L'innaffiatore innaffiato
L'innaffiatore innaffiato (Le jardinier, secondo il titolo con cui figurava nella prima proiezione pubblica, o L'arroseur arrosé, titolo con cui è più conosciuto) è un film dei fratelli Auguste e Louis Lumière, compreso tra i dieci film che vennero proiettati al primo spettacolo pubblico di cinematografo del 28 dicembre 1895 al Salon indien du Grand Café di Boulevard des Capucins a Parigi.
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Paese di produzione | Francia |
Durata | 49 sec (varie versioni) |
Rapporto | 1,33:1 |
Genere | comico |
Regia | Louis Lumière |
Produttore | Auguste e Louis Lumière |
Fotografia | Louis Lumière |
Interpreti e personaggi | |
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Storia e caratteristiche
La prima proiezione ebbe luogo presso il Grand Café sul Boulevard des Capucines a Parigi. In quell'occasione vi fu la prima proiezione aperta al pubblico di una serie di brevi pellicole cinematografiche (parlare di cortometraggio in questo periodo è errato, non essendosi ancora affermato il lungometraggio) dei fratelli Lumière. Tra i dieci brevi film proposti L'innaffiatore innaffiato figurava come sesto.
È la prima pellicola cinematografica in cui vi è una "messa in scena" inequivocabile, con tanto di semplice trama, non dunque un documentario o la ripresa di un evento come furono le prime proiezioni dei fratelli Lumière ovvero L'uscita dalle officine Lumière (Sortie des ouvriers de l'usine Lumière) oppure L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat (L'arrivée d'un train à la Gare de la Ciotat) bensì una rappresentazione costruita e non semplicemente "fotografata". Inoltre è anche la prima commedia della storia del cinema.
Trama
Il film dura circa 49 secondi ed esistono più versioni del medesimo soggetto, girate in momenti diversi, con lievi variazioni. Un giardiniere (François Clerc) sta innaffiando le sue piante in un giardino, da dietro arriva un ragazzo (Benoit Duval) che, senza farsi vedere, blocca con un piede l'afflusso dell'acqua nella canna. Stranito, il giardiniere prova a guardare all'interno della canna cosa mai potrebbe bloccare l'afflusso, al che il giovane birbone molla il piede e "innaffia" il malcapitato. Il ragazzo scappa subito e viene rincorso e acciuffatto. Nella versione più antica viene portato davanti alla telecamera e sculacciato, girando intorno per far vedere bene l'azione agli spettatori; in una versione immediatamente successiva l'annaffiatore prende il ragazzo e gli molla un calcio nel sedere poi, dopo averlo portato davanti alla cinepresa, lo innaffia con la stessa pompa d'acqua.
Curiosità
Si tratta di uno dei primi film a presentare un certo tipo di dialettica fra campo e fuori campo, dal momento che il ragazzo tenta di scappare al di fuori dell'inquadratura pur venendo prima acciuffato dall'innaffiatore. Il film dunque presenta quella che può essere definita come inquadratura centrifuga.
Bibliografia
- Sandro Bernardi, L'avventura del cinematografo, Marsilio Editori, Venezia 2007. ISBN 978-88-317-9297-4
Collegamenti esterni
- (EN) 0000014, su IMDb, IMDb.com.
- Il film sul sito dell'Institut Lumière