Giuseppe Tigri
abate e scrittore italiano
Giuseppe Tigri (Pistoia, 22 dicembre 1806 – Pistoia, 9 marzo 1882) è stato un abate e scrittore italiano.
Biografia
Ordinato sacerdote,[1] Giuseppe Tigri fu insegnante nelle scuole medie, ispettore scolastico e provveditore agli studi di Caltanissetta.[1] Professore e direttore del Liceo Forteguerri di Pistoia,[2] nel 1837 ebbe come allievo lo scrittore e patriota Gherardo Nerucci[3] (che in seguito lo definì "mediocrissimo maestro"). Fu fratello dell'anatomista pistoiese Atto Tigri.
Opere
- Le selve della montagna pistoiese. Canti tre, Pistoia, Tipografia Cino, 1844. Seconda edizione, con l'aggiunta di due canti e di note illustrative: Firenze, Felice Paggi, 1868. Riproduzione anastatica dell'edizione 1868, a cura di Giovanni Grazzini: Firenze, Giunti-Barbèra, 1981,
- Intorno al palazzo pretorio o del podestà di Pistoia. Memoria storica, Pistoia, Tipografia Bracali, 1848.
- Pistoia e il suo territorio. Pescia e i suoi dintorni. Guida del forestiero a conoscerne i luoghi e gli edificii più notevoli per l'istoria e per l'arte, Pistoia, Tipografia Cino, 1853. Riproduzione facsimile: Bologna, Atesa, 1979.
- Canti popolari toscani raccolti e annotati, Firenze, Barbera, 1856. Ristampa anastatica: Sala Bolognese, A. Forni, 1975.
- Il montanino toscano volontario alla guerra della indipendenza italiana del 1859. Racconto popolare, Torino, Sebastiano Franco, 1860. Nuova edizione, a cura di Giovanni Grazzini: Firenze, F. Le Monnier, 1959.
- Contro i pregiudizi popolari, le superstizioni, le allucinazioni e le ubbie degli antichi e massime dei moderni, Firenze-Torino-Milano, G. B. Paravia, 1870.
- Da volontario a soldato nell'esercito italiano, Firenze, Tipografia della Gazzetta d'Italia, 1872.
- Vanità e presunzione. Racconto, Trieste, Stabilimento tipografico e calcografico del Tergesteo, 1875.
- Guida della montagna pistoiese, 2ª edizione, Firenze, Tipografia della Gazzetta d'Italia, 1875.
- Selvaggia dei Vergiolesi. Racconto storico, Firenze-Roma, Banco d'annunzi commissioni e rappresentanze, 1876.
- Da Firenze a Costantinopoli e Mosca. Memorie estratte dal portafoglio di un viaggiatore toscano, Milano, Paolo Carrara, 1877.
- Quel che giova e quel che nuoce. Conversazioni pei giovinetti sul giusto pregio degli uomini e delle cose, Milano, Tipografia e Libreria Editrice ditta Giacomo Agnelli, 1880.
Note
- ^ a b G. Mazzoni, Enciclopedia Italiana, riferimenti e link in Bibliografia.
- ^ SIUSA, riferimenti e link in Collegamenti esterni.
- ^ C. Di Giorgio, «NERUCCI, Gherardo», in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 78, 2013.
Bibliografia
- Piero Treves, L'abate Giuseppe Tigri e la cultura toscana del '59, Nuova Rivista Storica, Società Dante Alighieri, Roma 1960, a. XLIV, I, p. 112.
- Guido Mazzoni, «TIGRI, Giuseppe» la voce nella Enciclopedia Italiana, Volume 33, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1937.
Collegamenti esterni
- Opere disponibili nel sito "Progetto Gutenberg"
- Opere disponibili nel sito "Liber Liber"
- «Tigri, Giuseppe» la voce in Enciclopedie on line, sito "Treccani.it L'Enciclopedia italiana".
- Scheda di Giuseppe Tigri, in SIUSA, Sistema informativo unificato per le soprintendenze archivistiche. Archivi di Personalità.