Irlanda

stato dell'Europa nord-occidentale, membro dell'Unione Europea
Versione del 12 feb 2007 alle 23:02 di BetaBot (discussione | contributi) (Bot: rimuovo collegamenti circolari (selflink))
Disambiguazione – Se stai cercando l'isola nel suo complesso, vedi Isola d'Irlanda.

L'Irlanda (Éire in irlandese e Ireland in inglese) è una repubblica indipendente e sovrana che ricopre approssimativamente cinque sesti dell'isola d'Irlanda, situata a nord-ovest della costa occidentale dell'Europa. È uno stato membro dell'Unione Europea, ha un'economia sviluppata e una popolazione di poco più di 4,2 milioni di abitanti[1]. La capitale è Dublino, situata al centro della costa orientale. Il rimanente sesto dell'isola d'Irlanda è conosciuto come Irlanda del Nord e fa parte del Regno Unito, unico stato con cui l'Irlanda confina. La descrizione ufficiale dello stato è Repubblica d'Irlanda (Republic of Ireland in inglese e Poblacht na hÉireann in gaelico[2]).

Irlanda
Éire go Brách - Per sempre Irlanda
Irlanda - Localizzazione
Irlanda - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoRepubblica d'Irlanda
Nome ufficialeÉire
Ireland
Lingue ufficialiIrlandese, Inglese
Capitale Dublino
Politica
Forma di governoRepubblica parlamentare
PresidenteMary McAleese
Capo del GovernoBertie Ahern
Indipendenza6 dicembre 1921
Ingresso nell'ONU14 dicembre 1955
Ingresso nell'UE1° gennaio 1973
Superficie
Totale70.273 km² (117º)
% delle acque2%
Popolazione
Totale4.2 m ab. (2006) (121º)
Densità54 ab./km²
Nome degli abitantiirlandesi
Geografia
ContinenteEuropa
Fuso orarioUTC GMT
Economia
ValutaEuro
Consumo energeticon.d. kWh/ab. anno
Varie
Codici ISO 3166IE, IRL, 372
TLD.ie
Prefisso tel.+353
Sigla autom.IRL
Lato di guidaSinistra (↑↓)
Inno nazionaleAmhrán na bhFiann
Festa nazionale17 marzo
Irlanda - Mappa
Irlanda - Mappa

Etimologia del nome

La Costituzione irlandese afferma che il nome dello stato è Éire in irlandese, e poi Ireland in inglese, che in italiano significano semplicemente Irlanda[3], mentre il nome esteso ed ufficiale della nazione dal 1949 è Repubblica d'Irlanda (Poblacht na hÉireann in irlandese e Republic of Ireland in inglese), dal Republic of Ireland Act, per distinguere lo stato dall'isola intera ed enfatizzare la forma repubblicana oltre che la totale indipendenza. Sebbene spesso sia usato il nome esteso per non generare incomprensioni con l'Irlanda del Nord, che è l'unico tra l'altro accettato dal Regno Unito, per trattati ed iniziative internazionali, viene usato il semplice nome d'Irlanda. Questa situazione caotica potrebbe essere risolta almeno in parte con l'adozione del gaelico irlandese, nel 2007, come ventunesima lingua ufficiale da parte dell'Unione Europea; lo stato verrà infatti chiamato con entrambe le lingue costituzionali, irlandese ed inglese, similmente come accade per Finlandia o Belgio, con i contrassegni 'Éire Ireland'[4]

In Italia generalmente lo stato viene chiamato semplicemente Irlanda, a parte quando si parla anche dell'isola in genere o dell'Irlanda del Nord dove viene indicata come Eire e col nome esteso per non generare incomprensioni.

Da notare che Éire (la cui pronuncia esatta, nonostante in Italia venga letto in maniera letterale, è in realtà [ˈeːrʲə]), in gaelico irlandese è anche il nome di tutta l'isola, quindi difficilmente risolve i problemi relativi al nome. Il nome Éire è una forma nominativa moderna del gaelico, che richiama la divinità chiamata anticamente Ériu, una dea mitologica che aiutò i Gaelici nella conquista dell'isola irlandese, come descritto dal Libro delle Invasioni. La forma dativa Éirinn è anglicizzata in Erin, forma usata occasionalmente per indicare in poesia l'Irlanda in lingua inglese, fino a divenire anche un nome di persona femminile.

