Claudio Marchisio
| Claudio Marchisio | ||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità | ||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 179[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 76[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Centrocampista | |||||||||||||||||||||||||||
| Squadra | Juventus | |||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
| Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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| Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 18 gennaio 2015 | ||||||||||||||||||||||||||||
Claudio Marchisio (Torino, 19 gennaio 1986) è un calciatore italiano, centrocampista della Juventus e della Nazionale italiana.
Con la Juventus ha vinto lo scudetto nelle stagioni 2011-2012, 2012-2013 e 2013-2014. Ha fatto parte della Nazionale olimpica, con cui nel 2008 ha dapprima vinto il Torneo di Tolone e poi partecipato ai Giochi di Pechino. È stato semifinalista nell'Europeo Under-21 del 2009 e finalista all'Europeo del 2012. È stato inoltre inserito per due anni consecutivi (2011 e 2012) nella squadra dell'anno AIC.[2]
Biografia
È nato a Torino. Si è sposato con Roberta Sinopoli l'8 giugno 2008; la coppia ha due figli, Davide, nato il 31 agosto 2009, e Leonardo, nato il 12 marzo del 2012.[3][4]
Inizialmente soprannominato Piccolo Lord da Federico Balzaretti, è stato successivamente indicato come Principino per il suo modo di vestire e il comportamento in campo.[5] Nel 2013 è stato scelto come testimonial del videogioco FIFA, comparendo nella copertina dell'edizione italiana insieme a Lionel Messi.[6] Al di fuori dell'attività calcistica, è proprietario di un ristorante a Chieri.[5]
Caratteristiche tecniche
È considerato tra i centrocampisti centrali più forti d'Europa[8] e uno dei migliori calciatori italiani della sua generazione.[9][10][11]
È forte fisicamente, dotato di visione di gioco e personalità che lo rendono sovente decisivo in campo.[12][13] I suoi punti di forza sono il tiro dalla lunga distanza,[14][15][16][17] la capacità di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo,[18][19] il recupero e la successiva distribuzione del pallone,[20][21] oltre a una buona tecnica individuale e dribbling nello stretto.
Viene spesso paragonato a Marco Tardelli per la sua capacità di inserirsi e di andare a rete.[22][23][24] Sfruttando le sue diverse qualità tecniche, è stato utilizzato con buoni risultati anche in diverse posizioni del campo, sia più avanzate come trequartista e seconda punta,[25] che più arretrate come regista basso davanti alla difesa.[26]
Carriera
Club
Juventus
Gli inizi
Nel 1993, a sette anni, Marchisio entra a far parte del settore giovanile della Juventus, dove matura nella Primavera bianconera indossando la fascia di capitano e vincendo numerosi trofei. Tra gli altri, arriva per due volte consecutive alla finale del Torneo di Viareggio, vincendo l'edizione del 2005 contro il Genoa, mentre nella stagione successiva, l'ultima trascorsa con le giovanili bianconere, conquista il Campionato Primavera; nella stessa, viene inoltre spesso aggregato alla prima squadra dall'allenatore Fabio Capello, senza però mai scendere in campo.
2006-2007: l'esordio tra i professionisti
Con la retrocessione d'ufficio dei bianconeri in Serie B, nell'annata 2006-2007 viene inserito, assieme a suoi compagni delle giovanili quali Paolo De Ceglie e Sebastian Giovinco, nella prima squadra a disposizione del tecnico Didier Deschamps. Il 19 agosto 2006, a 20 anni, debutta tra i professionisti subentrando negli ultimi minuti della sfida di Coppa Italia tra Juventus e Martina (3-0),[27] per poi giocare in campionato, il 1º novembre successivo contro il Brescia, la sua prima gara da titolare.[28] Nel frattempo, fa un'ultima apparizione con la formazione Primavera, superando i pari età dell'Inter nella Supercoppa di categoria.[29] Le sue buone prestazioni inducono l'allenatore francese a schierarlo in campo con continuità; diventa così una delle prime scelte per il centrocampo bianconero, e nelle ultime partite della stagione viene spesso schierato in campo dal primo minuto. Con 25 presenze totali, contribuisce alla vittoria del torneo cadetto e al ritorno della Juventus in Serie A.
