Gabriele Del Grande

giornalista, blogger e regista italiano

Gabriele Del Grande (Lucca, 1982) è un giornalista italiano.

Gabriele Del Grande

La sua attività principale è legata al blog Fortress Europe, in cui raccoglie e cataloga tutti gli eventi riguardanti le morti e i naufragi dei migranti africani nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l'Europa.

Biografia

Nato a Lucca si trasferisce in seguito a Bologna dove consegue una laurea in Studi Orientali[1]. Nel 2006 ha fondato l’osservatorio Fortress Europe, e messo online il blog ad esso correlato. Il blog elenca tutti i singoli eventi di morti o naufragi censiti dai mezzi di informazione in Europa e nel Maghreb a partire dal 1988, allegando anche il link a una fonte affidabile relativo all'episodio per consentire una verifica più approfondita dell'evento agli utenti.

Quella di Del Grande è la principale attività di monitoraggio del fenomeno realizzata su scala europea. Tutti i monitoraggi successivi si basano sostanzialmente sui dati di Fortress Europe, come riconosciuto anche dai successivi censimenti realizzati[2][3].

Come giornalista, anche se non iscritto all'albo[1] ha collaborato con L'Unità, Redattore Sociale, Peace Reporter[4]. Ha pubblicato con Infinito edizioni i libri Mamadou va a morire (2007), Il mare di mezzo (2010) e Roma senza fissa dimora (2009)[1]. Nel 2013 ha realizzato un reportage sulla guerra civile siriana, pubblicato da Internazionale[5].

Nel 2014, insieme ad Antonio Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry, ha realizzato il documentario Io sto con la sposa[6] che racconta la vera storia di cinque profughi palestinesi e siriani, sbarcati a Lampedusa, che per arrivare in Svezia mettono in scena un finto matrimonio coinvolgendo un’amica palestinese e una decina di amici che si fingeranno invitati. Così mascherati attraversano in corteo mezza Europa, tra il 14 e il 18 novembre 2013, sino ad arrivare a Stoccolma[6][7].

Note