Maleficent
Maleficent è un film del 2014 diretto da Robert Stromberg, al debutto da regista. La protagonista Angelina Jolie, qui anche produttrice esecutiva della pellicola, veste i panni della celebre Malefica, la malvagia strega del mondo Disney.
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Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Durata | 97 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | azione |
Regia | Robert Stromberg |
Soggetto | Charles Perrault, Fratelli Grimm, Joe Rinaldi, Winston Hibler, Bill Peet, Ted Sears, Ralph Wright[1] |
Sceneggiatura | Linda Woolverton |
Produttore | Joe Roth |
Fotografia | Dean Semler |
Montaggio | Chris Lebenzon, Richard Pearson |
Musiche | James Newton Howard |
Scenografia | Gary Freeman, Dylan Cole |
Costumi | Anna B. Sheppard |
Trucco | Charmaine Fuller |
Interpreti e personaggi | |
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Il film è il remake/spin-off del classico Disney La bella addormentata nel bosco del 1959, pur discostandosene nella trama.
Trama
Malefica è una bellissima, giovane e buona creatura fatata dalle grandi e possenti ali, che vive in un regno boscoso e pacifico chiamato Brughiera, in compagnia di creature fantastiche che vivono in simbiosi e in armonia con la natura.
Un giorno giunge alla Brughiera un ragazzino povero di nome Stefano. I due prima sono diffidenti l'uno con l'altra, ma poi nasce una tenera amicizia che col passare degli anni si trasforma in un grande amore, suggellato al sedicesimo compleanno di Malefica con il bacio del vero amore. Tuttavia Stefano non tornerà più alla Brughiera per diversi anni in quanto sta facendo carriera al vicino castello di Re Enrico come dignitario del re.
Nel frattempo, la vita idilliaca di Malefica, divenuta la più potente delle fate ma addolorata per la perdita del suo amato, viene interrotta dall'attacco di un esercito guidato proprio da re Enrico, il quale si rivela essere un sovrano spietato, spregevole, cattivo e avido di potere che vuole conquistare la magia e i territori della Brughiera. Malefica, aiutata dalle creature fatate del bosco, combatte strenuamente sconfiggendo l'armata del re e riuscendo a salvare la foresta.
Tornato sconfitto e malridotto al castello, il vecchio re promette ai suoi dignitari, fra i quali c'è anche Stefano, di cedere il trono a colui che lo vendicherà uccidendo Malefica. Stefano, sapendo di poter facilmente portare a termine il compito in quanto amato da Malefica, decide di tentare l'impresa inoltrandosi nella Brughiera.
Con la scusa di avvertire Malefica del perfido piano di re Enrico e di voler riallacciare i rapporti con lei, Stefano riesce a riconquistare la fiducia della fata, che passa una dolce notte col suo amato addormentandosi fra le sue braccia. In realtà, Stefano addormenta Malefica con un potente sonnifero per ucciderla ma, non riuscendo a vincere il suo rimorso per il tradimento, decide di indebolire Malefica tagliandole le ali e portandole a re Enrico come prova di aver ucciso la fata. Il Re, grato, concede a Stefano il dono di diventare re sposando la sua unica figlia, la Principessa Leila.
Stefano viene quindi nominato re mentre Malefica, stremata, umiliata e spaventosamente addolorata per il tradimento del suo amato, si incattivisce diventando una perfida e malvagia strega del male. Erige quindi una barriera di rovi con la sua potente magia nera per separare la Brughiera dal regno di Stefano ed impedire qualsiasi contatto fra le creature fatate e gli umani.
Anni dopo viene alla luce la bella Aurora, figlia di Stefano e della Principessa Leila, attuale principessa del regno. Malefica viene a saperlo grazie alla ricognizione fatta da Fosco, il corvo che ha salvato anni prima da un cacciatore e che da allora la serve fedelmente.
Malefica si presenta dunque alla cerimonia del battesimo, e fra lo stupore generale del popolo, scaglia per vendetta una maledizione contro la piccola Aurora la quale, il giorno del suo sedicesimo compleanno, si pungerà il dito col fuso di un arcolaio e morirà. A nulla servono le suppliche di re Stefano, che implora in ginocchio Malefica di ritirare la sua maledizione. Alla fine, però, Malefica decide di non far morire la piccola che, dopo essersi punta il dito con il fuso di un arcolaio, cadrà in un sonno profondo dal quale solo il bacio del vero amore potrà svegliarla. Sia Malefica che il re Stefano credono fermamente in realtà che il bacio del vero amore non esista...
Re Stefano ordina che tutti gli arcolai del regno vengano sequestrati e bruciati, e dà il compito a tre fatine buone ma pasticcione, Giuggiola, Fiorina e Verdelia, di crescere la principessina in una casetta in un bosco per i successivi 16 anni e un giorno. Con gli anni, la sua ossessione di uccidere Malefica aumenta a dismisura, tanto da farlo diventare pazzo e tormentare i suoi uomini in una lotta senza riposo contro la fata malefica.
Le tre fatine assolvono al compito affidato loro in maniera totalmente inadeguata e Malefica, un tempo accecata dall'odio e dalla vendetta disprezzando la bambina, ora si rende conto di voler bene ad Aurora che le mostra affetto e simpatia e che sta conquistando il suo cuore. Malefica decide allora di seguire Aurora durante i sedici anni e di correggere tutti gli sbagli fatti dalle fatine, rimanendo però nell'ombra e svelandosi occasionalmente solo alla piccola. Col tempo Malefica inizia a ricambiare sempre di più l'affetto di Aurora, al punto da tentare di cancellare la maledizione che aveva lanciato, senza però riuscirvi perché, come sancito da lei stessa, nessun potere terreno avrebbe potuto disfare il suo incantesimo, ma solo quello del bacio del vero amore.
Arriva dunque la vigilia del sedicesimo compleanno di Aurora, e quando questa dice alle tre fatine - che ella identifica come tre zie - di voler andare a vivere nella Brughiera con la sua "fata madrina" (ossia Malefica, ma di cui non sa la vera identità), esse le raccontano tutta la verità. Sconvolta, Aurora ripudia Malefica la quale si sentirà nuovamente abbandonata da qualcuno che amava.
Aurora si dirige al castello di Stefano e, riconosciuto il padre, questi ordina di rinchiudere la principessa in una stanza poiché manca solo un giorno all'avverarsi della maledizione, ma senza concedersi nemmeno un istante per l'affetto paterno. Malefica vuole rimediare al suo errore e decide di salvarla dalla prigionia e dal sortilegio, quindi su consiglio di Fosco conduce Filippo, un giovane principe che ha conosciuto Aurora nella foresta qualche giorno prima, al castello di Stefano per baciare Aurora, nella speranza che sia lui il vero amore e quindi l'unico in grado di sciogliere l'incantesimo. La ragazza, come dalle predizioni, si punge il dito con il fuso di un arcolaio sorto magicamente dai resti di quelli bruciati anni prima da Stefano sprofondando subito in un sonno profondo. Filippo la raggiunge e la bacia sulle labbra, ma lei non si sveglia in quanto tra loro non vi è il vero amore. Malefica, straziata dal dolore per l'incantesimo da lei stessa perpetrato, esprime il suo pentimento ad Aurora sapendo di essere in realtà imperdonabile e, dopo averle promesso di ricordarla per sempre, la bacia sulla fronte. Allora Aurora miracolosamente si risveglia provando che quel bacio sulla fronte era un bacio di vero amore.
Re Stefano viene informato che Malefica si è infiltrata nel castello e si avventa subito su di lei con i suoi soldati per ucciderla. Malefica trasforma Fosco in un drago che, sputando fuoco, getta lo scompiglio nella schiera dei soldati. Mentre questi se la vedono con l'enorme mostro, Malefica combatte con Stefano il quale si avvale di armi di ferro, unico materiale in grado di arrecar danno ad una fata. Malefica, indebolita dal ferro, sta per soccombere ma Aurora trova e libera le ali che subito tornano ad unirsi alla loro fata. Malefica può così di nuovo volare trascinando Stefano fuori da una finestra. I due finiscono a lottare su un balcone del castello e Malefica, sconfitto Stefano, vuole risparmiarlo, ma questi l'attacca a tradimento alle spalle: la fata contrattacca e, alzatasi in volo, fa precipitare Stefano nel vuoto che precipita sfracellandosi al suolo.
Giorni dopo, Aurora va a vivere nell Brughiera con Malefica che nel frattempo è ritornata alla sua originale bontà. Aurora ora è regina sia della foresta incantata che del regno degli umani succedendo al defunto Stefano e sposando Filippo. I due reami sono finalmente riuniti in pace, con grande gioia di Malefica.
Differenze con il classico Disney
- Nel remake live-action i ruoli di Malefica e Re Stefano sono diversi: se nel classico originale Re Stefano è un personaggio buono ed è il padre della principessa Aurora mentre Malefica è la cattiva ed odia profondamente quest'ultima, al contrario nel remake Malefica è un personaggio buono ed è la protagonista della storia mentre Re Stefano ne è l'antagonista principale e tradì Malefica, al punto che la strega nutre un profondo odio per lui. Alla fine del film i due cadono da una torre, ed il re rimane ucciso: Malefica infatti riesce a salvarsi grazie alle ali, ma non riesce a salvare il re.
- Nel classico l'incontro tra Malefica e Aurora da bambina è completamente assente, in quanto lei non riesce a vedere l'amore, la gentilezza, la gioia e l'aiuto verso il prossimo, e quindi chiede aiuto al corvo Diablo per cercarla.
- Nel classico la maledizione di Aurora da parte di Malefica avviene molto prima rispetto al remake: la strega infatti sovrasta il castello di Re Stefano durante un banchetto che il re aveva organizzato alla corte per celebrare la nascita di Aurora, ed è solamente in quel momento che le giura morte pungendosi il dito con un arcolaio. Sono quindi assenti scene precedenti come l'attacco del regno di Malefica da parte di Re Enrico e il tradimento della strega da parte di Re Stefano, che nel remake avvengono invece molto prima della scena in cui la strega lancia la maledizione contro Aurora.
- Nel classico Malefica non ama Aurora, anzi: la odia profondamente ed è per questo che le infligge la maledizione dell'arcolaio e cerca in tutti i modi di impedire a Filippo di risvegliarla (anche se alla fine sarà Filippo ad avere la meglio su di lei uccidendola). Nel remake invece col passare del tempo Malefica inizia ad affezionarsi sempre di più ad Aurora tanto che cerca seppur invano, di annullare il maleficio da lei stessa lanciato.
- Nel remake Aurora si risveglia grazie all'amore di Malefica, non grazie a quello di un principe come nel classico.
- Nel remake, i nomi delle tre buone fate (Fiorina, Giuggiola, Verdelia) sono diversi dagli originali del classico (Flora, Fauna, Serena); non si tratta di una differente traduzione in quanto i nomi sono diversi anche in inglese (Flora, Fauna e Merryweather diventano Knotgrass, Flittle e Thistlewit). Inoltre, la fata che si appresta a preparare l'ultimo dono prima dell'arrivo di Malefica è quella di colore verde, al contrario del classico dove è quella di colore azzurro.
- Nel remake Malefica trasforma Fosco in un drago per difendersi dai cavalieri di Re Stefano. Nel classico invece lei stessa si trasforma in un drago per uccidere Filippo. Inoltre, lo stesso Fosco è una fusione di due personaggi del classico d'animazione: il corvo di Malefica (di nome Diablo) e lo scagnozzo-orco della stessa Malefica. Nel classico, i due erano personaggi autonomi.
- Nel classico Malefica muore uccisa da Filippo, nel remake invece rimane viva e a morire è Re Stefano, che la fata non riesce a salvare dalla caduta.
- Nel lieto fine del remake, Aurora sposa Filippo e i regni degli umani e delle creature magiche si riappacificano. Aurora, infatti, diventa la regina di entrambi. Nel classico non si accenna a ciò.
- Nel classico il secondo e terzo dono sono differenti dal remake, poiché il secondo dono riguardava il canto e nel remake non sono presenti canzoni, e il terzo riguarda il salvataggio di Aurora dalla morte e quest'ultimo eliminato per via che l'incantesimo di Malefica fa cadere direttamente Aurora nel sonno. Questi doni sono stati sostituiti con il dono della felicità e il dono (quest'ultimo interrotto da Malefica) di trovare il vero amore.
- Nel classico la carnagione di Malefica è di colore verdastro e ha sugli occhi un trucco viola, mentre nel remake Malefica ha la pelle chiara e il suo trucco occhi è quasi invisibile.
- La Malefica del classico non è dotata di ali, mentre quella del remake lo era prima che le ali le fossero rubate da Stefano.
- Nel classico l'abito di Malefica ha dei particolari viola, mentre nel remake è completamente nero.
- Nel remake, il padre di Filippo non appare (viene solo nominato). Nel classico, invece, aveva anche un ruolo piuttosto importante all'interno della storia. Inoltre, nel classico, questo re non si chiamava Giovanni, ma Umberto.
- La Malefica del remake è più giovane di quella del classico. Soprattutto nel classico la strega non è mai apparsa da bambina.
Produzione
La parte iniziale del film è stata completamente riscritta, con l'aggiunta di scene rigirate dal regista John Lee Hancock[2].
Era stato offerto di produrre il film a Richard D. Zanuck, il quale però è morto prima dell'avvio della fase di produzione della pellicola[3].
Il film è introdotto dalle musiche della cantante Lana Del Rey.
Si tratta del film col budget più alto in assoluto, nella storia del cinema, diretto da un esordiente[4].