Empoli
2007-2008: il doppio debutto in Serie A e in Europa
Conclusa la vittoriosa annata tra i cadetti con la Juventus, il 24 luglio 2007 passa in prestito all'Empoli (assieme al compagno di squadra Giovinco). Esordisce in Serie A il 26 agosto successivo, a 21 anni, nella partita Fiorentina-Empoli (3-1) disputata al Franchi di Firenze. Il 20 settembre dello stesso anno esordisce anche in Coppa UEFA, nel debutto europeo della squadra azzurra contro lo Zurigo.[30][31] Termina la stagione 2007-2008 in Toscana con 26 presenze in campionato, una in Coppa Italia e 2 in Coppa UEFA, per un totale di 29 partite stagionali. La squadra empolese retrocede in Serie B.
Il ritorno alla Juventus
2008-2011
Nel luglio del 2008 fa ritorno alla Juventus con cui disputa la prima gara ufficiale della stagione 2008-2009, da titolare, il 26 agosto nel ritorno del terzo turno preliminare della Champions League, giocata a Bratislava contro l'Artmedia e pareggiata 1-1.[32] Il 24 gennaio 2009 segna il suo primo gol in Serie A con la maglia della Juventus, decisivo ai fini della vittoria sulla Fiorentina (1-0), e cinque giorni dopo, il 29 gennaio, prolunga il contratto fino al 2014.[33][34] Arriva il suo secondo gol il 28 febbraio contro il Napoli nella partita vinta 1 a 0, con un tiro deviato su assist di Poulsen.[35][36] Alla luce delle prestazioni nella stagione 2008-09, il sito uefa.com lo inserisce tra i dieci giovani che si stanno mettendo in luce alla loro prima esperienza nella massima competizione continentale,[37] mentre il sito del quotidiano The Times, in gennaio, lo inserisce al decimo posto, e miglior italiano, nella lista dei 50 "astri nascenti" del calcio internazionale.[38] Chiude pertanto la sua seconda annata in maglia Juve con 24 presenze e 3 gol in campionato, 2 presenze in Coppa Italia e 6 presenze in Champions League per un totale di 32 presenze e 3 gol.
All'inizio della stagione 2009-2010, 10 ottobre si opera al menisco, subito dopo aver raggiunto la Nazionale. Ritorna a calcare ufficialmente i terreni di gioco il 25 novembre successivo in Champions League giocando gli ultimi minuti di Bordeaux-Juventus (2-0),[39] mentre torna da titolare il 29 novembre in casa del Cagliari (2-0). Segna il suo primo gol del campionato 2009-2010 contro il Livorno (2-0) il 19 settembre,[40] ripetendosi anche il 5 dicembre a Torino nel derby d'Italia contro l'Inter.[41][42][43] L'11 marzo, a 24 anni, indossa per la prima volta la fascia di capitano dopo l'uscita dal campo di David Trezeguet nell'andata degli ottavi di Europa League contro il Fulham (partita vinta 3-1).[44] Meno di due mesi dopo, il 2 maggio, realizza quindi la sua terza e ultima rete stagionale nell'1-1 in trasferta contro il Catania.[45][46] Termina la sua terza annata in bianconero con 28 presenze e 3 gol in campionato e 7 presenze nelle coppe europee (4 in Champions League e 3 in Europa League) per un totale di 35 presenze e 3 gol.[47]
Il primo gol della stagione 2010-2011 arriva il 12 settembre in occasione della partita casalinga contro la Sampdoria, quando è autore della rete del momentaneo 1-1 (la partita terminerà 3-3) su assist di Miloš Krasić. Il 19 settembre raggiunge le 100 presenze con la maglia bianconera e corona l'avvenimento segnando un gol contro l'Udinese, ancora su assist di Miloš Krasić, nella partita vinta per 4-0 a Udine e servendo anche un assist per il gol finale di Vincenzo Iaquinta.[48][49] Nella stessa stagione arrivano altre due reti, una il 30 gennaio 2011 contro l'Udinese in semi-rovesciata e l'altra subito dopo il 2 febbraio nella trasferta contro il Palermo di sinistro (raggiungendo così 10 gol con la maglia bianconera e nei campionati italiani superando il suo record personale di 3 gol), tuttavia inutili ai fini del risultato visto che in entrambe le occasioni la Juventus perde per 2-1.