Episodi di Galaxy Express 999
Lista di episodi dell'anime Galaxy Express 999.
| Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | In onda | ||||
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| Giapponese | ||||||
| 1 | La ballata della partenza 「出発(たびだち)のバラード」 - shuppatsu ( tabidachi ) no barado | 14 settembre 1978 | ||||
Il piccolo Masai e sua madre sono in viaggio per raggiungere la città di Megalopolis e salire a bordo del Galaxy Express 999, il treno spaziale che li porterà su Andromeda, pianeta su cui si dice si distribuiscano gratuitamente corpi meccanici. Mentre attraversano una landa innevata, ormai vicini a Megalopolis, i due si imbattono nel crudele Duca Meccanico, intento in una battuta di caccia per catturare esseri umani da esporre come trofei nella propria villa. La madre di Masai viene uccisa dal Duca; Masai riesce a fuggire, ma poco dopo, ormai sfinito, sviene, rischiando l'assideramento. Il bambino viene trovato e salvato appena in tempo da una misteriosa ragazza bionda che si presenta come Maisha. Quest'ultima offre a Masai un biglietto gratuito per il GE999 a patto che accetti di fare il viaggio assieme a lei; Masai, entusiasta, accetta, ma prima decide di prendersi la propria vendetta sul Duca Meccanico. Armato di pistola, il ragazzo si introduce nella villa del Duca e lo uccide, riuscendo poi a fuggire a Megalopolis con l'aiuto di Maisha. I due, però, sono ricercati dalla polizia per l'assassinio del Duca e riescono ad imbarcarsi appena in tempo sul GE999 e il treno parte dalla stazione di Megalopolis diretto verso la sua prima fermata: il pianeta Marte. | ||||||
| 2 | Il vento rosso di Marte 「火星の赤い風」 - kasei no akai kaze | 21 settembre 1978 | ||||
Il GE999 raggiunge la prima fermata, Marte. Il pianeta rosso si presenta come un ambiente desolato ove oramai pochissime persone continuano a vivere; dopo grandi sforzi compiuti per renderlo abitabile e dotarlo d'atmosfera respirabile, si trova ridotto in uno stato di quasi totale abbandono. Masai decide di approfittare della fermata per dare un'occhiata in giro e si dirige verso una cittadina, vicina alla stazione, spazzata dal polveroso vento rossiccio che sovrasta l'intero pianeta. Il ragazzo incontra una giovane marziana di nome Freme e insieme a lei visita la piccola cittadina; durante il giro, Masai viene aggredito da Geronimo, fidanzato di Freme, intenzionato a rubargli il biglietto per potersi imbarcare sul GE999 e lasciare Marte. Freme però non vuole che questi se ne vada senza di lei e, fingendo d'attaccarlo, costringe il fidanzato a spararle, uccidendola; Masai, nel frattempo, è stato protetto dal colpo di pistola rivoltogli contro grazie al sacchetto di monete d'oro, datogli da Maisha prima di scendere dal treno, che portava con sé dentro il cappotto: l'ultimo duello vede Masai sparare e uccidere Geronimo senza che quest'ultimo accenni ad una qualsiasi reazione di difesa. Masai scopre che sia Geronimo che Freme possedevano dei corpi meccanici, ma nonostante ciò non sembravano felici, e ne rimane stupito. | ||||||
| 3 | Un guerriero su Titano 「タイタンの眠れる戦士」 - taitan no nemure ru senshi | 28 settembre 1978 | ||||
Masai e Maisha fanno la conoscenza di Claire, la cameriera del vagone ristorante del GE999, il cui corpo è interamente composto di sostanza vetrosa; è stata la madre della ragazza a costringerla a diventare così ed ora Claire lavora sul treno per poter guadagnare il denaro necessario a riacquistare il proprio vero corpo. Poco dopo il treno entra in un tunnel spaziale e Masai crede di vedere tra i passeggeri del treno la propria madre; si tratta in realtà di una creatura mostruosa risiedente nel tunnel il cui scopo è trascinare Masai fuori dal treno. Claire si sacrifica autodistruggendosi per salvare il bambino; il Controllore, in memoria della coraggiosa ragazza, ne sparge poi i frammenti nello spazio. Il GE999 approda poi su Titano, un satellite del pianeta Saturno, dove vige la regola dell'assoluta libertà individuale. Maisha e Masai passano un brutto momento: la prima viene rapita da una banda di fuorilegge del posto ed il secondo tramortito nel tentativo di aiutarla. Masai viene soccorso da un'anziana abitante del posto, che gli dona una pistola e gli fornisce le indicazioni necessarie per raggiungere il luogo dove Maisha è tenuta prigioniera. La disavventura si conclude nel migliore dei modi, e Masai e Maisha, decisi ad evitare altre sorprese, decidono di trascorrere il resto della fermata (ben sedici giorni) sul treno.
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| 4 | Antalius, il rapinatore dello spazio 「大盗賊アンタレス」 - daitōzoku antaresu | 5 ottobre 1978 | ||||
Il bandito Antalius s'intrufola a bordo del GE999 e passa da una carrozza all'altra, rapinando tutti i passeggeri che incontra; arrivato allo scompartimento dove si trovano Masai e Maisha, li prende entrambi in ostaggio e dirotta il GE999 verso la propria abitazione, sita su un piccolo asteroide. Qui, i due scoprono che Antalius è vedovo con molti figli ancora bambini; Masai salva la vita di Antalius quando il conduttore cerca di ucciderlo mentre Maisha cancella i dati dal GE999 sulla posizione della sua casa e declina la richiesta del bandito di restare a vivere insieme a lui. | ||||||
| 5 | Il pianeta dell'esitazione 「迷いの星の影(シャドウ)」 - mayoi no hoshi no kage ( shadō ) | 12 ottobre 1978 | ||||
Il GE999 è giunto si confini del sistema solare, su Plutone, noto anche come il Pianeta dell'Esitazione, perché tutti i viaggiatori, una volta giunti qui, esitano a proseguire. Maisha avverte Masai di non allontanarsi dalla città dove sostano, ma il ragazzo, vinto dalla curiosità, ignora il consiglio e si avventura in un gigantesco cimitero dove, sepolti nel ghiaccio, sono custoditi i corpi di tutti coloro che hanno rinunciato al proprio corpo in carne ed ossa per acquisirne uno artificiale. Masai scorge Maisha piangere su una delle tombe; dopodiché viene avvicinato da Ombra, una donna meccanica che lavora come custode del cimitero. Ombra conduce Masai in un santuario dove custodisce il proprio vero corpo, ibernato nel ghiaccio; la donna meccanica gli spiega di essere pentita di aver rinunciato alla propria umanità e ora vorrebbe ritornare nel proprio vero corpo, di cui rimpiange la bellezza al punto di non aver voluto un viso sul proprio attuale corpo meccanico. Ombra intende impadronirsi dell'anima di Masai per sfruttarne l'energia al fine di rientrare nel proprio corpo umano, ma Maisha riesce a salvare il ragazzo. Quella notte stessa, però, Ombra attira con l'inganno Masai nuovamente nel santuario e riesce a sconfiggere Maisha; solo dietro la minaccia del ragazzo di distruggere il corpo ibernato umano di Ombra, questa accetta di lasciarli ripartire incolumi. Sul treno, Maisha confida ad un Masai profondamente addormentato che Plutone è il pianeta più infelice dello spazio; mentre il GE999 lascia il pianeta, Maisha scorge in lontananza il cimitero e piange.
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| 6 | La libreria della cometa 「彗星図書館」 - suisei toshokan | 19 ottobre 1978 | ||||
Il GE999 sosta alla Stazione delle Comete, uno strano luogo simile più ad una nebulosa che ad un pianeta vero e proprio da cui nascono le comete. Masai e Maisha ne approfittano per fare una passeggiata, durante la quale si fermano a visitare uno dei negozi della stazione, un'immensa libreria nella quale si trovano in vendita tutti i libri della Terra. Mentre si aggira per gli scaffali, Masai viene aggredito apparentemente senza motivo da uno strano individuo, che lo ferisce per poi dileguarsi. Maisha porta Masai al centro medico della stazione; il medico, però, si rivela un truffatore intenzionato a vendere forzatamente le proprie protesi meccaniche a Masai per poi costringerlo a pagare o a lavorare per lui; Maisha si accorge del raggiro vedendo un'infermiera del centro pagare l'aggressore e interviene appena in tempo per impedire al medico di mutilare Masai. Il medico viene ucciso da Maisha; Masai, invece, uccide il complice del dottore, che faceva loro la posta fuori dal centro medico per impedire che raccontassero a qualcuno della truffa. Masai e Maisha salgono sul treno, ma scoprono che due impostori hanno preso le loro sembianze e rubato loro i posti; i due, però, vengono prontamente smascherati dal Controllore e buttati fuori dal treno; si tratta di una madre e del figlioletto, che volevano imbarcarsi sul GE999 per raggiungere Andromeda ed ottenere un corpo meccanico. | ||||||
| 7 | La tomba della gravità (prima parte) 「重力の底の墓場 前編」 - jūryoku no soko no hakaba zenpen | 26 ottobre 1978 | ||||
Il GE999 attraversa una zona dello spazio nota come Tomba della Gravità, molto simile al Mar dei Sargassi terrestre, e deraglia a causa di una forza misteriosa; il treno, fuori controllo, si scontra con un altro treno, il 333, anch'egli rimasto intrappolato nella Tomba della Gravità. Una delle carrozze del GE999 rimane incastrata e Masai, Maisha e il Controllore sono costretti ad avventurarsi sul 333 per trovare il punto in cui i due treni hanno impattato e permettere al GE999 di ripartire. Stranamente, il 333 ha un aspetto molto invecchiato, come se si trovasse nella Tomba della Gravità da secoli, mentre invece la sua scomparsa risale solo a pochi giorni prima; persino i passeggeri del 333 sono già cadaveri e ridotti a scheletri. I tre incontrano una misteriosa donna incappucciata, che si presenta come Leuse: è una donna meccanica con il potere di controllare il tempo ed è lei la responsabile di quanto accaduto al 333. Leuse pretende che Masai venga con lei sul proprio pianeta, minacciando di provocare una nuova accelerazione del tempo che lo ucciderà nel giro di pochi secondi se non acconsentirà; Maisha non si oppone e Masai, sconvolto e in lacrime, non può far altro che seguire Leuse e i due lasciano il treno a bordo della navicella di quest'ultima. | ||||||
| 8 | La tomba della gravità (seconda parte) 「重力の底の墓場 後編」 - jūryoku no soko no hakaba kōhen | 2 novembre 1978 | ||||
Leuse porta Masai sul proprio pianeta, un luogo lugubre e cosparso di scheletri: si tratta dei resti di tutti coloro che si sono rifiutati di restare insieme a lei. Leuse ha rapito Masai proprio perché si sente sola e vuole compagnia. Il GE999, intanto, è ancora incastrato con il treno 333 ed è impossibilitato a ripartire a causa di Leuse: la donna, oltre che il tempo, è in grado di controllare la gravità e finché lei non deciderà altrimenti, il GE999 sarà bloccato nella Tomba della Gravità. Leuse propone a Masai di regalargli un corpo meccanico in cambio della sua compagnia, ma Masai rifiuta; Leuse, allora, gli racconta la propria storia. Un tempo, Leuse era una normale donna umana ed era un'apprezzata ballerina di flamenco. Un giorno, Leuse conobbe e si innamorò di un nobiluomo, un barone, che tuttavia la costrinse a rinunciare alla propria umanità e poi l'abbandonò quando i corpi meccanici smisero di essere una rarità. A causa di un errore di progettazione del proprio corpo meccanico, però, Leuse, al momento della trasformazione, acquisì il potere di controllare il tempo e la gravità; dopo essere stata lasciata dal barone, Leuse si ritirò sul pianeta dove vive tuttora e decise di usare i propri nuovi poteri per trovare qualcuno che restasse insieme a lei per sempre. Masai, pur toccato nel profondo dalla storia di Leuse, ribadisce il proprio rifiuto, affermando di preferire una morte da uomo libero che un'eterna prigionia in un corpo meccanico. Leuse, colpita, capisce di essersi condannata da sola e che avrebbe potuto risparmiare a se stessa la propria infelicità se solo avesse avuto una forza di volontà come quella di Masai; pentita, la signora del tempo decide di lasciar andare Masai e lo riaccompagna al GE999; prima di salutarlo, però, gli profetizza che un giorno si troverà a dover cedere la propria libertà in cambio della vita di Maisha. Sul treno, Maisha rivela a Masai di non aver fatto nulla per fermare Leuse perché sapeva benissimo che Leuse è in realtà una donna gentile e alla fine l'avrebbe lasciato andare. Leuse, dal suo pianeta, libera il GE999 e guarda sorridendo il treno mentre riparte, lasciando la Tomba della Gravità. | ||||||
