L’Associazione Calcio Belluno nasce nel 1905 con il nome di Olimpia, inizialmente non partecipando ad alcun campionato ufficiale fino al 1922, quando in quell'anno si affilierà al Comitato Regionale Veneto della FIGC come S.S. Bellunese Excelsior.
Da qui fino agli anni ’40, la società gialloblù ha vissuto un periodo caratterizzato da una forte discontinuità nella sua attività professionistica contrassegnata dal cambio di cinque denominazioni e mancando l’iscrizione al campionato per dieci stagioni in nemmeno vent’anni.
Nel 1939, il sodalizio rinacque per l’ennesima volta come A.S. Belluno, durando per mezzo secolo fino al 1997, quando il club gialloblù fece l'ultimo cambio societario della sua storia.
La società dell'A.S. Belluno scalò rapidamente la piramide del calcio regionale vincendo dapprima la Prima Divisione e conquistando la prima partecipazione della sua storia alla Serie C già nel 1940, poi, dopo il conflitto della Seconda Guerra Mondiale il Belluno disputò altri tre campionati in Serie C prima di retrocedere e vivere nel periodo tra gli anni ’50 e gli anni ’60, mai sopra la IV Serie, dove affrontò per tre stagioni la Mestrina, vincitrice del campionato 1954/55 che poi venne promossa in Serie C.
Nel 1961, il Belluno retrocesse in Prima Categoria, passando oltre un lustro tra i confini regionali da cui ne escono al termine della stagione 1966/67 dopo aver battuto il Caorle nello spareggio per la prima e unica posizione valida per la promozione in Serie D.
Dal 1968 al 1971, i gialloblù sotto la presidenza di Franco Buzzatti seguita poi da Giuseppe Zilotti, Manilo Losso, Francesco Sommavilla e dalla commissione straordinaria di Giuseppe Viel e la guida tecnica di Eros Beraldo e successivamente di Sergio Realini affrontarono nuovamente il Mestre per tre stagioni, al termine delle quali conquistarono il primo posto in campionato ottenendo la promozione in Serie C e l’inedita sfida con il Venezia ove la prima visita del Belluno allo Stadio Pierluigi Penzo risalì al dicembre del 1971 i bellunesi uscirono sconfitti dal Penzo per 3-0 e da allora sono state otto le visite dei gialloblù a Sant’Elena con nessuna vittoria all’attivo.
Nelle stagioni successive il Belluno incontra il Venezia per altri cinque campionati di Serie C e un ultimo di Serie D, nel 1978, quando poi la società cadde nell'anonimato dei tornei regionali dilettantistici.
Dal 1978 e fino al 1990, i gialloblù disputarono tornei alterni tra Promozione e Prima Categoria, salvo una breve parentesi nel Campionato Interregionale nella stagione 1981/82.
Solo nel 1990, il Belluno tornò nel massimo torneo interregionale ma l'esperienza durò appena due anni per poi retrocedere nuovamente nel 1992, successivamente, fino agli anni 2000 i gialloblù disputarono tornei altalenanti viaggiando tra Eccellenza, Promozione e Prima Categoria Veneta.
Dal 2000 al 2003 i bellunesi disputarono per tre stagioni consecutive la Serie D ove nella stagione 2002/2003 vincendo il girone C della Serie D venne promosso in Serie C2 dove la permanenza durò appena due stagioni per poi retrocedere di nuovo tra i dilettanti sotto la presidenza di Carlo Zanella e Pierluigi Tomasella e allenatori come Antonio Tormen e Gianni Bortoletto.
Il Belluno disputa il campionato di Serie D con discreti risultati militandoci dalla stagione 2005/06.
A partire dalla stagione di Serie D 2014-2015, la società assume denominazione Ital-Lenti Belluno grazie ad un accordo di sponsorizzazione con l'azienda produttrice di lenti da vista per occhiali.
Cronistoria
Cronistoria dell'Associazione Calcio Belluno 1905
1905 - Fondazione della prima squadra di calcio di Belluno col nome di Olimpia.
maggio 1922 - Affiliazione alla FIGC C.R. Veneto della Società Sportiva Bellunese "Excelsior".
1922-1924 - La squadra disputa solo tornei FIGC a carattere locale.
1924 - La S.S. Bellunese "Excelsior" disputa il suo primo campionato partendo dalla Quarta Divisione.
1924-25 - 1° nel girone E della Quarta Divisione Veneta. Promosso in Terza Divisione.
1925-26 - Partecipa al girone C della Terza Divisione Veneto-Trentina ma si ritira alla 15ª giornata perdendo per 0-2 le gare rimanenti.
1926-192 - Periodo di inattività.
1929-30 - 6° nel girone D della Terza Divisione Veneta.
1930 - Al termine del campionato, il sodalizio fallisce e nell'estate si riaffilia alla FIGC cambiando denominazione in Associazione Calcio Belluno.
1930-31 - 5° nel girone E della Terza Divisione Veneta.
1931-32 - 3° nel girone C del Direttorio Regionale Veneto della Terza Divisione.
1932 - A fine stagione l'A.C. Belluno si scioglie e nasce l'Associazione Calcio Bellunese che però non si iscrive a nessun campionato.
1932-33 - Il Belluno non partecipa a nessun campionato e l'anno successivo s'iscrive alla Terza Divisione con la denominazione di Unione Sportiva Piave.
1933-34 - Partecipa al girone B della Terza Divisione Veneta e poi viene ammesso in Seconda Divisione.
