Stylinodon mirus

genere di animali della famiglia Stylinodontidae

Lo stilinodonte (gen. Stylinodon) è un mammifero estinto, fossile dell'Eocene nordamericano.

Un arcaico mammifero scavatore

Questo stranissimo mammifero primitivo fa parte di un gruppo di animali, i teniodonti, la cui evoluzione nel Paleocene è stata rapida quanto improvvisa. Im pochi milioni di anni questi mammiferi aumentarono le loro dimensioni da quelle di un opossum a quelle di un piccolo orso, e acquisirono specializzazioni notevoli soprattutto negli arti e nel cranio.

Lo stilinodonte è appunto il membro più evoluto di questi mammiferi arcaici dalle incerte affinità. Per farsi una vaga idea dello stilinodonte, si potrebbe pensare a un animale massiccio simile a un oritteropo, dotato però di una testa corta e alta, che ricorda alla lontana quella di un maiale. Gli arti anteriori erano lunghi e robusti, dotati di forti artigli adatti a scavare. Il cinto scapolare era potentissimo.

Denti come scalpelli

La specializzazione più curiosa, però, riguardava il cranio: corto e alto, con mascelle profonde e robustissime, era dotato di una dentatura unica. Gli incisivi erano del tutto assenti, e al loro posto i canini si erano trasformati in enormi "scalpelli" senza radici adatti a rodere. I molari, dall'aspetto richiamante i pioli, avevano lo smalto in una sola, stretta banda (da qui il nome "teniodonti", denti a strisce) ed erano a crescita continua.

Delle dimensioni di un piccolo orso, con tutta probabilità lo stilinodonte si aggirava nei boschi eocenici alla ricerca di tuberi e radici con cui nutrirsi. L'aspetto possente e i temibili artigli dovevano essere strumenti deterrenti particolarmente efficaci nei confronti dei primitivi predatori come Mesonyx. I resti di Stylinodon sono stati rinvenuti principlamente in Wyoming, Utah e Colorado.