| 9 | Il nodo ferroviario di Tradar (prima parte) 「トレーダー分岐点 前編」 - toreda bunkiten zenpen | 9 novembre 1978 | ||||
Il GE999 fa scalo sul pianeta Tradar, principale crocevia di tutte le linee ferroviarie spaziali. Durante una passeggiata, Masai incontra Hanako, una ragazza poverissima ed affamata, e decide di offrirle da mangiare (cosa che Maisha gli aveva consigliato di non fare); il gesto attira l'attenzione di molti altri poveri e Masai si trova letteralmente assediato da una folla rabbiosa: si salva grazie all'aiuto di Hanako che lo conduce alla propria abitazione situata dentro le fogne cittadine. | ||||||
| 10 | Il nodo ferroviario di Tradar (seconda parte) 「トレーダー分岐点 後編」 - toreda bunkiten kōhen | 16 novembre 1978 | ||||
Hanako conduce Masai al suo vicino pianeta natale, Nonoana, con l'intenzione di farlo conoscere ai propri anziani e malati genitori, i quali li accolgono con gioia. Hanako prega Masai di rimanere per la notte, promettendo solennemente di riportarlo a Tradar per tempo la mattina seguente. La ragazza, ora deturpata dalle fatiche dell'esistenza condotta ma un tempo molto bella, finge con i genitori il suo imminente matrimonio con Masai; essi hanno atteso da lungo tempo questo momento e preparano un banchetto fingendo d'invitare tutte le massime autorità del villaggio, quando in realtà ci sono solamente loro. Hanako ha fatto ciò per dare un'ultima gioia ai propri genitori, ben sapendo che, ora che ha perduto la propria bellezza di un tempo, nessun uomo la vorrà sposare. All'alba del giorno dopo, Masai viene recuperato da Maisha (che sapeva tutto, ma non è intervenuta perché consapevole delle motivazioni di Hanako) e partono prima che Hanako possa riuscire a salutarlo. Hanako, su Nonoana, guarda il treno ripartire e, in lacrime, ringrazia Masai per la gentilezza che lui ha mostrato verso di lei, augurandogli ogni bene. | ||||||
| 11 | Nuruba, il pianeta senza forma 「不定形惑星ヌルーバ」 - futeikei wakusei nuruba | 23 novembre 1978 | ||||
Su richiesta di molti passeggeri del GE999, il treno effettua una fermata straordinaria su Nuruba, uno stranissimo pianeta dove lo spazio e il tempo sono indefiniti e dove gli abitanti sono esseri privi di forma. Sleepy e Slicky, due giovani abitanti di Nuruba, desiderano però diventare umani e decidono di approfittare del GE999; infiltratisi sul treno, rubano dunque le sembianze dei primi passeggeri che incontrano, cioè proprio Masai e Maisha. Proprio il padre dei due fratellini, però, costringe Sleepy e Slicky a rinunciare e a scusarsi con Masai e Maisha, dopodiché dà loro le dovute spiegazioni: anche se l'informità che caratterizza Nuruba è in un certo senso la condizione di vita ideale, i suoi due figli sono sempre stati attratti dalla bellezza della forma umana e volevano approfittare della fermata del GE999 per imbarcarsi e lasciare Nuruba. Chiarito tutto, il treno riparte; Masai, da uno dei finestrini, vede però una coppia di giovani passeggeri lanciarsi verso la superficie del pianeta, morendo e spiegando ciò che Maisha aveva detto al momento di avvicinarsi a Nuruba: che quello strano mondo dove tempo e spazio non esistono esercita un sinistro e fin troppo pericoloso fascino sugli esseri umani. | ||||||
| 12 | Il gas fossilizzante (prima parte) 「化石の戦士 前編」 - kaseki no senshi zenpen | 30 novembre 1978 | ||||
Il GE999 è costretto ad un atterraggio di fortuna su un mondo desertico noto come il Pianeta Fossile perché cosparso di strane sculture dalle sembianze umane; un ignoto sabotatore ha infatti piazzato dei massi sulle rotaie del treno, danneggiandolo. Mentre sul GE999 vengono svolti i lavori di riparazione, Masai, imprudentemente, si allontana per poter vedere da vicino una scultura raffigurante una bellissima donna e viene aggredito da uno strano individuo che lo ferisce e gli ruba il biglietto. L'aggressore è anche responsabile del sabotaggio del GE999: il suo scopo è infatti imbarcarsi, anche se non ne spiega chiaramente il motivo. Masai, senza il biglietto, non ha diritto a restare a bordo del GE999 e il Controllore è costretto ad allontanarlo; il bambino decide allora di avventurarsi sul Pianeta Fossile per trovare il ladro e riprendersi il biglietto. | ||||||
| 13 | Il gas fossilizzante (seconda parte) 「化石の戦士 後編」 - kaseki no senshi kōhen | 7 dicembre 1978 | ||||
Si scopre che le sculture del pianeta sono in realtà i resti fossilizzati degli abitanti del pianeta (la scultura vista da Masai, in particolare, è ciò che rimane dell'amata dell'uomo che l'ha aggredito), così ridotti a causa di un misterioso gas fossilizzante che ha investito il pianeta anni prima. Da allora, il pianeta è periodicamente visitato da pirati spaziali che fanno razzia dei fossili per rivenderli a carissimo prezzo. L'uomo che ha aggredito Masai è il solo superstite del pianeta al gas fossilizzante e l'aveva aggredito perché l'aveva scambiato per un pirata; solo in seguito si è accorto dell'errore, ma ha deciso di approfittare dell'occasione per trovare una cura al gas fossilizzante. Ciò che egli ignora è che le nubi di gas stanno per tornare; anche il GE999 ha pochissimo tempo per ripartire ed evitare di finire pietrificato dal gas. Masai, vedendo la navicella dei pirati, la segue fino al nascondiglio del superstite, il cui nome è Eurius; quest'ultimo imprigiona Masai per tenerlo al sicuro, ma il ragazzo riesce a liberarsi e aiuta Eurius a eliminare i pirati. È arrivato il momento della resa dei conti: Masai affronta Eurius. Quest'ultimo, alla notizia che il gas fossilizzante sta per tornare, si fa volontariamente uccidere da Masai e, prima di spirare, gli chiede due favori: di mettere il suo corpo vicino a quello dell'amata e di trovare, se ne avrà la possibilità, una cura alla fossilizzazione. Masai acconsente; dopodiché, ripresosi il biglietto, torna al GE999 e il treno riparte appena in tempo per evitare le nubi di gas, che pietrificano il corpo di Eurius. | ||||||
| 14 | I pianeti gemelli 「二重惑星のラーラ」 - nijū wakusei no rara | 14 dicembre 1978 | ||||
Il GE999 fa sosta sul sistema dei Pianeti Gemelli, una coppia di mondi così chiamati perché si attraggono e si sostengono vicendevolmente. Prima di scendere, Maisha avvisa Masai che dovrà avere molta pazienza con gli abitanti (che sono tutti uomini meccanici); mentre si trovano in un bar per bere qualcosa, infatti, prima si trovano ad aver a che fare con una cameriera molto maleducata, dopodiché vengono insultati e aggrediti dagli altri avventori una volta che questi hanno capito che i due sono esseri umani. Alla vista di Maisha in pericolo che gli fa tornare in mente l'uccisione della madre da parte del Duca Meccanico, Masai perde la testa e uccide tutti i presenti. Una volta usciti dal bar, Maisha si sente male a causa dell'idrogeno liquido bevuto al bar, in previsione degli effetti del quale aveva assunto un antidoto che però non ha funzionato, e la ragazza sviene in mezzo alla strada. Tentando di aiutarla, Masai viene investito accidentalmente da una vettura. La conducente, una donna meccanica di nome Lala, porta i due nel proprio laboratorio, sostenendo di essere un medico e di volerli curare; in realtà, il suo obbiettivo è appropriarsi del corpo di Masai e tornare umana. Grazie ad un marchingegno, Lala scambia il proprio corpo con quello del ragazzo, mentre Maisha assiste impotente. Subito dopo, il laboratorio esplode a causa del sovraccarico generato dalla macchina di Lala e Maisha la costringe a condurre lei e Masai da un amico medico della donna per rimettere a posto le cose. Il medico, anch'egli desideroso di tornare umano, tenta di effettuare anch'egli lo scambio con Maisha, ma la ragazza riesce a sventarne il piano e a restituire a Masai il proprio vero corpo. Masai e Maisha sono così liberi di ripartire sul GE999, ma appena prima della partenza Maisha attiva il meccanismo di autodistruzione dei Pianeti Gemelli, che collidono l'uno contro l'altro con una tremenda esplosione. | ||||||
| 15 | Beethoven nel paese del freddo 「水の国のベートーベン」 - mizu no kuni no betoben | 21 dicembre 1978 | ||||
Il GE999 passa vicino ad un piccolo pianeta avvolto da una fitta e scurissima nebbia: si tratta del pianeta del Cavaliere Nero. Questi è un uomo meccanico e blocca il treno sul proprio pianeta; dopodiché, attira fuori dal treno Masai e lo prega di restare a vivere insieme a lui, non sopportando più l'eterna solitudine a cui è condannato. Masai rifiuta e il Cavaliere Nero, furibondo, tenta di eliminarlo con la propria lancia, ma all'ultimo momento Maisha si mette sulla traiettoria dell'arma, venendo colpita e uccisa. Masai, sconvolto e furioso per la morte dell'amica, uccide il Cavaliere Nero. Tornato sul treno, rimane scioccato nel trovare Maisha viva e vegeta: questa gli spiega che ciò a cui ha assistito è stata solo un'allucinazione creata dal Cavaliere Nero. Il GE999 prosegue e atterra su un bellissimo pianeta immerso nella natura, il 4D3. Masai e Maisha alloggiano in una splendida locanda; qui vengono aggrediti dal figlio della locandiera, un giovane e abilissimo pianista intenzionato a rubare un biglietto del GE999 per lasciare il pianeta e diventare un famoso compositore come Beethoven, suo idolo. Alla fine, il giovane capisce di doversi guadagnare con il duro lavoro il tanto desiderato biglietto e, mentre il GE999 lascia il pianeta, suona una bellissima melodia per ricordare a se stesso di non dover mai perdere la speranza di veder realizzato, prima o poi, il suo sogno. | ||||||
| 16 | La città delle lucciole 「蛍の街」 - hotaru no machi | 28 dicembre 1978 | ||||
Il GE999 arriva sul "Pianeta delle Lucciole", così chiamato perché su di esso è sempre notte e gli abitanti, come adattamento, hanno sviluppato la capacità di brillare al buio di luce propria. Masai e Maisha conoscono Freya, una ragazza poverissima che lavora nell'albergo dove alloggiano. Freya è emarginata e costretta ad una vita di stenti perché è una dei pochi abitanti del pianeta a non poter brillare, e per questo è considerata brutta e deforme; Masai, sapendo bene che cos'è la povertà, le dona qualche moneta, che però Freya garbatamente rifiuta per orgoglio; per ricambiare la gentilezza di Masai, comunque, lo invita a farle visita a casa propria. Masai accetta; a casa di Freya, scopre che la ragazza coltiva il sogno di diventare una disegnatrice di cartoni animati, ma non ha la possibilità di farlo sul proprio pianeta a causa della propria "deformità". Freya consegna a Masai uno storyboard realizzato da lei, dicendogli che potrà acquistarlo se lo trova bello. Dopo averlo letto, però, il bambino glielo restituisce assieme ad alcune monete: lo ha comprato come lei sperava, ma Freya ne avrà bisogno per poter fare il suo cartone animato, così Masai le propone di tenerlo e di renderglielo una volta che sarà riuscita a realizzare il suo sogno; Freya, questa volta, accetta di cuore il denaro. La ragazza si reca persino alla stazione per salutare Masai e Maisha, ma qui viene maltrattata da un abitante del pianeta che si sta imbarcando sul GE999, un ragazzo che la offende e la insulta pesantemente. Masai mette mano alla pistola, ma questa volta è Maisha a intervenire: la donna consiglia al ragazzo di non partire, perché la sua bellezza e la sua luce non gli serviranno a nulla nello spazio, ma il giovane non l'ascolta. Freya ringrazia Masai e Maisha e, prima che il treno parta, fa un regalo a Masai: un bellissimo pupazzetto intagliato nel legno che lo ritrae. | ||||||
| 17 | Il pianeta corazzato 「装甲惑星」 - sōkō wakusei | 4 gennaio 1979 | ||||
Il GE999 sosta sul Pianeta Corazzato, cosiddetto perché popolato da animali dotati tutti di un corpo metallico. Mentre passeggiano su un prato nelle vicinanze del treno, Masai e Maisha vengono aggrediti da uno scarafaggio corazzato e Maisha, per proteggere Masai, viene trapassata da parte a parte. Masai, disperato, decide di affrontare i pericoli del pianeta per trovare un medico e salvare l'amica; il ragazzo scopre che su tutto il pianeta ci sono solo due abitanti, un anziano medico in punto di morte ed il figlio, entrambi androidi. Il ragazzo androide tenta di uccidere Masai, convinto che così facendo potrà salvare il padre; solo l'intervento di Maisha, ristabilitasi tanto velocemente quanto misteriosamente riesce a salvare la situazione. Una volta al sicuro sul treno, Masai chiede a Maisha come abbia fatto a riprendersi e questa gli risponde che il Controllore è riuscito a trovarle un altro medico; Masai, sapendo che i due androidi da lui incontrati erano i soli abitanti del pianeta, intuisce che l'amica nasconde qualcosa, ma decide di non chiederle spiegazioni. | ||||||
