I Trilli

gruppo musicale italiano
(ligure)
«I Trilli ve salutàn coscî in ottava rimmà

e se van rutto e balle, e se van rutto e balle...
I Trilli ve salutàn coscî in ottava rimmà

e se van rutto e balle, resta tutto comme primma.»
(italiano)
«I Trilli vi salutano così in ottava rima

e se vi han rotto le palle, e se vi han rotto le palle...
I Trilli vi salutano così in ottava rima
e se vi han rotto le palle resta tutto come prima...»

I Trilli sono un gruppo musicale genovese nato nel 1971 e scioltosi nel 1997, riformatosi nel 2009. I componenti erano Giuseppe Deliperi, detto "Pucci" (Genova, 1942 - Genova, 1997), e Giuseppe Zullo, detto "Pippo" (Genova, 20 novembre 1948 - Genova, 23 maggio 2007). Il repertorio spaziava dalle canzoni classiche in dialetto genovese alle loro composizioni di spirito umoristico. Nel 2009 Vladimiro Zullo, figlio di Giuseppe, assieme Francesco Zino ha riformato I Trilli incidendo gli album E la storia continua... e Olidin olidena nel 2010. Dal 2013 Vladimiro porta avanti il nome dei Trilli e la loro storia coadiuvato da un nuovo collaboratore artistico: Fabio Milanese.[1]

I Trilli
Paese d'origineItalia (bandiera) Italia
GenereFolk
Musica demenziale
Periodo di attività musicale1971 – in attività (Vladi con Fabio Milanese)
EtichettaRea Records
[itrilli.org Sito ufficiale]

Il gruppo ha partecipato al Festival di Sanremo nel 1984 con Pomeriggio a Marrakech, canzone in italiano composta dal duo che però non ha raggiunto la serata finale. Ma non è stato l'unico brano in lingua del gruppo: già nel 1982 avevano inciso un intero album in Italiano che alternava famose cover degli anni '30, '50 e '60 con alcuni inediti. Altri brani inediti in lingua furono Per andare via (inciso negli anni settanta) e il singolo Canzone in mi maggiore (negli anni ottanta). Deliperi è scomparso prematuramente nel 1997, provocando di conseguenza lo scioglimento del duo, mentre Zullo è mancato nel 2007[2].

La storia dei Trilli

Il gruppo musicale nasce dal sodalizio artistico-musicale formato da Pippo e Pucci. Pippo, soprannome di Giuseppe Zullo, dopo esperienze artistiche in diversi gruppi musicali e teatrali, nel 1972 insieme a Pucci, soprannome di Giuseppe Deliperi, dà origine a quello che sarebbe diventato il duo folk musicale ligure più importante e popolare di tutti i tempi moderni con il record assoluto di vendite di dischi nel campo della musica dialettale ligure. Nello specifico a creare l'unione fra i due ci mise lo zampino un giovane e lungimirante cantante, Michele Maisano in arte Michele, che ne divenne anche il produttore assieme a Giorgio D 'Adamo dei New Trolls. Nello stesso anno esce il primo album, il più venduto in assoluto di tutti i tempi, Canti de casa mæ prodotto da Gianni De Scalzi, padre dei celebri Vittorio e Aldo dei New Trolls, in cui sono contenuti brani della tradizione ligure, quali “Piccon dagghe cianin”, “Comme te bella zena” e “Trilli Trilli”, che diventa un inno cantato e fischiettato in qualunque genere di festa e da sempre usato anche allo stadio nelle rispettive gradinate di Genoa e Sampdoria.

Nel 1974 continua la loro serie positiva con l'uscita del brano o Trillallero, che è anche il titolo di tutto l'album. Pippo e Pucci propongono brani di immediata simpatia quali A l'ëa unn-a figgetta e L'ûrtimo tango a Zena, e di grande nostalgia come Sensa moæ. Nel 1977 esce Vico drito Pontexello, che darà il titolo all'album, si possono ascoltare canzoni di spessore, come Boccadase, Chitara Zeneize e la classica Olidin Olidena.

