James Wright Foley
James Wright Foley (Rochester, 18 ottobre 1973 – Deserto siriano, 19 agosto 2014) è stato un fotoreporter statunitense.
Ha lavorato per la Global Post fino al 22 novembre 2012, giorno in cui è stato rapito nel nord-ovest della Siria mentre stava seguendo la guerra civile siriana. Il 19 agosto 2014 è stato decapitato in video da John il jihadista, un attivista britannico di origini arabe che fa parte del cosiddetto Stato Islamico dell'Iraq e del Levante (ISIS), diventando così il primo cittadino americano a essere stato ufficialmente giustiziato all'interno dell'autoproclamato ISIS. Dopo Foley, altri 2 ostaggi hanno subito la sua stessa sorte: Steven Sotloff, anche lui giornalista, e David Haines, cooperante britannico.
Biografia
Nato a Rochester[1] nel New Hampshire, frequentò la Kingswood Regional High School a Wolfeboro[2]. Primo di 5 figli nati da John e Diane Foley[3], era cattolico[4][5].
Nel 1996 si laureò presso la Marquette University, ateneo gesuita privato[6].
Note
- ^ Daniel Arkin, James Wright Foley, Kidnapped Journalist, Apparently Executed by ISIS, su NBC News, 19 agosto 2014. URL consultato il 19 agosto 2014.
- ^ Bryan Marquard e Zachary T. Sampson, James Foley, exemplar of bravery to many, dies at 40, Boston Globe, 21 agosto 2014. URL consultato il 22 agosto 2014.
- ^ Hoai-Tran Bui, Foley set out to record 'most dangerous things', su USA Today, 20 agosto 2014. URL consultato il 21 agosto 2014.
- ^ Jennifer Levitz, In Fear and Violence, Slain U.S. Journalist Found Humanity, su Wall Street Journal, 20 agosto 2014. URL consultato il 20 agosto 2014.
- ^ Maeve Reston, Slain journalist James Foley's hometown in New Hampshire grieves, su Los Angeles Times, 20 agosto 2014. URL consultato il 20 agosto 2014.
- ^ Annysa Johnson e Gina Barton, Islamic militants execute journalist, MU grad James Foley, su Milwaukee Journal Sentinel, 20 agosto 2014. URL consultato il 20 agosto 2014.
Collegamenti esterni
- Free James Foley, sito di famiglia
