Aerei civili abbattuti
Nella storia dell'aviazione commerciale sono numerosi gli episodi di aerei civili abbattuti, ovvero di voli di linea di compagnie aeree civili abbattuti o seriamente danneggiati, intenzionalmente o per un qualche errore, da Forze armate, da gruppi paramilitari o da organizzazioni terroristiche di diversi Paesi.
Quella che segue è una lista incompleta degli episodi che, per motivi geo-politici o per il forte impatto sull'opinione pubblica, sono risultati più significativi nella storia dell'aeronautica civile.
Anni '40
Kaleva OH-ALL dell'11 giugno 1940:
uno Junkers Ju 52-3/mge della compagnia finlandese Aero O/Y che effettuava il trasporto di civili da Tallinn (Estonia) a Helsinki (Finlandia) viene intercettato da due bombardieri sovietici Ilyushin DB-3T che lo danneggiano gravemente nei pressi del faro dell'isola di Keri (Estonia), morirono tutti i 9 presenti a bordo. Al momento del fatto la Finlandia non era in guerra con l'Unione Sovietica dato che la Guerra d'Inverno era terminata da tre mesi e la Guerra di Continuazione cominciò l'anno dopo[1].
Anni '50
Incidente del DC-4 VR-HEU della Cathay Pacific del 23 luglio 1954:
un Douglas DC-4 della compagnia di Hong Kong Cathay Pacific in volo fra Bangkok e Hong Kong viene intercettato e abbattutto per motivi mai chiariti da due caccia Lavochkin La-11 dell'Aeronautica Militare cinese nei pressi dell'Isola di Hainan, a est del Vietnam Morirono 10 dei 18 a bordo.[2]
Volo El Al 402 del 27 luglio 1955:
in piena guerra fredda un Lockheed L-049 Constellation della israeliana El Al in volo fra Tel Aviv e Istanbul sconfina nello spazio aereo bulgaro e viene abbattutto da due MiG-15 dell'Aeronautica Militare bulgara. Morirono tutti i 58 presenti a bordo.[3]
Anni '60
Volo Air France 1611 dell'11 settembre 1968:
un Sud Aviation Caravelle III dell'Air France in servizio sul volo interno da Ajaccio a Nizza scompare nel Mediterraneo al largo della Costa Azzurra a 80 miglia da Antibes, muoiono tutti i 95 presenti a bordo. L'inchiesta francese determinò che il disastro fosse stato originato da un incendio sviluppatosi dietro alla cabina di pilotaggio nella toilette di destra, ma nel 2011 Michel Laty, ex segretario militare del governo francese, affemò in un documentario sul canale televisivo TF1 che la causa del disastro sarebbe stato un missile non armato lanciato durante un'esercitazione dell'Esercito francese[4][5].
Anni '70
Volo Libyan Arab Airlines 114 del 21 febbraio 1973:
durante l'occupazione israeliana del Sinai egiziano seguita alla Guerra dei sei giorni un Boeing 727-224 della libica Libyan Arab Airlines in servizio fra Bengasi, in Libia, e Il Cairo, in Egitto viene abbattuto da aerei da caccia dell'Aeronautica Militare israeliana a est del canale di Suez. Muoiono 100 passeggeri e 8 membri dell'equipaggio.[6]
Volo Korean Air Lines 902 del 20 aprile 1978:
un Boeing 707 della coreana Korean Air Lines viene colpito da un missile sovietico e quindi costretto a un atterraggio di emergenza presso il lago ghiacciato di Korpijarvi vicino alla cittá di Murmansk. Ci furono due morti e 107 sopravissuti.[7]
Volo Air Rhodesia 825 del 3 settembre 1978:
nel pieno della Guerra civile in Rhodesia un bimotore Vickers Viscount della rodesiana Air Rhodesia in servizio domestico fra Kariba e Salisbury, la attuale Harare, viene abbattuto da un missile terra-aria Strela-2 sparato dai guerriglieri dello ZIPRA guidati da Joshua Nkomo mentre si trovava ancora nella fase iniziale del volo. L'aereo precipitò al suolo lasciando vivi 18 dei presenti a bordo, ma 10 di questi vennero assassinati senza pietà dagli stessi terroristi della ZIPRA accorsi sul luogo dello schianto. Furono 38 i morti dell'abbattimento[8][9]
Volo Air Rhodesia 827 del 12 febbraio 1979:
neppure cinque mesi dopo l'abbattimento del volo 825, in circostanze analoghe un secondo Vickers Viscount della Air Rhodesia in servizio domestico fra Salisbury e Kariba viene nuovamente abbattuto da un missile terra-aria Strela-2 sparato anche in questa occasione dai guerriglieri dello ZIPRA mentre si trovava nella parte finale del volo. L'aereo precipitò al suolo uccidendo tutti i 59 a bordo[10][11]
Anni '80
Volo Itavia 870 del 27 giugno 1980:
un DC-9 della compagnia aerea italiana Itavia, in volo da Bologna a Palermo, si distrugge in volo e precipita in mare tra le isole di Ustica e Ponza uccidendo tutti gli 81 occupanti dell'aereo.
