Civitanovese Calcio
La Federazione Calcistica Civitanovese 1919, meglio nota come Civitanovese, è una società calcistica italiana con sede nella città di Civitanova Marche. I colori sociali sono il blu ed il rosso anche se le maglie hanno cambiato spesso modo di essere: alcuni anni a righe, altre volte a scacchi il più delle stagioni metà rosse metà blu.
| Federazione Calcistica Civitanovese 1919 Calcio | |
|---|---|
| Segni distintivi | |
| Uniformi di gara | |
| Colori sociali | |
| Dati societari | |
| Città | Civitanova Marche |
| Nazione | |
| Confederazione | UEFA |
| Federazione | |
| Campionato | Serie D |
| Fondazione | 1919 |
| Rifondazione | 2002 |
| Presidente | B&L Industries |
| Allenatore | Antonio Mecomonaco |
| Stadio | Polisportivo Comunale (6 000 posti) |
| Sito web | www.fccivitanovese1919.it |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Storia
Le origini
Nel 1919 nasce la Società Sportiva Portocivitanova (negli anni cambierà alcuni nomi fino a diventare semplicemente la Civitanovese) grazie alla volontà di alcuni cittadini, tra cui Gerardo Bella (primo presidente). L'avvio non è dei più semplici: il club non partecipa costantemente ai campionati, ma gioca solo delle amichevoli. Nel 1938 il regime fascista unifica la parte alta con la zona portuale, dando vita al Comune di Civitanova Marche. Così si decise di formare una squadra che potesse rappresentare in maniera adeguata la nuova realtà; grazie all'imprenditore Adriano Cecchetti il club cominciò a giocare in campionati federali di una certa importanza.
Nella stagione 1942-1943 il club riesce a giocare in Serie C; il primo derby contro la Maceratese viene perso per 1-2.
Dopoguerra
Nel dopoguerra la Civitanovese gioca due campionati consecutivi in Serie C ('46-'47 e '47-'48 ), da lì in poi solo anni passati in Promozione Regionale dove in alcune stagioni si segnalano infuocati derby contro il Del Duca Ascoli, la Fermana, la Vis Sauro Pesaro e la Maceratese.
Anni d'oro
Fino ai primi anni ottanta la squadra milita sempre tra D e Promozione, con qualche isolata annata di C unica ( '61-'62 e '62-'63 ); infatti a fine anni settanta viene promossa nella neo istituita Serie C2 e nella stagione 1980-1981 arriva seconda, dietro al Padova e davanti alla Maceratese, nel proprio girone così che l'anno successivo gioca in C1 girone B. L'annata è ricordata con grande entusiasmo in città perché dopo vent'anni la squadra tornò a giocare contro realtà ben più grandi di lei come: Ternana, Salernitana, Taranto, Livorno ed altre ancora. I 27 punti accumulati non bastano e la retrocessione è inevitabile.
L'anno successivo in C2 è ancora seconda, dietro il Francavilla, e torna in C1 dove però retrocede di nuovo. Questi anni sono anche da ricordare per le molte amichevoli che grandi società di A decisero di giocare al Polisportivo di Civitanova; da ricordare quella contro il Milan.
Citanò rimane in C2 fino ai primi anni novanta: nel '93-'94 i rossoblu retrocessero dalla C2 gir. B dopo avere conquistato appena 26 punti (è l'annata dell'ultimo derby giocato tra i prof).
Nuovo millennio
La seconda metà degli anni novanta sono caratterizzati da alti e bassi tra D, Eccellenza ed addirittura anni di Promozione.
Con l'arrivo del nuovo millennio la Civitanovese torna in Eccellenza dove non riesce a regalare grandi soddisfazioni al proprio pubblico. (2004-2005, 2006-2007, 2007-2008). I tifosi al termine della stagione '07-'08 chiesero chiarezza alla società e fecero capire che avrebbero voluto vedere la propria squadra tornare a giocare in categorie ben più consone alla piazza.
