da giovani americani.
Bibliografia
D'Angelo Pascal. Son of Italy. New York, MacMillan, 1924. (in inglese)
D'Angelo Pascal. Son of Italy. Arno press, 1975. (In inglese)
D'Angelo Pascal. Son of Italy. Mercato San Severino, il Grappolo, 1999. (in italiano)
D'Angelo Pascal. Son of Italy. Torre de Nolfi, Qualevita, 2003. (in italiano)
D'Angelo Pascal. Son of italy. Toronto, Guernica, 2003. (in inglese)
D'Angelo Pascal. Canti di luce. Mercato San Severino, Il Grappolo,
D'Angelo Pascal. Poesie. Sassari, 1989.
- ==Voci correlate==
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Altri progetti
Ad Introdacqua (AQ) esiste una "Fondazione Pascal D'Angelo" che studia la figura di P. D'Angelo, "poeta del piccone e della pala", ed il fenomeno della migrazione umana con un centro studi, una biblioteca ed un archivio.
L'Amministrazione Comunale di Introdacqua ha costituito un Museo Regionale dell'Emigrazione intitolata a Pascal D'Angelo.
A Mercato San Severino (SA) ha sede il Centro Studi per la letteratura d'emigrazione "Pascal D'Angelo", collegato con la Casa Editrice il Grappolo.
Collegamenti esterni
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