[50][51][52] Il 26 febbraio, nella partita casalinga persa contro il Bologna (0-2), raggiunge quota 100 presenze nei campionati italiani (75 in Serie A e 25 in Serie B). Nella trasferta vinta contro la Roma (0-2) del 3 aprile, viste la contemporanea assenza di Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini, indossa per la prima volta la fascia di capitano da titolare.[53] Il 17 maggio, prolunga il suo contratto con la società torinese fino al 2016; percepirà 2,5 milioni di euro più premi legati ad eventuali vittorie.[54] Conclude l'annata con 32 presenze e 4 gol in campionato, una presenza in Coppa Italia e 8 presenze in Europa League per un totale di 41 presenze e 4 gol.[55]
2011-2014: il tris di scudetti
Inizia la stagione 2011-2012 debuttando nel nuovo stadio della Juventus segnando contro il Parma il gol del 4-0 con uno splendido tocco volante d'esterno su assist di Andrea Pirlo (partita terminata 4-1).[56][57] Alla 5ª giornata sigla la sua prima doppietta con la maglia bianconera nei minuti finali (42º e 47º minuto del secondo tempo) nel 2-0 dei bianconeri sul Milan.[58][59][60][61] Risulta poi decisivo nella trasferta contro l'Inter del 29 ottobre 2011, dove sigla il gol del definitivo 1-2, che regalerà la vittoria del derby d'Italia alla Juve.[62][63][64] Il 20 novembre 2011 segna il suo quinto gol in campionato contro il Palermo.[65][66] Il 4 dicembre nella partita vinta 2 a 0 contro il Cesena arriva il sesto gol, raggiungendo Alessandro Matri nella classifica dei cannonieri stagionali della Juventus.[67][68] Il settimo gol arriva nella partita Juventus-Bologna di Coppa Italia, vittoria per 2-1 per i bianconeri,il suo gol permette alla Juventus di qualificarsi per i quarti di finale e giunge nei tempi supplementari.[69][70] Va a segno anche nella vittoria esterna per 0 a 5 contro la Fiorentina realizzando il momentaneo 0-3 e contro la Roma in casa il 22 aprile (4-0) siglando l'ultimo gol.[71][72] Il 6 maggio 2012 conquista lo scudetto con la maglia bianconera con una giornata d'anticipo nella partita giocata in campo neutro di Trieste contro il Cagliari vinta 2 a 0, favorevole anche la vittoria dell'Inter contro il Milan per 4 a 2.[73][74][75] Dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro il Napoli conclude l'annata con 39 presenze e 10 gol (36 presenze e 9 gol in campionato; 3 presenze e 1 gol in Coppa Italia).[76]
La stagione 2012-2013 inizia con la vittoria della Supercoppa italiana allo Stadio Nazionale di Pechino, grazie al punteggio di 4-2 sul Napoli l'11 agosto;[77][78][79] è la prima Supercoppa nazionale vinta da Marchisio (che aveva già conquistato la Supercoppa Primavera 2006 con la formazione giovanile della Juventus).[80] Gioca da titolare la partita del ritorno in Champions League della Juventus, contro il Chelsea allo Stamford Bridge, dove fornisce l'assist del 2-2 finale a Fabio Quagliarella.[81] Il 7 ottobre realizza la sua prima rete stagionale nella vittoria esterna di campionato per 2-1 in casa del Siena.[82] Il 7 novembre realizza la sua prima rete in Champions League nella sfida contro il Nordsjælland su assist di Mauricio Isla (4-0).[83] Il 1º dicembre successivo nel derby della Mole mette a segno una doppietta. La prima rete è su assist di Sebastian Giovinco, mentre la seconda, che firma il 3-0 finale, avviene su assist di Mirko Vučinić.[84] Nella gara di andata degli ottavi di Champions del 13 febbraio 2013 contro il Celtic, si rende protagonista di un'ottima gara realizzando la rete del 2-0 e servendo l'assist per il terzo gol a Vučinić.[85] Il 5 maggio seguente, grazie alla vittoria casalinga per 1-0 sul Palermo, vince – con tre giornate d'anticipo – il secondo scudetto consecutivo.[86]