Nonostante una spiegazione ufficiale del disastro non sia mai stata fornita, nel 2009 l'ex-presidente della Repubblica Francesco Cossiga, all'epoca della strage presidente del Consiglio, attribuì la responsabilità del disastro a un missile francese «a risonanza e non ad impatto» destinato, secondo lui, ad abbattere un aereo su cui si sarebbe trovato il Capo di Stato libico Muammar Gheddafi[12]. Nel 2013 la Corte di Cassazione sentenziava che il DC-9 Itavia cadde a causa di un missile o di una collisione con un aereo militare, essendosi trovato nel mezzo di una vera e propria azione di guerra.[13].
Volo Korean Air Lines 007 del 1º settembre 1983:
un Boeing 747 della coreana Korean Air Lines in servizio fra New York e Seul e che aveva sconfinato nello spazio aereo sovietico sulla penisola della Kamčatka, viene distrutto in volo da un caccia Sukhoi Su-15 dell'aviazione dell'URSS. Le vittime furono 269.[14]
Volo Iran Air 655 del 3 luglio 1988:
nel periodo di grandi tensioni fra Stati Uniti e Iran degli anni Ottanta un Airbus A300 della iraniana Iran Air in volo da Teheran a Dubai viene abbattuto da un missile navale lanciato dall'incrociatore statunitense USS Vincennes operante nello Stretto di Hormuz: 290 persone rimangono uccise.[15]
Anni 2000
Volo Siberia Airlines 1812 del 4 ottobre 2001:
un Tupolev Tu-154 della russa Siberia Airlines in volo fra Tel Aviv e Novosibirsk scompare dai radar sul mar Nero, nei pressi della città russa di Soči. In seguito venne appurato che l'aereo era stato colpito da un missile terra-aria S-200 ucraino lanciato durante un'esercitazione militare. Morti tutti i 78 a bordo.[16]
Anni 2010
Volo Malaysia Airlines 17 del 17 luglio 2014:
nel periodo di tensioni e scontri militari fra Ucraina e separatisti filo-russi dell'anno 2014 un Boeing 777-200ER della malese Malaysia Airlines in servizio fra Amsterdam, in Olanda, e l'Kuala Lumpur, in Malesia viene presumibilmente colpito da un missile terra-aria e precipita a circa 50 chilometri a ovest del Confine tra la Russia e l'Ucraina. Muoiono tutti i 298 presenti a bordo.[17]
Note
- ^ * Pavel Petrov, Punalipuline Balti Laevastik ja Eesti 1939-1941, Tänapäev, 2008, ISBN 978-9985-62-631-3.
- ^ (EN) Douglas C-54A-10-DC (DC-4) VR-HEU Hainan Island, su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ (EN) Lockheed L-149 Constellation 4X-AKC Petrich, su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ TV documentary reveals that military missile did kill 95 people, 12 May 2011.
- ^ Air France F-BOHA – 11. September 1968
- ^ (EN) Boeing 727-224 5A-DAH Isma'iliya, su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ (EN) Boeing 707-321B HL7429 Korpijärvi Lake, su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ (EN) Vickers 782D Viscount VP-WAS Whamira Hills, su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ Stefano Andreani, Breve Storia Della Rhodesia (1965-1980), su books.google.it, Edizioni Simple. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ (EN) Vickers 748D Viscount VP-YND Kariba, su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ Stefano Andreani, Breve Storia Della Rhodesia (1965-1980), su books.google.it, Edizioni Simple. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ La verità di Cossiga su Ustica - "Il Dc 9 abbattuto dai francesi", su La Repubblica, http://www.repubblica.it, 31 maggio 2009. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ Ustica, lo Stato risarcirà le famiglie delle vittime, in Corriere della Sera, 28-29 gennaio 2013.
- ^ (EN) Boeing 747-230B HL7442 Sakhalinsk [Okhotsk Sea], su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ (EN) Tupolev 154M RA-85693 Adler, Russia [Black Sea], su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ (EN) Tupolev 154M RA-85693 Adler, Russia [Black Sea], su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.
- ^ (EN) Boeing 777-2H6ER 9M-MRD Hrabove, su Aviation Safety Network. URL consultato il 24 luglio 2014.