Ius soli
Ius soli (in latino «diritto del suolo») è un'espressione giuridica che indica l'acquisizione della cittadinanza di un dato Paese come conseguenza del fatto giuridico di essere nati sul suo territorio indipendentemente dalla cittadinanza dei genitori[1]. Esso contrappone allo ius sanguinis (o «diritto del sangue»), che indica invece la trasmissione alla prole della cittadinanza del genitore[1].

Diritto di cittadinanza incondizionato per tutte le persone nate nel Paese
Diritto di cittadinanza con alcune condizioni
Ius soli non in uso o non più in uso
Quasi tutti i paesi del continente americano applicano lo ius soli in modo automatico e senza condizioni. Tra questi gli Stati Uniti, il Canada e quasi tutta l'America meridionale[2].
Alcuni Paesi europei concedono altresì la cittadinanza per ius soli (per esempio Grecia, Francia, Portogallo, Irlanda, Regno Unito e Finlandia) sebbene condizionata.
Ordinamenti
Francia
La Francia ha una lunga tradizione di applicazione di tale istitutoErrore nelle note: </ref>
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Note
- ^ a b "Ius soli" e "Ius sanguinis", su interno.gov.it. URL consultato il 10 maggio 2013.
- ^ Feere, Jon, Birthright Citizenship in the United States: A Global Comparison, su cis.org, Center for Immigration Studies, 2010.
Collegamenti esterni