...All This Time

album di Sting del 2001

|data singolo1 = ottobre 2001

...All This Time
album dal vivo
ArtistaSting
Pubblicazione20 novembre 2001
Durata61 min : 41 s
Dischi1
Tracce15 (CD)
17+3 (DVD)
GenereSoft rock
Fusion
EtichettaA&M
ProduttoreKipper, Sting
Registrazione11 settembre 2001
Certificazioni
Dischi d'oroBelgio (bandiera) Belgio[1]
(vendite: 25 000+)

Canada (bandiera) Canada[2]
(vendite: 50 000+)
Francia (bandiera) Francia[3]
(vendite: 100 000+)
Germania (bandiera) Germania[4]
(vendite: 150 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[5]
(vendite: 7 500+)
Polonia (bandiera) Polonia[6]
(vendite: 50 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[8]
(vendite: 100 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[9]
(vendite: 500 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[10]
(vendite: 20 000+)

Dischi di platinoEuropa (bandiera) Europa[11]
(vendite: 1 000 000+)
Sting - cronologia
Album precedente
(1999)
Album successivo
(2003)
Singoli
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Allmusic[12]
Jam![13](Favorevole)
Rolling Stone[14]

...All This Time è il secondo album dal vivo di Sting, registrato l'11 settembre 2001 nella villa italiana del cantante di fronte ad un pubblico selezionato tratto dal suo fan club. L'esibizione contiene classici di Sting solista e alcuni pezzi dei Police. Il titolo deriva dalla canzone dallo stesso titolo contenuta nell'album The Soul Cages (1991).

Con il CD è incluso un DVD video, comprendente una lista parzialmente differente di canzoni, tre bonus track, interviste e dietro le quinte.

Storia

Nell'intenzione di mettere insieme un concerto a casa sua davanti a pochi ospiti speciali, Sting arruolò un gruppo di musicisti per suonare insieme a lui. Gli eventi che portarono alla notte dell'esibizione sono stati filmati, e all'interno di questi eventi nel giorno del concerto, si verificarono gli attentati dell'11 settembre 2001 a New York, e il gruppo assemblato venne reso a conoscenza di questo.

«Avevamo passato una settimana a provare, ci stavamo preparando ad avere una splendida, gioiosa festa quella sera, un'esibizione dal vivo, 200 amici. Stavamo giusto pranzando. Qualcuno disse, 'è meglio che entrate e guardate la TV', e abbiamo assistito all'orrore di ciò che era accaduto quella mattina. Io andai fuori a sedermi e decisi che non potevo cantare. Per quale motivo avrei voluto cantare quella notte?»

Sting inizialmente si era quindi rifiutato di cantare, e decise di chiamare i musicisti per una riunione democratica e decidere cosa fare.

«All'umanità, tutti mi dissero che l'avrebbero fatto - avrebbero suonato, perché è ciò che un musicista fa. Alcuni di loro provenienti da New York, alcuni di loro non hanno potuto mettersi in contatto con le loro famiglie, ovviamente molto, molto stressati, hanno comunque voluto suonare. Mi dissero, 'Inoltre, hai 250 persone che sono arrivate a casa tua, e tu sei responsabile nei loro confronti. Quindi devi dargli qualcosa.' Così io dissi, 'Guarda, come compromesso eseguirò un'unica canzone. Farò Fragile, perché penso sia un sentimento appropriato.»

Il calore e l'accoglienza del pubblico durante Fragile, ha poi convinto Sting ad eseguire il concerto per intero, come originariamente previsto. Il cantante ha comunque sottolineato nel documentario inserito nel DVD che il tono della serata si è rivelato molto diverso da come era stato originariamente pianificato.

La performance prevista di Desert Rose con il cantante algerino Cheb Mami è stata annullata a causa delle circostanze degli atti terroristici musulmani a danno degli americani.

Dedica

A seguito dei tragici eventi, il concerto è stato dedicato a coloro che hanno perso la vita il giorno dell'11 settembre. All'interno del libretto del CD, sulla prima pagina, è riportato:

(inglese)
«This album was recorded on September 11, 2001, and is respectfully dedicated to all those who lost their lives on that day»
(italiano)
«Questo album è stato registrato l'11 settembre 2001 ed è rispettosamente dedicato a tutti coloro che hanno perso la vita quel giorno.»