La nazione ha anche altri nomi e nomignoli in inglese, come Éire, The Free State (lo "Stato Libero") e Twenty-six Counties ("le 26 contee"). Spesso nel Regno Unito viene chiamato anche Irlanda del Sud (Southern Ireland), sebbene informalmente, dato che fu usato ufficialmente solo in un breve periodo transitorio. Gli irlandesi, inoltre, a volte chiamano la propria nazione "The South", mentre non è infrequente sentire nordirlandesi parlare dei confinanti dicendo "di andare nel sud" o affermazioni simili. Al contrario il Nord Irlanda viene chiamato "The North". Sud e nord sono concezioni del tutto politiche, dato che viaggiando dal Donegal (Repubblica d'Irlanda) verso Tyrone o Fermanagh (Irlanda del Nord) si cammina verso sud, essendo la prima contea la più settentrionale di tutte ma parte della Repubblica.

Storia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Storia dell'Irlanda e Storia della Repubblica d'Irlanda.

Dal 1° gennaio 1801 fino al 6 dicembre 1922 l'Irlanda fece parte del Regno Unito (di Gran Bretagna e Irlanda). Nelle elezioni generali britanniche del dicembre 1918, il partito indipendentista Sinn Fein conquistò 73 dei 106 seggi della Camera dei Comuni (Londra) che si assegnavano in Irlanda. Nel gennaio 1919, i membri del parlamento eletti per il Sinn Fein rifiutarono di prendere possesso del loro seggio a Westminster ed insediarono un parlamento irlandese fuorilegge, il Dáil Éireann. Questo Dáil proclamò immediatamente ed in via unilaterale l'indipendenza della Repubblica irlandese che, però, non ottenne alcun riconoscimento internazionale. Dopo un'aspra guerra d'indipendenza (la Irish War of Independence) i rappresentanti del governo britannico e l'Aireacht (gabinetto) dell'Eire nel 1921 negoziarono la tregua Anglo-Irlandese.

In ambito internazionale fu riconosciuto uno stato irlandese con il nome di Stato Libero d'Irlanda (in gaelico Saorstát Éireann, in inglese "Irish Free State"). Il nuovo stato libero avrebbe dovuto coprire in teoria l'intera isola, ma le due parti concordarono che l'Irlanda del Nord (che era già diventata un'entità autonoma) potesse scegliere se rimanere sotto il Regno Unito, cosa che fece. Il Dáil approvò il trattato di pace.

Le 26 contee rimaste entrarono a far parte dello Stato Libero, una monarchia costituzionale sulla quale doveva regnare il re britannico (dal 1927 col titolo di King of Ireland). Aveva un Governatore Generale, un Parlamento bicamerale, un gabinetto chiamato Executive Council ed un Primo Ministro (President of the Executive Council).

Una parte del movimento indipendentista, guidata da Eamon de Valera, non accettò gli accordi con il governo britannico, in quanto non garantivano l'unità dell'isola e mantenevano i citati legami costituzionali con il Regno Unito. Ne conseguì una guerra civile, che si concluse con la sconfitta della fazione contraria agli accordi.

Il 29 dicembre 1937 fu promulgata una nuova Costituzione, la Bunreacht na hÉireann. Sostituì l'Irish Free State con un nuovo stato, l'Éire o, in lingua inglese, Ireland (Irlanda). Sebbene questa struttura costituzionale dello stato prevedesse un Presidente invece che un re, non era una repubblica effettiva. Il re, infatti, rimaneva il simbolo politico che rappresentava la nazione. Finalmente, il 1° aprile 1949 il Republic of Ireland Act dichiarò l'Éire una repubblica, dando al Presidente della Repubblica anche quel ruolo di rappresentanza effettivo.

Durante la Seconda Guerra Mondiale l'Irlanda rimase in un'attenta e cauta neutralità, dissestata dalla precedente guerra d'indipendenza sfociata in guerra civile, ma soprattutto impaurita dall'eventualità di un attacco da parte inglese in caso di alleanza con l'Asse, o viceversa di un'invasione tedesca.

L'Irlanda abbandonò il Commonwealth nel 1949, quando divenne una repubblica, ed entrò a far parte delle Nazioni Unite nel 1955 e della CEE (ora Unione Europea) nel 1973. I governi irlandesi fino ad oggi hanno spesso auspicato una pacifica riunificazione dell'isola e hanno cooperato con la Gran Bretagna per dissipare i violenti conflitti fra i gruppi paramilitari nel Nord Irlanda, conosciuti come i Troubles.

