Creepy

rivista di fumetti di genere horror pubblicata dal 1964 negli Stati Uniti d'America dalla Warren Publishing

Zio Tibia (Creepy) è una rivista statunitense a fumetti di genere horror lanciata sul mercato dall'editore Warren Publishing nel 1964. Come Mad, era una pubblicazione in bianco e nero, stampata nel formato di riviste, e quindi non richiedeva l'approvazione della Comics Code Authority. Molte storie erano prese dalla letteratura (in particolare Poe). Altre pubblicazioni simili erano Eerie e Vampirella.

Zio Tibia
fumetto
Titolo orig.Creepy
Lingua orig.inglese
EditoreWarren Publishing, Dark Horse Comics
1ª edizione1964
Albi145 (in corso)

Il personaggio che presentava i racconti era Zio Tibia, un terribile e ossuto vecchietto sarcastico chiamato in originale Uncle Creepy (lett. "Zio Raccapricciante"). Lo stesso personaggio comparirà nel film Creepshow. Alla fine degli anni Ottanta Zio Tibia fu il protagonista dello Zio Tibia Picture Show su Italia 1.

Disegnatori

Reed Crandall, Tom Sutton, Jerry Grandenetti, Gray Morrow, Bernie Wrightson.

Oscar Mondadori

Tra gli Anni Sessanta e Settanta, i fumetti della rivista furono pubblicati in Italia nella collana degli Oscar Mondadori.

  • Le spiacevoli notti di Zio Tibia (Oscar Mondadori n. 221, del 14 luglio 1969). Ristampa maggio 1974. Traduzione dall'inglese di Lydia Lax. Warren Publishing Co, New York. Presentazione di Pietro Bianchi. 24 fumetti dell'orrore tratti dalla rivista americana Creepy.
  • Zio Tibia colpisce ancora (Oscar Mondadori n. 305, del 4 luglio 1972)
  • Mezzanotte con Zio Tibia (Oscar Mondadori n. 401, del 29 maggio 1974)
  • Nella cripta con Zio Tibia (Oscar Mondadori n. 2688, maggio 1994)