Il 18 agosto 2013, al primo incontro ufficiale dell'annata 2013-2014, s'infortuna nel corso della finale di Supercoppa italiana contro la Lazio: la lesione al legamento del ginocchio destro lo costringe a saltare l'inizio di stagione.[87] Una volta ristabilitosi, incontra difficoltà nel ritrovare un posto da titolare in squadra – anche a fronte della crescita esponenziale mostrata dal giovane compagno di reparto Paul Pogba,[88] che già nella seconda parte del precedente torneo aveva iniziato a rubar spazio (e presenze) al centrocampista italiano.[89] Col nuovo anno, sfruttando i vari impegni della Juventus tra campionato e coppe, torna ad avere un buon minutaggio in maglia bianconera, facendo di necessità virtù e ben comportandosi anche in ruoli differenti da quelli ricoperti fin qui in carriera, come trequartista dietro alle punte o regista basso davanti alla difesa.[26][89] Il 12 gennaio 2014 segna il suo primo gol stagionale a Cagliari, siglando il vantaggio bianconero nella sfida poi vinta 4-1 dal club torinese.[90] Il 4 maggio 2014, grazie alla vittoria del Catania sulla Roma, arriva la conquista del terzo scudetto consecutivo per Marchisio.[91]
Realizza il primo gol dell'annata 2014-2015 il 13 settembre, nella partita casalinga contro l'Udinese, chiudendo le marcature nella vittoria per 2-0.[92]
Nazionale
Nazionali giovanili
Il 1º giugno 2007 esordisce nella Nazionale Under-21 di Pierluigi Casiraghi, con la quale è un titolare a centrocampo nel biennio 2007-2009. Nel 2008 partecipa con la Nazionale olimpica al Torneo di Tolone, manifestazione amichevole durante la quale, in Italia-Turchia (2-1) del 23 maggio, realizza il suo primo gol con gli Azzurrini,[93] e ai Giochi di Pechino; durante la rassegna olimpica gioca nel secondo tempo della prima partita contro l'Honduras,[94] ma un infortunio muscolare lo costringe ad abbandonare il torneo dopo la seconda partita del girone e ad essere sostituito da Andrea Russotto.[95]
È poi tra i convocati per l'Europeo Under-21 2009 in Svezia,[96] ma deve saltare per squalifica la semifinale nella quale l'Italia viene eliminata dalla Germania.[97][98]
Nazionale maggiore
Il 12 agosto 2009, a 23 anni, esordisce in Nazionale con il CT Marcello Lippi, giocando titolare nella partita amichevole Svizzera-Italia (0-0).[99]
Viene convocato per il Mondiale 2010 in Sudafrica, dove l'Italia viene eliminata al primo turno. Marchisio disputa da titolare le prime due partite del girone contro il Paraguay e la Nuova Zelanda, venendo sostituito in entrambe le occasioni.[100][101][102]
Realizza il suo primo gol in Nazionale il 7 ottobre 2011, nella partita Serbia-Italia (1-1) disputata a Belgrado e valevole per le qualificazioni all'Europeo 2012 con un inserimento alle spalle dei difensore e spiazzando il portiere.[103][104]
Diventato titolare nella gestione del CT Cesare Prandelli, prende parte all'Europeo 2012.[105][106] Esordisce a Danzica il 10 giugno nella partita pareggiata 1-1 contro la Spagna.[107][108] Il Castrol EDGE Index dell'UEFA, che monitora a livello statistico le prestazioni dei giocatori dell'Europeo, gli assegna il maggior punteggio della partita (9,15); il centrocampista italiano primeggia (9,26) anche nella successiva gara pareggiata dagli Azzurri 1-1 contro la Croazia.[109] La Nazionale Italiana riesce ad arrivare in finale dopo aver battuto la Germania[110][111] ma il 1º luglio perde 4-0 contro la Spagna la finale di Kiev.[112][113] Insieme ad Andrea Pirlo e a Gianluigi Buffon non è mai stato sostituito e non è mai subentrato dalla panchina.
