Libera nos a malo (singolo)

singolo di Luciano Ligabue del 1991

Libera nos a malo è un brano musicale scritto e cantato da Luciano Ligabue, pubblicato come primo singolo estratto dall'album Lambrusco coltelli rose & popcorn del 1991.

Libera nos a malo
singolo discografico
ArtistaLuciano Ligabue
Pubblicazione1991
Album di provenienzaLambrusco coltelli rose & popcorn
GenereRock and roll
Rock
EtichettaWEA
ProduttoreAngelo Carrara
Luciano Ligabue - cronologia
Singolo precedente
(1990)
Singolo successivo
(1991)

Il testo

È una provocazione alla morale della Chiesa Cattolica del tempo che, secondo il cantautore, mortificava l'amore carnale. Il titolo è una citazione al Padre Nostro latino, che, se per la Chiesa è una richiesta di redenzione dai peccati, allora dovrebbe comprenderli tutti, compreso quello dell'amore carnale. In conseguenza Ligabue non trova un motivo razionale per cui l'amore carnale debba essere ritenuto così peccaminoso.

«Oh, mama, però non riesco a capire il mio peccato»

Questo punto di vista ribalta il senso della preghiera e il brano musicale diventa una richiesta di liberazione dall'etica moralista del tempo.

La canzone NON ha nulla a che fare con l'omonima opera letteraria Libera nos a Malo di Luigi Meneghello.[1] Infatti, al di là dell'identico titolo tratto dalla preghiera, da cui entrambi gli autori possono aver preso spunto, il cantante vuole rivalutare l'amore carnale, mentre lo scrittore racconta aneddoti a tema religioso relativi a usi e costumi del suo paese natale Malo in provincia di Vicenza, storielle che quasi mai trattano di esperienze amorose.[2]

Il video musicale

Tracce

  1. Intro – 0:49
  2. Libera nos a malo – 3:59 (Luciano Ligabue)

Durata totale: 4:48

Formazione

  • Luciano Ligabue - voce

Altri musicisti

Note

  1. ^ Massimo Poggini, Liga. La biografia, in Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, RCS Libri, 2009, ISBN 978-88-58-60156-3. URL consultato il 10 gennaio 2015.
  2. ^ Scheda appunto: Libera nos a malo - Meneghello, su www.studenti.it, Banzai Media. URL consultato il 10 gennaio 2015.

Bibliografia