| 18 | Un'altra Maisha 「泥のメーテル」 - doro no meteru | 11 gennaio 1979 | ||||
Il GE999 raggiunge la Metropoli della Pioggia, un pianeta su cui piove ininterrottamente. Masai, nonostante gli avvertimenti di Maisha, si avventura in una palude al centro della città e viene catturato da una donna che si chiama anch'essa Maisha. Intanto, Maisha si è accorta della sparizione del piccolo compagno di viaggio e mette un annuncio, promettendo una ricompensa a chiunque le riporterà Masai. L'altra Maisha ne approfitta per chiedere in cambio un passaggio sul GE999: vuole infatti lasciare il pianeta, il cui governo sta facendo tutto il possibile per costringere gli abitanti poveri ad andarsene per fare posto a quelli ricchi. L'altra Maisha, inoltre, pretende la compagnia di Masai; Maisha, apparentemente, accetta senza obiettare e raccomanda anzi Masai di essere gentile con lei. Poco dopo la partenza del GE999, il corpo dell'altra Maisha si secca e si dissolve: era infatti costituita di solo fango. Maisha sapeva che non avrebbe resistito lontano dalla palude, ma ha lo stesso assecondato il suo desiderio per darle una speranza, seppure breve e illusoria, di felicità. | ||||||
| 19 | Il luogo del pentimento 「ざんげの国」 - zangeno kuni | 18 gennaio 1979 | ||||
Il GE999 arriva su un pianeta apparentemente idilliaco, che accoglie il treno suonando delle campane. Maisha spiega a Masai che si tratta del Pianeta del Pentimento, cosiddetto perché tutti gli abitanti sono onesti e puri di cuore. Scesi dal treno, Masai e Maisha si concedono una passeggiata e incontrano il Controllore, che ha ottenuto una licenza ed ora si concede un periodo di vacanza sul pianeta. Ma la tanto decantata rettitudine degli abitanti del pianeta è solo apparenza: poco dopo essersi congedato da Masai e Maisha, infatti, il Controllore viene aggredito e scippato da un rapinatore. Masai e Maisha, dopo averlo soccorso e deciso di accoglierlo con loro in albergo, denunciano l'accaduto alla polizia locale; anziché dare la caccia al ladro, però, le forze dell'ordine decidono di salvaguardare la reputazione del pianeta e dunque di eliminare Masai, Maisha e il Controllore, scomodi testimoni di quanto gli abitanti siano in realtà dei bugiardi ipocriti. Masai e Maisha vengono rapiti e sottoposti ad un trattamento per cancellare loro la memoria, che però si rivela inefficace; il Controllore, invece, viene aggredito da una poliziotta locale mentre fa il bagno, riuscendo a spuntarla in un modo piuttosto curioso. Masai e Maisha, grazie al Controllore che giunge in loro aiuto appena in tempo, riescono a mettersi in salvo sul GE999 e poi abbandonano il pianeta; poco prima che il treno parta, il capo della polizia e un altro poliziotto tentano dapprima di corrompere Masai e Maisha e poi li supplicano di non far parola dell'accaduto, così da non infangare il buon nome del pianeta. | ||||||
| 20 | Dove esistono solo i ricordi 「プロフェッショナル魂」 - purofesshonaru tamashii | 25 gennaio 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta della Memoria, così chiamato perché i suoi abitanti vivono solo dei propri ricordi. Maisha avverte Masai di non guardare nessuno negli occhi, ma il bambino incrocia accidentalmente lo sguardo di un pistolero che da centinaia di anni si dedica ad insegnare ad altri il proprio mestiere. Il pistolero rapisce Masai, risoluto a fargli imparare la propria arte; Maisha lo affronta in un duello regolare, riuscendo a ucciderlo, ma subito dopo, in lacrime, si pente e spiega a Masai che il pistolero era un esempio perfetto di ciò che sono gli abitanti del Pianeta della Memoria: delle persone distrutte e senza speranza, ridotte a vivere ormai solo nel ricordo di ciò che erano un tempo. | ||||||
| 21 | Il sacrificio di Yutaka 「枯葉の墓標」 - kareha no bohyō | 1º febbraio 1979 | ||||
Il GE999 arriva su Barreler, uno stranissimo pianeta completamente cavo dove città, fiumi e foreste si trovano sulla sua superficie interna e dove anche la gravità è particolare: Masai e Maisha assistono a spettacoli come intere mandrie di mucche e di maiali che si spostano galleggiando nell'aria. I due vengono poi improvvisamente assaliti da dei mandriani che li accusano di essere ladri di bestiame, ma il tutto si rivela uno scherzo "innocuo" che gli abitanti di Barreler si divertono a fare ai turisti. Il GE999 riparte; la fermata successiva è la Tomba delle Foglie Morte, un pianeta circondato da un anello di foglie morte che cadono in continuazione sul pianeta, ricoprendone la superficie. Qui sale sul treno Yutaka, un simpatico uomo meccanico dal corpo di legno (di radica, per la precisione). Nella sala macchine del GE999 si infiltra anche un pericolosissimo fungo elettrico che manda in tilt i circuiti del treno; Yutaka, che essendo fatto di legno è isolato, riesce a rimuovere il fungo, ma una scarica elettrica incendia il suo corpo e Yutaka muore incenerito. | ||||||
| 22 | La regina Emeralda 「海賊船 クィーン・エメラルダス」 - kaizokusen kuin . emerarudasu | 8 febbraio 1979 | ||||
Il GE999 viene abbordato dalla nave della terribile corsara Emeralda, che costringe il treno ad atterrare sul Pianeta Gioiello. Masai e Maisha vengono prelevati dall'astronave e Maisha è costretta ad affrontare Emeralda in persona, che ha dei conti in sospeso con lei; apparentemente, Maisha viene sconfitta e muore precipitando dall'astronave. Addentratosi nei meandri dell'astronave, Masai scopre, rinchiusa in una camera, la vera Emeralda: questa, molto malata, si è fatta rimpiazzare da un androide, di cui ha però perso il controllo. Alla notizia che l'androide intende "riciclare" il corpo di Maisha per incarnarvisi, però, decide di reagire e fa atterrare l'astronave. Maisha, intanto, si è ripresa e affronta l'androide, sconfiggendolo facilmente: prima non aveva combattuto seriamente perché pensava si trattasse della vera Emeralda, della quale è da sempre grande amica e rivale, e sapeva che la vera Emeralda non avrebbe mai tentato di ucciderla. Emeralda riparte con la propria astronave e anche il GE999 riprende la propria strada; guardando l'astronave partire, Maisha saluta l'antica rivale augurandole ogni bene e invidiandola perché possiede qualcosa che lei invece non ha: la libertà. | ||||||
| 23 | Il pianeta primitivo 「原始惑星の女王」 - genshi wakusei no joō | 15 febbraio 1979 | ||||
Il GE999 sosta su uno strano pianeta tagliato a metà: si tratta di un mondo che un tempo era un normale pianeta di forma sferica su cui vivevano una comunità scientifica ed una ambientalista che, non riuscendo a giungere ad un compromesso per far convivere le loro culture, decisero, letteralmente, di spartirselo in modo equo. La metà su cui atterra il GE999 è la metà abitata dagli ambientalisti ed è ora nota come Pianeta Ostile. Una volta scesi dal treno, Masai e Maisha vengono aggrediti dagli abitanti, orrendamente deformati a causa della regressione subita nel corso dei secoli e provocata dal loro stile di vita primitivo. Maisha, per salvare Masai, è costretta ad inscenare la cattura e l'uccisione del piccolo compagno di viaggio; la messinscena è però presto scoperta e Maisha viene catturata e condannata ad essere uccisa e divorata dagli uomini primitivi. Masai cerca di salvarla; prima che possa intervenire, però, il Pianeta Ostile inizia ad essere scosso da violenti terremoti ed eruzioni vulcaniche. Masai, approfittando del caos che ne consegue, libera Maisha. I due salgono sul GE999 e ripartono appena in tempo: subito dopo, infatti, il Pianeta Ostile esplode. Maisha spiega ad un esterrefatto Masai che ciò è accaduto perché il Pianeta Ostile, così dimezzato, non era più nella sua conformazione naturale e tale squilibrio ne ha decretato la fine; anche la metà abitata dalla comunità degli scienziati ha difatti subito lo stesso destino, molto tempo prima. | ||||||
| 24 | La crudele Egotelina 「次元航海惑星」 - jigen kōkai wakusei | 22 febbraio 1979 | ||||
A causa della distruzione del pianeta Mare, che ha danneggiato le rotaie della Ferrovia delle Galassie, il GE999 deraglia sul Pianeta della Dimensione Traversa, regno della regina Egotelina, una donna estremamente capricciosa ed egoista. La crudele sovrana ha distrutto Mare perché il pianeta ha avuto la sfortuna di incrociare la rotta di quello di Egotelina; ora la regina pretende che il GE999 si sottometta ai suoi ordini. Masai, Maisha e il Controllore, per tutta risposta, danno battaglia, ma vengono catturati e portati nel palazzo di Egotelina. La regina li invita per il pranzo, ma poi, disgustata dai modi "plebei" dei terrestri, cambia nuovamente atteggiamento e li rinchiude in prigione. I tre riescono comunque a evadere e distruggono i comandi che permettono al pianeta di Egotelina di spostarsi nello spazio; Maisha, poi, affronta Egotelina per permettere a Masai e al Controllore di raggiungere e sbloccare il GE999. Maisha batte senza difficoltà Egotelina e la regina la prega di ucciderla, non sopportando di dover vivere nella vergogna della sconfitta. Maisha, però, preferisce risparmiarla per darle una lezione di umiltà e farle capire che i suoi soprusi non possono restare impuniti. | ||||||
| 25 | L'angelo d'acciaio 「鋼鉄天使」 - kōtetsu tenshi | 8 marzo 1979 | ||||
Il GE999 arriva su Maelstrom, un pianeta interamente dedito all'industria, in particolare quella bellica: le sue armi sono così potenti da poter oltrepassare persino le barriere del GE999. L'intera popolazione, inclusa i bambini, è dedita al lavoro in fabbrica. La notte stessa del loro arrivo sul pianeta, l'albergo in cui alloggiano Masai e Maisha viene fatto saltare in aria da Maria Crow, una ragazza che fa parte di un movimento ambientalista contrario alla costruzione indiscriminata di fabbriche (che sta effettivamente mandando in rovina l'equilibrio naturale del pianeta). Maria viene catturata dalle forze dell'ordine del pianeta e condannata alla fucilazione; Masai e Maisha interrompono l'esecuzione, chiedendo invece un equo processo in cui Maria possa spiegare le proprie ragioni. Maria riesce a fuggire e si intrufola a bordo del GE999 assieme a dei membri del movimento ambientalista; la ragazza spiega a Masai di voler raggiungere un pianeta dove lei e i suoi compagni possano vivere secondo i propri ideali in armonia con la natura. Il Controllore, pignolo come al solito, vorrebbe farli scendere immediatamente, ma Maisha acquista dei biglietti per Maria e i suoi amici, permettendo loro di proseguire il viaggio e realizzare il loro sogno. | ||||||
| 26 | Holo Holo 「白骨の歌」 - hakkotsu no uta | 15 marzo 1979 | ||||
Il GE999 sosta sul Pianeta della Canzone. Masai e Maisha vengono avvertiti di non dare confidenza ai venditori ambulanti che certamente incontreranno; Masai, però, si lascia tentare da un venditore di uova di nome Holo-Holo e lo invita nella stanza dove alloggiano. Qui, Holo-Holo si toglie il mantello e Masai rimane sconvolto nel vedere che il venditore è ridotto, letteralmente, ad uno scheletro; Maisha torna appena in tempo e lo caccia via. Più tardi, a cena, Masai sente una donna parlare con disprezzo di Holo-Holo; incuriosito, si reca da Holo-Holo, che gli racconta la propria storia. Un tempo, egli era un uomo normale e felice, ma quella donna, all'epoca la sua fidanzata, lo lasciò non appena ebbe la possibilità di recarsi su un altro pianeta, dove fece fortuna, e Holo-Holo, da allora, si è consumato dal dolore fino a ridursi allo scheletro che è ora. Il ricordo fa infuriare Holo-Holo al punto che decide di vendicarsi; Masai cerca di fermarlo, ma il venditore di uova lo tramortisce e si reca all'albergo, dove fredda la donna a colpi di pistola. Masai si risveglia alla stazione; Maisha gli spiega che è lui ad essere accusato dell'omicidio perché Holo-Holo gli aveva preso i vestiti per poter entrare indisturbato nell'albergo. Masai, comunque, decide di non denunciare Holo-Holo: capisce infatti il dolore che l'ha portato a ridursi così ed è pronto a sopportare l'accusa al posto suo, se questo servirà a restituire al venditore di uova almeno una parte di ciò che ha perduto. | ||||||