Un accordo di pace per l'Irlanda del Nord, conosciuto come Good Friday Agreement o Accordo di Belfast, approvato nel 1998 con referendum in entrambe le nazioni (Irlanda del Nord e Repubblica d'Irlanda), è in fase di attuazione.

Politica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Politica della Repubblica d'Irlanda.
 
Mary McAleese
Presidente d'Irlanda
 
Bertie Ahern
Attuale Primo Ministro

L'Irlanda è una repubblica a base parlamentare. Il Presidente d'Irlanda (Uachtarán na hÉireann), riconosciuto come capo dello stato, viene eletto per 7 anni e può essere rieletto successivamente solo una volta. Il Primo Ministro, il Taoiseach, viene incaricato dal Presidente e approvato dal Parlamento. Il Taoiseach è normalmente il leader del partito, o della coalizione, che si aggiudica più seggi nelle elezioni. Il Parlamento bicamerale, Oireachtas, è formato dal Senato, Seanad Éireann, e dalla Camera dei Rappresentanti, Dáil Éireann. Il Senato è formato da 60 membri: 11 nominati dal Taoiseach, 6 eletti dalle università nazionali e 43 in base ai risultati delle elezioni. Il Dáil ha 166 membri, Teachtaí Dála o Deputati. Il governo (Án Rialtas) è costituzionalmente limitato a 15 membri. Non più di 2 membri del Senato possono essere scelti nel governo e il Taoiseach, il Tánaiste (Presidente della Camera) e il Ministro delle Finanze devono essere membri del Dail. L'attuale governo è formato da una coalizione di due partiti: il Fianna Fáil del Taoiseach Bertie Ahern e i Democratici Progressisti del Tánaiste Michael McDowell. La principale opposizione nell'attuale Dáil è formata dal Fine Gael e dai Laburisti. Anche i partiti più piccoli, come il Sinn Féin e i Verdi, hanno una propria rappresentanza nel Dáil Éireann. Negli ultimi anni, la figura politica irlandese più nota nel mondo è stata Mary Robinson, presidente dal 1990 al 1997, la prima donna a rivestire tale carica. Da notare che la Repubblica d'Irlanda nel 2011 (scadenza del mandato presidenziale in corso) avrà un Presidente della Repubblica donna da 21 anni ininterrotti.

Molto interessante è il sistema elettorale irlandese, il voto singolo trasferibile, ideato da Hare nel secolo scorso, che associa la scelta ordinale dei candidati ad un'alta proporzionalità. Gli irlandesi apprezzano molto questo sistema elettorale: ne è la prova il fallimento di due referendum per modificarlo. Inoltre i critici del "first past the post" inglese lo propongono spesso come alternativa più rispondente al sistema partitico del Regno Unito.

Simboli della Repubblica

 
Il tricolore irlandese sul GPO di Dublino

Il tricolore irlandese

  Lo stesso argomento in dettaglio: Bandiera irlandese.

La bandiera nazionale della nazione è il tricolore irlandese, composto di tre bande verticali di eguali dimensioni verde, bianco e arancio. Fu adottato la prima volta nel 1848 durante la rivolta della Giovane Irlanda, mentre non venne sventolata nel 1919 durante la Sollevazione di Pasqua come molti credono. La bandiera fu adottata officialmente nel 1922 con lo Stato Libero d'Irlanda e nel 1937 ricevette valore costituzionale.

La bandiera irlandese è sventolata in Irlanda del Nord dai gruppi nazionalisti che auspicano un'Irlanda unita sotto la Repubblica.

Stemma

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stemma dell'Irlanda.

Lo stemma irlandese ufficiale è un'arpa celtica d'oro su scudo blu. Lo strumento musicale raffigurato è l'Arpa di Brian Boru, esposta all'interno del Trinity College di Dublino. L'arpa è stata da sempre uno dei principali simboli dell'isola irlandese, data la particolare bravura dei suonatori della corte britannica provenienti da queste terre, sin dai tempi delle prime dominazioni britanniche, quando aveva però sembianze antropomorfe. L'arpa figura da sempre anche nelle monete (sia nei vecchi punt che negli attuali euro) e negli atti ufficiali, oltre che nello stendardo presidenziale.

Inno nazionale

  Lo stesso argomento in dettaglio: Amhrán na bhFiann.