Il 16 maggio 2013 viene inserito da Prandelli in una lista di 31 giocatori da cui uscirà la rosa per la Confederations Cup,[114] venendo confermato in essa nella lista ufficiale consegnata il 3 giugno.[115] Il 19 giugno, nella seconda partita del torneo, serve l'assist per il gol di Giovinco nella vittoria per 4-3 sul Giappone, che permette agli azzurri di vincere la partita.[116]
Viene convocato per partecipare al Mondiale 2014 in Brasile.[117] Il 14 giugno 2014, nella gara d'esordio dell'Italia contro l'Inghilterra, segna la prima rete azzurra del torneo sbloccando il risultato (la partita finirà poi 2-1 per gli italiani).[118] L'Italia viene eliminata nella fase a gironi, dopo la sconfitta contro l'Uruguay nella quale proprio Marchisio viene espulso per un fallo su Egidio Arévalo, alimentando numerose polemiche.[119]
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 18 gennaio 2015.
| Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
| 2006-2007 | Juventus | B | 25 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 26 | 0 |
| 2007-2008 | Empoli | A | 26 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 2 | 0 | - | - | - | 29 | 0 |
| 2008-2009 | Juventus | A | 24 | 3 | CI | 2 | 0 | UCL | 6[120] | 0 | - | - | - | 32 | 3 |
| 2009-2010 | A | 28 | 3 | CI | 0 | 0 | UCL+UEL | 4+3 | 0 | - | - | - | 35 | 3 | |
| 2010-2011 | A | 32 | 4 | CI | 1 | 0 | UEL | 8[121] | 0 | - | - | - | 41 | 4 | |
| 2011-2012 | A | 36 | 9 | CI | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | 39 | 10 | |
| 2012-2013 | A | 29 | 6 | CI | 2 | 0 | UCL | 8 | 2 | SI | 1 | 0 | 40 | 8 | |
| 2013-2014 | A | 29 | 4 | CI | 2 | 0 | UCL+UEL | 4+7 | 0 | SI | 1 | 0 | 43 | 4 | |
| 2014-2015 | A | 19 | 1 | CI | 1 | 0 | UCL | 5 | 0 | SI | 1 | 0 | 26 | 1 | |
| Totale Juventus | 222 | 30 | 12 | 1 | 45 | 2 | 3 | 0 | 282 | 33 | |||||
| Totale carriera | 248 | 30 | 13 | 1 | 47 | 2 | 3 | 0 | 311 | 33 | |||||
Cronologia presenze e reti in Nazionale
| Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Olimpica | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
| 23-5-2008 | La Seyne | Italia Olimpica | 2 – 1 | Turchia Olimpica | Torneo di Tolone 2008 - 1º turno | 1 | |
| 27-5-2008 | Tolone | Italia Olimpica | 0 – 0 dts (5-4 dcr) |
Giappone Olimpica | Torneo di Tolone 2008 - Semifinali | - | |
| 7-8-2008 | Qínhuángdǎo | Honduras Olimpica | 0 – 3 | Italia Olimpica | Olimpiadi 2008 - 1º turno | - | [122] |
| Totale | Presenze | 3 | Reti | 1 | |||
| Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia under 20 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
| 13-9-2006 | Visp | Svizzera under 20 | 0 – 1 | Italia under 20 | Amichevole | - | |
| Totale | Presenze | 1 | Reti | 0 | |||
Palmarès
Note
- ^ a b Claudio Marchisio, su juventus.com. URL consultato il 3 settembre 2012.