Subito dopo questa dedica, è stato trascritto il testo del pezzo FragIle; dell'intero elenco dei brani inseriti nel CD, solo le liriche di Fragile sono stati inseriti nel libretto.

Tracce CD

  1. Fragile (Sting) - 4:35
  2. A Thousand Years (Kipper, Sting) - 3:02
  3. Perfect Love...Gone Wrong (Sting) - 4:11
  4. ...All This Time (Sting) - 5:20
  5. The Hounds of Winter (Sting) - 4:29
  6. Mad About You (Sting) - 3:39 (non incluso nell' edizione americana)
  7. Don't Stand So Close to Me (Sting) - 2:15
  8. When We Dance (Sting) - 4:52
  9. Dienda (Kenny Kirkland, Sting) - 3:12
  10. Roxanne (Sting) - 3:36
  11. If You Love Somebody Set Them Free (Sting) - 4:57
  12. Brand New Day (Sting) - 4:46
  13. Fields of Gold (Sting) - 3:50
  14. Moon Over Bourbon Street (Sting) - 2:55
  15. If I Ever Lose My Faith in You (Sting) - 4:31
  16. Every Breath You Take (Sting) - 5:04
  17. Shape of My Heart (Sting) (traccia bonus nell' edizione inglese e giapponese)
  18. Seven Days (Sting) (traccia bonus nell' edizione giapponese)

Tracce DVD

  1. Fragile
  2. A Thousand Years
  3. Perfect Love...Gone Wrong
  4. ...All This Time
  5. Seven Days
  6. The Hounds of Winter
  7. Don't Stand So Close to Me
  8. When We Dance
  9. Dienda
  10. Roxanne
  11. If You Love Somebody Set Them Free
  12. Brand New Day
  13. Fields of Gold
  14. Moon Over Bourbon Street
  15. Shape of My Heart
  16. If I Ever Lose My Faith In You
  17. Every Breath You Take

Bonus track DVD

  1. Every Little Thing She Does Is Magic
  2. Fill Her Up
  3. Englishman in New York

È inoltre incluso un documentario dietro le quinte e alcune interviste che spiegano la realizzazione del concerto.

Musicisti

Classifiche

Posizioni in classifica

Template:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:AlbumchartTemplate:Albumchart
Classifica (2001/2002) Posizione

Note

  1. ^ Ultratop − Goud en Platina – 2002, su ultratop.be, Ultratop & Hung Medien / hitparade.ch. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  2. ^ Canadian album certifications – Sting – All This Time, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  3. ^ French album certifications – Sting – All This Time, su snepmusique.com, Syndicat National de l'Édition Phonographique. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  4. ^ Gold-/Platin-Datenbank (Sting; 'All This Time'), su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  5. ^ New Zealand album certifications – Sting – All This Time, su nzmusicawards.co.nz, Recording Industry Association of New Zealand. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  6. ^ Polish album certifications – Sting – All This Time, su bestsellery.zpav.pl, Polish Society of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  7. ^ British album certifications – Sting – All This Time, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2013.Inserire ...All This Time nel campo "Search". Selezionare Title nel campo "Search by". Selezionare Album nel campo "By format". Premere il tasto Go.
  8. ^ [7]
  9. ^ American album certifications – Sting – ...All This Time, su riaa.com, Recording Industry Association of America. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  10. ^ The Official Swiss Charts and Music Community: Awards (Sting; 'All This Time'), su swisscharts.com, Hung Medien. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  11. ^ IFPI Platinum Europe Awards – 2001, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
  12. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, ...All This Time - Sting - Review, su allmusic.com, All Music Guide.
  13. ^ (EN) Darryl Sterdan, jam.canoe.ca, Canoe.ca, 16 novembre 2001, http://jam.canoe.ca/Music/Artists/S/Sting/AlbumReviews/2001/11/16/771947.html. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  14. ^ (EN) James Hunter, ...All This Time | Album Reviews, su rollingstone.com, 13 novembre 2001. URL consultato il 14 febbraio 2013.
  15. ^ a b ...All This Time, su sting.com.
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica