Cavalli si nasce

film del 1989 diretto da Sergio Staino

Cavalli si nasce è un film del 1989 diretto da Sergio Staino.

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Paese di produzioneItalia
Durata104 min
Generecommedia
RegiaSergio Staino
SoggettoSergio Staino
SceneggiaturaSergio Staino
ProduttoreMauro Berardi
FotografiaCamillo Bazzoni
MontaggioNino Baragli
MusicheCarlo D'Angiò, Eugenio Bennato
Interpreti e personaggi

Trama

Il film è ambientato nell'Italia del 1832 e narra la storia di un viaggio di due signori toscani partiti da Napoli, il marchese Ottavio e il suo amico Paolo, verso la Sicilia per conoscere il meridione della penisola sulle orme del filosofo Goethe, morto proprio in quell'anno. Il viaggio si tronca quando Ottavio viene ferito e derubato mentre i due si trovano allogiati nel Cilento. Ai due, rimasti ormai senza denari, non resta altro che ricorrere all'aiuto e all'ospitalità di un vecchio amico di famiglia di Ottavio: un vecchio principe napoletano che risiede nel Cilento, ben lieto e desideroso di ospitare i due sfortunati viandanti poiché ha in mente di far conoscere e poi sposare al marchese toscano la stravagante ed innamorata figlia Carola. Durante il soggiorno preso il principe Paolo, nel tentativo di sedurre la già coniugata sorella del principe, instaura una bella amicizia con il sovversivo stalliere Alfonso e l'artista Paco. Alfonso indottrina a Paolo e Paco le idee di una nuova filosofia: quella del vivere in comune dove non esiste più la proprietà privata e non vi sono più né servi e né nobili come già fanno a Filadelfia. Ottavio, invece, pur intrattendosi più volte con la principessina Carola e con il sacerdote per discutere di cultura, seduce la moglie tedesca del principe, "rivitalizzata" proprio dall'arrivo del nobile toscano. Quando Paolo scopre però il tentativo del principe di farli rimanere per sempre presso di lui per far contenta la figlia innamoratissima di Ottavio, avvisa questi che il giorno successivo sarebbe partito o con lui verso il Sud o avrebbe fatto ritorno da solo a Firenze. Carola, sentito il discorso di Paolo, in lacrime racconta tutto al padre. Il prete allora per scongiurare la partenza di Ottavio, incastra e fa uccidere dagli abitanti del paese Paolo, colpevole ingiustamente di essersi approfittato di una bambina del posto. Ora Ottavio, sconvolto dalla morte dell'amico, scappa di notte con l'aiuto della governante e della moglie del principe per le campagne. Durante la fuga Ottavio, con sua grande sorpresa ed incredulità, incontra allegoricamente Paolo e l'amico Alfonso, che tradito da Paco era stato catturato e ucciso dalle guardie borboniche. Alfonso racconta la "nuova filosofia" del vivere tutti in comunione ad Ottavio e tutti e tre si avviano per intraprendere un nuovo viaggio non più a Sud ma verso Filadelfia[1].

Produzione

Progetto

Rappresenta l'opera prima del regista Sergio Staino.

Musiche

Le colonne sonore del film sono a cura di Eugenio Bennato e Carlo D'Angiò

Riprese

Gran parte delle riprese sono state effettuate nel Cilento e nel Vallo di Diano, in particolar modo nel comune di Castellabate (Porto delle Gatte, località Torretta, pineta di Licosa e Palazzo Perrotti), nella marina di Pollica, in Roscigno Vecchia, nelle campagne cilentane e nella Certosa di San Lorenzo a Padula.

Accoglienza

Incassi

Il film non ha avuto un grandissimo successo di pubblico o commerciale, dato anche il genere, forse non per grandi platee, dell'opera di Sergio Staino. La pellicola ha incassato al cinema complessivamente 626.957.000 lire[2].

Critica

Il film ha ricevuto un buon successo di critica, nonostante un non esaltante successo di tipo commerciale. In particolar modo vengono apprezzati dagli addetti ai lavori l'accuratezza nella ricostruzione dell'ambiente ottocentesco italiano e lo studio approfondito dei personaggi. Il film, nonostante una narrazione molto frammentaria, interrotta più volte da bruschi passaggi o da scene eccessiavamente improntate sui dialoghi fra i vari personaggi, viene definito come un buon racconto allegorico, dove la satira e lo spirito fantastico si fondono[1].

Premi

  • Vincitore Miglior musica (Nastri d'Argento della SNGCI, 1989)

Note

  1. ^ a b Mymovies Cavalli si nasce (consultato il 12/02/2011)
  2. ^ Roberto Poppi "I film dal 1980 al 1989", Volume 1

Collegamenti esterni

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