Symmetrical AWD
Symmetrical AWD è il sistema di trazione integrale permanente della Casa automobilistica giapponese Subaru.
A differenza di altri produttori automobilistici, il sistema non è un optional con il quale trasformare, per esempio, una macchina a trazione anteriore in un cosiddetto “4x4”, bensì una parte integrante del concetto della vettura.
Caratteristiche
Il nome “Symmetrical All Wheel Drive” viene dato dall'ordinamento simmetrico dell'impianto e di tutti i suoi componenti, come i giunti cardanici e i differenziali, lungo l'asse longitudinale della vettura.
Solitamente, il sistema viene combinato con un motore boxer, altro tratto tipico per Subaru. La scatola del cambio si trova dietro l'asse anteriore mentre il differenziale centrale e quello dell'asse anteriore sono integrati nell'impianto. Inoltre, alcuni modelli hanno anche un differenziale autobloccante sull'asse posteriore. Il modello sportivo Impreza WRX STI ha dei differenziali con blocco automatico su tutte e due le assi. Il fatto di avere un motore più “piatto”, in combinazione con la disposizione orizzontale dell'impianto di trasmissione e di cambio, abbassa notevolmente il cosiddetto baricentro della macchina, aumentandone la stabilità laterale e di conseguenza il comfort alla guida.
Distribuzione
Vetture a cambio manuale
Nella variante standard con cambio manuale la forza motrice viene distribuita sulle due assi (con un rapporto 50:50) tramite un differenziale con blocco viscoso. In occasione di slittamento delle gomme, ma anche in curva, si può creare una differenza di giri tra l'asse anteriore e quella posteriore. In quel caso interviene il differenziale autobloccante viscoso, inserendo un momento bloccante fino a 100 Nm.
Vetture a cambio automatico
Nelle macchine a cambio automatico dei modelli Legacy (escluso VDC), Impreza e Forester, la forza motrice va in primo luogo all'asse anteriore, mentre l'asse posteriore viene comandata tramite una frizione multidisco. In questo sistema è possibile disinserire il trasferimento della forza motrice all'asse posteriore tramite un fusibile.
VDC
Con la Subaru Legacy di terza serie venne introdotto il VDC (“Vehicle Dynamics Control” ovvero “controllo della dinamica del veicolo”). In questo sistema la forza motrice viene distribuito tra asse anteriore e posteriore con un rapporto di 35:65 tramite un ripartitore di trasmissione epicicloidale. Il sistema rileva elettronicamente la differenza di giri tra le quattro ruote come anche la posizione di sterzo data dal guidatore, così da riconoscere una situazione di sovrasterzo o sottosterzo e correggerla, mettendo il veicolo in una posizione di sterzo neutrale grazie a una ridistribuzione della forza motrice. Le vetture equipaggiate con VDC hanno un ulteriore sistema di controllo della trazione. Il sistema è standard su alcuni modelli a cambio automatico della Legacy, Outback, del modello SUV Tribeca, sull'Impreza 2.0R e nella nuova Forester.
Il sistema in un certo senso ha delle caratteristiche simili a quelle di un sistema ESP, con la differenza che il VDC funziona tramite una ridistribuzione della forza motrice e non con un intervento sui freni.
DCCD
DCCD significa Driver Controlled Center Differential (ovvero “Differenziale centrale a controllo del guidatore”) e venne messo a disposizione soltanto per il modello sportivo Impreza WRX STI. In realtà si tratta di un'elaborazione del sistema VDC, dove però il guidatore può impostare l'azione bloccante del differenziale dalla cabina di guida.
Vantaggi
Siccome i veicoli dotati di Symmetrical AWD sono esclusivamente a trazione integrale permanente, la posizione della ruota che imposta il differenziale è adattata perfettamente a questo tipo di trazione, come lo sono anche la distribuzione dei pesi e le dimensione dei componenti. Un confronto mostra che veicoli dotati di Symmetrical AWD non sono più pesanti di veicoli paragonabili a trazione anteriore.
Veicolo | Lunghezza [mm] | Peso vuoto [kg] |
Legacy 2.0 Combi 141 CV, Benzina, MY04 | 4720 | 1360 |
VW Passat 2.0 Combi 115 CV, Benzina, MY04 | 4682 | 1400 |
VW Passat 2.0 Combi 115 CV 4MOTION, Benzina, MY04 | 4682 | 1456 |
Rispetto ai sistemi di trazione integrale a esso paragonabili, il sistema di Subaru mostra un comportamento agile in curva, facile manovrabilità e alta stabilità grazie a una distribuzione molto equa dei pesi. In sintesi unisce dei punti forti sia di una trazione anteriore che di una posteriore, senza portarsi dietro gli svantaggi di ognuno, perché qui si uniscono due principi di costruzione:
- Il motore Boxer compatto che dà un baricentro basso
- La trasmissione della forza del motore alle ruote avviene in modo longitudinale lungo l'asse della macchina.
Questi due punti donano un buon comportamento in curva, nonché maggiore stabilità alle alte velocità e su fondo sconnesso.
Svantaggi
Il motore Boxer utilizzato nelle vetture e il complesso sistema di trazione hanno un elevato costo di fabbricazione, che si ripercuote sul prezzo di vendita.
Per via della costruzione non-convenzionale, è difficile utilizzarvi dei componenti più facilmente ottenibili sul mercato dei pezzi di ricambio. Per esempio, per motivi di spazio, non è possibile sostituire il motore boxer con un motore con i cilindri disposti ”a V” oppure in linea di altri costruttori. Questo era anche il motivo per cui a lungo mancava un motore Boxer-Diesel nei modelli Subaru, vuoto che venne colmato nel 2008.
Boxer-Diesel
Durante il salone di Ginevra nel 2007, Subaru presentò un motore Diesel per il suo sistema Symmetrical AWD, che andò in produzione di serie nell'anno seguente. Il motore 2.0 Boxer Turbo a quattro cilindri raggiunge prestazioni di 110kW (150 CV) a 3600 rivoluzioni/minuto, nonché un momento meccanico massimo di 350 Nm a 1800/min. Con queste prestazioni il motore Boxer è in linea con motori diesel moderni convenzionali e permette anche dei consumi contenuti (tra 5,1 e 5,3 litri per 100km per la Legacy ad esempio)[1].
Il motore è stato reso disponibile in primis sulla Legacy, seguito dalla Forester nell'autunno del 2008 (con un motore da 108kW/147 CV) e l'Impreza all'inizio del 2009.