- ^ LA TOP 11 DELL’AIC SFILA AL “GRAN GALÀ”, su figc.it, 24 gennaio 2012. URL consultato il 5 giugno 2012.
- ^ JUVE, MARCHISIO PAPÀ PER LA SECONDA VOLTA, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 12 marzo 2012. URL consultato il 5 giugno 2012.
- ^ Marchisio papà bis, è nato Leonardo, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 12 marzo 2012. URL consultato il 5 giugno 2012.
- ^ a b MARCHISIO A STYLE: "Mi sento 50% principe e 50% fabbro. Il Napoli mi suscita antipatia, quando li incontro scatta qualcosa...", su tuttomercatoweb.com, 10 gennaio 2013. URL consultato il 10 gennaio 2013.
- ^ Giuseppe Genga, FIFA 13: Marchisio con Messi sulla cover italiana, in Mondoxbox.com, 24 luglio 2012. URL consultato il 1º agosto 2012.
- ^ Cagni su Marchisio: "Tecnicamente più forte di Tardelli., su tuttojuve.com, 25 luglio 2011. URL consultato il 25 luglio 2011.
- ^ Italia, super Marchisio: è il re del centrocampo, in Tuttosport.com, 11 giugno 2012. URL consultato il 1º agosto 2012.
- ^ Times-Claudio Marchisio, in Tuttosport, 13 gennaio 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Valerio Clari, Stelle nascenti, in La Gazzetta dello Sport, 14 gennaio 2009, p. 19. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ (EN) Tom Dart, Football's top 50 rising stars, in The Times, 12 gennaio 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Luca Curino, La Juve dà le chiavi a Marchisio, in La Gazzetta dello Sport, 28 giugno 2009, p. 14. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Intervista a Marcello Lippi, in Tuttosport, 12 agosto 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Riccardo Pratesi, Napoli-Juventus, in La Gazzetta dello Sport, 28 febbraio 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ 7a giornata di Serie A - ritorno, in la Repubblica, 2 marzo 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Juventus-Napoli 1-0, decide Marchisio, in Tuttosport, 28 febbraio 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Alessandro Ruta, Siviglia-Juve 1-2, in La Gazzetta dello Sport, 24 luglio 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Francesco Cherchi, Intervista a Claudio Marchisio, su tuttojuve.com, tuttomercatoweb.com, 21 luglio 2009. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Emanuele Gamba, Il progetto giovani, in la Repubblica, 16 dicembre 2008, p. 50. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Emanuele Gamba, Palermo-Juventus 2-1, in la Repubblica, 12 gennaio 2009, p. 43. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Giuseppe Calabrese, Juventus-Fiorentina 1-0, in la Repubblica, 1º settembre 2008, p. 44. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Massimiliano Nerozzi, Intervista a Marchisio, in La Stampa, 16 dicembre 2008. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Giampiero Timossi, Intervista a Marchisio, in La Gazzetta dello Sport, 16 dicembre 2008, 8-9. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Stefano Borgonovo, Marchisio come Tardelli, in La Gazzetta dello Sport, 28 novembre 2008, p. 12. URL consultato il 12 giugno 2010.
- ^ Riccardo Pratesi, Juventus, col nuovo modulo difesa imbattuta. E dopo il Bayern 3 vittorie, in gazzetta.it, 29 aprile 2013.
- ^ a b Alberto Mauro, Juventus, Marchisio si scopre multiuso. E così torna titolare, in gazzetta.it, 1º marzo 2014.
- ^ Giorno di anniversari in casa Juve, in juventus.com, 19 agosto 2014.
- ^ Juventus-Brescia 2-0, su transfermarkt.it, transfermark.it, 1º novembre 2006. URL consultato il 1º luglio 2012.
- ^ Alberto Mauro, Primavera, Juve troppo forte, in gazzetta.it, 27 settembre 2006.