Nella stagione 2008-2009 il club ha partecipato all'Eccellenza Marche. Partita male, a novembre la Civitanovese chiama sulla panchina Osvaldo Jaconi che con un ottimo girone di ritorno conquista il 2º posto e porta il club ai play-off. La squadra arriva addirittura alla finale nazionale contro il Selargius, ma i rossoblu perdono 0-2 in Sardegna e non hanno successo nella gara di ritorno; la squadra viene però ammessa in serie D grazie al ripescaggio. Le tre annate successive sono di ottimo livello con il club che riesce a battere squadroni e a centrare i play-off senza però riuscire nell'impresa della promozione. La stagione 2012-2013 sarà quella del ritorno del "derby" con la Maceratese, con la vittoria casalinga per una rete a zero, del 20 gennaio 2013, grazie ad una rete al 50° di Ekani, riscattando così la sconfitta, con il medesimo punteggio, subita all'andata . Una delle poche soddisfazioni di questa anonima stagione, con la Civitanovese, relegata nelle zone basse della classifica.
Dall'era Di Stefano ad oggi
Il 5 luglio 2013, inizia l'avventura per il nuovo presidente Attilio Di Stefano, che subentra dopo otto stagioni al presidente Antonelli, non particolarmente amato dalla tifoseria rosso-blù. Tifoseria in festa anche per il ritorno in panchina del civitanovese Osvaldo Jaconi. Dopo un'ottima partenza suggellata dalla vittoria senza storia nel derby con la Maceratese al Polisportivo con un perentorio 3-1, si rompe però bruscamente il rapporto tra il mister e la Società. A dicembre l'organico viene totalmente rivoluzionato dal nuovo Direttore Generale Giorgio Bresciani, che affida la panchina a Leonardo Gabbanini, con una Civitanovese portata alla salvezza in tranquillità.
Nel Luglio 2014, cambia di nuovo la proprietà del sodalizio rossoblù: Di Stefano, dopo appena un anno, decide di passare la mano. Dopo una lunga trattativa, il Presidente pescarese si accorda con una cordata portata proprio dal Direttore Generale Giorgio Bresciani. L'ex calciatore di Torino, Napoli e Bologna conduce una contrattazione per conto della B&L Industries, azienda veneta leader del settore antinfortunistico, rappresentata dal Direttore Generale Luciano Patitucci e dall’Amministratore Delegato Sabrina Santinello. Questi, perfezionata l'iscrizione al campionato di Serie D, scongiurando così la sparizione della gloriosa Civitanovese dal radar calcistico nazionale, inizia a strutturare la Società affidandone la guida tecnica a mister Antonio Mecomonaco, corredato da uno staff di alta professionalità.
Cronistoria
| Cronistoria della Federazione Calcistica Civitanovese 1919 | |
|---|---|
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Allenatori
Giocatori
Palmarès
Competizioni nazionali
- Serie D: 1
- 1960-1961 (girone E)
Competizioni regionali
- Eccellenza: 1
- Promozione: 1
- 2003-2004 (girone B)
Statistiche e record
Partecipazione ai campionati
| Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| 3° | Serie C | 5 | 1942-1943 | 1962-1963 | 7 |
| Serie C1 | 2 | 1981-1982 | 1983-1984 | ||
| 4° | Campionato Interregionale | 1 | 1958-1959 | 32 | |
| Serie D | 17 | 1959-1960 | 1977-1978 | ||
| Serie C2 | 14 | 1978-1979 | 1993-1994 | ||
| 5° | Campionato Interregionale - 2° cat. | 1 | 1957-1958 | 12 | |
| Campionato Nazionale Dilettanti | 4 | 1994-1995 | 1999-2000 | ||
| Serie D | 7 | 2000-2001 | 2013-2014 | ||
Tifoseria
Gemellaggi
- Sambenedettese[1]: da inizio anni '80.
- Rimini[1]: da inizio anni '90.
Amicizie
- Sangiustese
- St. Pauli
- Bayern Monaco
- Genoa[1]: con Figgi do Zena.
- Fasano[1]
- Standard Liegi[1]
- Schickeria[1] (di Monaco di Baviera)
- Termoli