Nel 1980 esce l'album Tra ûn gotto e l'ätro, interamente registrato dal vivo nelle osterie del centro storico di Genova. Nel 1982 esce il loro primo album interamente registrato in italiano arrangiato Reverberi che include una serie di cover come L'edera, Marina, il Ballo di Simone, e alcuni nuovi come Siciliana e Brinderò. Nel 1984 con la canzone Pomeriggio a Marrakech partecipano al Festival della Canzone Italiana di Sanremo, edizione che vide trionfare Eros Ramazzotti con Terra promessa nella categoria nuove proposte mentre Al Bano e Romina Power con Ci sarà nella categoria dei big. Ne seguì il successo, con apparizioni nelle emittenti radiofoniche e tv nazionali, oltre che tour in giro per l'Italia. In realtà l'esordio televisivo dei Trilli risale a ben prima della partecipazione al Festival e precisamente ai primi anni 70 in Rai; ma inaspettatamente l'anno dopo San Remo, a causa di alcune divergenze artistiche, arriva la separazione fra Pucci e Pippo. Dal 1985 Pippo si dedica alla realizzazione di brani per altri cantanti e a varie collaborazioni artistiche.

Nel 1997 I Trilli decidono nuovamente di riunirsi ma a causa di una peritonite il 25 agosto a soli 55 anni Pucci viene a mancare prematuramente. Da solo, Pippo decide di riprendere in mano la conduzione dei Trilli portando avanti la ricerca della musica e della tradizione ligure. Partecipa per diversi anni alla trasmissione Ci tengo a dirlo in musica condotta da Franca Brignola su Telegenova. Nel 2001 presenta al Porto antico di Genova un nuovo cd dal titolo Canta de lo dedicato a Pucci e all'amico Fabrizio De Andrè in cui alterna brani inediti in italiano a canzoni nel puro spirito della musica popolare genovese. Nel 2007 per Pippo si aprono nuovi importanti e inaspettati scenari e la sua musica sembra poter sconfinare verso il Giappone tramite la conoscenza della pop star Nipponica Zard e dell'amica cantante lirica Megumi Akanuma. Un'altra importante partecipazione è alle porte, destinazione il Sud America come ospite del famoso Festival di Viña del Mar, in Cile. Pochi giorni dopo un concerto a Novi Ligure, il 20 gennaio 2007 con un tutto esaurito, arrivano i primi sintomi di una malattia che preclude tutto.

L'ultima esibizione pubblica risale al 18 febbraio in via del Campo per ricordare l'amico Fabrizio De Andrè presso lo storico museo musicale in presenza di un commosso Don Andrea Gallo, altro storico amico della famiglia Zullo. Il 23 maggio dello stesso anno anche Pippo se ne va a soli 58 anni, lasciando con Pucci un incolmabile vuoto nel panorama della musica dialettale genovese[3]

La rifondazione dei Trilli con Vladi, figlio di Pippo

Nel 2007, dopo la scomparsa di Pippo, il figlio Vladimiro, soprannominato Vladi, presso il Vaillant Palace si esibisce con il gruppo del padre e organizza un concerto tributo in suo ricordo con la partecipazione di molti famosi artisti della scuola genovese fra i quali: Beppe Grillo, Gino Paoli, Michele, Enrico Bianchi, Vittorio De Scalzi, Piero Parodi, Megumi Akanuma, Alberto Marafioti F40, il Gabibbo, Lorenzo Beccati, Piero Campodonico, la squadra di canto popolare di Trallalero, Gino Villa, Gianni Belfiore. Vladi il 30 luglio del 2008 partecipa all'evento musicale per gli ottant'anni di Don Andrea Gallo accompagnato da Marco Zoccheddu condividendo, quella stessa sera, il palco con alcuni importanti artisti fra cui Gaetano Curreri degli Stadio e Piero Pelù dei Litfiba. Nel 2009 fino al 2012 con l'amico e collaboratore artistico Francesco Zino, con tre ballerine e cinque musicisti fra i quali spicca Sergio Bavastro dal '72 con i Trilli, porta in giro per la Liguria diversi concerti dedicati alla storia dei Trilli.

Nel giugno del 2009 due manifestazioni li vedono ospiti protagonisti: la festa del Genoa per l'ingresso in Europa con oltre 40 mila persone presenti e la partecipazione, fra l'altro, nella stessa serata di Francesco Baccini e Piero Parodi. Nello stesso anno, nel mese di settembre, partecipano alla notte Bianca Genovese sul palco riservato alla comunità di San Benedetto di Don Andrea Gallo. Oltre 50 mila le persone che videro cantare insieme a Vladi e Zino sullo stesso palco: Teresa De Sio, Nicolò Fabi, Roy Paci, Aretuska, Tonino Carotone, ostinati e contrari, Vladimir Luxuria e molti altri.