- ^ Empoli, esordio europeo ok Battuto lo Zurigo: 2-1, su repubblica.it, 20 settembre 2007. URL consultato il 3 novembre 2011.
- ^ Buona la prima per l'Empoli, Zurigo ko, su qn.quotidiano.net, 20 settembre 2007. URL consultato il 3 novembre 2011.
- ^ Juventus-Artmedia Bratislava 4-0: Del Piero-show all'Olimpico, su calcioblog.it, 26 agosto 2008. URL consultato il 1º luglio 2012.
- ^ Stefano Sica, Ufficiale: Marchisio-Juventus fino al 2014, su tuttomercatoweb.com, 29 gennaio 2009. URL consultato il 14 giugno 2010.
- ^ Marchisio bianconero fino al 2014, su juventus.com, juventus.it, 29 gennaio 2009. URL consultato il 14 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2009).
- ^ Juve, Marchisio da tre punti Bianconeri a -6 dall'Inter, gazzetta.it, 28 febbraio 2009.
- ^ Juve-Napoli, su emozionecalcio.it, 28 febbraio 2009. URL consultato il 1º luglio 2012.
- ^ Dieci talenti crescono, su it.uefa.com, UEFA.com, 9 marzo 2009.
- ^ Valerio Spinella, Il n.1 dei giovani si chiama Hernanes. Marchisio è decimo, su sport.sky.it, 14 gennaio 2009. URL consultato il 14 giugno 2010.
- ^ tuttosport.com, tuttosport.it, 25 novembre 2009, http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2009/11/25-46673/Bordeaux-Juventus+0-0%3A+Del+Piero+parte+titolare. URL consultato il 1º luglio 2012.
- ^ Juventus-Livorno 2-0: solite firme bianconere... Iaquinta, Marchisio, su goal.com, 19 settembre 2009. URL consultato il 30 giugno 2012.
- ^ Marchisio salva la Juve
- ^ Marchisio, un gol magico La Juve batte l'Inter 2-1, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 5 dicembre 2009.
- ^ Juve-Inter 2-1, su transfermarkt.it, transfermark.it, 5 dicembre 2009. URL consultato il 12 giugno 2012.
- ^ La Juve europea convince Battuto il Fulham: è 3-1, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 11 marzo 2010.
- ^ Pareggio Juve, su it.eurosport.yahoo.com, eurosport.com, 2 maggio 2010. URL consultato il 12 giugno 2012.
- ^ Catania-Juventus 1-1, 36esima giornata Serie A, su sportlive.it, 2 maggio 2010. URL consultato il 12 giugno 2012.
- ^ Marchisio - 2009-2010, su transfermarkt.it, transfermark.it, 20 maggio 2010. URL consultato il 12 giugno 2012.
- ^ 100 volte Juve juventus.com
- ^ Castagna d'Oro a Marchisio
- ^ Juventus-Udinese 1-2 Legaseriea.it
- ^ Palermo-Juventus 2-1 Legaseriea.it
- ^ Chievo fatale al Napoli La Roma non vince, Juve ancora ko, su sport.sky.it, sky.it, 2 febbraio 2011.
- ^ Un'ottima Juve stende la Roma all'Olimpico: 2-0 Ilsalvagente.it
- ^ Juventus, Marchisio ha firmato il rinnovo calciosport24.it
- ^ Claudio Marchisio Stagione 2010/2011 sky.it
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Bibliografia
- Claudio Marchisio, Priuli & Verlucca, 2011, ISBN 88-8068-550-3.
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claudio Marchisio
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su claudiomarchisio.it.
- (EN, DE, FR, ES, AR) Claudio Marchisio, su FIFA.com, FIFA.
- Claudio Marchisio, su UEFA.com, UEFA.
- Convocazioni e presenze di Claudio Marchisio in nazionale, FIGC.
- Claudio Marchisio, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- Profilo, su Juventus.com.
- (DE, EN, IT) Claudio Marchisio, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Claudio Marchisio, su Calcio.com, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Claudio Marchisio, su Soccerway.com, Perform Group.
- Statistiche su Myjuve.it
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