Intermediate eXperimental Vehicle

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L'IXV - Intermediate eXperimental Vehicle è un programma dell'Agenzia Spaziale Europea finalizzato alla costruzione di un veicolo spaziale sperimentale in grado di compiere un rientro atmosferico controllato da orbita terrestre bassa (circa Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido.). Tra gli obiettivi di questo 'esperimento volante': validare i modelli predittivi utilizzati per il design del veicolo (per esempio fluidodinamica, fluido-termodinamica), testare una serie di tecnologie necessarie per il rientro atmosferico da orbita bassa (per esempio materiali per la protezione termica, algoritmi di controllo), e in generale accrescere l'esperienza dell'industria europea nel design e sviluppo di sistemi di rientro spaziale.

Intermediate eXperimental Vehicle
Informazioni
NazioneUnione Europea
Inizio costruzione2009
StatusIn sviluppo
Equipaggio0
Numero di orbite0

Lo sviluppo di IXV prende le mosse da precedenti studi, come quello della CNES (l'agenzia spaziale francese) chiamato Pre-X e lo stesso dell'ESA chiamato AREV (Atmospheric Reentry Experimental Vehicle). Le prime fasi dello sviluppo del veicolo sono state gestite dalla compagnia NGL Prime SpA, una joint venture di EADS SPACE (70%) e Finmeccanica (30%). La fase C (finalizzazione del design) è stata assegnate a Thales Alenia Space, nella sua sede di Torino.

IXV usa un corpo portante senza alcuna ala, mentre possiede due flap che si possono muovere per controllare il veicolo durante il suo volo di rientro a Terra. Il rientro è portato avanti mantenendo il muso alto, esattamente come per lo Space Shuttle, mentre la fase finale della discesa è compiuta con una catena di paracadute espulsi dalla parte alta del veicolo.

Il lancio, che avverrà utilizzando il nuovo lanciatore leggero europeo Vega, era stato inizialmente previsto entro il 2013[1]. Tuttavia il lancio è stato posticipato fino ad almeno l'11 febbraio del 2015.[2]

Parallelamente l'Agenzia Spaziale Europea sta portando avanti il progetto PRIDE, che prevede la costruzione di uno spazioplano sperimentale, l'ISV, che adotterà molte delle scelte tecniche usate nell'IXV e basato sui risultati ottenuti dal suo volo sperimentale.

Note

  1. ^ Via libera all'astronave europea, su corriere.it, Corriere della Sera, 22 giugno 2011.
  2. ^ Decollerà a febbraio il minishuttle dell'Esa costruito in Italia, su www.repubblica.it. URL consultato il 14 gennaio 2015.

Voci correlate

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