All'attivo Vladi, con Zino, ha anche due cd dal titolo E la storia continua e Olidin Olidena con la partecipazione di Piero Parodi, Piero Marras e dei Buio Pesto. Ricordiamo inoltre che a Savignone, dove riposa Pippo, Vladi e il Comune organizzano da diversi anni il premio alla carriera Pippo Dei Trilli consegnato in questi anni nella prima edizione allo stesso gruppo i Trilli, poi a Piero Parodi, a Massimo Morini dei Buio Pesto e a Franco Fasano e al cabarettista Robi Carletta, Sandro Giacobbe .

I Trilli nel 2012 partecipano al progetto benefico di Maia Records e della Croce Bianca Genovese con la canzone scritta da Max Campioni e prodotta da Verdiano Vera dal titolo Ora che raccogliendo con le vendite del cd fondi per l'alluvione di Genova del 4 novembre 2011.

Nel 2013 da un'idea di Max Campioni e Vladi nasce l'idea di proporre un brano atto a sensibilizzare l'opinione pubblica a favore di Don Gallo e della comunità di San Benedetto con la donazione del 5 per mille . Il brano dal titolo " Puttana miseria " viene cantato da vari artisti giovani promesse e altri gia' noti al pubblico come gli stessi Max Campioni i Trilli, Matteo Merli,Gianni Casella e molti altri. Straordinaria nel caso l' ultima partecipazione in video dello stesso Don Andrea Gallo che a distanza di poco tempo viene a mancare a 84 anni provato da una lunga malattia .

Apparizioni televisive

Il gruppo ha condotto per diverso tempo il programma televisivo A cena con I Trilli inizialmente per conto di Balla Italia della rete Telenord e dopo per Teleliguria. Nel mondo televisivo hanno fatto alcune apparizioni canore in Lombardia, oggetto di diversi servizi e speciali del telegiornale regionale Rai Tre. Si contano anche diverse partecipazioni su emittenti liguri e piemontesi. Cinque gli spot registrati come testimonial pubblicitari per conto di alcune aziende Liguri. Da Ottobre 2013 i Trilli ripartiranno nella rifondata, storica Telegenova .

Componenti

Il gruppo risulta composto da:

  • Vladimiro Zullo detto Vladi nato a Genova cantante ed anima del gruppo;
  • Fabio Milanese nato a Genova cantante, musicista e compositore
  • Tony Meneses, alle percussioni, cubano dalle particolari capacità musicali con ritmi scatenanti e dalla spiccata fantasia artistica;
  • Enrico Fiorito nato a Genova alla batteria da quando aveva 6 anni conta una lunga esperienza musicale con collaborazioni eccellenti tra cui una serie di date anche con lo stesso Pucci dei Trilli;
  • Max Mosca nato a Genova, al basso, professionista e sensibile compositore
  • Alberto Marafioti nato a Genova alle tastiere, con importanti precedenti artistici fra le quali spicca quella con: Maria Teresa Ruta per diversi anni in Rai come pianista, per quattro anni in tour con Sandro Giacobbe ma soprattutto l'indimenticabile esperienza per diversi anni con i "vecchi" Trilli di Pippo e Pucci insieme al compianto fratello Maurizio mancato a luglio 2013.

Discografia parziale

  • 1972 - Canti de Casa Me' ~ 33 giri
  • 1974 - Trillallero ~ 33 giri - 45 giri
  • 1977 - Vico Dritto Pontexello ~ 33 giri - 45 giri
  • 1980 - Tra un gotto e l'altro ~ 33 giri
  • 1982 - I Trilli in italiano ~ 45 giri
  • 1983 - Il meglio dei Trilli Giano ~ 45 giri
  • 1984 - Sanremo - Pomeriggio a Marrakech ~ 33 giri
  • 1990 - Il Meglio dei Trilli ~ 33 giri
  • 2001 - Canta de Lö ~ CD
  • 2009 - E la storia continua... Trilli Trilli ~ CD
  • 2010 - Olidin olidena ~ CD
  • 2013 - In famiggia ~ CD

Timeline componenti


Note

  1. ^ i trilli, su myspace.com. URL consultato il 29 aprile 2013.
  2. ^ I Trilli, su lafavolablu.it. URL consultato il 29 aprile 2013.
  3. ^ I TRILLI BIOGRAFIA, su fabiogenova.it. URL consultato il 29 aprile 2013.

Voci correlate

Collegamenti esterni