Michele Godena (Valdobbiadene, 30 giugno 1967) è uno scacchista italiano, Grande Maestro.

Michele Godena alle olimpiadi di Torino 2006

È laureato in Conservazione dei Beni Culturali e attualmente vive con la famiglia a Finale Ligure in provincia di Savona.

Inizia a giocare a scacchi a cinque anni sotto la guida del padre e all'età di sette anni comincia a frequentare l'Associazione Scacchistica Trevigiana.

Ottiene il titolo di Candidato Maestro a 12 anni e nel 1980 vince con 7 punti su 9 il torneo internazionale Under-20 di Sas Van Gent in Olanda.

Nel 1982 è secondo nel Campionato del mondo Under-16 di Guayaquil in Ecuador (vinto dal russo Evgeny Bareev).

Nel 1984 all'età di 17 anni ottiene il titolo di Maestro.

Nel congresso FIDE di Erevan 1996 gli viene riconosciuto definitivamente il titolo di Grande Maestro.

Per molto tempo è stato il giocatore italiano con l'Elo più alto, fin quando nel luglio 2007 è stato superato dal giovanissimo Fabiano Caruana. Ha raggiunto il suo massimo nel Marzo 2010 con 2561 punti Elo.


Principali risultati

Ha vinto cinque volte il Campionato italiano di scacchi: Reggio Emilia 1992, Filettino 1993, Verona 1995, Cremona 2005 e 2006. Nel 1987 alla sua prima partecipazione si classifica al terzo posto.

Ha vinto dieci volte il Campionato italiano a squadre: sette con la squadra del "VIMAR Marostica" (nel 1993, 1997, 2001, 2002, 2003, 2004 e 2007) e tre con l'Obiettivo Risarcimento Padova (2012, 2013 e 2014)

Il 24 giugno 2007 è diventato Campione dell'Unione europea (con 8/10 ed una performance Elo di 2.650 punti) concludendo il torneo a pari punti con il GM serbo Nikola Sedlak che però non concorreva per il titolo in quanto appartenente ad un Paese non facente parte dell'Unione Europea.

Nel dicembre del 2007 ha vinto il campionato italiano lampo online giocato sul server Playchess.

Nel 2010 ha vinto a Chur con la Nazionale Italiana la 29th Chess Mitropa Cup, manifestazione che vede la partecipazione di 10 nazioni centro europee. Per l'Italia si è trattato del più importante trofeo mai vinto in una competizione a squadre. Sempre nella stessa manifestazione, nel 1983 e nel 2011, ha vinto la Medaglia d'Oro individuale in terza scacchiera.

Ha disputato con la Nazionale Italiana tredici edizioni consecutive delle Olimpiadi giocando 134 partite (35+ 70= 29-) : Salonicco 1988, Novi Sad 1990 Manila 1992, Mosca 1994 Erevan 1996, Elista 1998, Istanbul 2000, Bled 2002, Calvià 2004, Torino 2006, Dresda 2008, Khanty-Mansiysk 2010 e Istanbul 2012.

Ha disputato con la Nazionale Italiana dieci edizioni consecutive dei Campionati europei a squadre giocando 77 partite (11+ 14= 18-): Debrecen 1992, Pola 1997, Batumi 1999, Leòn 2001, Plovdiv 2003, Göteborg 2005, Creta 2007 Novi Sad 2009 Porto Carras 2011 Varsavia 2013

Ha partecipato a 12 Campionati europei individuali: Saint Vincent 2000, Ohrid 2001, Batumi 2002, Istanbul 2003, Varsavia 2005, Kusadasi (Turchia) 2006, Dresda 2007, Buvda 2009, Fiume 2010, Aix-les-Bains 2011, Plovdiv 2012 e Legnica 2013.

Nel 1983 ottiene un notevole 1º posto ex aequo, a soli 16 anni, nel torneo di Porto San Giorgio. Seguono due vittorie nell'open di Madonna di Campiglio (nel 1985 ex aequo e nel 1986 in solitaria). Nel 1985 vince anche l'open di Celle Ligure con 8 su 9.