| 27 | La città della neve 「雪の都の鬼子母神」 - yuki no miyako no kishimojin | 22 marzo 1979 | ||||
Il GE999 arriva alla Città della Neve, un pianeta su cui non smette mai di nevicare. Masai vorrebbe restare sul treno perché la neve gli ricorda la morte della madre, ma Maisha lo persuade a scendere ugualmente. Mentre passeggiano, Masai precipita in una voragine nascosta nella neve, finendo nei bassifondi della città. Qui viene derubato dei vestiti dai poveri e incontra Yuki, una bambina affamata alla quale Masai, per compassione, regala un biscotto. Yuki, riconoscente, accompagna il ragazzo mezzo congelato a casa propria. La madre di Yuki, terrorizzata al pensiero che la figlia possa morire di fame, decide di cucinare Masai; quando Yuki le rivela che Masai le ha dato da mangiare, però, rinsavisce e lo lascia andare. Al sicuro sul treno, Masai ripensa alla vita di stenti che conduceva con i propri genitori e si rende conto di non poter biasimare la madre di Yuki: anche sua madre, probabilmente, in una situazione simile avrebbe fatto lo stesso per lui. | ||||||
| 28 | Il romanziere dello spazio 「かげろう星の文豪」 - kagerō hoshi no bungō | 29 marzo 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta dell'Onda di Calore dove, nonostante l'atmosfera sia perfetta per l'uomo, vivono solo piante e animali; ciononostante, qualcuno tira un sasso contro il GE999 proprio nel momento in cui il Controllore abbassa lo schermo protettivo del treno. Maisha capisce che il sasso è stato lanciato da una mano umana e, insieme a Masai, scende sul pianeta per indagare. I due scoprono in effetti che sul pianeta c'è un abitante: un anziano scrittore di nome Masayuki, che si è ritirato sul pianeta per poter stare in solitudine, così da trovare l'ispirazione per scrivere il romanzo più lungo della storia. È infatti stato lui a lanciare il sasso contro il GE999, nel timore che il treno infrangesse la serenità raggiunta con l'isolamento. Masayuki accoglie di buon grado i due, ma poi, infatuatosi della bellezza di Maisha, ruba il biglietto di Masai e prende il suo posto sul GE999. Il cervello elettronico del treno, però, si accorge dell'irregolarità effettuando il conteggio dell'età dei passeggeri e il Controllore fa tornare il GE999 sul pianeta a riprendere Masai. Maisha costringe poi Masayuki a restituire il biglietto a Masai, ma il vecchio romanziere decide di uccidere Maisha e poi se stesso, disperato perché la ragazza ha infranto la pace della sua solitudine. Maisha, allora, gli propone un accordo: lei si mostrerà a lui per quello che è veramente e se nonostante questo Masayuki insisterà a volerla con lui, la ucciderà. Non vengono mostrati dettagli, ma Masayuki rimane talmente sconvolto alla vista della vera natura di Maisha da lasciarla andare e decidere di rinchiudersi nuovamente nel proprio isolamento. Sul treno, Maisha chiede a Masai se anche lui è curioso di vedere com'è realmente, ma il bambino le risponde di no: per lui è sufficiente starle accanto ovunque il GE999 li porti. | ||||||
| 29 | Il continente di Sakezan 「サケザン大陸」 - sakezan tairiku | 5 aprile 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Continente di Sakezan, un mondo coperto di foreste tropicali e dominato da un certo "Sakezan", molto simile al Tarzan terrestre. Masai e Maisha commettono il grave errore di bere il Sakè di Sakezan e questi, furibondo, li imprigiona entrambi nella propria caverna. Nella grotta, Masai conosce Lisa, una ragazza catturata tempo prima da Sakezan dopo che l'astronave dove viaggiava si schiantò sul pianeta a causa di un'avaria. Ora Sakezan è gentile con lei, ma Lisa è convinta che, ora che ha catturato Maisha, Sakezan perderà ogni interesse per lei; Lisa si offre dunque di aiutare Masai a scappare, a patto che la porti con sé sul GE999; pur non avendo un biglietto, infatti, Lisa può salirvi a bordo grazie alle circostanze straordinarie. Masai e Lisa riescono a scappare, ma poi il bambino torna indietro per liberare Maisha e si vede costretto a combattere contro Sakezan; Masai ha ovviamente la peggio, ma Sakezan, colpito dal suo coraggio, lo riporta al treno e libera Maisha. Appena prima che il GE999 riparta, infine, Lisa scende dal treno, essendosi ormai troppo affezionata a Sakezan per abbandonarlo, e i due salutano Masai e Maisha mentre il GE999 riparte alla volta dello spazio. | ||||||
| 30 | Il mondo fantasma 「幽霊世界のフィラメント」 - yūrei sekai no firamento | 12 aprile 1979 | ||||
Il GE999 incrocia un misterioso treno che neppure Maisha conosce e subito dopo entra in una zona dello spazio coperta di strane nubi. Masai entra in contatto con strane presenze a bordo del treno; tra queste, una donna incappucciata che fa fermare il GE999 e poi porta via con sé Masai, sostenendo che ha bisogno di lui per il proprio figlio. Il GE999, intanto, avverte la Guardia Ferroviaria, che però si rivela impotente: i fantasmi, infatti, con i loro poteri impediscono alle guardie di avvicinarsi al treno. La donna porta Masai sul proprio mondo, il Pianeta Filamento: questo è in verità un mondo andato distrutto molto tempo prima e i fantasmi sono gli spiriti degli abitanti del pianeta, tutti periti nella catastrofe. La donna ha catturato Masai per permettere al proprio figlio di impossessarsi di lui e recarsi su Andromeda per ottenere un corpo meccanico, com'era suo desiderio prima che Filamento esplodesse: lo scopo della donna, quindi, è che il figlio prenda il posto di Masai. Il figlio della donna, però, si rifiuta: il sogno di Masai, infatti, è anche il suo e il piccolo fantasma non se la sente di infrangere le sue speranze. Masai promette al fantasma di realizzare il suo sogno anche per lui, ma dentro di sé comincia a chiedersi se possedere un corpo meccanico sia poi così importante e meraviglioso, se è vero che tutto quanto intorno a lui può scomparire nel giro di un istante come accaduto al pianeta Filamento. | ||||||
| 31 | Il pianeta della rabbia violenta 「怒髪星」 - dohatsu hoshi | 19 aprile 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta della Rabbia Violenta, i cui abitanti sono famosi per il loro carattere, così permaloso e litigioso da renderne turbolenta e incandescente persino l'atmosfera. Il pianeta è considerato un luogo così terribile che persino il GE999 preferisce tenersi a distanza di sicurezza e si ferma a mezz'aria, anziché alla stazione. Masai e Maisha, prese le dovute precauzioni, decidono comunque di scendere dal treno, ma si trovano ad avere a che fare con dei sicari assoldati per ucciderli. I due scampano ad una prima, terribile aggressione, ma nella confusione Masai viene separato da Maisha. Il bambino, piuttosto malconcio, viene soccorso da una famiglia di abitanti del pianeta, che, al di là del pessimo carattere, si rivelano persone buone e profondamente altruiste. Maisha, intanto, rintraccia uno dei sicari e lo costringe a confessare il nome del mandante: si tratta del Conte Meccanico, un vecchio amico del Duca Meccanico, intenzionato a vendicarsi di Masai e Maisha. Masai viene trovato dal capo dei sicari e, dopo averlo messo in fuga, decide di andarsene per non dare altri problemi alla famiglia che l'ha aiutato, lasciando loro alcune monete in segno di riconoscenza; la famiglia, però, rifiuta "garbatamente" il denaro e augura ogni bene a Masai. Il bambino riesce finalmente a riunirsi a Maisha e i due, dopo aver affrontato e ucciso il capo dei sicari, sono liberi di tornare sul GE999. Mentre il treno lascia il pianeta, Masai ripensa alle persone del pianeta che l'hanno aiutato senza volere nulla in cambio e giunge alla conclusione che l'apparenza spesso inganna: bisogna sempre conoscere a fondo qualcuno, anche quando la prima impressione non è delle migliori. | ||||||
| 32 | La terra in vendita 「停時空間のかじられ星」 - tei jikūkan nokajirare hoshi | 26 aprile 1979 | ||||
Masai e Maisha fanno amicizia con un passeggero del GE999, un soldato spaziale di nome Edmond. Questi è diretto al suo mondo d'origine, il Pianeta della Dolcezza, da cui è partito cinquant'anni prima e che è anche la prossima fermata del treno. Masai, entusiasmato dai racconti dell'uomo, non vede l'ora di poter visitare il pianeta, ma Maisha è molto malinconica all'idea. Una volta arrivati, Masai ed Edmond scoprono perché: circa trent'anni prima, il governo ha cominciato a mettere in vendita la terra del pianeta, che è commestibile (questo è il significato del suo nome originale), alle popolazioni di altri mondi. A furia di prelievi e trivellamenti, il pianeta ha oramai assunto il grottesco aspetto di una mela rosicchiata ed è stato perciò ribattezzato Pianeta Morsicato. Masai e Maisha assistono con i loro occhi ad un prelievo di terra da parte di una squadra del governo; sopraggiunge anche Edmond che, sconvolto e furioso dallo stato in cui ora è ridotto il suo mondo, perde la testa e aggredisce i soldati, venendo tuttavia sconfitto e catturato. Masai e Maisha intervengono e costringono i soldati a lasciar andare Edmond. Affranto, Edmond decide di ripartire con il GE999 per trovare una nuova patria e confida a Masai che lui è fortunato perché ha ancora un pianeta a cui tornare. | ||||||
| 33 | Una montagna di viti 「ウラトレスのネジ山」 - uratoresu no neji yama | 3 maggio 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul pianeta Latores, anche perché il treno ha un guasto al motore e dev'essere riparato. La popolazione di Latores ha la particolarità di produrre soltanto viti, che esporta in tutto l'Universo, e che ricoprono buona parte della superficie del pianeta; caratteristici di Latores sono infatti tre enormi monumenti del tutto simili alle piramidi egizie terrestri e fatti interamente di viti. Mentre Masai e Maisha si riposano in albergo, un fortissimo vento destabilizza le piramidi e solleva il mare di viti che copre la superficie del pianeta, generando un vero e proprio tsunami che rade al suolo l'hotel. Masai viene soccorso da Razen, una ragazza che il bambino aveva aiutato in precedenza; Razen, però, non vuole lasciarlo andare perché Masai è stato la prima persona in assoluto ad essere gentile con lei e, visto che per tutta la sua vita dovrà produrre viti su viti, vuole avere accanto qualcuno che renda la sua esistenza un po' meno triste e monotona. Il Controllore, intanto, è nei guai perché ha bisogno di una vite particolare per riparare il motore del GE999 e, per colmo d'ironia, su Latores non riesce a trovare quella giusta. Masai, intanto, riesce a scappare approfittando dell'assenza di Razen, ma le viti smosse in precedenza dalla tempesta di vento cominciano a piovere sul pianeta e il bambino, nonostante tutto preoccupato, decide di cercare Razen. Masai riesce a trovarla e, vedendola malconcia, vorrebbe portarla in ospedale, ma Razen si rivela in possesso di un corpo meccanico: è riuscita ad ottenerne uno indebitandosi al punto da dover lavorare in fabbrica e produrre viti per sempre. Razen, comunque, riconoscente verso Masai perché si è dimostrato ancora una volta gentile con lei nonostante lei volesse tenerlo prigioniero, gli restituisce di buon grado il biglietto del GE999, dopodiché fugge via. Razen, disperata al pensiero di vivere solo per fabbricare viti e triste al pensiero di aver perso Masai, decide di togliersi la vita, ma Masai e Maisha riescono a fermarla in tempo. Maisha, per dare uno scopo alla povera ragazza e provarle che non un'inetta, chiede proprio a lei di realizzare la vite necessaria a riparare il GE999; Razen, spronata da Masai, accetta e riesce nell'intento. Il Controllore può così riparare il treno e il GE999 finalmente riparte. Maisha spiega a Masai di essersi voluta affidare proprio a Razen per far sì che la ragazza si sentisse utile, così da sentirsi apprezzata e un po' meno sola; così facendo, Razen ha capito che il proprio lavoro non è insulso come pensava e proprio questa sarà ora la sua ragione di vita. | ||||||
