Game Designers' Workshop

casa editrice di giochi di ruolo e wargame statunitense

La Game Designers' Workshop (GDW) fu una casa editrice che pubblicò molti popolari wargame e giochi di ruolo come Traveller e Drang Nach Osten!. Fondata nel 22 giugno 1973 da Frank Chadwick, Rich Banner, Marc Miller e Loren Wiseman[1], la compagnia fu sciolta il 29 febbraio 1996. Molti dei loro giochi sono ora pubblicati da altri editori.

Game Designers' Workshop
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StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Fondazione
Fondata da
Chiusura29 febbraio 1996
Sede principaleNormal
Prodotti

Storia

La società fu fondata dai mebri del programma universitario SIMRAD dell'Università dell'Illinois, che sviluppò tra il 1972 e il 1973 diversi software di simulazione per uso educativo. Quando l'università decise di chiudere il programma il nucleo originario di fondatori decise di fondare una propria società, fondando la GDW, con sede inizialmente nell'appartmanto di Miller e Chadwick a Normal, Illinois[2].

Originariamente gli sforzi della casa editrice furono dedicati alla produzione di una trilogia di wargame sul fronte orientale della seconda guerra mondiale di cui il primo fu Drang Nach Osten! (Frank Chadwick e Rich Banner, 1973), seguito da Unentschieden (1973), ma prima della pubblicazione del terzo gioco della trilogia il progetto si espanse a nella serie Europa che avrebbe dovuto coprire tutto il fronte europeo della seconda guerra mondiale[1]. Questi erano "monster wargame" con grandi mappe, regolamenti complessi e centinaia di pedine in cartoncino, che ebbero un buon successo di vendita tra gli appassionati[1]. Oltre ai wargame della serie Europa la GDW pubblicò anche altri wargame, sia storici, sia di fantascienza, come Triplanetary (Marc Miller e John Harshman, 1975). Nel 1975 la sede fu trasferita in un ufficio reale, sempre a Normal[1].

I fondatori della GDW avevano già esperienza nei giochi di interpretazione, Marc Miller come parte del corso di scienze politiche all'Università dell'Illinois avevano avuto tra i compiti assegnati dall'insegnante quello di assumere il ruolo di una candidato alle elezioni[3][1] e in generale durante il periodo del SIMRAD aveva il gruppo aveva scritto dei giochi di ruolo educativi[4]. Tutto il gruppo fu subito entusiasta di Dungeons & Dragons (Gygax e Arneson, 1974) e già nel 1975 pubblicava un proprio gioco di ruolo, En Garde! (Chadwick, 1975)[1].

En Garde! è un ibrido di gioco di ruolo e wargame, i giocatori generano i personaggi (dei duellanti del XVII secolo[5]) e in maniera simile a Diplomacy programmano segretamente le loro attività (duellare, andare per taverne, partecipare ad un assedio, ecc...) rivelandole contemporaneamente[6]. Le situazioni sono quindi risolte senza l'uso di un master, ma mediante tiri di dadi incrociando i risultati su una serie di tabelle fornite nel gioco. Come in Diplomacy è possibile accordarsi con gli altri giocatori, ma questi accordi non sono vincolanti, comunque a differenza di questo lo scopo finale non è la vittoria sugli altri giocatori ma l'elevazione sociale, il guadagno e il miglioramento dei propri personaggi[6].

Nel 1977 la GDW pubblicò il suo gioco di ruolo più conosciuto, Traveller di Marc Miller, con l'aiuto degli altri membri della GDW. Nonostante non fosse il primo gioco di ruolo di fantascienza essendo stato preceduto perlomeno da Starfaring (St. Andre, 1976), fu quello di maggior successo fino alla pubblicazione di Guerre stellari - Il gioco di ruolo (The Star Wars Roleplaying Game, Costikyan, 1987)[7]. Oltre a essere uno dei primi giochi di ruolo, introdusse le abilità (i personaggi sono definiti da carriere, simili a classi, ma queste danno accesso a una serie di abilità) e sono generati mediante una serie di tabelle che simulano la loro carriera (nell'esercito, accademica, nella marina, ecc...) precedente alle avventure, generando nel processo un background per il personaggio e con anche la possibilità che questo morisse durante la creazione[8][9]. I personaggi non ottengono esperienza in un avventura, poichè Miller assumeva che fosse poco realistico migliorare così tanto nei tempi ristretti di un'avventura, ma potevano ottenere migliore equipaggiamento e stato sociale[8].

La chiusura della GDW fu causata da una serie di problemi finanziari: le cattive vendite della seconda edizione del libro The Desert Shield Fact Book (il primo aveva venduto bene, ma la sua versione aggiornata non ottenne lo stesso successo), le vendite in costante declino di Traveller ed infine il colpo di grazia venne dalla causa intentata dalla TSR. La GDW pubblicò nel 1992 Dangerous Journey un gioco di ruolo scritto da Gary Gygax, l'autore di Dungeons & Dragons, ma la TSR intentò causa alla GDW asserendo che Dangerous Journey fosse una violazione di copyright di Dungeons & Dragons; la causa fu chiusa nel 1994 con un accordo extragiudiziale per cui la GDW cedette i diritti di Dangerous Journey alla TSR. Ormai il danno era fatto, la GDW aveva perso denaro e tempo a difendersi in tribunale e si trovava sempre più indebitata, quindi Frank Chadwick annunciò la chiusura della compagnia.

Prodotti

Giochi di ruolo

Giochi da tavolo

Note

  1. ^ a b c d e f Appelcline 2014, p. 157
  2. ^ Appelcline 2014, p. 156-157
  3. ^ (EN) Theodore Beale, Interview with Marc Miller, pat I di II, su Black Gate, 25 aprile 2010. URL consultato il 30 agosto 2014.
  4. ^ Appelcline 2014, p. 156
  5. ^ Schick 1991, p. 266
  6. ^ a b Peterson 2012, p. 525
  7. ^ Schick 1991, p. 301
  8. ^ a b Appelcline 2011, p. 159
  9. ^ Peterson 2012, p. 584

Bibliografia

  • (EN) Shannon Appelcline, Designers & Dragons: The '70s, vol. 1, 2ª ed., Evil Hat Productions, 2014, ISBN 978-1-61317-076-2.
  • (EN) Jon Peterson, Playing at the World, San Diego, Unreason Press, 2012, ISBN 978-0-615-64204-8.
  • (EN) Lawrence Schick, Heroic Worlds: A History and Guide to Role-Playing Games, New York, Prometheus Books, 1991, ISBN 978-0-87975-653-6.

Collegamenti esterni