1934-35 - 2° nel girone A della Seconda Divisione Veneta. Assume denominazione Associazione Fascista Calcio Piave.
1935-36 - 2° nel girone unico della Seconda Divisione Veneta.
1936 - Terminato il campionato di Seconda Divisione Veneta, la società si scioglie e rimane inattiva.
1936-1939 - Periodo di inattività.
1939 - La società rinasce con la denominazione Associazione Calcio Belluno.
1939-40 - 1° nel girone A del Direttorio III Zona (Veneto) della Prima Divisione. Ammesso nel girone unico finale arriva 2°. Promosso in Serie C.
1940-41 - 14° nel girone A della Serie C - Prima fase. Retrocesso in Prima Divisione.
1941-42 - 1° nel girone A del Direttorio III Zona (Veneto) della Prima Divisione. Ammesso nel girone unico finale arriva 3º.
1942-1945 - Attività sospesa per cause belliche.
1945 - Dopo la sospensione, il Belluno viene ammesso in Serie C per motivi bellici.
1945-46 - 14° nel girone B della Lega Naz. Alta Italia di Serie C.
1946-47 - 9° nel girone H della Lega Interreg. Nord di Serie C.
1947-48 - 5° nel girone H della Lega Interreg. Nord di Serie C. Retrocesso nella nuova Promozione.
1948-49 - 15° nel girone E della Lega Interreg. Nord di Promozione. Retrocesso in Prima Divisione.
1949-50 - 1° nel girone B della Prima Divisione Veneta. Promosso in Promozione.
1950-51 - 3° nel girone A della Lega Interreg. Nord di Promozione.
1951-52 - 2° nel girone B della Lega Interreg. Nord di Promozione. Ammesso alla neoistituita IV Serie.
1977-78 - 16° nel girone C della Serie D. Retrocesso in Promozione.
1978-79 - 13° nel girone B della Promozione Veneta.
1979-80 - 9° nel girone B della Promozione Veneta.
1980-81 - 2° nel girone B della Promozione Veneta. Promosso nel Campionato Interregionale. Assume denominazione A.C. Belluno Asfalti Merotto.
1981-82 - 14° nel girone C del Campionato Interregionale. Retrocesso in Promozione.
1982-83 - 3° nel girone B della Promozione Veneta.
1983-84 - 4° nel girone B della Promozione Veneta.
1984-85 - 8° nel girone B della Promozione Veneta. Torna ad assumere denominazione Associazione Calcio Belluno.
1985-86 - 16° nel girone B della Promozione Veneta. Retrocesso in Prima Categoria.
1986-87 - 10° nel girone E della Prima Categoria Veneta.
1987-88 - 1° nel girone F della Prima Categoria Veneta. Promosso in Promozione.
1988-89 - 4° nel girone C della Promozione Veneta.
1989-90 - 1° nel girone C della Promozione Veneta. Promosso nel Campionato Interregionale.
1990-91 - 4° nel girone E del Campionato Interregionale.
1991-92 - 17° nel girone B del Campionato Interregionale. Retrocesso in Eccellenza.
1992-93 - 15° nel girone B dell'Eccellenza Veneta. Retrocesso in Promozione.
1993-94 - 7° nel girone D della Promozione Veneta.
1994-95 - 12° nel girone D della Promozione Veneta.
1995-96 - 16° nel girone D della Promozione Veneta. Retrocesso in Prima Categoria.
1996-97 - 11° nel girone G della Prima Categoria Veneta.
1997-98 - 1° nel girone H della Prima Categoria Veneta. Promosso in Eccellenza per effetto della fusione con il Ponte Alpi e la nascita dell'A.C. Belluno Pontalpi 1905.
1998-99 - 2° nel girone B dell'Eccellenza Veneta. Perde lo spareggio promozione contro La Marenese (0-3) e i play-off nazionali contro il Lonigo (2-2; 0-1).
1999-00 - 2° nel girone B dell'Eccellenza Veneta. Promosso in Serie D dopo aver perso lo spareggio promozione contro il Bessica (2-0) ed aver vinto i play-off nazionali eliminando l'Abano in semifinale (2-1; 0-0) e la Pro Lissone in finale (1-2; 2-0).
In 43 stagioni sportive dall'esordio a livello nazionale in Serie C, compresi 2 tornei di Serie C2. Vanno aggiunte 24 stagioni nelle quali il Belluno ha partecipato ai tornei di I livello e 10 stagioni nel II livello regionale del Veneto.
Il Belluno, nel corso della sua storia ha subito moltissime variazioni societarie, che hanno portato, spesso anche nel giro di pochissimi anni, a diversi sostanziali "ribaltoni" e fallimenti che hanno conseguentemente portato a variazioni anche nella denominazione sociale. Solo i colori, il giallo e il blu, sono sempre rimasti gli stessi.
A partire dalla prima Olimpia del 1908, il Belluno ha conosciuto molte delle principali denominazioni comuni tra le principali società calcistiche: da Società Sportiva, passando per Unione Sportiva, arrivando fino ad Associazione Calcio usato ad oggi.
Il principale gruppo ultras della squadra gialloblù è l'Ultras Vecchia Guardia 2005 che hanno lo slogan Ultras perché amo la mia città; questo gruppo è nato dalla fusione avvenuta nell'estate del 2010 tra Ultras Belluno 2005 e la Vecchia Guardia; si posiziona nel settore sud della Gradinata Est.