| 34 | La città dorata (prima parte) 「プレーテッド・シティの魔女 前編」 - pureteddo . shitei no majo zenpen | 18 maggio 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta della Città Dorata, un mondo straordinario dove tutto, incluse le persone, è placcato d'oro. Mentre si riposano in albergo, un ragazzo ruba la valigia di Maisha; Masai lo insegue fin dentro le fogne della città, dove, al termine di una rocambolesca corsa, il misterioso ladro cade in acqua e si rivela una persona normale: era infatti ricoperto di semplice polvere dorata e non placcato come tutti gli altri abitanti. Il ragazzo, il cui nome è Willer Locke, spiega a Masai che tutti gli abitanti della Città Dorata sono uomini meccanici e la doratura è necessaria per proteggere i loro meccanismi dal clima umido del pianeta; il processo di doratura è però molto dispendioso e solo i ricchi possono permettersela, così che con il tempo si è creato un vero e proprio divario sociale tra le persone dorate e quelle normali e queste ultime sono pesantemente discriminate. Willer è costretto a rubare per accumulare il denaro necessario per la doratura e poter stare così accanto alla ragazza che ama, che è già dorata. Il ragazzo spiega anche la propria madre fa parte di un gruppo di ribelli intenzionato a porre fine all'usanza della doratura; Willer non vuole averci nulla a che fare, ma, quando vede il cadavere della madre, uccisa dalle forze dell'ordine del pianeta, si convince a prendere parte alla lotta grazie anche a Masai, che lo esorta a farlo anche per se stesso. Per Masai, però, il tempo è scaduto: le ventiquattr'ore della fermata sono ormai passate e il GE999 riparte senza di lui. | ||||||
| 35 | La città dorata (seconda parte) 「プレーテッド・シティの魔女 後編」 - pureteddo . shitei no majo kōhen | 31 maggio 1979 | ||||
Il GE999 lascia la Città Dorata, ma Maisha riesce a convincere il cervello elettronico del treno a rimandare la partenza: il treno si ferma nell'orbita del pianeta e Maisha scende con una navicella nella Città Dorata per cercare Masai. Il bambino, intanto, preso atto che dovrà restare nella Città Dorata, decide di unirsi a Willer, che progetta di distruggere il computer centrale del pianeta, responsabile della doratura che riveste l'intera superficie, persone comprese. I due, debitamente mascherati con la polvere d'oro, si infiltrano nella torre in cui si trova il computer; quest'ultimo è però provvisto di un'intelligenza artificiale che reagisce tentando di ucciderli. Masai e Willer, comunque, riescono a distruggerlo e la doratura scompare dal pianeta. Maisha, frattanto, riesce finalmente a trovare Masai e lo riporta con sé sul GE999, che riparte. Sulla Città Dorata, intanto, Willer si ricongiunge alla propria amata, con la quale ora potrà vivere felicemente, senza più differenze sociali a separarli, e anche gli altri abitanti del pianeta ora potranno imparare a conoscersi e ad apprezzarsi per ciò che sono davvero e non più giudicandosi solo in base all'apparenza. | ||||||
| 36 | Il dottor Cycloplos 「大酋長サイクロプロス」 - dai shūchō saikuropurosu | 7 giugno 1979 | ||||
Il GE999 arriva su Colonia Fantasma, un pianeta artificiale costruito su modello della Terra e realizzato come base per l'esplorazione spaziale, ma su cui ora non ci sono più abitanti; prima che scendano, però, il Controllore avverte Masai e Maisha che il cervello elettronico del treno ha rilevato la presenza di esseri umani sul pianeta. Masai e Maisha scoprono in effetti che il pianeta è popolato dai cloni di un tale dottor Cycloplos, i quali, spaventati alla vista di persone diverse da loro, scambiano i due per mostri e li aggrediscono. Il peggio è evitato dall'originale dottor Cycloplos, che è una vecchia conoscenza di Maisha. Cycloplos conduce Masai e Maisha al proprio laboratorio e spiega loro i fatti: egli è l'ideatore della Colonia Fantasma e decise di trasferirvisi permanentemente quando la Terra lo stufò. Per non sentirsi solo, Cycloplos decise di ripopolare l'ormai deserta colonia con i propri cloni. Per produrre tutti quei doppioni, però, Cycloplos ha usato troppi dei propri tessuti e ora è gravemente malato. Cycloplos congeda Masai e Maisha e poi attiva il meccanismo di autodistruzione della Colonia Fantasma. Ripartiti sul GE999, Maisha racconta a Masai la storia del dottore: a causa di un errore di progettazione del dottor Cycloplos, i coloni terrestri originali morirono tutti e da allora nessuno ebbe più fiducia in Cycloplos, che cadde in disgrazia e infine decise di ritirarsi sulla Colonia Fantasma. Cycloplos non si è mai perdonato i propri sbagli, ma l'ha reso felice sentirsi finalmente apprezzato da qualcuno come Masai e Maisha e, sentendosi appagato, ha deciso di porre fine alla propria vita e anche a quella della Colonia Fantasma. Masai legge il diario di Cycloplos, che il dottore gli ha lasciato affinché capisse l'importanza della fiducia degli altri, dopodiché ne lancia le pagine nello spazio, in modo che il ricordo dello scienziato rimanga vivo e non si estingua mai. | ||||||
| 37 | La casa di Mee 「ミーくんの命の館」 - mi kunno inochi no kan | 14 giugno 1979 | ||||
Il GE999 sosta sul Pianeta della Casa di Mee, un mondo molto strano, totalmente disabitato e dalle atmosfere oniriche. Masai si accorge che il pianeta è pieno di animali all'apparenza pericolosi che si aggirano in tutta libertà persino nell'albergo dove alloggiano, ma Maisha non pare affatto turbata e lo rassicura, dicendogli che si tratta di bestie innocue. Quella notte, Masai vede Maisha fuori dall'albergo circondata dagli animali e, temendo per lei, si precipita a salvarla. Arrivato, Masai la vede parlare con una strana ragazza che aveva già visto in precedenza a bordo del GE999 con un gattino in braccio e scopre un'incredibile verità: la ragazza, il cui nome è Mee, è in realtà l'anima di una gattina morta per difendere il padroncino. Gli animali visti da Masai sono in realtà anime di cuccioli morti, al pari di Mee, che la ragazza ha raccolto e portato sul pianeta. La mattina dopo, il GE999 riparte e Masai vede il pianeta dissolversi e scomparire. Il bambino è sconvolto, ma Maisha gli spiega che la Casa di Mee non è un luogo fisico, bensì un rifugio per l'anima che Mee ha creato per tutti quegli animali che hanno vissuto esperienze come la sua e, che, in quanto tale, si trova in realtà nel cuore di tutti i bambini che hanno perduto un animale a loro caro. | ||||||
| 38 | Il vecchio tiranno 「卑怯者の長老帝国」 - hikyōmono no chōrō teikoku | 21 giugno 1979 | ||||
Il GE999 viene attratto da una forza di gravità così grande da smembrare i vagoni e finisce su un pianeta su cui non era prevista la sosta. Maisha spiega a Masai che si tratta del pianeta del crudele dittatore Delmukade; Masai, Maisha e il Controllore vengono portati al cospetto di Delmukade. Questi ha intenzione di impossessarsi del corpo di Masai per ringiovanirsi, ma il figlio di Delmukade, Pascal, tenta di farlo desistere. Frattanto, la Ferrovia Galattica, informata del dirottamento, manda una squadra armata che lancia un ultimatum a Delmukade: se il dittatore non lascerà immediatamente andare il GE999 e i suoi passeggeri, le guardie ferroviarie distruggeranno il pianeta. Delmukade, messo alle strette, decide di fuggire dal pianeta e Pascal accetta di aiutarlo a patto che il padre accetti di portare con loro anche Masai, Maisha e il Controllore. Delmukade acconsente, ma durante la fuga, da vigliacco quale è, prende in ostaggio i tre e ferisce Pascal; Maisha, a questo punto, stordisce Delmukade e Masai esorta Pascal a fuggire con loro, ma il giovane rifiuta, preferendo restare accanto al padre. Masai, Maisha e il Controllore tornano sul GE999; le guardie ferroviarie, tuttavia, decise ad evitare nuovi incidenti, fanno ugualmente saltare in aria il pianeta, uccidendo sia Delmukade che Pascal. | ||||||
| 39 | La città della nebbia 「霧の都のカスミ」 - kiri no miyako no kasumi | 5 luglio 1979 | ||||
Il GE999 sosta sul Pianeta della Città della Nebbia, i cui abitanti sono caratterizzati da una costituzione fisica debolissima. Kagero e Kasumi, una coppia di giovani innamorati, decidono di approfittare per emigrare su un pianeta dove possano acquisire una costituzione normale e vivere felici e rubano a Masai e Maisha i biglietti; Maisha, però, non se ne preoccupa e assicura Masai che basterà che sorprendano i ladri alla stazione. Maisha gli spiega che dovranno farlo anche per salvare loro la vita: Kagero e Kasumi, deboli come sono, non potrebbero mai sostenere la fatica del viaggio e morirebbero. Masai e Maisha arrivano alla stazione troppo tardi per sorprendere in tempo i ladri, ma riescono a salire ugualmente sul treno; non riescono tuttavia a trovare Kagero e Kasumi in tempo per farli scendere prima della partenza. Il Controllore trova però i loro biglietti nel vagone ristorante del treno; qui, nascosti in un vano del pavimento, Masai e Maisha trovano anche i corpi di Kagero e Kasumi. I due poveri ragazzi sono stati uccisi dall'accelerazione del treno al momento della partenza. Maisha spiega a Masai che Kagero e Kasumi volevano cambiare il triste destino a cui erano condannati e hanno agito così spinti dal desiderio di libertà, ma nessuno può ribellarsi alla propria natura e questa è una legge che vale per tutti in tutto l'Universo. | ||||||
| 40 | Le abitazioni sferiche (prima parte) 「球状住宅団の大酋長 前編」 - kyūjō jūtaku dan no dai shūchō zenpen | 19 luglio 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta delle Abitazioni Sferiche, un mondo dove le case hanno per l'appunto forma tonda e galleggiano nell'aria. Maisha viene rapita da dei misteriosi individui e Masai si rivolge alle autorità del pianeta, scontrandosi però con un clima di sconcertante indifferenza: l'amica è stata infatti catturata dai sicari di un tale Gran Capo, il proprietario di tutte le abitazioni sferiche e perciò, di fatto, il padrone dell'intero pianeta. Il Gran Capo ha anche un debole per le belle ragazze e fa rapire e portare al proprio castello tutte le donne abbastanza attraenti da catturare il suo interesse. Masai, cercando un modo per raggiungere il castello del Gran Capo, fa la conoscenza di un uomo stranamente somigliante a lui sia nell'aspetto che nel nome: l'uomo, infatti, si chiama Masagai Hoshino. Masagai progetta di rovesciare il Gran Capo, il quale gli ha rapito la fidanzata, e convince Masai ad aiutarlo. L'abitazione sferica di Masagai precipita nella foresta che circonda il castello del Gran Capo; cercando la strada per il castello, Masai cade in una trappola del Gran Capo e viene colpito da un cecchino che lo tramortisce; il bambino, privo di sensi, viene catturato dai sicari del Gran Capo. | ||||||
| 41 | Le abitazioni sferiche (seconda parte) 「球状住宅団の大酋長 後編」 - kyūjō jūtaku dan no dai shūchō kōhen | 26 luglio 1979 | ||||
Masai si risveglia nel castello del Gran Capo e ritrova Maisha. Qui si scontra immediatamente con il Gran Capo, che si rivela un ometto collerico e piuttosto ridicolo, ben diverso dal terribile criminale che Masai si aspettava; Masai ha tuttavia la peggio, anche a causa del fatto che Maisha, misteriosamente ricattata dal Gran Capo, non può fare nulla per aiutarlo. Masai viene scaraventato nella foresta attorno al castello e ritrova Masagai. Mentre sfuggono ai sicari del Gran Capo, i due si imbattono in una tomba e Masagai, sgomento, capisce che in essa è sepolta la sua fidanzata, Sakura, uccisa dal Gran Capo perché aveva rifiutato di sottomettersi a lui. Masagai, furioso, decide di vendicare la morte dell'amata e di far saltare in aria il castello del Gran Capo; l'uomo piazza dunque degli esplosivi e Masai è costretto a compiere una corsa contro il tempo per salvare Maisha. Il salvataggio ha buon esito e Masai e Maisha sono finalmente liberi; il Gran Capo, sopravvissuto all'esplosione del castello grazie al fatto di essere un uomo meccanico e Masagai lo costringe a rivelargli l'ubicazione del centro di comando del pianeta, dopodiché ne distrugge il cervello elettronico. Masagai, azionando il comando, fa riavvicinare al pianeta le case sferiche, precedentemente mandate alla deriva dal Gran Capo, ma subito dopo, esaltato, decide di diventare il nuovo signore del pianeta. Masai e Maisha tornano al treno e il GE999 riparte. Masai, sapendo che lui e Masagai si somigliano molto anche nel carattere oltre che nell'aspetto e nel nome, teme di serbare nel cuore lo stesso oscuro desiderio di potere, ma Maisha gli ricorda che ciò che diventerà dipenderà soltanto da lui. Masai, poi, le domanda che cosa il Gran Capo avesse scoperto di così grave da poterla ricattare. Maisha preferisce non parlarne per il momento, ma Masai ripensa ad una cosa molto strana detta dal Gran Capo: che Maisha dovrebbe essere ben più vecchia di quanto appare. | ||||||
