La sconosciuta della Senna
La sconosciuta della Senna (in francese l'inconnue de la Seine) è il nome dato ad una giovane non identificata, morta in circostanze non chiarite prima del 1900. Si diceva che fosse annegata nella Senna e che un dipendente dell'obitorio, affascinato dalla sua bellezza, ne avesse fatto un calco in gesso per immortalarne il viso.
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Secondo le fonti, il cadavere venne trovato nella Senna presso il Quai du Louvre, nel I arrondissement di Parigi, negli '80 del XIX secolo.[1]
Di certo si sa che, all'inizio del Novecento, la sua maschera mortuaria cominciò a circolare grazie alle numerose copie o a maschere mortuarie ricostruite sulla base di fotografie. Il volto della sconosciuta divenne assai popolare ed affascinò diversi artisti a causa dell'enigmatico sorriso, paragonato a quello della Gioconda da diversi intellettuali, ad esempio da Albert Camus.
La misteriosa vicenda reale ispirò così innumerevoli opere di carattere narrativo. Si ricordano:
- la novella L'inconnue de la Seine di Jules Supervielle;
- il dramma Die Unbekannte aus der Seine di Ödön von Horváth;
- la figura della sconosciuta nel romanzo di Rainer Maria Rilke, Die Aufzeichnungen des Malte Laurids Brigge.
Anche nel campo delle arti figurative la figura del volto femminile ispirò artisti come Man Ray,[2] dando vita a lavori di un certo rilievo.
La morte per annegamento nel fiume è probabilmente solo leggenda, anche perché i cadaveri ritrovati nelle acque di un fiume sono in genere assai deformati. Secondo Jules Joseph Lefebvre, la giovane non identificata sarebbe invece morta di tubercolosi,[3] anche se non è stata scartata l'ipotesi di un suicidio.[4]
Note
- ^ Elizabeth Bronfen, Over her Dead Body: Death, Femininity and the Aesthetic, MUP, 1992, p. 207
- ^ Museo di Orsay
- ^ vedi Bessy, bibliografia
- ^ bizzarrobazar
Bibliografia
- Maurice Bessy, Mort où est ton visage, edizioni Du Rocher, 1981, ISBN 2-268-00138-5
- Hélène Herrant (a c. di), Le Dernier Portrait - catalogo esposizione Grand-Palais, 4 marzo - 26 maggio 2002, éditions de la RMN, ISBN 2-7118-4335-1
- Didier Blonde, "Le nom de l'Inconnue", Régine Deforges, 1988, ISBN 2-905538-29-5