Galline in fuga
Galline in fuga è un film d'animazione del 2000 diretto dai registi Peter Lord e Nick Park, realizzato con la tecnica dello stop motion. Il film è uscito nelle sale il 23 giugno del 2000 e in italia il 15 dicembre dello stesso anno.
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Paese di produzione | Gran Bretagna |
Durata | 81 min |
Genere | animazione |
Regia | Peter Lord, Nick Park |
Soggetto | Peter Lord, Nick Park |
Sceneggiatura | Karey Kirkpatrick |
Produttore | Peter Lord, Nick Park, David Sproxton |
Fotografia | Tristan Oliver, Frank Passingham, Dave Alex Riddett |
Montaggio | Robert Francis, Mark Solomon |
Musiche | John Powell, Harry Gregson-Williams |
Costumi | Sally Taylor |
Animatori | Aardman Animations, Pathé, Warner Bros. Pictures, DreamWorks Pictures |
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Il film si ispira ed è una parziale trasposizione, con soggetto gli animali, della trama del film La grande fuga del 1963 interpretato tra gli altri da Steve McQueen, James Garner, Richard Attenborough e Charles Bronson.
Il film è stato, inoltre, inserito nella lista stilata dal New York Times dei 1000 migliori film di sempre.[1]
Trama
Il film racconta la storia di un allevamento di galline in una campagna inglese, che cercano in ogni modo di scappare perché producono uova dalla mattina alla sera e quando non ce la fanno più vengono uccise dai Tweedy, i proprietari dell'allevamento. Le galline provano in ogni modo a scappare ma vengono sempre scoperte dai Tweedy e riportate nel recinto.
Un giorno la perfida signora Tweedy, non contenta dei pochi guadagni dati dalla produzione delle uova, acquista una macchina automatica per produrre pasticci di pollo.
Tra tutte le galline, il personaggio principale è Gaia, la quale guida le compagne alla ricerca di nuovi modi per scappare. Dal cielo una notte arriva nel pollaio Rocky Bulboa, un aitante gallo americano e le galline pensano di fuggire imparando a volare da lui. Il giorno dopo Gaia viene rapita dai Tweedy per provare la macchina, ma all'ultimo secondo viene salvata da Rocky e insieme scoprono di essere destinati a diventare pasticci di pollo.
Il giorno dopo, di nascosto, Rocky scappa lasciando un foglio del manifesto del "Gallo Volante", con cui le galline capiscono che Rocky non sa volare ma che è stato "sparato" da un cannone da circo. Allora Cedrone, vecchio gallo del pollaio, consiglia a Gaia e alle altre galline di scappare con una macchina volante, che costruiscono rubando gli attrezzi del signor Tweedy mentre quest'ultimo sta aggiustando la macchina.
La sera stessa la macchina volante è pronta, ma i Tweedy scoprono che le galline si sono organizzate per la fuga. Per questo tentano di fermarle, ma la signora Tweedy finisce infine all'interno della sua stessa macchina per i pasticci di pollo. All'ultimo momento ritorna Rocky, che riceve uno schiaffo da Gaia per essere scappato e un bacio per essere tornato. Rocky, Gaia e le altre galline scappano con la macchina volante e arrivano nel prato verde dove possono finalmente vivere liberi e felici.
Personaggi
- Gaia: la protagonista, una gallina tra le più intelligenti dell'allevamento e determinata a fuggire con ogni mezzo dalla fattoria Tweedy, anche dopo numerosi tentativi falliti.
- Rocky Bulboa: un rampante gallo americano che finisce nella fattoria per caso dopo essere stato sparato con un cannone da circo.
- Mr. Tweedy: il proprietario della fattoria, insieme a sua moglie, Mrs. Tweedy. Un uomo un po' tonto, dal carattere bonario e ingenuo, la cui famiglia, come afferma lui stesso, alleva galline da varie generazioni. È l'unica persona ad accorgersi che le galline stanno tramando un piano di fuga, ma sua moglie lo rimprovera aspramente dicendogli che questo pensiero esiste solo nella sua testa.
- Mrs. Tweedy: la moglie di Mr. Tweedy, si occupa della gestione economica della fattoria. Una donna gelida e crudele, che detesta le galline. Sogna di diventare ricca, e proprio per questo acquista il macchinario per fare i pasticci di pollo, sperando di ricavarci enormi guadagni.
- Cedrone: il gallo più anziano del pollaio, e anche l'unico, almeno fino all'arrivo di Rocky. In passato era stato la mascotte di un plotone della Royal Air Force, durante la Seconda Guerra Mondiale. Per questo racconta spesso degli aneddoti da lui vissuti durante la guerra, e proprio uno di questi racconti fa venire in mente a Gaia l'idea di fuggire dalla fattoria a bordo di un aereo. Porta sempre con sé una "medaglia", che in realtà non è altro che una piccola spilla argentata raffigurante un uccello ad ali spiegate, probabilmente ricevuta durante il suo periodo di mascotte.
- Baba: una gallina grassa e con la cresta azzurra, è la migliore amica di Gaia. Porta sempre con sé dei ferri da calza e sferruzza in ogni momento dei lavori a maglia. Sembra essere ossessionata dalle vacanze.
- Von: gallina magra, indossa sempre un paio di rudimentali occhiali. È originaria della Svizzera (infatti parla con un marcato accento tedesco). È una sorta di ingegnere, infatti è a lei che Gaia si rivolge sempre per costruire i marchingegni necessari alla fuga.
- Tantona: la gallina più grassa del pollaio, dal carattere bisbetico e un po' ottuso. Ha la straordinaria capacità di deporre tantissime uova consecutivamente.