| 42 | Un bel ricordo non si distrugge 「フイメールの思い出」 - fuimeru no omoide | 2 agosto 1979 | ||||
Il GE999 sta per raggiungere il pianeta Rimembranza, così chiamato perché ha la caratteristica di risvegliare i ricordi delle persone. Rimembranza è la destinazione di Female, un'anziana donna molto scontrosa e maleducata soprattutto verso il Controllore, che tuttavia si mostra stranamente indulgente con lei. Mentre il GE999 attraversa la fascia di asteroidi che circonda Rimembranza, Female, grazie ad un dispositivo di controllo in proprio possesso, fa deragliare il treno e poi cerca di accusare il Controllore; Masai e Maisha intuiscono che la responsabile è lei e l'affrontano, ma è il Controllore a risolvere la questione, schiaffeggiando la donna e costringendola a consegnargli il dispositivo. Il treno è ora libero di raggiungere Rimembranza; al momento di scendere, Female si rivela una bellissima ragazza, un tempo fidanzata del Controllore, e aveva viaggiato mascherata per non farsi riconoscere. Il Controllore, però, aveva intuito sin dall'inizio la verità ed è per questo che si è sempre mostrato tanto accomodante con lei. Female gli spiega di averlo lasciato perché il Controllore è un inguaribile e squattrinato sognatore che non dà alcuna importanza alla sola cosa che per lei conta veramente, il denaro, e lo congeda con disprezzo. Il Controllore, pur amareggiato, spiega a Masai di serbare ancora nel proprio cuore il ricordo della donna meravigliosa che Female era un tempo e che nulla, neppure la stessa Female, potrà distruggere questo ricordo. Ripartiti, Masai confessa di non riuscire a capire il Controllore; mentre il bambino dorme, Maisha gli confida che la vera felicità non può essere data dall'immortalità, come Masai invece crede, ma solo dalla possibilità di avere ricordi belli come quello del Controllore. | ||||||
| 43 | Kim 「嵐が丘のキラ」 - arashi ga oka no kira | 16 agosto 1979 | ||||
| 44 | Le streghe cosmiche (prima parte) 「ワルキューレの空間騎行 前編」 - warukyure no kūkan kikō zenpen | 30 agosto 1979 | ||||
| 45 | Le streghe cosmiche (seconda parte) 「ワルキューレの空間騎行 後編」 - warukyure no kūkan kikō kōhen | 6 settembre 1979 | ||||
| 46 | Fermata a "El Alamein" 「エルアラメインの歌声」 - eruaramein no utagoe | 13 settembre 1979 | ||||
| 47 | Cavie da combattimento (prima parte) 「永久戦斗実験室 前編」 - eikyū sen to jikkenshitsu zenpen | 20 settembre 1979 | ||||
| 48 | Cavie da combattimento (seconda parte) 「永久戦斗実験室 後編」 - eikyū sen to jikkenshitsu kōhen | 27 settembre 1979 | ||||
| 49 | Il pianeta del futuro 「これからの星」 - korekarano hoshi | 18 ottobre 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta del Futuro, un mondo caratterizzato da una relativa grande povertà, a dispetto del nome. Masai e Maisha hanno subito modo di fare la conoscenza degli abitanti, estremamente simpatici e premurosi e dediti al duro lavoro. La notte del loro arrivo, l'albergo dove alloggiano Masai e Maisha viene completamente raso al suolo da quello che sembra un improvviso e del tutto anomalo tornado. Masai e Maisha ne escono indenni, ma si accorgono che nella tempesta sono andati smarriti i loro bagagli e purtroppo anche i biglietti del GE999; i due sono estremamente scoraggiati, ma scoprono di poter contare sulla solidarietà degli abitanti del pianeta. Masai è diffidente, ma Maisha lo esorta ad avere fiducia in loro e ad essere realista: è molto probabile che non recuperino più i biglietti e che debbano restare su quel pianeta per sempre. Maisha sembra persino contenta al pensiero, ma Masai non vuole arrendersi. Poco dopo, vengono raggiunti dai gestori dell'albergo, che restituiscono loro biglietti e bagagli, spiegando che tutta la città si è mobilitata per aiutare Masai e Maisha, e addirittura si scusano per averci messo così tanto a ritrovarli. Masai, sbalordito, chiede loro perché non ne abbiano approfittato per salire sul GE999 e i gestori rispondono che nessuno sul Pianeta del Futuro farebbe mai una cosa del genere: gli abitanti sono tutti molto poveri e conoscono molto bene l'importanza della condivisione, della solidarietà e del duro lavoro, le sole cose in grado di garantire loro un futuro di prosperità. Ripartiti con il GE999, Maisha spiega a Masai che è proprio questo il significato del nome del pianeta e Masai pensa a come sarebbe stato diverso per lui se fosse nato su un mondo come quello. | ||||||
| 50 | Il tunnel dei fantasmi 「亡霊トンネル」 - bōrei tonneru | 25 ottobre 1979 | ||||
| 51 | Altemis (prima parte) 「透明海のアルテミス 前編」 - tōmei umi no arutemisu zenpen | 1º novembre 1979 | ||||
| 52 | Altemis (seconda parte) 「透明海のアルテミス 後編」 - tōmei umi no arutemisu kōhen | 8 novembre 1979 | ||||
| 53 | Il pianeta Specchio 「鏡の星の鉄郎」 - kagami no hoshi no tetsurō | 15 novembre 1979 | ||||
| 54 | Il pianeta dell'estate infinita (prima parte) 「終わりなき夏の物語 前編」 - owari naki natsu no monogatari zenpen | 22 novembre 1979 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta dell'Estate Infinita, un mondo dal clima perennemente estivo dove le cicale friniscono ininterrottamente. Il mondo è inoltre popolato da una specie di "uomini insetto" che vivono in totale armonia con la natura. Masai trova il pianeta splendido, ma Maisha è preoccupata: l'estate è il periodo riproduttivo degli insetti e, siccome su quel pianeta l'estate non finisce mai, essi vi proliferano in continuazione e sono estremamente numerosi. Mentre passeggiano, infatti, Maisha viene rapita da una donna insetto che vuole usarla come cibo per i suoi piccoli. Masai cerca di liberarla, ma finisce per essere letteralmente messo in pentola dalla donna insetto. Quella che sembrava acqua bollente, però, si rivela solo piacevolmente tiepida: sul pianeta, infatti, la temperatura di ebollizione dell'acqua è molto inferiore rispetto alla Terra. La donna insetto, che è anche la regina del pianeta, decide allora per una soluzione estrema e avvolge il GE999 in un enorme bozzolo, trasformandolo in un nido per le uova degli uomini insetto. | ||||||
| 55 | Il pianeta dell'estate infinita (seconda parte) 「終わりなき夏の物語 後編」 - owari naki natsu no monogatari kōhen | 29 novembre 1979 | ||||
| 56 | Il pianeta dei dinosauri (prima parte) 「冷血帝国 前編」 - reiketsu teikoku zenpen | 6 dicembre 1979 | ||||
| 57 | Il pianeta dei dinosauri (seconda parte) 「冷血帝国 後編」 - reiketsu teikoku kōhen | 13 dicembre 1979 | ||||
| 58 | Il villaggio dei fantasmi 「足音村の足音」 - ashioto mura no ashioto | 20 dicembre 1979 | ||||
| 59 | Lo specchio della pigrizia 「なまけものの鏡」 - namakemonono kagami | 27 dicembre 1979 | ||||
| 60 | La terra del domani (prima parte) 「大四畳半惑星の幻想 前編」 - dai yojōhan wakusei no gensō zenpen | 10 gennaio 1980 | ||||
| 61 | La terra del domani (seconda parte) 「大四畳半惑星の幻想 後編」 - dai yojōhan wakusei no gensō kōhen | 17 gennaio 1980 | ||||
Masai, grazie ad Asaki, ottiene un lavoro in un ristorante; Maisha, intanto, si rivolge ad una succursale segreta della Ferrovia Galattica. Purtroppo, però, nonostante le circostanze straordinarie, lei e Masai non possono ottenere altri biglietti e sono costretti a restare sul pianeta, a meno di non riuscire a recuperare in tempo quelli rubati. A entrambi viene comunque ribadito di mantenere il segreto sul GE999, perché gli abitanti del pianeta cominciano oramai a sospettare l'esistenza dei treni spaziali. Taro e i suoi amici, intanto, sono pronti a divulgare l'esistenza del GE999, ma Taro sta iniziando a pentirsi di quello che ha fatto. Il momento della partenza del GE999 si avvicina e Masai e Maisha decidono di recarsi comunque alla stazione; qui incrociano Taro, che, non visto da loro, cede infine al rimorso e getta via i biglietti. Masai e Maisha, stupiti, se li riprendono e chiedono a Taro perché abbia rinunciato: il ragazzo spiega di aver capito che fuggire come stava per fare servirebbe solo a fare di lui un vigliacco. Masai, capendo le ragioni che l'hanno spinto a rubare, decide di non serbargli rancore e gli regala due confezioni di spaghetti in brodo che aveva comprato con il denaro guadagnato con il lavoro. Il bambino fa quindi un salto alla pensione per pagare la stanza e salutare Asaki, dopodiché lui e Maisha ripartono sul GE999. Masai confida a Maisha di aver capito perché il pianeta è chiamato "Terra del Domani": i suoi abitanti, come Asaki e Taro, sono dotati tutti di una forza di volontà straordinaria che un giorno saprà condurre il pianeta verso un domani fatto di ricchezza e prosperità. | ||||||
| 62 | La città senza notte 「夜のない街」 - yoru nonai machi | 24 gennaio 1980 | ||||
| 63 | Il sole artificiale 「ヤミヤミの姉妹」 - yamiyami no shimai | 31 gennaio 1980 | ||||
| 64 | Il pianeta del silenzio 「沈黙の聖地」 - chinmoku no seichi | 7 febbraio 1980 | ||||
| 65 | L'arpa della strega 「交響詩 魔女の堅琴」 - kōkyōshi majo no ken kon | 14 febbraio 1980 | ||||
| 66 | Il pianeta dei funerali 「霧の葬送惑星」 - kiri no sōsō wakusei | 21 febbraio 1980 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta dei Funerali, i cui abitanti hanno come unica occupazione quella di organizzare funerali in continuazione. Prima di scendere, Masai e Maisha indossano dei mantelli neri per nascondersi tra gli abitanti, ma si tradiscono e vengono aggrediti da un corteo funebre. I due, creduti morti, vengono tumulati vivi, ma una ragazza di nome Matilde, che si occupa di suonare le campane ai funerali, li libera appena in tempo. Una volta al sicuro, Matilde spiega loro l'origine della macabra passione dei suoi compaesani. Molto tempo prima, il Pianeta dei Funerali era un mondo qualsiasi, ma un giorno una nave spaziale con a bordo un ragazzo e una ragazza vi si schiantò. Gli abitanti videro che il ragazzo era ferito, ma, essendo immortali, non capirono la situazione e non fecero nulla per aiutare il ragazzo, che morì. La ragazza, allora, li pregò di organizzare un funerale e gli abitanti acconsentirono; al momento della cerimonia, però, gli abitanti del pianeta trovarono così interessante e divertente questa novità che uccisero la ragazza, in modo da poter organizzare subito un altro funerale. Da allora, gli abitanti del pianeta non fecero altro che dedicarsi alla loro nuova passione, per loro l'unico rimedio alla noia dell'immortalità. Matilde, però, non condivide il gusto dei suoi compaesani per i funerali, così ha deciso di diventare campanara, cosa che se non altro le permette di stare alla larga dalle macabre cerimonie. La ragazza, però, avendo smesso di suonare le campane per andare a soccorrere Masai e Maisha, scatena l'ira degli abitanti del pianeta e viene uccisa. Masai, furibondo, assale e stermina un intero corteo funebre, dopodiché fugge sul treno assieme a Maisha. Mentre il GE999 riparte, Maisha osserva che la passione degli abitanti del Pianeta dei Funerali sembra quasi un segno d'invidia da parte di un popolo che, non potendo morire, forse ha finito persino per desiderare il privilegio della mortalità. Masai si domanda se proverà anche lui un morboso interesse per la morte una volta divenuto meccanico e ottenuta la vita eterna e riflette su ciò che ha cercato di spiegargli Matilde: che l'immortalità non è che un'agonia senza fine che priva la vita umana di qualunque significato e scopo. | ||||||
| 67 | Il monaco galattico 「宇宙僧ダイルーズ」 - uchū sō dairuzu | 28 febbraio 1980 | ||||
