Rohingya

Rohingya
File:Rohingya nationality flag.png
Bandiera dei Rohingya
 
Luogo d'origineSud-est asiatico e Medio Oriente
Popolazione1 424 000 - 2 000 000[1]
LinguaRohingya
ReligioneIslam
Distribuzione
  Birmania800 000[2][3]
  Arabia Saudita500 000[4]
  Bangladesh300 000[5]
  Pakistan200 000[6][7][8]
  Thailandia100 000[9]
  Malaysia40 070[10]

I Rohingya sono un gruppo etnico, di religione islamica, che parla il Rohingya, una lingua Indo-Europea[11] dal ramo delle lingue indoarie, strettamente legata alla lingua chittagong e più lontanamente alla lingua bengalese. La loro origine è molto discussa: alcuni dicono che essi siano indigeni dello stato di Rakhine (noto anche come Arakan o Rohang in lingua Rohingya) in Birmania, mentre altri sostengono che siano immigrati musulmani che originariamente vivevano in Bangladesh[12][13] e che, in seguito, si siano spostati in Birmania durante il periodo del dominio britannico.

I Rohingya sono linguisticamente legati alle parlate degli Indo-Ariani di India e Bangladesh, in contrapposizione alle lingue principalmente sino-tibetane del Myanmar. A partire dal 2012, circa 800 000 Rohingya vivono in Myanmar. Secondo i rapporti delle Nazioni Unite essi sono una delle minoranze più perseguitate nel mondo.[14] Molti Rohingya sono stati relegati in ghetti o sono fuggiti in campi profughi in Bangladesh e sulla zona di confine tra Thailandia e Myanmar. Più di 100 000 Rohingya vivono in campi per sfollati, anche perché le autorità hanno proibito loro di lasciarli.[15] I Rohingya hanno catturato l'attenzione internazionale sulla scia di alcune rivolte svoltesi nel 2012. [16][17]

Note

  1. ^ (EN) Ethnic cleansing in Myanmar: No place like home, The Economist, 03-11-2012. URL consultato il 18 ottobre 2013.
  2. ^ (EN) Marwaan Macan-Markar, Ethnic Cleansing of Muslim Minority in Myanmar?, 15 giugno 2012. URL consultato il 9 luglio 2012.
  3. ^ 729,000 (stima del 2009 delle Nazioni Unite)
  4. ^ (EN) |http://www.ethnologue.com/country/SA
  5. ^ (EN) Myanmar Rohingya refugees call for Suu Kyi's help, 13 giugno 2012. URL consultato il 9 luglio 2012.
  6. ^ (EN) Homeless In Karachi | Owais Tohid, Arshad Mahmud, su outlookindia.com, 29 november 1995. URL consultato il 18 ottobre 2013.
  7. ^ (EN) Box 5925 Annapolis, MD 21403 info@srintl, su burmalibrary.org. URL consultato il 18 ottobre 2013.
  8. ^ (EN) [1]
  9. ^ (EN) Irfan Husain, Karma and killings in Myanmar, 30 luglio 2012. URL consultato il 10 agosto 2012.
  10. ^ (EN) Figure At A Glance, su unhcr.org.my, UNHCR Malaysia, 2014. URL consultato il 30 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2014).
  11. ^ (EN) Rohingya reference at Ethnologue, su ethnologue.com.
  12. ^ (EN) 'Mass graves' for Myanmar's Rohingya - Features, su aljazeera.com, Al Jazeera English. URL consultato il 18 ottobre 2013.
  13. ^ (EN) The plight of Rohingya Muslims – The Express Tribune, su tribune.com.pk. URL consultato il 18 ottobre 2013.
  14. ^ (EN) Myanmar, Bangladesh leaders 'to discuss Rohingya', 29 June 2012.
  15. ^ (EN) http://www.theguardian.com/world/2012/dec/20/Myanmar-rohingya-muslim-refugee-camps
  16. ^ (EN) Al Jazeera Investigates - The Hidden Genocide, Al Jazeera English, 11 Dec 2012
  17. ^ (EN) Al Jazeera Investigates - The Hidden Genocide, Al Jazeera English, 9 Dec 2012