Amhrán na bhFiann (IPA: [aʊɾɒn næ viən]) è l'inno nazionale irlandese. Sebbene solitamente cantato in gaelico irlandese, è anche tradotto in inglese come A Soldier's Song, ma anche come Amhrán Náisiúnta na hÉireann. Il testo della canzone è di Peadar Kearney, mentre l'arrangiamento dello stesso Kearney e di Patrick Heeney. Fu composto nel 1907 e pubblicato nell'Irish Freedom la prima volta nel 1912. La versione originale in irlandese era invece opera di Bulmer Hobson.

Per molti nazionalisti l'inno riguarda l'intera isola d'Irlanda ed è cantato in ogni occasione per gli sport gaelici gestiti dalla GAA.

Suddivisioni

L'isola d'Irlanda è divisa storicamente da molto tempo in quattro province e 32 contee, oltre a varie aree di altro tipo.

Province

  Lo stesso argomento in dettaglio: Province d'Irlanda.

Delle quattro province d'Irlanda, che non hanno alcuna rilevanza politica in nessun contesto, la Repubblica d'Irlanda ne occupa interamente tre, ovvero Leinster, Munster e Connacht, mentre dell'ultima, l'Ulster, possiede tre contee soltanto[5].

Contee

  Lo stesso argomento in dettaglio: Contee d'Irlanda.

La Repubblica d'Irlanda è composta da 26 delle contee tradizionali, ognuna contraddistinta per contesti culturali, storici e sportivi. Come unità di governo, comunque, alcune sono state modificate, come ad esempio la Contea di Dublino che è stata divisa in 3 nuove nel 1990, e la Contea del Tipperary divisa in 2, dando vita a 29 contee amministrative (più cinque città (county boroughs) -- Dublino, Cork, Galway, Limerick, e Waterford -- che vengono amministrate indipendentemente dalla propria contea -- e cinque boroughs -- Clonmel, Drogheda, Kilkenny, Sligo e Wexford -- che invece hanno un proprio borough council, ovvero un consiglio e un sindaco come molte altre town per alcune materie, ma per le questioni principali vengono amministrate dal consiglio della propria contea):

Facendo una comparazione grossolana, una contea irlandese corrisponde una provincia Italiana; una provincia irlandese ad una Regione italiana, sebbene queste ultima abbiamo valenza politica molto importante.

Fatto curioso è che la città di Kilkenny fa eccezione, in quanto è ritenuta informalmente una city, ma di fatto è un semplice borough e non un county borough, ovvero è amministrata dalla propria contea.

Geografia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Geografia dell'Irlanda e Geografia della Repubblica d'Irlanda.
 
Paesaggio irlandese
Scenario e clima tipici dell'Isola di Smeraldo

L'isola d'Irlanda si estende per 84.421 km² dei quali cinque sesti appartengono all'Éire. È bagnata ad ovest dall'Oceano Atlantico, a nord-est dal Canale del Nord. A est invece c'è il Mare d'Irlanda che si riconnette all'oceano a sud-ovest tramite il Canale di San Giorgio e il Mare celtico.

La costa occidentale dell'Irlanda consiste per lo più di scogliere (tra cui le celeberrime Cliffs of Moher), colline e basse montagne (il punto più alto è Carrantuohill a 1.041 m). Per il resto quasi tutto il territorio è composto di pianure e prati, traversati da vari fiumi, il più lungo dei quali, lo Shannon, è costellato da vari laghi o loughs. Il centro della nazione è formato da paludi dello Shannon, con vaste distese di torba, usata per la combustione.

Il clima è temperato grazie alla Corrente del Golfo. Le estati raramente sono calde, ma anche in inverno è difficile che geli. Le piogge sono frequentissime, con addirittura 275 giorni di pioggia all'anno in qualche regione. Le città principali sono la capitale Dublino nella costa orientale, Cork nel sud, Galway e Limerick nella costa occidentale, e Waterford nel sud-est.

Economia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Economia dell'Irlanda.
 
Distribuzione della ricchezza

La Repubblica d'Irlanda è una piccola, moderna nazione ben inserita nel commercio internazionale. La crescita economica è stata in media del 10% nel quinquennio 1995-2000 e del 7% nel periodo tra il 1995 ed il 2004. L'Agricoltura, un tempo il settore più importante, è ora stata superata dall'Industria, che produce il 38% del PIL ed impiega il 28% della forza lavoro. Sebbene le esportazioni siano ancora l'elemento di maggior traino per l'economia irlandese, quest'ultima beneficia molto anche dell'aumento nei consumi interni e dalla ripresa nelle costruzioni e negli investimenti industriali.

Secondo i dati, l'Irlanda è la principale esportatrice mondiale di software e servizi del terziario avanzato. La ragione risiede nella non tassazione dei diritti d'autore, per cui la Repubblica irlandese viene scelta come base per la commercializzazione in tutto il mondo di molti prodotti protetti da copyright, come la musica ed, appunto, i programmi per elaboratore.

Durante il decennio appena trascorso, il governo irlandese ha sviluppato una serie di programmi economici nazionali per frenare l'inflazione (con poco successo negli ultimi anni), allentare il carico fiscale, ridurre la spesa pubblica in proporzione al PIL, incrementare la qualità della forza lavoro ed incoraggiare gli investimenti stranieri.

Demografia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Demografia dell'Irlanda.
 

La maggioranza degli irlandesi è di etnia celtica, con una minoranza anglo-sassone. Le lingue ufficiali sono l'irlandese e l'inglese, considerato costituzionalmente seconda lingua ufficiale. L'irlandese viene insegnato a scuola, ma la lingua effettivamente parlata è l'inglese. I segnali stradali sono bilingui, tranne che nelle zone Gaeltacht, dove sono soltanto in irlandese; i media nazionali spesso usano la lingua irlandese. Le zone dove si parla solo irlandese (le Gaeltacht) sono regioni isolate più o meno vaste, situate per lo più sulla costa occidentale.

Religione

Il 92% della popolazione della Repubblica d'Irlanda è cattolica, ma questa propensione per la Chiesa Romana sta calando. La seconda grande religione, la Church of Ireland (anglicana) è, invece, in leggera ripresa.

Cultura

  Lo stesso argomento in dettaglio: Cultura dell'Irlanda.
 
Croce celtica
Uno dei simboli principali della particolare cultura irlandese
 
La Guinness, stout nera celebre in tutto il mondo

È assai difficile parlare di cultura della Repubblica d'Irlanda in senso stretto senza correlarsi alla cultura dell'Irlanda intesa come isola: a differenza della controparte britannica settentrionale, nella quale la differenza sociale, il settarianismo e il conflitto violento e spesso armato hanno portato notevoli influenze culturali originali, lo stato indipendente ha continuato a cercare le radici nella storia gaelica pre-normanna e nelle tradizioni della popolazione.

La cultura irlandese, infatti, vanta un'evoluzione sviluppatasi lungo l'arco di secoli sin dai tempi preistorici. L'attuale situazione contrappone la tranquilla e folkloristica vita dei contadini e degli allevatori dell'ovest e delle midlands agli abitanti delle grandi e frenetiche città, così come i Cattolici sparsi in tutta l'isola ai Protestanti dell'Ulster, o le piccoli popolazioni che parlano la lingua irlandese nelle zone Gaeltacht alla maggioranza degli anglofoni, tra la popolazione stabile e i cosiddetti Travellers, e, in aumento, tra i nuovi immigranti e le popolazioni native.

L'isola d'Irlanda è famosa nel mondo, fra le tante cose, per il Libro di Kells, la birra Guinness, la particolare musica folk, mentre in ambito letterario per scrittori del calibro di George Berkeley, James Joyce, George Bernard Shaw, Richard Brinsley Sheridan, Oliver Goldsmith, Oscar Wilde, W.B. Yeats, Samuel Beckett, Séamus Heaney, Herminie T. Kavanagh e molti altri. Shaw, Yeats, Beckett e Heaney sono stati insigniti del premio Nobel per la letteratura. Ernest Walton del Trinity College di Dublino è stato invece insignito del premio Nobel per la fisica per aver "diviso l'atomo".

In ambito musicale, figure importanti del ventesimo secolo sono anche Christy Moore, Pat Ingoldsby, Shane MacGowan, Sinéad O'Connor e lo show di danza Riverdance Anche il rock ha molto da ringraziare all'Irlanda: i Cranberries, gli U2, Rory Gallagher, Bob Geldof, The Corrs provengono infatti dall'isola, senza dimenticare il gruppo dark underground dei Virgin Prunes. Tra gli altri grandi artisti da notare è la famosa cantante Enya che ha contribuito alle colonne sonore di pellicole quali: Braveheart, il Gladiatore, l'Ultimo dei Moicani e il primo capitolo della trilogia dedicata al "signore degli Anelli".