Il GE999 è investito da una serie di fortissime vibrazioni, così potenti da danneggiare i denti di Masai e persino il treno stesso. Il responsabile è un passeggero del GE999, un monaco dal corpo meccanico di nome Dairuz in possesso di una campanella il cui suono genera le vibrazioni. Il Controllore convince il cervello elettronico del GE999 ad effettuare una fermata straordinaria di tre ore sull'asteroide 607 per riparare i guasti al treno e permettere a Masai di farsi visitare da un dentista. Sull'asteroide approda anche una navicella ambulanza con a bordo un ragazzo ferito di nome Michel e la fidanzata di questi, Maria. I due sono originari dell'asteroide 33, un luogo notoriamente turbolento: Michel, incattivitosi in seguito all'uccisione dei genitori durante una rapina, è entrato a far parte di una banda criminale ed è rimasto ferito nel corso di una sparatoria. Masai decide di restare accanto a Maria, in ansia per il fidanzato; questi ha però perduto la voglia di vivere e i medici non possono fare nulla per salvarlo. Il monaco Dairuz si offre di aiutarlo, ma Michel lo deride; Masai perde la pazienza e gli fa una sonora ramanzina, spiegandogli che non ha il diritto di far pagare al mondo intero le proprie disgrazie e facendogli presente che non è certo l'unico ad aver subito una simile perdita: aggiunge inoltre che Michel è fortunato perché avrà Maria sempre al suo fianco, mentre lui prima o poi dovrà separarsi da Maisha, ed esorta Michel a continuare a vivere. Michel riconosce di aver sbagliato e ringrazia Masai per averlo aiutato a ritrovare la voglia di vivere. Il monaco Dairuz, colpito, distrugge la propria campanella e poi dona a Masai il calcio necessario a ricostituire i suoi denti prelevandolo dal proprio corpo meccanico. Masai, sbalordito, gli chiede perché lo abbia fatto e Dairuz gli spiega che il ragazzo, con le sue semplici parole, ha ridato la vita a Michel, riuscendo a fare ciò che Dairuz, in seicento anni di meditazione, non era stato in grado di imparare. Il monaco, infatti, si era meccanizzato per dare a se stesso l'opportunità di viaggiare e aiutare i bisognosi, ma è costretto a riconoscere di essere ben lontano dall'illuminazione e consiglia a Masai di non fare il suo stesso sbaglio; il bambino, però, rimane risoluto a ottenere un corpo meccanico. | ||||||
| 68 | Il pianeta "curiosità" 「好奇心という名の星」 - kōkishin toiu mei no hoshi | 6 marzo 1980 | ||||
| 69 | Assalto al treno 555 「C62(しろくに)の反乱」 - c62 ( shirokuni ) no hanran | 13 marzo 1980 | ||||
| 70 | La città dei fiori 「心やさしき花の都」 - kokoro yasashiki hana no miyako | 20 marzo 1980 | ||||
| 71 | Il pianeta arido 「賽の河原の開拓者」 - sainokawara no kaitakusha | 27 marzo 1980 | ||||
| 72 | Il continente nero (prima parte) 「大暗黒惑星アフリカ 前編」 - dai ankoku wakusei afurika zenpen | 24 aprile 1980 | ||||
| 73 | Il continente nero (seconda parte) 「大暗黒惑星アフリカ 後編」 - dai ankoku wakusei afurika kōhen | 1º maggio 1980 | ||||
| 74 | Un mondo di mendicanti 「17億6千5百万人のくれくれ星」 - 17 oku 6 sen 5 hyakumannin nokurekure hoshi | 8 maggio 1980 | ||||
| 75 | Il pianeta sommerso (prima parte) 「水の国のシャイアン 前編」 - mizu no kuni no shaian zenpen | 15 maggio 1980 | ||||
Il GE999 viene costretto ad atterrare su un pianeta su cui non era prevista una fermata, un mondo la cui superficie è quasi interamente coperta dall'oceano. Masai e Maisha vengono portati in una città sottomarina dagli emissari del Presidente-Primo Ministro del pianeta, Waterpress, e arrivano al cospetto di quest'ultimo. Waterpress ha fatto atterrare il GE999 perché l'oceano del pianeta è ormai privo di risorse e Waterpress intende abbandonarlo. Il Presidente-Primo Ministro costringe Masai e Maisha a farlo salire sul GE999; appena lasciata la città a bordo di una navicella subacquea, Waterpress ne attiva l'autodistruzione, in modo che il popolo degli Cheyenne, con il quale è da sempre in conflitto, approfitti delle sue tecnologie. Mentre si imbarcano sul GE999, il gruppo è attaccato da uno Cheyenne di nome Geronimo: questi rivela che sono gli Cheyenne gli abitanti originali del pianeta, mentre la gente di Waterpress vi si stabilì solo successivamente. Waterpress, che in un primo momento cooperò con gli Cheyenne, usurpò loro il controllo del pianeta, costringendoli ad un'esistenza ai margini della società, e Geronimo cerca ora vendetta in nome del popolo Cheyenne. Waterpress, però, uccide Geronimo con l'inganno e lui e i suoi seguaci si imbarcano abusivamente sul GE999, che lascia il pianeta sommerso. | ||||||
| 76 | Il pianeta sommerso (seconda parte) 「水の国のシャイアン 後編」 - mizu no kuni no shaian kōhen | 29 maggio 1980 | ||||
Waterpress e i suoi seguaci dirottano il treno verso un altro pianeta ricco d'acqua, con l'intenzione di stabilirvisi a scapito degli abitanti. Sul Pianeta Sommerso, intanto, gli Cheyenne danno l'addio al coraggioso Geronimo; Navarro, capo degli Cheyenne e fratello di Geronimo, decide di inseguire Waterpress per fargli pagare la morte di Geronimo e la rovina del pianeta. Navarro parte a bordo di una delle navicelle fatte costruire da Waterpress (tentativi tutti andati a vuoto perché il popolo di Waterpress è notoriamente incompetente in materia di tecnologia spaziale) accompagnato da Susy, sua promessa sposa, e due compagni Cheyenne. La Polizia Galattica, intanto, informata del dirottamento del GE999, decide di attaccare il treno per fermare Waterpress; questi, però, costringe il Controllore a far compiere al treno il balzo nell'iperspazio. Il Controllore finge di cooperare, ma poi passa all'azione e riesce a mettere in scacco Waterpress. Navarro e i suoi raggiungono il GE999; Masai e Maisha tentano di convincerlo a consegnare Waterpress alla Polizia Galattica, ma Navarro, convinto che ormai non gli sia più rimasto nulla, non sente ragioni; ne segue uno scontro a fuoco in cui Navarro e i suoi hanno la peggio e l'intera carrozza è presa in ostaggio da Waterpress. Questi intende far staccare il vagone per darsi alla fuga. Masai e Navarro riescono a sventare il piano di Waterpress e il Presidente-Primo Ministro viene infine ucciso. Navarro decide poi di far ritorno sul Pianeta Sommerso, deciso a risanarne gli oceani e renderlo di nuovo bello e pieno di vita. Il GE999 riprende la propria strada; Maisha si complimenta con Masai per aver saputo far desistere Navarro dai propri propositi di vendetta, ma gli ricorda anche che non sempre è così facile distinguere il bene dal male. | ||||||
| 77 | Il fuoco della vita (prima parte) 「喰命聖女 前編」 - shoku inochi seijo zenpen | 12 giugno 1980 | ||||
Il GE999 arriva su un pianeta chiamato Lago Piovoso perché vi piove ininterrottamente, proprio come nel caso della Città della Pioggia. Masai e Maisha fanno la conoscenza di un passeggero del GE999 che pare a dir poco terrorizzato al pensiero di trovarsi sul Lago Piovoso: egli spiega che su quel pianeta abita una strega che ruba l'anima alle persone. All'albergo, Masai e Maisha fanno la conoscenza di un giovanotto di nome Colombo e della sua fidanzata, Poesia; durante la notte, l'albergo è minacciato da un'inondazione e una giovane traghettatrice si offre di portarli tutti in salvo, dietro però pagamento. Solo Colombo e Poesia, però, riescono a pagare e a salvarsi; Masai, Maisha e il passeggero del GE999 rimangono nell'albergo, che crolla, uccidendo il passeggero. Masai sopravvive, ma nella confusione è separato da Maisha; tentando di ritrovarla, arriva in una futuristica abitazione, dimora della giovane traghettatrice, che scopre chiamarsi Arco. Questa conduce Masai al cospetto della propria padrona, la Regina, una strana donna che si nutre di strane fiammelle azzurre: si tratta del Fuoco della Vita, che estrae dalle persone che Arco cattura grazie al proprio lavoro e che le consente di essere bella e immortale. Masai scopre che le sue ultime vittime sono proprio Maisha, Colombo e Poesia: deve salvarli prima che sia troppo tardi. | ||||||
| 78 | Il fuoco della vita (seconda parte) 「喰命聖女 後編」 - shoku inochi seijo kōhen | 26 giugno 1980 | ||||
La Regina intende rubare il Fuoco della Vita di Maisha per poter diventare la donna più bella dell'Universo. Masai assiste impotente all'estrazione del Fuoco della Vita dell'amica; deve restituirglielo prima che la Regina lo beva, altrimenti morirà. Il bambino si scontra con Arco, che si rivela una donna meccanica: ha deciso di rinunciare alla propria umanità per poter restare per sempre giovane e bella, ma ora si è pentita e lavora per la Regina per guadagnare il denaro necessario a riacquistare il proprio vero corpo, anche se considera la Regina una donna crudele e meschina. Masai riesce a riprendersi il Fuoco della Vita di Maisha e si dà alla fuga; Colombo si offre di catturarlo se la Regina gli permetterà di bere il Fuoco della Vita, facendolo diventare immortale. Il giovane riesce ad acchiappare Masai; la Regina, come promesso, gli concede un Fuoco della Vita e Colombo lo beve prima di conoscere una sconvolgente verità: si tratta di quello di Poesia, uccisa dalla Regina a sua insaputa. Colombo, sconvolto, si getta da una finestra del palazzo, morendo. La Regina decide di assaporare il Fuoco della Vita di Masai, prima di bere quello di Maisha; Arco, però, si è pentita di ciò che ha fatto, quindi restituisce a Maisha il Fuoco della Vita e inganna la Regina, facendole bere il proprio. La ragazza aveva però un corpo meccanico e come conseguenza la Regina perde l'immortalità. Masai e Maisha tornano al GE999, che riparte e lascia il pianeta appena prima che questo esploda perché Arco, prima di morire, ne ha attivato l'autodistruzione. | ||||||
| 79 | Il castello del tempo (prima parte) 「時間城の海賊 前編」 - jikan shiro no kaizoku zenpen | 3 luglio 1980 | ||||
| 80 | Il castello del tempo (seconda parte) 「時間城の海賊 中編」 - jikan shiro no kaizoku chūhen | 10 luglio 1980 | ||||
| 81 | Il castello del tempo (terza parte) 「時間城の海賊 後編」 - jikan shiro no kaizoku kōhen | 17 luglio 1980 | ||||
| 82 | L'ultimo volo di una farfalla 「短かな生命(いのち)の物語」 - mijikaka na seimei ( inochi ) no monogatari | 24 luglio 1980 | ||||
| 83 | Una promessa mantenuta 「第3生命帯」 - daisan seimei obi | 31 luglio 1980 | ||||
| 84 | Una prova d'amore 「巨象の星」 - kyozō no hoshi | 14 agosto 1980 | ||||
Masai trova un messaggio in una bottiglia lanciato nello spazio da qualcuno. Si tratta di una lettera scritta da un esploratore di nome C.F. Stanley, rimasto intrappolato in una giungla sul Pianeta Colosso assieme alla moglie, Melza, e un assistente, Naar. Stanley si è recato su quel pianeta per cercare il leggendario Unknown, un gigantesco elefante dalle zanne dorate che si dice appartenga ad una mitica regina; Masai e Maisha convincono il Controllore a fare una sosta straordinaria su Colosso per trovare e salvare Stanley. I due si inoltrano nella giungla e trovano i tre dispersi, ma Stanley rivela di voler restare per continuare la cerca di Unknown: egli, infatti, aveva scritto il messaggio non come una richiesta d'aiuto, ma per far sì che qualcuno si ricordasse della sua missione. Naar e Melza, esasperati, decidono di andarsene senza di lui, ma in quel momento compare Unknown, che uccide lui e ferisce lei. Stanley, nonostante ciò, decide di proseguire e molto freddamente dice a Melza che non ha bisogno di una moglie che rifiuta di condividere il suo sogno; Melza, toccata, sceglie allora di stargli accanto. Anche Masai, capendo le ragioni di Stanley, decide di seguirlo e la spedizione riesce infine a trovare la regina della giungla, ma questa si rivela ostile e scatena contro di loro la furia di Unknown. Stanley si scontra con l'elefante e ha la peggio; Masai, allora, tenta di convincere la regina a fermare Unknown, ma le cose si mettono male e Maisha è costretta ad uccidere la donna. Poco dopo, Stanley muore a causa delle ferite riportate e Melza decide di restare sul pianeta accanto a lui; prega però Masai e Maisha di far sapere a tutti che Stanley ha trovato il leggendario Unknown e non era perciò il pazzo visionario che tutti credevano. | ||||||
| 85 | Il pianeta dell'amore intenso 「愛の幻影惑星」 - ai no gen'ei wakusei | 21 agosto 1980 | ||||
Il GE999 arriva sul "Pianeta dell'Amore Intenso", così chiamato perché la sua atmosfera è in grado di risvegliare un profondo sentimento nel cuore di coloro che vi posano piede. Anche Masai, nonostante sia ancora un bambino, ne subisce gli effetti. Mentre passeggia per la città, Masai conosce Naya, una giovane poetessa innamorata di un pittore di nome Lester. Questi è però già infatuato di un'altra donna, Feliz, che tuttavia non lo contraccambia, mentre è freddo e scostante con Naya. Masai, sotto l'influenza del pianeta, si sente confuso e comincia a porsi delle domande su Maisha senza tuttavia saperne il motivo; proprio Naya, però, gli fa capire che la sua inquietudine è dovuta al fatto che prova un sentimento per Maisha. Lester, intanto, viene definitivamente scaricato da Feliz; disperato, causa involontariamente un incidente nel quale Feliz trova la morte e scopre che la donna di cui era tanto infatuato era in realtà solo un robot. Il pittore, per soffocare il dolore, si arruola nell'esercito e lascia il pianeta. Naya, però, rivela a Masai di non sentirsi affatto abbandonata: un giorno, Lester tornerà e lei sarà lì ad aspettarlo. Masai e Maisha ripartono sul GE999 e Masai, riflettendo su quanto sia bello poter provare sentimenti tanto intensi, si scopre a desiderare che il suo viaggio con Maisha non finisca mai. | ||||||