Nel 1988 ottiene le prime due norme di Maestro Internazionale negli open di Lugano e di Biel. La terza e definitiva norma viene conquistata in settembre-ottobre nel torneo chiuso di Litoměřice in Cecoslovacchia. Nello stesso anno vince anche il campionato a squadre ARCI-UISP a Spinea, in prima scacchiera con la squadra dell'Associazione scacchistica Trevigiana.

Nel 1989 vince il prestigioso torneo open di Aosta davanti a ben 13 Grandi Maestri (tra cui Evgeny Bareev, Ian Rogers, Jonathan Flear e Garcia Palermo) e 29 Maestri Internazionali.

Nel 1991 partecipa per la prima volta al Torneo di Capodanno di Reggio Emilia nel "Memorial Chicco", classificandosi al 4º posto. Parteciperà ad altre dieci edizioni del torneo di capodanno. Nel Torneo di Capodanno 1992/93 vince con tutti i tre Grandi Maestri stranieri presenti: Rafael Vaganian, vincitore del torneo, Lajos Portisch e Zurab Azmaiparashvili. Una sconfitta col MI Bruno Belotti gli impedì di conquistare la prima norma di Grande Maestro e il 2º posto nel torneo. In quanto primo tra gli italiani vinse il campionato italiano 1992 abbinato al torneo. Nel 2010/2011 ha chiuso imbattuto al terzo posto ex-aequo con Caruana e con una perfomance di 2712 punti Elo FIDE un torneo che era di 15a categoria FIDE (media Elo 2624)[1].

Nel 1995 vince il torneo di Asti con 7 su 9, ottenendo la prima norma di Grande Maestro. In febbraio disputa un match amichevole a Cannes su sei partite con l'astro nascente francese Étienne Bacrot (attualmente ai vertici della classifica mondiale) e lo vince con un perentorio +4 =2. In novembre ottiene la seconda norma di GM nel torneo zonale di Linares in Spagna.

Nel 1997 ha vinto l'open A di Cannes davanti a moltissimi Grandi Maestri. Nel 1998 ha vinto i tornei di Bolzano, Arco di Trento e, a pari merito, di Genova e Padova.

Nel settembre del 2000 compie un'impresa storica: nel torneo zonale di Mondariz in Spagna si qualifica, primo tra gli italiani, per la fase finale del Campionato del mondo di scacchi che si è tenuta in India a Nuova Delhi. Verrà però superato al tie-break dal GM rumeno Viorel Iordachescu.

Nel 2002 e 2003 vince il torneo Pentium ad inviti di Milano e sempre nel 2003 il torneo ad inviti di Taormina.

Nel 2006 ha vinto ex aequo con 6 ½ /9 il forte open Aeroflot-B di Mosca.

Nel 2008 vince in marzo l'open di Lugano (1° ex aequo con 5 ½ su 7 ma 1° per il Buhholz), in agosto l'open "Novotel" di Genova e il campionato italiano semilampo di Saint Vincent.

Nel 2010 ha vinto davanti al GM polacco Michał Olszewski il 1° Torneo Internazionale di Scacchi ospitato a bordo della Costa Concordia, evento unico nel suo genere perché disputato durante un crociera nel Mediterraneo.

Nel 2007 ha pubblicato per l'editrice Caissa Italia il libro La mia Siciliana, dedicato alla variante Alapin della Siciliana (1.e4 c5 2.c3) con la quale ha ottenuto numerose vittorie, anche con campioni come Lajos Portisch, Levon Aronian, Etienne Bacrot e Sergei Tiviakov.

Partite notevoli

Voci correlate

Collegamenti esterni

Altri progetti

  1. ^ en.chessbase.com, http://en.chessbase.com/post/reggio-almasi-leads-by-a-full-point.