Sport

File:800px-Croke park.jpg
Croke Park a Dublino
 
Folla a Limerick durante una partita del Munster Rugby

Il colore sportivo nazionale dell'Irlanda è, ovviamente, il verde, colore simbolo anche dei nazionalisti nel Nord e dominatore incontrastato di gran parte dei paesaggi dell'isola.

Lo sport è molto apprezzato in Irlanda ed ha una peculiarità: spesso le rappresentative nazionali non rappresentano solo la Repubblica d'Irlanda, ma tutta l'isola, riuscendo così a conciliare i forti contrasti con l'Ulster.
Questa situazione non riveste grande importanza nel Regno Unito, dato che a livello sportivo anche Scozia, Galles e Inghilterra hanno le proprie rappresentative nazionali.

Sport gaelici

Gli sport gaelici sono una prerogativa esclusivamente irlandese. Essi sono il calcio gaelico, l'hurling e il camogie. Sono sicuramente gli sport più seguiti ad apprezzati nell'isola intera e vnegono gestiti dalla Gaelic Athletic Association (GAA), che ha sede a Dublino in Croke Park.

Rugby

  Lo stesso argomento in dettaglio: Rugby in Irlanda e Nazionale di rugby irlandese.

Il rugby è uno degli sport più apprezzati in Irlanda, ma non è una prerogativa della Repubblica, dato che la nazionale di rugby irlandese comprende giocatori di tutta l'isola: è una delle rappresentative più forti nel panorama mondiale e partecipa al Six Nations. Nella Repubblica ci sono squadre molto forti come il Munster Rugby, campione europeo nel 2005.

Calcio

File:Nazionaleirlandese.jpg
La nazionale di calcio irlandese nel 2005

Il calcio è l'unico sport in cui esistono federazioni divise fra Repubblica e Irlanda del Nord e, di conseguenza, due nazionali coincidenti con i due stati. La nazionale di calcio irlandese ha avuto un periodo piuttosto piatto dalla creazione fino agli anni 1980, non riuscendo mai ad avere un ruolo di importanza nel calcio internazionale. La situazione è cambiata alla fine degli anni '80, quando la rappresentativa è riuscita a qualificarsi a varie fasi finali dei Mondiali e ad una degli Europei.

A dispetto della buona crescita della nazionale, il campionato irlandese è a livelli decisamente bassi: gli spettatori sono pochi, gli stadi piccoli e la qualità delle squadre piuttosto scadente. L'attenzione è rivolta infatti alla vicina Premier League inglese, dove tutti i migliori giocatori irlandesi vanno a giocare. Anche la popolazione preferisce tifare per squadre inglesi piuttosto che seguire i club locali. Discorso a parte merita il Celtic Glasgow, squadra scozzese, seguita e sostenuta in maniera massiccia in quanto portatrice dei valori e dei simboli celtici, oltre che per molto tempo e tuttora sostenuta dalla minoranza cattolica di Glasgow.

L'Irlanda non ha in bacheca alcun trionfo, né a livello di nazionale, né di club.

Altri sport

Altri sport molto seguiti e tradizionali nella Repubblica (quanto nell'isola intera) sono l'equitazione, molto praticata a tutti i livelli, le corse canine e il pugilato, che ha prodotto ottimi atleti. Il ciclismo e l'atletica sono abbastanza apprezzati e hanno portato alla ribalta importanti atleti. La pallacanestro è, invece, uno sport emergente, che sta raccogliendo seguito, ma è molto arretrato rispetto ad altri paesi europei. Essendo l'Irlanda circondata dal mare, sono molto apprezzati anche il nuoto, il canottaggio e gli sport in genere connessi all'acqua.

Note

  1. ^ http://www.cso.ie/census/documents/2006PreliminaryReport.pdf
  2. ^ The Republic of Ireland Act, 1948, Section 2, Irish Statute Book
  3. ^ (In questa voce, se non diversamente specificato, Irlanda si riferisce alla Repubblica d'Irlanda).
  4. ^ European Union to call country 'Éire Ireland', Irish Examiner, 27 June 2006.
  5. ^ Al fine è necessario notare che la parola Ulster spesso viene utilizzata in maniera errata per identificare la sola Irlanda del Nord, che invece è formata solo da sei delle nove contee della provincia.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Dmoz


Template:Categoria Irlanda

Template:UnioneEuropea