| 86 | Il pianeta degli abbandonati 「親知らず星のUFO」 - oya shirazu hoshi no ufo | 28 agosto 1980 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta degli Abbandonati, un mondo che, sebbene densamente popolato, è povero di risorse e perciò sottosviluppato. I giovani del pianeta, inoltre, sono tutti emigrati su altri mondi per cercare fortuna, di conseguenza Masai e Maisha si trovano dinnanzi agli occhi uno spettacolo estremamente deprimente (gli "abbandonati" sono i genitori dei ragazzi che hanno lasciato il pianeta). Alla locanda dove alloggiano, Masai viene scambiato dal proprietario per il proprio figlio, Enrico, nonostante non gli somigli affatto: la moglie spiega ai due che la disperazione ha irrimediabilmente offuscato la capacità di giudizio dell'uomo. Masai, toccato, accetta di assecondare l'innocua follia del pover'uomo per tutto il tempo della fermata. L'esperienza fa tornare in mente a Masai il proprio padre e il bambino rimpiange di non aver passato più tempo con lui. Una ragazza arriva poi alla locanda, chiedendo di Enrico. Quella notte, il vero Enrico torna di nascosto alla locanda per un veloce saluto ai genitori, ma, sorpreso da Masai e Maisha, racconta loro la verità: era emigrato sul pianeta Dory dove ha vissuto in uno stato di totale schiavitù, ma alla fine, esasperato, ha ucciso il proprio datore di lavoro e ora è in fuga. La ragazza che si è presentata all'albergo si rivela una poliziotta di Dory inviata a catturarlo ed Enrico si trova nei guai; Masai interviene e riesce a convincere la poliziotta a lasciarlo andare. Enrico, finalmente libero, si ricongiunge con la sua famiglia. | ||||||
| 87 | Il pianeta dimenticato da Dio 「海からきたエルザ」 - umi karakita eruza | 4 settembre 1980 | ||||
| 88 | Il pianeta morente 「運命の分れ星」 - unmei no wakare hoshi | 11 settembre 1980 | ||||
| 89 | Elegia di un pistolero 「ガンマン哀歌(えれじい)」 - ganman aika ( erejii ) | 25 settembre 1980 | ||||
| 90 | Le ragazze di ghiaccio (prima parte) 「アンドロメダの雪女 前編」 - andoromeda no yukionna zenpen | 9 ottobre 1980 | ||||
| 91 | Le ragazze di ghiaccio (seconda parte) 「アンドロメダの雪女 後編」 - andoromeda no yukionna kōhen | 16 ottobre 1980 | ||||
| 92 | La città sottomarina 「海底都市の最期」 - kaitei toshi no saigo | 23 ottobre 1980 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta Arcobaleno, la cui superficie è inabitabile a causa di una guerra nucleare voluta dai governanti; i pochi superstiti vivono ora in città sottomarine. In albergo, Masai vede il direttore trattare in malo modo un turista e licenziare un giovane inserviente di nome Tadashi, che aveva cercato di far ragionare il padrone; indignato, Masai lascia l'albergo. Più tardi, il bambino incontra per caso Tadashi, che gli offre ospitalità in casa propria. Arriva anche Kumiko, un'amica di Tadashi, che tenta di convincere il ragazzo a scusarsi con il direttore dell'albergo, inutilmente. Mentre riaccompagnano Kumiko a casa, lei, Masai e Tadashi vedono un'autovettura schiantarsi e soccorrono la guidatrice, una ragazza di nome Mieko. Mieko è la segretaria del governatore e rivela loro che la piattaforma su cui si regge la città si è indebolita ed entro due ore un catastrofico terremoto la distruggerà completamente. Prima di spirare, Mieko regala a Tadashi e Kumiko un biglietto che permetterà loro di imbarcarsi su una nave emigranti e mettersi in salvo: lo aveva acquistato per il governatore, ma preferisce infatti aiutare loro, che sono stati così gentili con lei, piuttosto che il governatore che ha causato la guerra nucleare, nella quale lei ha perso la famiglia (come anche Tadashi e Kumiko). Tadashi e Kumiko si scoprono sinceramente innamorati l'uno dell'altra; mentre loro si preparano a partire, Masai cerca di avvisare i cittadini della catastrofe imminente, ma nessuno gli crede. Il GE999 è costretto ad una partenza anticipata di emergenza e Masai riesce ad infiltrarsi nella nave emigranti appena in tempo; subito dopo, infatti, la città sottomarina sprofonda. Tadashi e Kumiko, intanto, si scontrano con il direttore dell'albergo, salito di straforo sulla nave: egli rivela a Tadashi che Kumiko è in realtà innamorato di lui e ha ingannato Tadashi per potersi imbarcare e salvarsi dalla distruzione della città. Il direttore cerca di uccidere Tadashi, ma Kumiko lo difende, rimanendo ferita, e si scusa con lui per averlo ingannato; Tadashi la perdona. La nave raggiunge la superficie del mare e Masai scopre felice che il GE999 lo ha aspettato; Masai riprende il suo viaggio e saluta Tadashi e Kumiko, che lasciano il pianeta a bordo della navicella. | ||||||
| 93 | Ultimo volo 「昆虫惑星の蛍子」 - konchū wakusei no keiko | 30 ottobre 1980 | ||||
| 94 | Il piccolo mondo di Yayabol (prima parte) 「ヤーヤボールの小さな世界 前編」 - yayaboru no chiisa na sekai zenpen | 6 novembre 1980 | ||||
Il GE999 viene dirottato dal losco Yayabol sul proprio pianeta, che pare una versione in miniatura della Terra. Masai viene invitato a cena da Yayabol in persona e, nonostante Maisha gli consigli di rifiutare, decide di accettare. Maisha, preoccupata, decide di accompagnarlo. Durante la cena, i due vengono a sapere che la madre di Yayabol è rimasta ferita poco tempo prima in un grave incidente in astronave. Subito dopo, Masai e Maisha hanno un'altra sorpresa, ben peggiore: Yayabol ha inviato falsi comandi al GE999, costringendolo ad una partenza anticipata, e Masai e Maisha, sgomenti, non possono far altro che guardare il GE999 che riparte verso lo spazio senza di loro. | ||||||
| 95 | Il piccolo mondo di Yayabol (seconda parte) 「ヤーヤボールの小さな世界 後編」 - yayaboru no chiisa na sekai kōhen | 13 novembre 1980 | ||||
Maisha rassicura Masai che il GE999 tornerà a prenderli, dopodiché gli chiede di aiutarla ad indagare sulla madre di Yayabol, sulla quale nutre sospetti. I due scoprono che in effetti la madre di Yayabol è morta nell'incidente di cui Yayabol ha loro parlato e Yayabol, tentando di salvarla, ne ha trapiantato la coscienza in un gigantesco computer. Yayabol si rivela un completo inetto, incapace di fare alcunché senza l'aiuto della madre, contrariamente a Masai, che ha invece imparato a contare su se stesso. Messa di fronte a questa realtà, la madre di Yayabol, furibonda, tenta di uccidere Masai e Maisha, ma il computer che la contiene esplode a causa del sovraccarico generato dalla rabbia della donna. Il Controllore, intanto, appellandosi al regolamento, è riuscito a convincere il GE999 a tornare sul pianeta a riprendere Masai e Maisha. Sul treno, Maisha chiede a Masai se anche lui riporterebbe in vita la madre come ha fatto Yayabol, ma Masai risponde che il ricordo che ha della propria madre vale molto più di quello che potrebbe dargli una macchina. Maisha, commossa, abbraccia il bambino, mentre sul suo pianeta Yayabol si trova a dover imparare ad andare avanti con le proprie sole forze. | ||||||
| 96 | Il gatto volante (prima parte) 「フライング・クロ 前編」 - furaingu . kuro zenpen | 20 novembre 1980 | ||||
| 97 | Il gatto volante (seconda parte) 「フライング・クロ 後編」 - furaingu . kuro kōhen | 27 novembre 1980 | ||||
| 98 | Il libro di storia 「宇宙に残った一冊の本」 - uchū ni nokotta issatsu no hon | 4 dicembre 1980 | ||||
Il GE999 arriva sul Pianeta del Popolo Sconosciuto. Masai e Maisha si trovano dinnanzi uno spettacolo di abbandono e desolazione: il sole del pianeta sta infatti per esplodere e gli abitanti sono in procinto di lasciare il pianeta. Masai e Maisha conoscono una ragazza di nome Zoia, disperata perché il suo fidanzato, Holly, non vuole partire prima di aver concluso un importantissimo lavoro: la redazione per iscritto della storia del pianeta, il solo modo per garantire che il suo popolo non venga dimenticato, in quanto non esistono altri resoconti (per questo il pianeta si chiama così). Maisha riesce a fare in modo che Holly e Zoia ottengano il permesso di espatrio; all'ultimo momento, però, a Holly viene negato il permesso, non essendo egli utile per la ricostruzione della civiltà del pianeta. Zoia, in quanto scienziata e giudicata perciò utile alla causa, potrebbe comunque imbarcarsi, ma decide di restare accanto a Holly. La superficie del pianeta, intanto, comincia ad essere destabilizzata dalle potenti emissioni di raggi solari e ad essere scossa da terremoti ed eruzioni; la nave con a bordo gli esuli del pianeta decolla, ma finisce in mezzo ad una tempesta magnetica e precipita in un vulcano, finendo distrutta. Masai e Maisha tornano al treno appena in tempo e il GE999 lascia il pianeta pochi istanti prima che questo venga inghiottito dall'esplosione del sole. Holly è però riuscito a completare il suo libro e a lanciarlo nello spazio ed è proprio Masai a trovare la capsula che lo contiene: la storia del Popolo Sconosciuto è salva. | ||||||
| 99 | La città senza fondo 「四次元エレベーター」 - yojigen erebeta | 11 dicembre 1980 | ||||
| 100 | Il mostro di Lu Zone 「ルーズゾーンの妖怪」 - ruzuzon no yōkai | 18 dicembre 1980 | ||||
Il GE999 si sta avvicinando alla fermata successiva, il pianeta Lu Zone. Una strana atmosfera di pigrizia e apatia sembra pervadere tutte le persone a bordo del treno, incluso il Controllore, che inizia a mostrarsi negligente e svogliato fino all'inverosimile, e persino il cervello elettronico del GE999, che ora si comporta in modo bizzarro e imprevedibile: si tratta della "sindrome di Lu Zone", che colpisce tutti coloro che si avvicinano al pianeta. La sola ad esserne immune sembra Maisha. Masai, mentre passeggia sul treno, viene sbalzato all'esterno da un'improvvisa serie di scossoni e precipita sulla superficie di Lu Zone, che scopre essere coperta di rifiuti; qui viene aggredito da una sorta di gigantesco mostro fatto di rifiuti, che lo scaraventa nuovamente in orbita. Il GE999, intanto, arriva finalmente su Lu Zone e Maisha e il Conduttore fanno appena in tempo a salvare Masai da una seconda, disastrosa caduta. I tre capiscono che Lu Zone è deserto: gli abitanti hanno approfittato della propria ricchezza e, a forza di sprechi, hanno creato le montagne di rifiuti che ora coprono il pianeta, rendendolo invivibile e dovendo infine emigrare su altri mondi. Compare anche il mostro che ha aggredito Masai e che è in realtà una personificazione dello sfrenato consumismo degli abitanti di Lu Zone. I tre fanno in tempo a salire sul GE999 e il treno lascia il pianeta. Mentre riflette sul destino di Lu Zone, Masai, ripensando alla propria madre che gli rammendava i vestiti in modo che durassero il più possibile, capisce che troppa ricchezza è in realtà dannosa al pari dell'estrema povertà. | ||||||
| 101 | Il pianeta dei sogni 「永遠の夢追い星」 - eien no yume oi hoshi | 25 dicembre 1980 | ||||
| 102 | La ribellione delle regine 「聖女王の反乱星」 - seijo ō no hanran hoshi | 8 gennaio 1981 | ||||
| 103 | Le mille e una notte (prima parte) 「アンドロメダ千夜一夜 前編」 - andoromeda senyaichiya zenpen | 15 gennaio 1981 | ||||
| 104 | Le mille e una notte (seconda parte) 「アンドロメダ千夜一夜 後編」 - andoromeda senyaichiya kōhen | 22 gennaio 1981 | ||||
| 105 | Le leggende dei giovani guerrieri 「若き戦士の伝説」 - wakaki senshi no densetsu | 29 gennaio 1981 | ||||
| 106 | Tristezza e solitudine 「幽霊駅(ゴースト ステーション)13号」 - yūrei eki ( gosuto suteshon ) 13 gō | 5 febbraio 1981 | ||||
| 107 | Le regole della cavalleria 「キリマンジャロの鳥人」 - kirimanjaro no chōjin | 12 febbraio 1981 | ||||
| 108 | Il pianeta Maccherone 「マカロニグラタンの崩壊」 - makaroniguratan no hōkai | 19 febbraio 1981 | ||||
| 109 | Il pianeta fantasma (prima parte) 「メーテルの旅 前編」 - meteru no tabi zenpen | 26 febbraio 1981 | ||||
| 110 | Il pianeta fantasma (seconda parte) 「メーテルの旅 後編」 - meteru no tabi kōhen | 5 marzo 1981 | ||||
| 111 | Il pianeta pipistrello 「惑星こうもり」 - wakusei kōmori | 12 marzo 1981 | ||||
| 112 | Il buco nero (prima parte) 「青春の幻影 さらば999 前編」 - seishun no gen'ei saraba 999 zenpen | 19 marzo 1981 | ||||
| 113 | Il buco nero (seconda parte) 「青春の幻影 さらば999 後編」 - seishun no gen'ei saraba 999 kōhen | 26 marzo 1981 | ||||