- Frego e Piglio: due topi che rubano in giro per la fattoria gli oggetti che servono alle galline per fuggire. In cambio di questo, però, vogliono essere pagati con delle uova.
Incassi
Il film, costato 45 milioni di dollari,[2] ottenne un buon successo totalizzando un incasso di 224 834 564$[2] classificandosi come uno dei film di animazione più visti di quell'anno.[senza fonte]
Riconoscimenti
- 2001 - Golden Globe
- Nomination Miglior film commedia o musicale
- 2001 - Premio BAFTA
- Nomination Miglior film britannico a Peter Lord, David Sproxton e Nick Park
- Nomination Migliori effetti speciali a Paddy Eason, Mark Nelmes e Dave Alex Riddett
- 2001 - Empire Awards
- Nomination Miglior film britannico
- Nomination Miglior regista britannico a Nick Park e Peter Lord
- Nomination Miglior debutto a Nick Park e Peter Lord
- 2000 - European Film Awards
- Nomination Miglior film a Peter Lord, Nick Park e David Sproxton
- 2001 - Premio Goya
- Nomination Miglior film europeo a Nick Park e Peter Lord
- 2000 - Satellite Award
- Miglior film d'animazione o a tecnica mista
- Nomination Miglior suono a Graham Headicar e James Mather
- 2001 - Saturn Award
- Nomination Miglior film fantasy
- Nomination Miglior sceneggiatura a Karey Kirkpatrick
- 2001 - Premio Amanda
- Nomination Miglior film straniero a Peter Lord e Nick Park
- 2000 - Evening Standard British Film Awards
- Peter Sellers Award for Comedy a Peter Lord e Nick Park
- 2001 - Premio Robert
- Nomination Miglior film non statunitense a Peter Lord e Nick Park
- 2001 - Southeastern Film Critics Association Awards
- Nomination Miglior film
- 2001 - ASCAP Award
- Top Box Office Films a Harry Gregson-Williams e Alan Silvestri
- 2000 - Annie Awards
- Nomination Miglior film d'animazione
- Nomination Miglior regia a Nick Park e Peter Lord
- Nomination Miglior sceneggiatura a Karey Kirkpatrick
- 2000 - BMI Film & TV Award
- Miglior colonna sonora a Harry Gregson-Williams
- 2001 - Blockbuster Entertainment Awards
- Miglior film per la famiglia
- 2001 - Premio Bodil
- Nomination Miglior film statunitense a Nick Park e Peter Lord
- 2000 - Critics' Choice Movie Award
- Miglior film d'animazione
- 2001 - Golden Trailer Awards
- Miglior film d'animazione/per la famiglia
- 2001 - Premio Hugo
- Nomination Miglior rappresentazione drammatica a Peter Lord, Nick Park, Karey Kirkpatrick e Randy Cartwright
- 2001 - Kids' Choice Award
- Nomination Miglior doppiaggio a Mel Gibson
- 2000 - Las Vegas Film Critics Society Awards
- Miglior film per la famiglia
- 2001 - London Critics Circle Film Awards
- Nomination Film britannico dell'anno
- Nomination Produttore britannico dell'anno a Peter Lord, Nick Park e David Sproxton
- 2001 - Golden Reel Award
- Miglior montaggio sonoro (Colonna sonora)
- Nomination Miglior montaggio sonoro in un film d'animazione
- 2000 - New York Film Critics Circle Awards
- Miglior film d'animazione
- 2001 - Young Artist Awards
- Miglior film d'animazione per la famiglia
- 2001 - Angel Awards
- Nomination Angelo d'argento al miglior film
- 2002 - British Animation Awards
- Miglior film europeo a Peter Lord e Nick Park
- 2001 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Awards
- Miglior film d'animazione
- Nomination Miglior film
- 2001 - Florida Film Critics Circle Awards
- Miglior film d'animazione
- 2001 - Genesis Awards
- Miglior film
- 2001 - Krok International Animated Films Festival
- Festival Prize a Nick Park e Peter Lord
- 2001 - Phoenix Film Critics Society Awards
- Miglior film d'animazione
- Miglior film per la famiglia
- Nomination Miglior colonna sonora a Harry Gregson-Williams e Alan Silvestri
Videogioco
Dalla pellicola è stato tratto un videogioco dal titolo Galline in fuga - Chicken Run, sviluppato dalla Blitz Games e distribuito dalla Eidos. Il gioco riprende fedelmente le atmosfere e la trama del film e si potranno vestire i panni di Gaia, Rocky, Frego e Piglio.
Citazioni
- Il nome del gallo, Rocky Bulboa, è un chiaro riferimento al personaggio protagonista di una celebre serie di film di Sylvester Stallone.
- Quando Rocky e Gaia escono dal forno prima che si chiuda, Gaia perde il cappello e lo riprende un attimo prima di averlo perso, riferimento a Indiana Jones.
- La scena in cui Gaia viene punita e imprigionata nel cassone, dove passa il tempo giocando con una palla da baseball, è un richiamo al celebre La grande fuga (1963) con Steve McQueen nel ruolo dell'assiduo fuggiasco Capitano Hilts, soprannominato "Il Re della cella".
Note
- ^ (EN) The Best 1,000 Movies Ever Made, su nytimes.com, New York Times. URL consultato il 18 febbraio 2012.
- ^ a b Chicken Run (2000), su Box Office Mojo. URL consultato il 6 gennaio 2015.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni da o su Galline in fuga
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Galline in fuga
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- (EN) Galline in fuga, su IMDb, IMDb.com.
- Galline in fuga, su Il mondo dei doppiatori.