Regia
Nel marzo 2010, dopo l'assunzione di Linda Woolverton come sceneggiatrice del film, vari siti riportarono la notizia secondo cui Tim Burton si sarebbe dichiarato interessato a dirigere la pellicola[5]. Tuttavia, nel maggio 2011 abbandonò la regia del film. Ciò spinse la Disney a dover scegliere un nuovo regista: David Yates fu preso in considerazione[6]; David O. Russell entrò in trattative nel giugno 2011 per dirigere il film[7], senza tuttavia firmare alcun accordo; la Disney, infine, tentò di affidare la regia a Darren Aronofsky[8]. Anche Guillermo Del Toro si dichiarò interessato a dirigere il film[9]. Nel gennaio 2012 la Disney trovò finalmente un regista: Robert Stromberg, qui alla sua prima esperienza come regista[10].
Cast
Nella breve scena dell'incontro tra Malefica e l'Aurora di cinque anni, la piccola principessa è interpretata da Vivienne, figlia di Angelina Jolie e Brad Pitt. L'attrice ha rivelato che la scelta è stata quasi obbligata visto che sua figlia era l'unica bambina a non aver paura di lei con l'abito della strega.
Budget
Il budget del film è stato di 180 milioni di dollari[11].
Riprese e ___location
Le riprese sono iniziate il 13 giugno e sono terminate il 9 ottobre 2012[12] e si sono svolte nel Regno Unito, tra cui nei Pinewood Studios[13].
Distribuzione
Il 12 novembre 2013 viene rilasciato dalla Walt Disney il primo poster ufficiale del film, seguito dalla versione italiana[2].
Il primo trailer viene diffuso online il 13 novembre 2013[14].
La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche italiane dal 28 maggio del 2014, mentre negli USA dal 30 maggio.
Incassi
Il film ha incassato mondialmente oltre 757 milioni di dollari.[15]
Premi e riconoscimenti
- 2015 - Satellite Awards
- Nomination Migliori costumi a Anna B. Sheppard
- Nomination Miglior scenografia a Dylan Cole, Frank Walsh, Gary Freeman
- 2014 - Golden Trailer Awards
- Miglior trailer fantasy/avventura
- Nomination Miglior spot Tv fantasy/avventura
- Nomination Miglior musica in uno spot Tv per Once Upon a Dream di Lana Del Rey
- 2014 - Critics' Choice Movie Award
- Nomination Miglior trucco
- 2014 - Teen Choice Award
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior attrice d'azione ad Angelina Jolie
- Nomination Miglior attrice d'azione a Elle Fanning
- 2015 - People's Choice Awards
- Nomination Film preferito dal pubblico
- Nomination Film per famiglie preferito dal pubblico
- 2014 - Hollywood Film Awards
- Miglior scenografia a Dylan Cole e Gary Freeman
Note
- ^ (EN) Full Cast & Crew, su imdb.com. URL consultato il 14 settembre 2014.
- ^ a b Una "malefica" Angelina Jolie nel teaser poster italiano di Maleficent!, su badtaste.it, 12 novembre 2013. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ (EN) Produzione, su imdb.com. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ Curiosità, su movieplayer.it. URL consultato il 14 settembre 2014.
- ^ Linda Woolverton scrive Maleficent, Tim Burton interessato, su badtaste.it, 24 marzo 2010. URL consultato il 17 marzo 2014.
- ^ (EN) Disney’s ‘Maleficent’ Needs a New Director; Tim Burton No Longer Attached, su slashfilm.com, 16 maggio 2011. URL consultato il 17 marzo 2014.
- ^ (EN) David O. Russell Circling Disney's 'Maleficent', su hollywoodreporter.com, 14 giugno 2011. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ (EN) Scoop! Disney, Warner Bros Courting Darren Aronofsky For Maleficent, Moses, su badassdigest.com, 20 maggio 2011. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ Maleficent? Lo dirigerei volentieri! Parola di Guillermo del Toro, su everyeye.it, 21 giugno 2011. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ (EN) Disney Sets Robert Stromberg To Helm 'Maleficent', su deadline.com, 6 gennaio 2012. URL consultato il 10 gennaio 2014.
- ^ (EN) Budget, su boxofficemojo.com. URL consultato l'8 giugno 2014.
- ^ (EN) Riprese, su imdb.com. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ (EN) Location, su imdb.com. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ (EN) Watch the Trailer for Maleficent, Starring Angelina Jolie!, su comingsoon.net, 13 novembre 2013. URL consultato il 10 maggio 2014.
- ^ (EN) Maleficent, su boxofficemojo.com. URL consultato il 4 ottobre 2014.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Maleficent
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maleficent
Collegamenti esterni
- (EN) 1587310, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Maleficent, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- Maleficent, su Il mondo dei doppiatori.